Daily Five: Parliamo di clima. Cospito, interviene pure l’Onu. La scuola si spopola. Muore senatore Pd, forse suicidio

CNC Media CNC Media 3/3/23 - Episode Page - 22m - PDF Transcript

Oggi in tutto il mondo si sta tenendo il proclamato sciopero globale contro la crisi

climatica.

Milioni di persone, soprattutto ragazze e ragazze aderenti a Fryder for Future, stanno

manifestando in migliaia di piazze in tutti i continenti per chiedere ai rispettivi governi

misure decise per contrastare l'innalzamento della temperatura media globale.

Vorrei approfittarne perché anche oggi, o meglio ancora oggi, si sentono e si leggono

interventi che vanno un po' nella direzione opposta, che mettono in dubbio gli effetti

della crisi climatica e le sue cause.

Vorrei quindi cogliere questa occasione per dare un contributo, diciamo così, a questa

giornata e per provare con voi a capire come stiano davvero le cose su questo tema, il

caso di dirlo così caldo, rispondendo a tre domande cruciali che forse possono aiutarci

a sciogliere qualche dubbio che ancora permane.

Le tre domande sono queste.

Primo, questo cambiamento climatico esiste sì o no?

Secondo, se esiste è davvero un problema, terzo, se il riscaldamento globale c'è

ed è un problema, cosa c'entra l'uomo in tutto questo?

È davvero lui la causa?

Allora, andiamo per ordine, la prima domanda abbiamo detto è il riscaldamento globale

e in atto sì o no?

Beh, qui banalmente non c'è molto da dire, la risposta è sì, e ve lo dico in termini

così brevi e parentori, perché almeno su questo non ci sono dubbi.

Dall'inizio dell'era industriale nell'800 a oggi la temperatura media globale è aumentata

di un grado centigrado e non esiste alcuno studio, alcuna pubblicazione scientifica

pubblicata e sottoposta a revisione che dica il contrario, perché non c'è molto da

falsificare o opinare su questo punto, c'è solo da prendere le temperature medie che

ci sono state ogni anno, che si sono registrate ogni anno, vedere il loro andamento e prendere

atto che sono aumentate di un grado, punto, e guardate su questo, sono concordi perfino

i negazionisti del cambiamento climatico, cioè loro infatti non negano che il riscaldamento

ci sia stato e sia in corso, loro negano semplicemente che la causa sia l'uomo e fra

poco ci arriveremo, ma che la terra si sia scaldata di un grado in questi ultimi cento

e poco più anni, lo riconoscono anche loro, quindi risposta prima domanda sì, il riscaldamento

globale c'è in corso e sta continuando fine, questo è proprio un punto fermo, bene, ha

chiarato che quindi il riscaldamento globale in corso, la successiva domanda da porci è

ma è questo un problema, questo del riscaldamento globale, in fondo è solo un grado che sarà

mai, beh anche qui c'è in realtà molto poco da dire, certo che è un problema, quando

parliamo di riscaldamento globale è di un grado, stiamo parlando di un valore medio

nel tempo e nello spazio, cioè quel grado in più è infatti dato dalla media di temperature

che sono anche di molto superiori al singolo grado e un grado può essere sufficiente a

innescare meccanismi nel clima, in realtà anche più di un grado, capaci di stravolgere

interi sistemi, pensate al vostro stesso corpo, pensate a quanta differenza faccia

un grado della vostra temperatura corporea in più o in meno, o addirittura un grado

in mezzo che poi l'obiettivo che ci stiamo ponendo come umanità c'è quello di stare

entro il 2050 sotto il grado in mezzo di aumento, ecco immaginate quando il vostro corpo, quanto

il vostro corpo sia stravolto quando la temperatura passa da 36 gradi e mezzo a 38, immaginate di

dover vivere tutta la vostra vita con la febbre a 38, eppure è solo un grado un grado in mezzo

no, ecco la terra funziona allo stesso modo, anzi la vita sulla terra, l'ambiente si regge

su delicatissimi equilibri che si sono assestati in archi di tempo del valore di migliaia di

anni, è un aumento di uno o più gradi in pochissimo tempo come sta venendo, rompe

drammaticamente questo delicatissimo equilibrio con conseguenze che attenzione non danneggiano

più di tanto la terra ma noi, perché questo è un punto anche su cui si fa spesso confusione,

noi non dobbiamo salvare la terra, intesa proprio come pianeta da riscaldamento globale,

la terra nel corso dei suoi 4 miliardi e mezzo di anni di esistenza, mi ha vissuti di stravolgimenti

planetari, è stata caldissima ed è stata freddissima, ha affrontato estinzioni di massa

e si è sempre ripresa, lei, la terra, all'eventuale riscaldamento globale, sopravviverà e come,

non è per lei il problema, non stiamo combattendo per tra virgolette salvare la terra e la società

umana così come la conosciamo, quella in pericolo, non la terra per la quale anche questo evento

sarà solo una specie di battito di ciglia, il riscaldamento globale causa dei repentini

cambiamenti nel clima che stravolgeranno le nostre vite e le nostre esistenze e le

nostre società, perché cambiamento globale significa innalzamento ad esempio dei mari

e sparizione di intere città e metropoli, significa alluvioni devastanti sempre più

frequenti e sempre più violente in alcune aree del mondo e poi siccità altrettanto

devastanti in altre aree del mondo, significa desertificazione di intere regionico, la conseguente

migrazione in massa di milioni e milioni di disperati, significa quindi poi a cadena

attenzioni geopolitiche dovute a queste migrazioni e alla ricerca di nuove risorse, significa

quindi guerre e povertà e tutto quello che potete immaginare, quindi sì il riscaldamento

globale è un'enorme problema, è un'epocale problema che a sua volta causa altri epocali

problemi i cui effetti, attenzione non arriveranno mica fra secoli ma fra pochi anni, fra pochi

decenni, anzi molti li stiamo già vivendo sulla nostra pelle, quindi riassumendo i

primi due punti sì il riscaldamento globale è in corso e come, questo è un punto fermo

e l'altro punto fermo è che sì il riscaldamento globale causa problemi epocali ed enormi

alla società umana e arriviamo quindi alla terza e forse più importante controversa domanda,

se questo riscaldamento come abbiamo visto esiste e se come abbiamo visto causa e causerà

problemi enormi a tutta l'umanità l'uomo può fare qualcosa e davvero colpa dell'uomo

inteso proprio come essere umano, ecco questo è da sempre uno dei come vi dicevo punti

più controversi in assoluto ma è anche in realtà una falsa controversia perché esiste

un po' nell'immaginario collettivo ancora l'idea che la comunità scientifica sia

come divisa sull'origine e la causa del cambiamento climatico come se fosse spaccata con metà

scienziati che dicono che sì è colpa dell'uomo e l'altra metà che dice no non è colpa

dell'uomo ma in realtà non è assolutamente così la quasi totalità della comunità scientifica

concorda sul fatto che il cambiamento climatico sia causato dall'uomo e quando dicono la

quasi totalità intendo proprio il 97% che non è una percentuale che ora vi sto sparando

così a caso giusto per darvi un'idea ma è proprio il risultato di uno studio scientifico

che ha andato a vedere cosa dicono gli studi scientifici sul clima prodotti dai vari ricercatori

nel mondo e questo studio ha confermato che il 97% di loro dicono che la causa del cambiamento

climatico è l'uomo e pensate che esistono addirittura studi su questi studi che confermano

che quegli studi sono fatti bene quindi su questo sul fatto da un punto di vista scientifico

della comunità scientifica non ci sono dubbi sul fatto che il cambiamento climatico sia

dovuto all'uomo poi chiaro che quel 3% diciamo così di scettici o negazionisti che rimangono

fanno rumore perché chiaramente un albero che cade fa sempre più rumore di 100 alberi

che crescono però questo non ci deve ingannare il fatto che ogni tanto sentiamo qualche scienziato

presunto tale dire no non è così il cambiamento climatico non è dovuto all'uomo quello scienziato

sta rappresentando se stesso non sta rappresentando la comunità scientifica che dice tutt'altro

però ripeto il problema è solo che poi quella dichiarazione eventualmente fa un po più rumore

però facciamo così facciamo che noi non vogliamo considerare questi studi scientifici

perché possiamo immaginare che la scienza è tutto un complotto quello che vogliamo

allora facciamo così arriviamoci per logica se l'uomo non è la causa di questo riscaldamento

globale che abbiamo visto esiste ed è in corso quale altra potrebbe essere la causa

se non è stato l'uomo se non è l'effetto serra causato dall'uomo qualcuno sostiene

che ovviamente l'unica causa che rimane sia il sole cioè si dice no fa più caldo sulla

terra semplicemente perché il sole sta avendo un'attività più intensa in questo momento

e ci sono scienziati appunto che sostengono questo ed è così beh allora il sole effettivamente

varia la sua l'intensità della sua attività l'attività solare si calcola in base alle

macchie solari che compaiono sul sole più macchie solari ci sono vuol dire che più

intensa è l'attività del sole quindi qualcuno potrebbe dire beh evidentemente adesso ci

sono più macchie solari allora noi riusciamo a vedere queste macchie solari dai tempi di

Galileo Galilei e quindi abbiamo proprio uno storico di come sono variate queste macchie

solari sul sole e quello che si è scoperto è che queste macchie solari aumentano e diminuiscono

con regolarità cioè ogni 11 anni sia un picco e sia un minimo e noi abbiamo proprio

lo storico di questo di questi picchi e di questi minimi che appunto avvengono ogni 11

anni quindi già questo ci dovrebbe far capire che non può essere l'attività solare la

causa del riscaldamento globale perché riscaldamento globale è in corso da più di un secolo mentre

noi mentre l'attività l'attività solare questi cicli dell'attività solare variano

ogni 11 anni quindi non dovremmo avere questo riscaldamento globale che diminuisce dopo

11 anni che riomenta e così via ma appunto non è così quindi già questo dovrebbe smentire

l'ipotesi dell'attività solare ma la cosa più importante è che se noi andiamo a vedere

questi picchi massimi dell'attività solare scopriamo che negli ultimi 40 anni questi

picchi massimi sono sempre stati inferiori cioè in sostanza l'attività del sole si

sta variando ma sta variando tra mille virgolette raffreddandosi in sostanza cioè se noi andiamo

a fare un confronto tra l'andamento del riscaldamento globale delle temperature globali e l'andamento

dell'attività solare proprio le due curve divergono quella del riscaldamento va verso

l'alto quella dell'attività solare va verso il basso quindi no non è il sole la causa

del riscaldamento globale e quindi se vogliamo ancora ragionarci per l'orgica non resta

che l'uomo vabbè ma l'uomo allora in che modo ha diciamo comportato a causato questo

riscaldamento globale ve andando a intensificare l'effetto serra l'effetto serra su questo

anche bisogna essere chiari non è una cosa negativa per la terra e per la vita sulla

terra l'effetto serra è sempre esistito ed è dovuto fondamentalmente a una serie

di gas che ci sono in atmosfera che non sono soltanto la co2 cioè la nitride carbonica

ma anche altri gas in particolare il vapore acqua il vapore acqua è un gas serra così

come lo è metano il metano ed altri quindi questo effetto serra c'è sempre stato e per

fortuna che c'è sempre stato perché se non ci fosse l'effetto serra cioè questa specie

appunto di serra fatta di gas che trattengono il calore del sole sulla terra ci sarebbe

oggi una temperatura media di meno 15 gradi quindi non esisterebbe proprio la vita così

come la conosciamo e quindi l'effetto serra di per sé non è una cosa negativa anzi è

una cosa che consente la vita qual è il problema beh il problema molto banalmente

è che noi da un secolo a questa parte o poco più stiamo estraendo dal cuore della terra

cioè da sotto terra miliardi di tonnellate di anidride carbonica o meglio di carbonio

che sta sotto forma di petrolio carbone gas metano eccetera lo stiamo bruciando e lo stiamo

immettendo in atmosfera quindi noi stiamo aumentando all'interno dell'atmosfera dei

gas serra che prima non c'erano in atmosfera quindi per ovvia conseguenza se tu aumenti

la quantità di anidride carbonica di un gas serra all'interno dell'atmosfera oltre

che il metano che è un gas serra molto più potente tu stai inevitabilmente aumentando

l'effetto serra e quindi le temperature il riscaldamento globale e di conseguenza il

cambiamento climatico fine questa è banalmente logica non c'è molto altro da aggiungere

quindi in conclusione e siamo andati veramente lunghissimi però volevo diciamo dare questo

contributo a questa giornata il riscaldamento globale esiste i danni del riscaldamento globale

sono devastanti sono epocali e ci stiamo andando a sbattere contro terzo la causa è indiscutibilmente

l'uomo e quindi l'uomo può anche essere la soluzione io sono Emilio Mola e questo

è daily five il podcast di cnc media per comprendere l'attualità e conoscere il mondo che ci circonda

una notizia alla volta oggi è venerdì tre marzo e dopo questa interminabile me ne scuso

davvero introduzione a questa puntata dedicata al cambiamento climatico dobbiamo rimanere

in argomento perché una notizia di poche ore fa va proprio in direzione opposta a

ciò che ci siamo dette finora qualche puntata fa abbiamo parlato di questa decisione dell'unione

europea di vietare la vendita di automobili a diesel e benzina in Europa a partire dal

2035 proprio nell'ottica di ridurre nel nostro continente le emissioni di gas serra e bene

oggi il comitato dei rappresentanti permanenti presso l'unione europea ha deciso di rinviare

di nuovo il voto su questo regolamento e come se non bastasse la decisione è stata

rimandata a data da destinarsi alla base di questa decisione di questo rinvio ci sarebbe

la contrarietà d'Italia e Polonia a questo provvedimento ma soprattutto l'incertezza

della Germania qualcuno si chiederà ma come mai tre soli paesi possono bloccare tutti

gli altri 24 la risposta sta nel meccanismo di voto che è un meccanismo di voto ponderato

cosa significa significa che i voti dei 27 paesi che fanno parte dell'unione europea

non sono tutti uguali non è vero che in questo caso uno vale uno e quelli dei paesi più

popolosi pesano più di quelli meno popolosi il voto del piccolo belgio ad esempio pesa

meno del voto della Francia è quello della Germania che è il paese più popoloso di

tutta l'unione europea pesa più di tutti gli altri ora senza l'Italia e senza la Polonia

l'Assemblea avrebbe comunque raggiunto il 55 per cento necessario ad approvare il regolamento

senza la Germania però no e siccome non c'era la certezza su come Berlino avrebbe potuto

votare si è preferito rinviare sinedie ma perché questa incertezza della Germania beh

perché la Germania chiede che il regolamento sia modificato permettendo anche dopo il

2035 la vendita di motori con combustibili di origine sintetica c'è quelli prodotti

da processi alimentati da energia elettrica in attesa comunque che questa empassa si

sblocchi appunto intanto il secretario della lega Matteo Salvini dall'Italia Esulta considerando

questo blocco di questo provvedimento contro le emissioni di anidride carbone che di gas

serra un successo del suo partito esattamente una settimana fa la cassazione lo ricorderete

rispingeva la richiesta delle galli di Alfredo Cospito cioè l'anarchico detenuto al 41 bis

e in sciopero dalla fame da quattro mesi di revocare allora assistito il regime del cosiddetto

carcere duro oggi a distanza di una settimana esatta da quella decisione interviene perfino

l'alto commissariato delle nazioni unite dell'ONO su questa vicenda chiedendo all'Italia

di rispettare la dignità e l'umanità del trattamento detentivo in attesa della decisione sul

merito e si legge in un comunicato del legale dell'anarchico il comitato per i diritti umani

delle nazioni unite ha chiesto all'Italia di assicurare il rispetto degli standard

internazionali e degli articoli 7 e 10 del patto internazionale su dirittice villi e

politici in relazione alle condizioni detentive di Alfredo Cospito cosa stabiliscono questi

articoli 7 e 10 stabiliscono il divieto di tortura e di trattamenti o punizioni di sumane

e degradanti e il diritto all'umanità di trattamento e a rispetto della dignità umana in ogni

persona privata della libertà personale ora noi non sappiamo chiaramente se e quali effetti

avrà questa richiesta dell'ONO visto che non si tratta di un provvedimento vincolante sul caso

Cospito i suoi legali criticano il silenzio del governo e auspicano che questa richiesta non

sia abbandonata come lettera morta così come accade nei paesi autocratici intanto il 56

anni anarchico sta proseguendo il suo sciopero della fame con l'intento da lui stesso dichiarato

di andare ormai fino in fondo e morire presto in carcere la scuola si spopola inizia così un

articolo che trovate sul repubblica punto it che fa i conti sul numero di studenti che

frequentano e frequenteranno le scuole italiane nei prossimi anni e i dati che emergono sono quelli

di un paese che invecchia inesorabilmente che fa sempre meno figli e che si sta spopolando a un

ritmo impressionante il calo degli alunni scrive repubblica che colpirà da settembre gli istituti

statali italiani rappresenta il record degli ultimi dieci anni secondo i calcoli del ministero

dell'istruzione comunicati un paio di giorni fa ai sindacati fra sei mesi saranno 130 mila in meno

di quest'anno gli alunni che frequenteranno le classi italiane e come se nel giro di un

decennio fosse stata cancellata dalla geografia italiana un'intera città come palermo la crisi

delle nasce delle migrazione verso l'estero in cerca di lavoro e di un futuro migliore e la

fuga dei cervelli non adecuatamente valorizzati in italia sta impoverendo le scuole italiane in

dieci anni pensate sono spariti oltre 722 mila alunni però attenzione non con lo stesso ritmo

ma con un andamento crescente questo fa capire come proprio negli ultimi anni come col passare

degli anni questo fenomeno di spopolamento si abbia avuto un'accelerazione nei primi anni

del decennio scrive infatti repubblica del decennio preso in considerazione il calo è stato

contenuto addirittura a 3000 alunni in più nel 2014 2015 per calare di quasi 20 mila l'anno

successivo poi il decremento è stato sempre più consistente 75 mila in meno in appena un anno

nel 2018 2019 100 mila nel 2021 2022 per arrivare ai 130 mila del prossimo anno qualcuno penserà

ok vediamo il bicchiere mezzopieno vorrà dire che almeno le classi pollaio ovvero quelle con più

di 27 alunni almeno quelle diminuiranno e invece no paradossalmente quelle aumentano e a dirlo è

l'ultimo dossier di tutta scuola che ha elaborato i dati forniti dal ministero dell'istruzione ed

soprattutto al primo anno delle scuole superiori che il fenomeno è maggiormente presente con un

incremento del 24 per cento un incremento che riguarda principalmente i licei

chiudiamo purtroppo con una bruttissima notizia perché questa mattina un senatore del partito

democratico bruna storre è morto proprio negli uffici del senato sulle cause del decesso dopo

le incertezze delle prime ore sembrano esserci ora pochi dubbi secondo quanto riportere pubblica il

parlamentare sarebbe precipitato da una finestra al quarto piano di palazzo cenci dove appunto si

trovano alcuni uffici del senato nel centro di roma e non si tratterebbe di un incidente ma

di un gesto volontario insomma di suicidio la procura di roma ha aperto un fascicolo per

istigazione al suicidio ma si tratta va detto di un atto dovuto da parte della magistratura fra

i primi ad accorrere insieme con molti altri parlamentari l'ex secretario del PD nicola

zingaretti e la senatrice dema cecilia delia la moglie di astorre francesca sbardella sindaca di

frascati è stata accompagnata nell'edificio dall ex vice presidente della regione lazio daniele le

odori a storre che avrebbe compiuto 60 anni il prossimo 11 marzo era stato rieletto senatore

nel secondo collegio proporzionale che riunisce

sce le cinque province dell'azio messaggi di cordoglio stanno aggiungendo in queste ore da colleghi di

tutti gli schieramenti e con questa triste notizia del i5 per questa settimana termina qui io vi do

appuntamento al lunedì sempre alle 17 del i5 è un podcast prodotto da cnc media ascoltalo dal lunedì al venerdì alle 17 direzione creativa e post produzione laikabee creative company

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Oggi si sciopera per il clima. Chiariamo allora alcuni dubbi: esiste il riscaldamento globale? Davvero è un problema? Ed è davvero colpa dell’uomo? O del sole?

Rinviata la legge europea che vieta la vendita di auto a diesel e benzina dal 2035: ecco perché.

Caso Cospito, è intervenuta pure l’ONU.

La scuola italiana si sta spopolando a un ritmo impressionante.

Parlamentare del Pd precipita dalla finestra degli uffici del Senato. Ipotesi suidicio.

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