Daily Five: No, i figli non bastano. La cattura dell’orsa. Volano i tassi. Due omicidi assurdi negli USA.
CNC Media 4/18/23 - Episode Page - 19m - PDF Transcript
Oggi sul giornale la stampa Federico Monga interviste il Presidente dell'IMPS Pasquale
Tridico e in questa chiacchierata si parla un po' di tutto ciò che concerne il mondo
del lavoro e del welfare, quindi contrati, pensioni, salario minimo, reddito di cittadinanza
etc.
Ma grande spazio viene dato a un argomento di cui ci siamo molto occupati in questi giorni
anche qui su Daily Five, ovvero l'inverno demografico e le sue conseguenze.
Su tutte, come sapete, l'equilibrio dei conti pubblici che rischia di saltare franno
molti anni, perché in Italia, col drastico calo delle nascite, avremo sempre più pensionati,
sempre più anziani e sempre meno giovani che lavorano e versano tasse contributi.
L'ISTAT chiede il giornalista, la scorsa settimana certificato per il 2022 il minimo
storico di nascite in Italia, cioè 392.000.
Qual è, chiede il giornalista, l'impatto sui conti pubblici e sulle pensioni?
È un numero molto pericoloso per la sostenibilità delle pensioni, risponde Tridico.
Troppo esiguo per garantire in prospettiva il sistema a ripartizione.
Qui apro io una parentesi che vuol dire sistema ripartizione, in Italia il sistema delle pensioni
funziona appunto così a ripartizione, nel senso che le persone che prendono oggi le pensioni
non prendono soldi che loro hanno versato, i contributi che loro hanno versato, ma stanno
prendendo i soldi dai contributi che i lavoratori stanno versando in questo momento.
Quindi potete capire che se ci sono abbastanza lavoratori che pagano i contributi allo stesso
tempo i pensionati di oggi possono prendere una pensione.
Questo lo sottolineo perché spesso si pensa che una persona che oggi prende la pensione
non sta facendo altro, che prendere i soldi che ha versato nel corso degli anni, ma in
realtà quei soldi non è che sono stati messi in una cassa forte in attesa che la persona
vada in pensione e li riprende indietro, no?
I soldi che oggi una persona prende di pensione li sta prendendo dai soldi che oggi i lavoratori
stanno versando sotto forma di contributi, chiusa parentesi.
Oggi prosegue Tridico, abbiamo in Italia 16 milioni e mezzo di pensionati, in prospettiva
con questa demografia avremo più o meno lo stesso numero di persone che vanno in pensione
e che entrano nel mercato del lavoro, quindi un rapporto di uno a uno, troppo esiguo dice
Tridico, il rapporto più sicuro sarebbe di un pensionato, ogni lavoratore è mezzo attivo.
Se nulla cambia quindi, avremo tra 10 anni un rapporto di 1,3 e dopo il 2040 arriveremo
alla soglia dell'uno a uno, un numero che definirei davvero critico.
A questo punto il giornalista chiede, sulla stampa abbiamo raccontato la tesi del Premio
Nobel americano Paul Krugman, sono i migranti che stanno salvando i conti pubblici degli
Stati Uniti, anche il DEF del governo Meloni che sull'immigrazione dice di volere mettere
un freno sostiene la stessa tesi, risponde Tridico, citterei anche l'altro Premio Nobel,
David Card, le economie ricche hanno tutte molti migranti, anche noi abbiamo l'esigenza
di coprire la domanda di lavoratori medio-bassi da Nord a Sud con gli stranieri, la soluzione
non può che essere l'accesso di un'immigrazione regolare e fluida.
Allora l'intervista a Tridico prosegue, se volete leggerla la trovate sulla stampa,
mi fermo qui perché proprio a proposito di queste parole oggi la premia Giorgia Meloni
è intervenuta riconoscendosi il problema segnalato da Tridico, ma prospettando tutt'altra soluzione,
c'è una soluzione diversa dall'immigrazione.
In Italia ha detto la Presidente del Consiglio, abbiamo sempre sì più persone da mantenere
e sempre meno persone che lavorano, il modo sul quale però lavore il governo non è risolverlo
con i migranti, ma incentivando quella riserva inutilizzata del lavoro femminile già portando
il lavoro femminile ai livelli europei i dati cambierebbero e poi lavorando sulla demografia
mettendo le famiglie nelle condizioni di fare figli, insomma questa è la sua soluzione.
Ora, posto che portare il lavoro femminile a livelli europei è ovviamente auspicabile,
condivisibile e tutto quello che volete, e mettere le famiglie nelle condizioni di fare
più figli anche, va forse osservato che, a meno che la Premier Meloni non abbia in
tasca già adesso la formula magica per far assumere milioni di donne e raddoppiare al
meno i figli che nascono ogni anno, tutto questo entro oggi, probabilmente questa soluzione
dalle prospettata è destinata a fallire e conessa il paese.
Nella sua intervista Tridico è stato molto chiaro su questo, il rischio aumenta man mano
che ci avviciniamo al 2040, ora il 2040 è fra 17 anni, ha messo che il governo Meloni
riesca a convincere domani stesso o questa notte le coppie italiane a raddoppiare il
numero dei figli e credo che questa notte non accadrà, vuol dire che questi figli comunque
sia anche se dovessero nascere tutti stanotte, tra 17 anni di anni ne avranno 16, prima
che diventino dei lavoratori attivi che pagano tasse e versano contributi bisognerà attendere
che di anni ne compiano almeno 22 o 25 insomma che almeno finiscono gli studi e magari l'università
giusto per parlare di medie e quindi anche se la nostra propensione a fare figli dovesse
cambiare questa notte stessa saremmo comunque già in ritardo sul 2040 e ripeto dovrebbe
cambiare questa notte stessa ora siccome invertire un andamento come quello delle nascite
in calo da decenni in Italia richiede più di una notte e di una legge ma necessita di
anni se non decenni vuol dire che siamo già totalmente in ritardo che va bene investire
sul lavoro femminile e sulle nascite ci mancherebbe altro anzi va fatto ma non di certo come
soluzione per salvarci entro il 2040 e a sorprendere ancora di più e che di questo
Giorgia Meloni è perfettamente consapevole a dimostrarlo e il fatto che il DEF in cui
c'è scritto che l'Italia per salvarsi dal crollo dei conti pubblici dovuti all'inverno
demografico a bisogno di milioni di migranti porta la sua firma e proprio firmato Giorgia
Meloni questo documento però come vi dicevo in quella puntata in cui ne abbiamo parlato vedrete
che il governo pur riconoscendo su carte che tanto non legge nessuno che l'unica soluzione per
salvarci è attrarre giovani migranti ripeto lo hanno scritto loro poi nei comizi sulla stampa
avrebbero detto l'esatto contrario perché tanto i DEF non li legge nessuno ecco come voleva si
dimostrare io sono Emilio Mola e questo è daily five il podcast di cnc media per comprendere
l'attualità e conoscere il mondo che ci circonda una notizia alla volta oggi è martedì 18 aprile
e praticamente tutti i principali siti di informazione da questa mattina aprono su una unica notizia la
cattura di jj 4 ovvero l'orza accusata di aver aggredito e ucciso e runner 26 n andrea papi
mentre correva sui sentieri del monte peller in Trentino come sapete questa vicenda da quando la
tragedia è stata scoperta ha scatenato un forte dibattito nel paese con l'opinione pubblica
divissa tra chi ritiene che l'orza vada abbattuta perché è pericolosa e chi invece è contrario dopo
la conferma che a uccidere andrea papi è stata proprio l'orza jj 4 la provincia autonoma di Trento
aveva infatti emanato un ordinanza per l'abbattimento dell'animale era quindi partita la caccia al
plantigrado che si appunto conclusa con la sua cattura avvenuta nella notte ma almeno per ora
l'animale non verrà abbattuto nei giorni scorsi infatti il tribunale di Trento ha congelato
l'ordinanza della provincia con una decisione che se da una parte ha fatto esultare l'associazione
animalista dall'altra è stata fortemente criticata del presidente della provincia autonoma di
Trento Maurizio Fugatti che aveva parlato di un pronunciamento sorprendente va bene ma quindi
adesso che cosa succede all'orza che è stata catturata l'animale leggo dal corriere si trova
ora rinchiusa al centro di recupero fa una alpina castellar di Trento assieme a m 49 l'orzo che per
ben due volte riuscita a fuggire dalla struttura prima di essere ricatturato e tra virgolette
incarcerato a vita abbiamo catturato gg 4 con la trappola a tubo ha spiegato stamattina il
presidente della provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti avremmo voluto dare questa notizia
già nel 2020 quando la provincia è misse un'ordinanza per la sua cattura e l'abbattimento cosa che
non abbiamo potuto fare oggi c'è quindi anche amarezza per quanto ha caduto nel frattempo a
ospico che il tar anticipi la propria decisione rispetto all'11 maggio se il tar ce lo concederà
procederemo con l'abbattimento di gg 4 e infatti perché dice questo il presidente della
provincia di Trento come vi dicevo il tribunale di Trento aveva sospeso l'abbattimento dell'animale
dopo l'ordinanza del presidente resta però ora ad attendere il pronunciamento del tar in quanto
il tribunale regionale amministrativo deve decidere all'ultima parola sul destino dell'orza
Fugatti in questa sua dichiarazione quella di cui vi parlavo prima a ospica che i giudici
amministrativi si esprimano già in settimana però questo non accadrà perché lo stesso
tar ha confermato che la decisione non arriverà prima dell'11 maggio per far desistere poi gli
animalisti da possibili manifestazioni Fugatti ha nel frattempo rafforzato la presenza delle
forze dell'ordine davanti al casteller e sulle sue intenzioni ha voluto essere ancora più netto
avremmo voluto abbattere l'orzo sul posto ha detto riferendosi al momento della cattura cattura
nella quale tra l'altro sono stati coinvolti anche alcuni cuccioli dell'animale però poi
rilasciati ma perché questa determinazione da parte della provinc presidente della provincia di
Trento a uccidere l'orza allora alla base di questa posizione c'è il fatto che l'episodio in cui
ha perso la vita il runner 26 n non è l'unica aggressione di cui jj 4 si sarebbe resa protagonista
nel 2020 l'orza ha saligia due cacciatori un padre e un figlio sempre sul monte peller il ragazzo fu
aggredito e sormontato dall'animale una volta messo a terra ma fu il padre del giovane a subire
le peggiori conseguenze conferite su tutto il corpo e una caviglia fratturata a morsi nel tentativo
appunto di salvare il figlio poi è stata la volta dell'uccisione del runner e ora nel timore che
l'animale irrimedial bilmente aggressivo e pericoloso possa colpire nuovamente in futuro la
provincia di Trento è determinata sulla sull'abbattimento però ripeto conosceremo il destino di
jj 4 solo il prossimo 11 maggio per ora resta rinchiuso nel rifugio castellere e anche lì
ovviamente stanno già esplodendo polemiche perché quel rifugio è da anni criticato per le
condizioni in cui vengono tenuti gli animali ci sono altri orzi all'interno di quel rifugio e quindi
se così appunto lo vogliamo chiamare molti lo chiamano semplicemente carcere e quindi bisognerà
anche vedere se rimarrà lì se ci saranno delle modifiche rifugio stesso eccetera insomma sapremo
qualcosa di più sul futuro dell'orsa soltanto fra alcune settimane proseguono le cattive notizie
per chiunque voglia accedere a un mutuo o a un prestito in italia i tassi di interesse stanno
continuando la loro salita soprattutto quelli sui mutui sfondando la soglia del 4% a marzo 2023
leggo dal sole 24 ore a seguito dei rialzi della bce il tasso medio sul totale dei prestiti è stato
del 3,81% contro il 3,65 del mese precedente nello specifico il tasso medio sulle nuove
operazioni per acquisto di abitazioni è stato il 4% rispetto al 3,76% del mese di febbraio mentre il
tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è stato del 3,9% contro il 3,55%
del mese precedente quindi un bel rialzo la situazione tuttavia potrebbe addirittura peggiorare
nei prossimi mesi come scrive il sito mani.it la bce dovrebbe decidere nei prossimi mesi ulteriori
incrementi di tre quarti di punto nei tassi di interesse sommando le mosse di maggio giugno e
luglio prima di porre fine all'attacco più aggressivo di inaspimento monetario della sua
storia come sapete queste misure sono state adottate dalla bce questa decisione di aumentare i
tassi di interesse sono state adottate dalla banca centrale europea ma in realtà la gran parte
delle banche centrali del mondo ha lo scopo di far rallentare l'inflazione che se non contrastata
finisce Museum finisce prende per rodere dramaticamente stipendi risparmi e pensioni aumentando
i tassi di interesse la bce spera di ridurre i prestiti delle banche alle famiglie e alle imprese
così da ridurre anche la circolazione di moneta e quindi come conseguenza fa raffreddare anche l'inflazione
al momento queste misure stanno dando degli effetti ma sono molto contenuti visto che l'inflazione
negli ultimi mesi si è ridotta però di poco mentre famiglie, aziende e sistemi economici soffrono
un aumento di tassi che si spera almeno dopo l'estate possa fermarsi se non invertirsi
periodicamente anche in italia qualcuno solitamente dopo gravi fatti di cronaca tira fuori l'idea di
allargar un po di più le maglie della legge per l'acquisto e la detenzione di armi da fuoco
da parte dei cittadini e c'è la strana idea difficile anche da sradicare che più armi significa
più sicurezza mentre sappiamo benissimo come dimostrano gli Stati Uniti che vero l'esatto contrario
e lo dimostrano i dati lo dimostrano le continuo esparatorie di massa soprattutto nelle scuole lo dimostra
il fatto che le armi da fuoco sono la principale causa di morte fra i bambini negli Stati Uniti
e oggi lo dimostrano due storie assurde che arrivano assurde e tragiche che arrivano proprio da
oltre oceano e che sono incredibili non solo per la dinamica in sé ma perché sostanzialmente identiche
due giovannissimi un ragazzo e una ragazza entrambi sono stati feriti in questi giorni purtroppo
la giovane è anche morta da armi da fuoco solo per aver sbagliato casa e in due episodi diversi
non nello stesso il caso più grave si è verificato a ebron nello stato di new york la vittima si
chiamava kyleen ghillie sapeva vent'anni e la sua colpa è stata proprio quella di aver semplicemente
sbagliato via letto di casa la giovane era in auto con tre amici e il gruppo stava semplicemente
cercando la casa di un altro amico dove passare la serata lì a ebron credendo di averla trovata
sono entrati con la vettura lungo il via letto di un'abitazione poi si sono accorti di aver
sbagliato e mentre facevano manovra per allontanarsi il proprietario dell'abitazione embracciato la
sua arma e ha iniziato a sparare contro il veicolo colpendo la ragazza e uccidendola nelle stesse ore a
cansassiti ha un altro ragazzo è toccata una storia praticamente simile anche se qui oltre al
problema delle armi si sospetta che ci sia di mezzo pure il razzismo ralf poll yar questo è il
nome del ragazzo è un afro americano di 16 anni doveva andare a prendere i suoi fratellini e
semplicemente portarli a casa ma l'abitazione a cui ha suonato era quella sbagliata doveva
bussare al 115 terras invece ha suonato al 115 street ad aprire lì è stato un uomo di 85 anni
che appena lo ha visto gli ha esplosso contro un colpo ferendola la testa e quando il ragazzo è
caduto a terra ha provato pure a finirlo sparandogli nuovamente ma colpendolo al braccio
gli ar che non è stato ucciso dei due proiettili a quel punto è riuscito a scappare e ha iniziato a
suonare a diverse abitazioni vicine cercando aiuto ma ha dovuto suonare a tre campanelli prima che
qualcuno gli aprisse e quando quel qualcuno gli ha aperto anziché aiutarlo pur vedendo l'oferito
e disarmato gli ha ordinato di sdraiarsi faccia a terra e mettere le mani dietro alla nuca e si
sospetta chiaramente tutto questo perché era semplicemente nero a canza city scrive oggi massimo
basili sul republica suonare al portone sbagliato può costare la vita se non hai la pelle bianca
l'uomo è stato incriminato l'uomo che ha sparato al ragazzo per aggressione di primo grado e condotta
criminale armata gli ar è rimasto ricoverato per cinque giorni prima di essere riportato a casa e
fuori pericolo ma la sua storia sta mobilitando l'america sorpresa ancora una volta dallo scoprire
che è la scienza bianca dell'eliminazione deneri a cultori ovunque chiudiamo con una
informazione di servizio diciamo così perché mentre registro sta per svolgersi a bologna la
seconda tappa del tour della sostenibilità che abbiamo organizzato come cnc media in collaborazione
con 3b per promuovere nel nostro paese la salvaguardia del pianeta obiettivo del tour è
sensibilizzare le nuove generazioni sui 17 obiettivi di sviluppo sostenibile della
agenda 2030 dell'ONU e sulle tematiche della sostenibilità per farlo cnc media scelto 4 città
milano bologna roma e napoli nelle quali si stanno tenendo e si terranno nei prossimi giorni dei
doppi incontri uno la mattina e un il pomeriggio sia nelle scuole superiori che nelle università con
workshop e seminari fra i principali relatori in aula a sostegno di questa iniziativa c'è
barbas cura excel conoscete sicuramente uno dei divulgatori scientifici più seguiti in italia
che ogni giorno sui social parla di scienza con ironia in maniera estremamente attuale la prima
tappa del tour è stato ieri a milano oggi siamo a bologna domani a roma e giovedì a napoli se
siete interessati se siete interessati trovate tutte le info sulla pagina instagram di cnc media e
con questo per oggi io mi fermo qui vi ringrazio vi saluto e vi do appuntamento a domani sempre alle
17 con delie 5 delie 5 è un podcast prodotto da cnc media ascoltalo da lunedì al venerdì alle 17
direzione creativa e post produzione like a b creative company
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La presidente del consiglio Giorgia Meloni per evitare il disastro dei conti pubblici dice che l’Italia punterà su nascite e non immigrati. Ma i conti non tornano.
L’orsa che ha ucciso il runner 26enne in Trentino è stata catturata. Ora si attende il Tar per sapere se sarà abbattuta o no.
I Tassi di interesse in Italia volano oltre il 4%. Ma la salita potrebbe non fermarsi qui.
Negli USA due ragazzi vittime di aggressione armata per aver suonato alle case sbagliate. Una di loro è morta.
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