ONE MORE TIME di Luca Casadei: Daniele Bossari, la sua storia in 5 minuti
www.repubblica.it 5/9/23 - Episode Page - 6m - PDF Transcript
Ero diventato, insomma, una specie di larva irriconoscibile con gli occhi spenti, sfatto,
eccetera.
E non lavoravo più, non facevo più niente.
Una sera la mia famiglia era via e quindi io mi sono ritrovato da solo, pioveva fuori,
no?
Fu che era proprio una scena così e io sono uscito per vedere per controllare e mi sono
reso conto che c'era un cantiere aperto.
Ho scavalcato la recinzione, mi sono arrampicato sull'impalcatura e mi sono ritrovato in bilico.
Mi sono aggrappato con tutto me stesso all'impalcatura, ho iniziato a tremare, mi vengono ancora
adesso, se ci penso i brividi, perché lì ho capito che stavo per morire e in quel momento
lì io pensavo di farla finita.
In quel momento lì.
Claudio Cecchetto riconosceva evidentemente un'inclinazione e faceva crescere quella,
ti dava la possibilità di svilupparla.
Dopodiché appunto io lì mi sono ritrovato nuovamente a dover affrontare le cose da solo
e sono andato a RTL, contemporaneamente è successa una cosa magica, una congiunzione
astrale.
Guardavo in tv e era appena arrivato in Italia un canale che si chiamava MTV.
Questo promo, questa pubblicità che ho visto su MTV appena nata in Italia diceva così
se già sei DJ trasformati in VJ io lavoravo a RTL, quel messaggio era per me, io eccomi.
Allora con una piccola telecamerina, qui dentro aveva ancora le videocassette, mi ricordo
così mi sono ripreso mentre ero in diretta davanti al microfono a RTL, ciao, ho fatto
un disannuncio, poi mi sono presentato, non avevo mezzi per montare, non avevo niente,
infatti fa sorridere adesso se ripenso e anziché spedire la cassetta, sono andato
a consegnarla a mano, per cui lì mi sono fatto vedere, mi ricordo questa ragazza si
chiamava Daniella Bozza, me lo ricordo ancora a cui ho consegnato proprio il nastro, mi
raccomando e ci tengo, lei super carina, no non ti preoccupare, dopo aspettavo la risposta
mi ha chiamato da MTV dicendomi sei pronto per partire per Londra?
Wow!
E quindi da lei mi sono trasferito a Londra, perché si girava lì, a Camden Town, a Londra
ed è stato ovviamente quello, quell'escalation, cioè Radio DJ, MTV, cioè per me è stato il momento
Non potevi desiderare di più?
No, io avevo poco più che vent'anni, lavoravo a Londra, io facevo il VJ, guadagnavo benissimo,
stavo benissimo, sto facendo esattamente quello che voglio fare nella vita
Mi ero sempre espresso con l'assoluta sincerità che mi contraddistingueva, cioè ero aperto,
sbottonato, felice della vita, gioioso, non riuscivo a capire perché alcune persone, alcune,
semplicemente alcune, mi arrivavano le voce e dicevano eh ma finto, cioè pensavano che io
indossassi una maschera o qualcosa del genere il mio sorriso, le robe, pensavano che fossi finto
e questa roba dentro di me ha creato subito scompiglio, non capivo, non capivo, finché un giorno
nel libro tutto scritto bene perché avevo ricostruito, è stato anche molto difficile per me
ma dovevo indicare nel libro, nella storia, una data, un punto di riferimento per dare inizio a questo processo
mio di depressione e l'ho individuato con questo articolo scritto da un famoso critico televisivo,
il più famoso critico il quale mi aveva dedicato una bella paginozza dove mi faceva pezzi
io vengo chiamato in agenzia da Franchino il quale mi avverte, mi dice vieni un attimo qui, mi fa vedere
questo articolo qua e io mi sento mancare la terra sotto i piedi perché comunque andava anche sul personale
mi faceva pezzi e all'epoca non c'erano il punto social quindi non si perdeva tra migliaia di commenti negativi
o come adesso eccetera, quel giudizio lì poteva anche influire una carriera, promuoverti oppure bocciarti
in quel caso era una stroncatura per me, ecco che lì non è stato quello il motivo della mia depressione certamente
ma lì c'è stata la prima crepa, crac, qualcosa in me si è rotto, c'è quella certezza, quella sicurezza, quella natura,
lezza, quella spontaneità ha cominciato un attimo a vacillare, a tremare
e da quel momento malentissimamente ho cominciato a diventare impostato
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L’icona della tv degli anni 90 racconta di quando e’ caduto nel baratro. Nella puntata ricorda - il primo provino con Cecchetto - il successo con Mtv - l’amore con Filippa Lagerback - la depressione - la dipendenza da alcol. Scopriamo come Daniele oggi e’ piu’ forte di Daniele Bossari.
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