Daily Five: L’Apocalisse atomica e i giornali. In mare l’acqua radioattiva del Giappone. Violenze in Palestina
CNC Media 7/4/23 - Episode Page - 21m - PDF Transcript
Gli eri quasi tutti i principali siti d'informazione italiana titolavano sotto il solito disclaimer
il rossono, ce l'avete presente quello con scritto ultimo ora oppure aggiornamento con
le seguenti parole, Medvedev, l'Apocalisse Nucleare è probabile, chi è Dimitri Medvedev
è l'attuale vicepresidente del Consiglio di Sicurezza della Federazione Rusa, nonché
ex presidente della Federazione Rusa, cioè quello che per intenderci oggi è Vladimir
Putin, quindi stiamo parlando insomma di un pezzo grosso e se un dirigente russo di
tale peso dice che l'Apocalisse Nucleare è vicina forse c'è da dargli credito, forse
però il problema di Medvedev è che avete presente tutte quelle volte che in questi
mesi di guerra vi è capitato di leggero sentire un dirigente politico russo dire o minacciare
l'uso dell'armatomica, ecco era sempre lui, sappiate che era sempre Medvedev, 25 marzo
2022, parliamo di pochi giorni dopo l'invasione russa, gli Stati Uniti rischiano una grande
esplosione atomica, voi l'avete vista questa esplosione atomica sugli Stati Uniti, è passato
un anno e mezzo, io no, 14 aprile successivo, ci si può dimenticare dei Baltici non nucleari
se Svezia e Finlandia entrano nella nato, la Finlandia è entrata nella nato, la Svezia
sta per entrarci, avete visto esplosione nucleari, io no, 25 maggio l'invio di armi
da parte dei paesi della nato, l'addestramento delle sue truppe all'uso dell'equipaggiamento
occidentale, l'invio di mercenari o lo svolgimento di esercitazioni nei paesi dell'alleanza
vicino ai nostri confini aumentano la probabilità di un conflitto aperto, diretto e quindi nucleare
tra nato e russia, l'avete visto? Le armi ci sono state, gli addestramenti pure, vi risultano
esplosione nucleari, a me no è passato più di un anno e possiamo continuare, se giugno
sempre Medvedev, riferito a questa volta agli oppositori in genere della Russia, li odio,
sono bastardi ed degenerati, vogliono la morte della Russia finché sarò vivo io, farò
di tutto per farli sparire, 17 luglio se chi ev attacca la crimea la nostra risposta porterà
alla fine del mondo, 22 settembre per difendere il Donbass siamo pronti a usare qualsiasi
arma, compresa quella nucleare, so parlando sempre di frasi di Medvedev, 27 settembre la
Russia ha il diritto di usare armi nucleari, primo novembre pronti a usare la bomba nucleare
se l'Ukraine cercherà di riprendersi territori, 4 febbraio useremo armi nucleari se chi ev
attacca le regioni russe, 27 febbraio con altre armi a chi ev sarà l'apocalisse nucleare,
22 marzo, abbiamo quasi finito eh, con la consegna di armi a chi ev si avvicina l'apocalisse
nucleare, le armi vengono consegnate a chi ev da un anno e mezzo, io questa avocalisse
nucleare ancora non l'ho vista, 25 aprile la prospettiva di una guerra nucleare esiste,
23 maggio con gli F16 a chi ev si avvicina l'apocalisse nucleare, ieri l'apocalisse
nucleare è probabile, insomma Medvedev è da un anno e mezzo che un giorno sì e l'altro pure
dice che l'apocalisse nucleare ev vicina, che la Russia userà l'atomica e così via,
ed è un anno e mezzo che i giornali, pur sapendo che stanno dando voce a quello che
ormai è una macchietta in Russia, uno che ha perso ogni reale potere, usano le sue parole
per farci dei titoli enormi, come se a parlare fosse stato qualcuno di credibile, ma Medvedev
non è uno credibile, almeno non lo è più, è la cosa assurda e che proprio oggi in un
altro articolo, lo stesso Corriere della Sera che ieri titolava Medvedev minaccia l'apocalisse
nucleare, oggi scrive che Medvedev fa così solo perché ha bisogno di avere un po' di visibilità
e per dimostrare a Putin che lui gli sarà sempre fedele e che lui non c'entra niente
comprico Jin, e viene da chiedersi, ma se il Corriere sa che quindi e ce lo dice il Corriere
stesso che Medvedev non ha attualmente alcun potere, che parla per visibilità, che parla
perché ha paura di essere sospettato da Putin, di essere un alleato di Prigocin, eccetera,
perché lo stesso Corriere gli dà così tanto spazio, pur sapendo appunto che le sue sono
farniticazioni. Ora tutto questo il Corriere non solo, ma anche Repubblica, tutti i grandi
giornali lo sanno, sanno chi è Medvedev e sanno che da un anno e mezzo ha di questi
deliri, eppure continuano a usare questi deliri atomici di Medvedev come se avessero
un qualche peso, perché chiaramente per fare click inutile nascondersi o prenderci
in giro e per carità si può anche capire, si può anche fare e legittimo, ma una cosa
legittima e anche giusta, Medvedev, oltre a dire quello che dice per avere visibilità
e per farsi bello agli occhi di Putin, lo fa anche con l'obiettivo di terrorizzare
i cittadini occidentali, perché? Perché sull'onda di questo timore nucleare i cittadini
o meglio gli elettori occidentali, quindi italiani, tedeschi, francesi, americani, quelli
che volete, potrebbero essere portati a chiedere ai propri governi di non aiutare più l'Ukraine
per scongiorare l'apocalisse nucleare. Non a caso una delle cose che dice più spesso
Medvedev è proprio che se la Russia dovesse perdere allora in quel caso scatterà l'apocalisse
nucleare, che chiaramente è una cosa che non ha senso, non è un film, non è un gioco,
non è una partita di bambini al parco che se perdi allora prendi il pallone e te lo
porti via, perdi la guerra e allora ti porti via l'umanità, non funziona così, è una
narrazione che fa sicuramente molta presa, che incute molto terrore, ma che non avrà
mai corrispondenza nella realtà, come ha dimostrato la rivolta della Wagner e i tradimenti
interni alla cerchia di Putin. Nessuno, nemmeno i vertici russi hanno voglia di crepare in
un holocausto nucleare per difendere l'orgoglio di Putin. Se la Russia perderà, può capitare,
può non capitare, ma può capitare e per perdere significa banalmente che la Russia dovrà
rinunciare ad avanzare ancora sull'Ukraine o rinunciare a parte delle conquiste già
fatte, finirà più o meno lì. Putin se la venderà come una vittoria, gli occidentali
venderanno la stessa conclusione come una vittoria e sarà finita lì. Non ci sarà alcun holocausto
nucleare di ripicca, non ci sarà alcun holocausto nucleare motivato dal fatto che la Russia
ha perso il Donbass, che non era nemmeno suo tra l'altro. L'uso dell'atomica in Russia
non segue la volontà e i capricci di Putin e l'orgoglio di Putin, segue la dottrina
nucleare russa. La dottrina nucleare russa prevede che l'atomica si può usare solo
nel caso in cui ho l'ausino gli altri per primi o solo nel caso in cui il territorio
russo dovesse essere invaso e l'esistenza stessa della Russia dovesse essere compromessa.
Solo in questi casi, cosa che nessuno ovviamente interesse a fare, nessuno interesse a invadere
la Russia. Vi pare che qualcuno voglia invadere la Russia, che gli Stati Uniti vogliano arrivare
a Mosca? Vi risulta quello che è successo qualche giorno fa con la rivolta di Prigochin.
Doverrebbe farci capire quanto l'Occidente e gli Stati Uniti siano cauti nei confronti
della Russia. Gli Stati Uniti ad esempio sapevano benissimo e lo sapevano da tempo che
Prigochin stava preparando questa rivolta della Wagner contro i vertici militari russi.
Eppure che cosa hanno fatto? Ne hanno approfittato? Hanno avvertito chi e che mi raccomando che
il 24 giugno in Russia scoppierà il caos, parte dell'esercito si rivolte raccontro,
approfittate, ne fate un'offensiva bella massiccia quel giorno. Vi risulta che sia successo?
No. E perché non è successo? Perché in quei momenti di totale caos e confusione per la
Russia l'Ucraina non è approfittato. Provo perché gli Stati Uniti non vogliono dare
il messaggio di voler entrare in Russia, nemmeno negli affari interni russi. Se ci fosse
stato una controffensiva massiccia quel giorno, la Russia avrebbe potuto sospettare che ci
sono dietro gli Stati Uniti che sapevano, quindi ne hanno approfittato e quindi probabilmente
fanno parte di questo intrigo. Ma proprio il fatto che invece sapevano e non hanno agito
di conseguenza fa capire che quindi non c'è volontà da parte della Russia o meglio
degli Stati Uniti di invadere, mi fa ridere anche il solo doverlo specificare, la Russia.
I giornali sanno bene questo, i giornali sanno bene che questa è una strategia, quella
di dire se la Russia perde allora scoppierà la guerra nucleare, sanno bene che è una
strategia psicologica usata dalla Russia per manipolare l'opinione pubblico occidentale
e sanno bene che l'Occidente stesso è pieno di cosiddetti intellettuali che si aggirano
negli studi televisivi, cosiddetti pacifisti, quelli che sono contro Putin, ma che ripeto
una pappagallo proprio questa strategia, terrorizzare gli elettori occidentali, affinché gli elettori
occidentali chiedano ai governi di smettere ed aiutare l'Ucraina. Quindi, visto che sanno
tutto questo i giornali, chiedere che almeno i grandi giornali, quelli percepiti come
seri e affidabili, smettano per qualche clic in più di dare voce ai deliri di Medvedev
che ripete da Messi e smettano di assecondare questa strategia così elementare e così evidente.
È davvero chiedere troppo.
Io sono Emilio Mola e questo è Daily Five, il podcast di CNC Media per comprendere l'attualità
e conoscere il mondo che ci circonda una notizia alla volta.
Oggi è martedì 4 luglio e da alcune ore i principali siti di informazione aprono con
la notizia di un attentato avvenuto questa mattina a Tel Aviv, la capitale di Israele.
Un uomo a bordo di un furgone si è lanciato contro la fermata di un autobus, travolgendo
alcuni passanti. Subito dopo, armato di coltello è uscito dal furgone e ha iniziato ad accoltellare
persone a caso, fino a che una di queste persone, armata di pistola, gli ha sparato
uccidendolo. Alla fine il bilancio di questo attentato sarà di sette feriti e nessun morto,
a parte ovviamente l'attentatore che è un ragazzo palestinese di 23 anni.
Ora, scusate se anche qui mi permetto una riflessione sempre sui siti di informazione
e sui nostri giornali. Credo sia giusto e sacrosanto che i siti di informazione questa
mattina decidano di mettere in apertura delle proprie un page con grande risalto questo
attentato. È un gesto odioso come qualsiasi atto di violenza e chiaramente la speranza
di tutti è che le vittime di questa azione, tutte chiaramente innocenti, parliamo appunto
di semplici passanti e non di combattenti di militari, si riprendono al più presto.
Tuttavia fa molto riflettere che questa azione violenta avvenuta in Israele per mano di un
palestinese contro degli israeliani, abbia guadagnato da subito l'apertura di tutti
i siti di informazione italiane pur non risultando al momento alcun morto solo dei feriti.
Mentre l'azione violenta, compiuta ieri dall'esercito israeliano contro i parerestinesi,
non aveva invece ricevuto lo stesso risalto e in quel caso i morti non sono stati zero,
sono stati undici tutti ovviamente palestinesi. L'assalto compiuto questa mattina dal 23
palestinese contro degli israeliani innocenti non è stato compiuto da nulla, anche se così potrebbe
sembrare agli occhi di un lettore distratto che si limita a sbirciare le prime pagine e titoli e
basta. Ma è stato compiuto, come è stato poi confermato, in risposta alla violentissima operazione
militare condotta nelle ultime ore dall'esercito israeliano contro il campo profughi palestinese
della città di Genin in Cisgiordania. La Cisgiordania, ricordo, è un territorio palestinese che
spetta ai palestinesi ma che israele occupa illegalmente da ormai 50 anni e in cui accresce
l'occupazione con crescenti insediamenti di coloni israeliani. Lì in Cisgiordania a Genin c'è un
campo profughi palestinesi, sono tutti profughi palestinesi, se ne contano almeno 15.000 e l'itra
domenica e lunedì l'esercito israeliano ha condotto una vasta operazione militare con tanto
di bombardamenti eseguiti con i droni. In quei bombardamenti sono morti almeno 11 persone,
non si sa quanti miliziani e quanti civili, causando tra l'altro decine di feriti e almeno 33.000
sfollati. Di tutto questo nelle prime pagine dei giornali di questa mattina non c'è traccia,
solo un piccolo richiamo sul fatto quotidiano e un piccolo richiamo sul foglio, poi più niente.
E personalmente sono anche curioso di vederle poi domani le prime pagine per capire se invece
questo attentato fatto in israele sarà dato lo stesso spazio o nullo oppure se ci saranno
dei richiami magari più importanti su tutti i giornali. Ora sia chiaro non c'è da parte mia
nessuna volontà di dire chi abbia ragione e chi torto mi si può infatti tranquillamente dire che
l'operazione militare israeliana, la più vasta tra l'altro degli ultimi 20 anni, è stata a sua
volta condotta in risposta ad altri attentati. Ed è una spirale questa che come sa chiunque
segue alle vicende dell'eterna questione israelo-palestinese potrebbe avvitarsi all'infinito
per decenni e decenni indietro nel tempo. Qui il punto è che non si capisce tape bene perché se gli
israeliani bombardano un campo profughi ammazzando 11 persone sui giornali non c'è nemmeno un richiamo
in prima, se un palestinese invece ferisce tape otto israeliani gli stessi giornali aprono con
questa notizia alle un page dei propri siti. Non sto ripeto facendo qui una classifica su quali
morti valgano di più o su chi abbia più colpe e meno colpe, non è questa la sede, mi limito giusto
a evidenziare una disparità di trattamento da parte dell'informazione che forse non dovrebbe esserci.
Preparatevi perché un milione e trecento mila tonnellate di acqua usata negli ultimi 12 anni per
raffreddare i tre reattori nucleari della centrale di Fukushima in Giappone che ricorderete ebbero in
occioli fusi a causa del marimoto del 2011 sarà a partire dalle prossime settimane riversata in mare.
Insomma riassumendo in maniera brutale un milione e trecento mila tonnellati di acqua radioattiva
verrà dalle prossime settimane sversata in mare. È facile a questo punto che qualcuno di voi pensi ok
moriremo tutti questi sono diventati pazzi se sversano in mare un milione passa di tonnellate di
acqua radioattiva quell'acqua arriverà anche qui da noi quei pesci contaminati finiranno anche sulle
nostre tavole senza saperlo e ci ammaleremo tutti in realtà le cose come potete immaginare non
stanno esattamente così e vediamo il perché allora intanto di cosa stiamo parlando per capire se
dobbiamo preoccuparci o meno quando parliamo dell'incidente di Fukushima o Fukushima non
ho mai capito come si pronunci si tende spesso a credere che lì ci sia stata un'esplosione
nucleare tipo Hiroshima o Hiroshima o qualcosa insomma di simile in realtà non esplose assolutamente
nulla a parte di a parte dell'idrogeno quel che accadde quel giorno e che un ondata un ondalo
tsunami che si scatenò a seguito del mare moto fu talmente alta quest'onda da scavalcare i muri
anti tsunami che proteggevano la centrale di Fukushima finendo così nella centrale stessa
e mandando in tilt i sistemi di raffreddamento anche quelli di emergenza tre reattori andarono quindi
in melldown cioè iniziarono i noccioli a fondere e quindi a sorriscaldarsi ed allora per tenere
sotto controllo quella temperatura si è cominciato a usare acqua acqua che appunto una volta utilizzata
entrando a contatto con del materiale radioattivo diventava radioattiva a sua volta e quindi è stata
stoccata in dei serbatoi in delle cisterne bene dopo 12 anni questi serbatoi queste cisterne si sono
in sostanza riempiti non ce ne sono più non sono più disponibili ne sono stati usati circa mille in
giappone non ce ne sono più e quindi giappone ha deciso che è arrivato il momento di svuotarli
come svuotando ripersando quell'acqua che contenuta in questi serbatoi direttamente in mare ma non è una
follia scaricare oltre un milione e 300 mila tonnellate d'acqua radioattiva in mare in realtà
no quell'acqua è assolutamente innocua e questa acqua prima di essere riversata in mare è stata
già in questi anni notevolmente purificata con diversi filtri e diverse fasi di filtraggio che
hanno rimosso tutti gli elementi radioattivi più importanti ma allora qualcuno si chiederà perché se
l'anno purificata si dice che l'acqua sia ancora contaminata e perché in quell'acqua è stato possibile
eliminare gli elementi radioattivi però ne è rimasto uno soltanto ovvero il trizio e qualcuno
si chiederà non possiamo togliere anche il trizio come abbiamo tolto tutti gli altri elementi
radioattivi beh no perché il trizio che è un isotopo dell'idrogeno e l'acqua come sapete è fatta
di idrogeno è praticamente inseparabile dall'idrogeno normale ma quindi stiamo sversando in
acqua tonnellate tonnellate di trizio radioattivo anche qui la risposta è ovviamente no se
mettessimo insieme tutto il trizio presente in tutto questo milione di tonnellate di acqua non
arriveremo che a qualche grammo complessivo di trizio quindi in realtà quello che si sta
realmente sversando in mare è solo qualche grammo di trizio diluito in un milione di tonnellate
d'acqua non solo come se non bastasse tutta quest'acqua che già è tantissima come potete
immaginare un milione di tonnellate di acqua sarà ulteriormente diluita di centinaia di volte per
far praticamente scomparire quasi nel nulla questi pochi grammi di trizio radioattivo e sarà poi
quest'acqua a sua volta sversata non di colpo tutta una volta ma in anni e nanni anzi in decenni
quindi praticamente un pizzico la volta infine il trizio decade ogni 12 anni e i 12 anni sono
già passati dal 2011 infatti è proprio per questo che si è deciso di iniziare questo sversamento
nel 2023 proprio per aspettare che passassero i primi 12 anni quindi questa già infinitesimale
quantità di trizio radioattivo che verrà diluita in milioni di tonnellate d'acqua che poi saranno
diluite in mare e lo saranno per decenni e decenni un poco alla volta e già pergiunta decaduta per
la metà della sua radioattività concludendo quindi il giappone da quest'estate non sverserà in
mare un milione 300 mila tonnellate di acqua radioattiva che è una cosa che fa molto effetto ma
banalmente un pugno di pochi grammi di trizio debollmente radioattivo che si diluirà da solo
nei miliardi e miliardi di tonnellate d'acqua dei mari i quali mari ultimo dettaglio che vi faccio
notare contengono già una quantità naturale di milioni di volte superiore di varie sostanze
radioattive insomma se non ci fosse tutto questo clamore di sicuro nemmeno ce ne accorgeremmo
se l'argomento vi interessa e se magari vi sembrano superficiali queste mie spiegazioni
consiglio per approfondire o l'avvocato dell'atomo su instagram che vi può spiegare in maniera molto
più tecnica tutto quanto quello che vi ho detto fino a questo momento oppure geopop c'è una puntata
di geopop in cui l'avvocato dell'atomo sempre prova a spiegare quanto vi ho riassunto fino a
questo momento noi di daily five invece ci fermiamo per oggi qui io vi ringrazio per l'ascolto di
saluto e vi do appuntamento a partire dalle 17 sempre con daily five
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Russia, Medvedievi minaccia l’apocalisse nucleare. Ma cosa c’è di vero?
Attentato in Israele. E bombe sulle Palestina. Cosa sta succedendo.
Il Giappone ha deciso di versare in mare 1,3 milioni di tonnellate di acqua radioattiva dopo l’incidente di Fukushima. Ora moriremo tutti?
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Musica Giovanni Ursoleo