La Zanzara: La Zanzara del 6 settembre 2023

Radio 24 Il Sole 24 ore Radio 24 Il Sole 24 ore 9/6/23 - Episode Page - 1h 41m - PDF Transcript

Questo programma può contenere riferimenti espliciti e si rivolge ad un pubblico adulto

e non è adatto ai minori.

Questo sciocco, questo sciocco, invece, è il fermo di colpi industria, stupido, stupido,

stupido!

Non ne posso più di sentire le tue stupidaggini sul Team State, esionisti, sei una testa di

cazzo, basta!

Ma chiudi, no, quittato, non sono quattro soldi, quattro soldi li prendi tu, mortraccione!

Mortraccione pagato da Putin!

I quattro soldi li prendi tu, mortraccione pagato da Putin!

Parezzo, tu sei una puttana mediatica, tu sei la puttana dei piccoli potenti forti italiani!

Va bene?

La zanzara.

Tutto il resto è gioia, no, non ho detto gioia.

Sto andando in ospedale perché mia moglie è stata il partorire, manca pochissimo.

E frattempo lunga il trecito ascolto il podcast della zanzara.

Sono una cosa, Davide, lotta per mio figlio Davide, anche per lui!

E' la dittatura, non vogliono nemmeno più che manifestare.

Guarda, hanno chiuso l'adrancio e non va a cendrare.

Questa è dittatura, questo mese, sta a diventare una dittatura.

Lo vogliamo capire?

Scendete tutti in piazza, andate pecorri, scendete pecorori,

fa parlare italiano, fa parlare napoletà.

C'è un pecorone, un pecorone, pecorone di merda.

Scendete in piazza, lotta, mannezza.

Ma quanto belli sono questi percettori del reddito di cittadinanza che vanno a protestare,

fanno gli sciopri, fanno manifestazioni,

perché non gli venga tolto il reddito di cittadinanza.

Ma cazzo, non è che protestano perché non hanno lavoro,

perché non gli danno lavoro, no, protestano perché non gli vienne il reddito

per stare a casa, grattarsi le palle,

ma andate vene a panculo, morite di fame, per conto mio.

Le palle con il pomolo!

E' un pomolo simbolo!

Vediamo il reddito, il reddito!

Buon pomeriggio a tutti, cari amici,

e, purtroppo, assistiamo all'agonia di questo Paese.

È una guerra, sappiamo, non ci fermeremo più!

La colpa di tutto questo ha un nome e un cognitio.

Si chiama Giuseppe, che è un nome biblico e di cognome fa Luciani.

Atmensi di trovare la guerra, guerra civile.

Allora, ragazzi, molti ascoltatori, non solo ascoltatori,

mi hanno accusato di aver detto una cazzata sulla vicenda

del pilota della Ferrari Science.

Io la ribadisco, questa presunta cazzata.

C'è un signore, un pilota?

Non mi interessa se l'orologio di sua proprietà o il cambio di uno sponsor, etc.

Che esce, che esce, che esce!

Tranquillamente, con un orologio al polso, cosa legittima,

per carità di un valore che vada ai 300 e 500.000 euro,

alcuni dicono 300, 400 e 500.

Un orologio non mi interessa neppure citare quale è la marca,

quale è la marca di questo orologio.

Un orologio, un orologio di grande valore, di grandissimo valore.

E dunque è come il miele, è come il miele per le api,

è la stessa cosa.

Quando tu hai qualcosa di valore, arriva qualcuno che ti pionba addosso.

Ora io dico che chiaramente i ladri sono ladri e vanno condannati.

Non dico che sono vittime, non dico che il colpevole è Science,

per carità di Dio.

Non lo voglio dire, non lo penso.

Ma se tu esci con un orologio dal valore dei 300 e 500.000 euro,

ti puoi aspettare o no?

Ti puoi aspettare o no?

Che ci sia un malvivente, che resta malvivente,

che dovrebbe essere condannato appena se verissime,

se non lo è condannato appena se verissime,

che ti salta addosso per rubarti un orologio?

Questo dico, alcuni dico che è, ma è la stessa cosa,

di quando qualcuno dice se esci con la minigonna,

allora ti puoi aspettare uno che ti stupra.

Ma che cazzo di paragone è?

Io non l'ho mai detto e non è la stessa cosa,

non è la stessa cosa, non è provato.

Anzi è il contrario, è il contrario.

Cioè nessuno mai stupra una persona,

perché c'hai la minigonna?

Non esiste, non c'è nessuna correlazione.

Precisiamo subito questa cosa qua.

Precisiamo subito per i coglioni, per i coglioni.

Ovviamente, sa, inzo, chiunque ha diritto di uscire

con qualsivolta un orologio,

ha tutto il diritto di uscire con l'orologio che vuole,

ma se un ladro li piomba addosso,

io non mi stupirei più di tanto.

Io non ho orologi, eccoci qui, non vede?

Chi ti ha la quale web? Non porto orologi.

Nessuno, nessuno, mi verrà addosso per rubarmi l'orologio.

Mi pare abbastanza chiaro.

Se tu esci con un orologio da 50K, 60K, 100K, 300K,

è evidente che gli ladri trasfertisti,

extracomunitari italiani di non so quale regione,

in particolare trasfertisti, eh?

Non erano quei design, insomma, trasfertisti?

Eh, amico mio, sono lì ad aspettarti.

Ragionamento abbastanza semplice.

Altra cazzata, altra cazzata, altra cazzata,

sono quelli che dicono, sono quelli che dicono

che quello che ha sparato all'orso,

quello che ha sparato all'orso, è stato aizzato,

è stato aizzato dal governo di centrodestra

che incentiva la caccia.

Altra cazzata, altra puttanata,

se esqui pedale, se esqui pedale,

nessuno sostiene una puttanata simile

tra ne alcuni ambientalisti, animalisti.

Nessuno incentiva la caccia, la caccia,

la caccia per fortuna esiste e esisterà.

Sempre altrimenti fate un referendum

e votate contro la caccia,

invece di romper i coglioni e i cacciatori.

Da Roma, dove mi trovo ancora oggi?

David Parenzo, buona sera.

Dove purtroppo ti trovi ancora oggi

e dove la girarchia delle tue notizie,

le notizie che hai dato come tua apertura,

piccola apertura, piccola apertura.

Sono due vergogni, due cose di cui

alla gente non interessa nulla.

Posso dire una cosa molto chiara?

La gente normale non gira con degli orologi

di quel tipo.

Più giopiù passano i giorni, più sono

dalla parte di quel signore che ha sparato

all'ORSA, Amarena.

Più giorni passano e più sono dalla sua orta.

Meno pistole, meno fucilli, girano,

meno c'è violenza in general.

Non sei contro l'industria delle armi

che è italiana.

Io ho conosciuto un esponente

durante le vacanze della famiglia Beretta,

per esempio.

Sei contro la famiglia Beretta,

vorresti che li dicessero i loro utili.

Sì.

Però certo, se tu mi dici,

tra la produzione delle armi

e la produzione di fiori

e la produzione di fiori,

ma anche di cibi che esaltano

il made in Italy, io ti dico.

Voi togliere, voi togliere, voi far scienziare

gente alla famiglia Beretta.

Ma non voglio far licenziare niente

nel suono all'issaluto.

Anzi fanno

delle sono una grande...

Io l'ho abbracciata, la signora Beretta.

Mi fai emozionare.

Mi fai emozionare.

Io l'ho abbracciata.

No, l'ho abbracciata, ho detto.

Lei rappresenta l'Italia.

Ma non è vero?

Sì.

Ma lo sai che i poliziotti

di New York

girano con le pistole Beretta?

È un simbolo dell'Italia.

Le armi sono un simbolo...

Mettete l'anime in pace.

Le armi sono tra le altre cose.

Un simbolo dell'Italia.

Beretta è un simbolo dell'Italia.

L'abbiamo l'architettura.

Ci mandassero qualche regalina

dopo questa marchetta.

La notizia di oggi

riguarda il ragazzo che è stato

aggredito dai bulli perché gay.

E che tu ovviamente non hai citato.

A Firenze.

Sono scosso o paura di uscire.

Se ci fosse stato, lui dice l'IDL Zanna.

Avremo meno paura e ci sentiremo più protetti.

Ora, di questo ragazzo

è stato aggredito a bagno a Ripoli.

Se ci fosse stato che ha detto questo?

L'IDL 4 settembre, un giovane di poco

maggiorenne gay

è stato insultato

da un gruppetto di sconosciuti.

Questo gruppetto di sconosciuti

te la dico qua forte.

Probabilmente seriamente

ascolta la Zanzana

e si sente legittimato a dire

queste vergognose schifezze

che gli hanno detto a questo.

L'hanno aggredito perché gay.

Lui ha detto sono scosso

o paura di uscire.

Cosa rispondi a questo ragazzo che è scosso?

Che c'è la legge?

Perché gay.

Se questo ragazzo ti sta ascoltando

e purtroppo ti starà ascoltando

perché la trasmissione è purtroppo molto seguita

io mi vergogno per te.

Io mi vergogno per te.

Per tutto quello che hai detto.

Bisogna dire gay, frocio, giusto dire.

Io mi vergogno.

Tutto non dovesse trovare davanti.

Io della mia trasmissione

trovarei mettere davanti.

Diglialo.

Diglialo.

Cosa c'è?

Ma non c'è interaggressione però.

Sono scosso o paura di uscire.

A bagno di Ripoli

un ragazzo

è stato aggredito

perché omo sessuale.

Perché omo sessuale.

Gli hanno tirato una bottiglia

mentre camminava

delle offese.

E tu su questo non hai detto una parola

se non la parola

libertà, libertà, libertà.

Non esiste la libertà di insulto.

Non esiste. Lo dico a te

e anche a un signore

che di cognome fa

vannace.

Ma che c'è?

Ma la parola non è che non si può dire nulla.

La parola gay.

Però frocio non si può dire.

Non si deve dire.

Allora, a proposito della parola

ansia.

Io, per esempio, ho l'ansia per le tasse.

Anche tu hai l'ansia per le tasse.

L'ansia per mia figlia.

L'ansia per le molte.

L'ansia per la busta verde.

Allora ogni tattro ci sono delle buste verde

che arrivano alle palle.

Le buste verdi terribili.

Io ho l'ansia per le buste verde.

Però non rompo il cazzo a nessuno.

A limite mi cazzo come stesso.

Oppure mi cazzo con l'amministrazione

delle cose ingiuste.

Non mi incateno per strada.

Non mi incateno per strada.

Perché ho l'ansia per le molte.

Mi fanno pazzire questa cosa dell'echo ansia.

Non so perché mi sono fissato.

E tutta l'estate che penso.

Io ho l'ansia per il ritorno in onda.

Per tornare in onda.

Ho l'ansia. Anche tu hai l'ansia.

Per il tuo debutto l'une di prossimo.

Un minimo di ansia ce l'hai.

Non usate mai,

ma dentro questa trasmissione

non mi incateno per l'ansia.

Non vado a romper i coglioni alla gente.

Perché ho l'ansia. Non vado a frignare davanti a un ministro.

Mi rimettete per favore

quell'audio di quest'estate.

Per favore regia, mettetemi quella roba

allì. Vi prego.

Perché io ho l'ansia per tante cose.

Sono un ansioso, ma non vado a frignare.

Non vado a frignare.

Non vado a frignare davanti a un ministro.

Perché ho l'ansia per le tasse.

Ho l'ansia per la trasmissione che ricomincia.

Ho l'ansia per tante cose.

Ho l'ansia per le buste verdi.

Ho l'ansia per mia figlia che ha fatto 18 anni.

Ho tante ansie.

Non urro un po' il cazzo a nessuno.

Tu a figlia esprimerà quest'anno

il primo voto all'europea

e voterà per il Partito Democratico.

Questo chi l'ha detto?

Votterà.

Anzi ho di sospetti

che siccome è anche una grande semidità ambientalista

e molto vicina a Bonelli.

Non credo proprio.

Quindi dopo aver fatto una manifestazione

per aver abbracciato Sala,

per aver occupato una squadra.

Perché tu a figlia ha una sensibilità sociale

che tu giustamente

che tu purtroppo non hai.

E questa sarà la legge del contrapasso.

Non volevo parlare di lei.

Io le confesso un ministro che ho molta paura

per il mio futuro.

Io personalmente soffro di ecuansia.

Alle volte penso che io non ho un futuro.

Perché la mia terra brucia?

In questi giorni in Sicilia

sta bruciando tutto.

E...

Io non so se voglio avere figli.

Sinceramente, ministro, mi non lo so.

Stavano vuole avere figli.

Dato che voi parlate di 2030,

2050, obiettivi

che comunque sinceramente sentono tani,

lei non ha paura

per i suoi figli,

ma ti non so.

Grazie.

Io ho la forza del dubbio.

Che è l'ultimo se...

Basta.

Sinceramente.

Questo viaggio, basta.

Basta.

La Zanzara.

Zanzerosi,

visto che siete ancora qui,

non si può mettere.

Chiamate l'824,

0024

o sapate il 393,

7171,

701.

Non negateci un po' di sonoqualonquismo.

Vannacci,

Presidente della Repubblica Italiana.

Che sogno, ragazzi,

magari Vannacci, Presidente della Repubblica Italiana.

Bellissimo proprio.

Quindi che servono in Italia, Vannacci.

Grande, grande, grande veramente.

Bravo Vannacci, applausi.

Ah, finalmente,

tornato alla Zanzara.

Tornato con Luciani, perché di Varenzo

potremmo anche farne a me, no?

Giusto, giusto, giusto, giusto.

Io sto leggendo il libro del gennaio Vannacci

e posso dire una cosa che ha avuto

il coraggio di scrivere, affermare,

esprimere quello che gli altri

hanno paura di esprimere

per colpa di Strunzi

come David.

Varenzo, avanti tutta.

Varenzo, ma te ne rimarresti sconcertato

se un ebreo sventolasse la bandiera

della Germania nazista?

Ecco, la gente rimane sconcertata

e vede i due finocchi che si basciano.

No, è tutto normale.

So signore che chiama da Prato.

Vado a dire due cose, ci sono sbolti funerali

in questa cutolo, che è quel musicista

dell'orchestra napoletana

ucciso a 24 anni da 11 a 17

per motivi incredibili.

E io dico in quale città uno

resta ammazzato per

un motorino spostato? Diciamo la verità.

A Bolzano? A Milano?

A Bergamo? No?

Ecco, di nuovo. Questa è la città.

Virgia!

Giustamente, giustamente

la madre e la sorella

dicono la realtà dei fatti.

Napoli sei tu dicono

ah, giovammattista cutolo.

È una guerra!

Napoli sei tu non comorra

a ommare fuori.

Qual è la città dove bruciano

una persona dopo un litigio di condominio?

Ragazzi, quale città?

Ma io la amo questa città

da molti tipi di vista.

L' amo!

E dai, c'è Salvini

che vuole per motivi

diciamo di propaganda, di politici,

concreti,

vuole togliere i cellulari e i minori che commettono leati

e multare i genitori.

E anche,

dice anche Salvini che un 14 di cenne che uccide

deve pagare come uno di 50 anni.

Ora, io dico,

siete d'accordo su questa cosa qua

che un 14 di cenne che uccide

deve pagare come uno di 50 anni?

Cioè, deve essere imputabile?

Deve essere imputabile anche lui?

Deve pagare allo stesso modo?

Via i cellulari minori,

serve a qualcosa?

Togliere i cellulari minori che commettono leati?

Come se fosse una cosa

che non si possa girare via

il cellulare e i minori?

È una cosa impossibile da fare,

non è che una cosa faccia?

Non è che impossibile,

che tu responsabilizzi i genitori in questo caso.

Guarda, non è lo stato,

non c'è lo stato etico.

Ma devi in qualche modo

intervenire.

Contro le baby gang.

Contro le baby gang.

No, c'è poco da fare.

Il personaggio contro le baby gang.

Contro le baby gang.

Sì, conto, perché lo ripesi.

Lo stato contro le baby gang.

Ma perché lo state?

Perché incentiva le baby gang.

Lo stato contro le baby gang.

Ma non dici con questo tono di voce come se...

Ma devono pagare se veramente in galera?

Ma non dici con questo tono di voce?

Con lo stato con certo...

Ma sì, contro le baby gang.

Tu lo dici con questo tono ironico

spressante?

No, tovo che sei ridicole.

L'ho stato così.

Ma ci sono già le leggi,

solo che non vengono applicate,

dai, su le pene le ci sono già.

Ma che togli telefoni

ne matteredo che c'è ne comprano un altro.

Cosa friggi, genitori?

Ma a quel punto tu fai il papa o no?

Andiamo a controllare tutte le famiglie,

Non devi, ma sei quando lo dico da padre, lo dico da padre, lo dico da padre, lo dico da padre.

Comunque, posso dire una cosa, ragazzi, c'è un'altra notizia che mi ha veramente scombolto.

La giocatrice che è stata abbaciata in bocca dal Presidente della Federazione Spagnola,

alla fine che cosa è successo, ha denunciato il Presidente della Federazione stesso, tal Rubiales, per il Bascio.

Denunciato alla Procura, denunciato, cioè uno che spontaneamente questo Rubiales andrebbe promosso a questo punto,

andrebbe candidato alle elezioni, promosso, no, candidato alle elezioni, come simbolo della libertà Rubiales,

è uno che spontaneamente abbaciato una ragazza non l'ha stuprata, non l'ha stuprata,

posso poi aver commesso una leggerezza in preda all'entusiasmo, ma non è che l'ha baciata furtivamente,

l'ha baciata davanti a milioni di telecamere, appunto a milioni di telecamere, milioni,

ma non può essere denunciato alla Procura della Repubblica,

ma tutti rendi cont a cosa siamo arrivati.

È una forma di molestia, è una forma di molestia, che cos'è?

La calciatrice espagnola Hermoso ha presentato una denuncia a formare contro Luis Rubiales

per il Bascio che le ha dato la sua denuncia di fronte alla Procura Generale di Madrid.

Allora, io voglio dire questo.

Perché la giustizia spagnola possa gire per via finale contro Rubiales per un Bascio spontaneo?

Io offrirò i miei legali alla signora.

C'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c

già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già, c'è già

trova 19 supamam– cosa più grave pur non convocendo alla distillazione riang ashamed

però è oggettiva

il non si move solo sul parcello

che di sempre una Dom迦

ho chiamato perché sono figlio di un generale dell'esercito che è collega di battaccio.

Naturalmente è franzitico che c'è a Francesco de Roma e tutto un mentato, non esiste, perché

non dirò meglio no, perché se ne pate...

Scusa, mi risulta che tu sei figlio di un generale e sei in accademia da quello che

leggo?

Sono in accademia, sì.

Ah, tu sei sostanziamento un cadetto, sei un cadetto, sì, sei un cadetto di battaccia.

Sono un cadetto con un po' di commissariato, sì, sono al tè al secondo anno di giudistudenza.

Agilpo, sei un futuro militare, tu non sei Francesco de Roma, però sei un futuro...

Io ero indietro di abbandonare come parento, come tutto il parento io continuerò invece,

non abbandonare...

Bravo, bravissimo.

Va bene, allora che vuoi dire però?

E questo è un bel esempio, e questa è una bella Italia.

Io le devo dire, io le devo dire, che quello che al detto vannacci rappresenta l'idea

dell'esercito.

L'esercito è un cadetto, un cadetto di modena, un cadetto di modena, questo lo puoi dire.

Il secondo terra rappresenta la maggior parte, la maggior parte dei militari la pensano

come vannacci, lo stai dicendo da cadetto e della cadena di modena, comunichiamo a

questo.

Un signor Nessuno che rispondere si prende, comunque se noi stiamo formando, se il futuro

dell'esercito è questo ragazzotto, posso chiamarlo così?

Sì, sì, sì.

Che chiama questo ragazzotto?

Giuna, giuna.

Se il futuro dell'esercito è questo ragazzotto c'è da avere paura, cioè tu dici rappresenta

l'idea dell'esercito.

Io non è così, perché io conosco l'esercito come conosco la Polizia Benizia, se l'esercito

come dice davvero è come questo ragazzotto vuole farci credere, signori attenzione,

signori attenzione, stiamo formando delle persone che ci devono difendere con queste

idee.

Carla da Padova, Carla da Padova, dimmi Carla.

Ciao, ascoltami un attimo, io mi sento quasi un animale in via distinzione, sono l'esbica

dalla nascita praticamente.

L'esbica, la nascita molto interessante.

Questo è molto importante, è molto bello, grazie per aver chiamato.

Ma che c'entra, ho capito, che me ne frega a me se è l'esbica, non dici, è l'esbica.

Dimmi Carla, allora.

Appunto, hai fatto bene a dirlo, che cazzo te ne frega a te, giustamente, non è una

cosa che ti dà un cazzo a nessuno, perché le persone sono persone, dipendentemente dalle

cittadiche, adesso con tutte queste cittadiche comunità LGBT, dopo di che ci aggiungono

una F, poi ci aggiungono una T, dopo di che ci aggiungono una altra L.

Tu non ti senti rappresentata dalla comunità LGBT, sei l'esbica, ma non sei l'hobbittico,

non sei una.

Non, non, non, non, non è con te per te, non ho trattato tu e eccetera eccetera.

Questo è solo un'argettizzazione.

Ok?

È il segnale di uno homo povia interiorizzata.

carra tutti se ti sposaresti tu si sposaresti adotteresti un bambino carra

da lesbica? Guarda io sinceramente dico questo questo bambino perché lo dovrai

adottare intanto è giusto che giusto che gli adotti le bambino no ma perché lo

dovrei adottare cioè perché lo sono l'esbino perché voglio adottare

effettivamente un bambino cioè uno vuole adottare un bambino lo adotta

indipendentemente è da desiderio se è l'esbico che...

ferma la zoniamo dopo con carra da padova lesbica contro la comunità

lo gipto coo

questo programma può contenere riferimenti espliciti e se

rivolge ad un pubblico adulto e non è adatto ai minori

qua giù si unitva la telefona cazanzara da fallotto 0024 0024

oppure si unitva non si fa cimimi il saccio

coppa whatsapp 3 9 3 7 1 7 1 7 0 1

allora stronzo ha iniziato la trasmissione difendendo il generale

poi difendendo il compagno della meloni poi difendendo il cacciatore

e poi in studio con anche dibattito col direttore taburiri

uno che contesta gallireo gallirei c'è praticamente iniziato col poto dai

col poto del merda proprio

e poi adesso quest'anno la zanzara ci tocca sentire parezza che pari progresismo

gli diritti umani che quest'estate si è manzato il risotto lo zafferano

con una foglia d'oros o bambini con le mosche negli occhi

li mettono dentro le gallerie a scavar loro a mani nude di 10 ne scono 4

con la polmonita ne mogliono 3 parezzo dovresti vergognare

mangiava l'oro mangiava l'oro con la testa bassa

perchè i padroni l'hanno pensato punto tenendo tigre

e ti ha rimesso nella tua dimensione tu ne stai con noi debusciati a zanzara

con gli ore di un parezzo

non so

allora parezzo le accuse nei tuoi confronti dell'estate ricca che hai fatto di fronte all'Italia

in miseria

crescono puntata dopo puntata

la mosta del cima di venezia c'è in esclusiva servita dal maestro

cracco dallo chef cracco

tutta roba dell'elite di fronte all'Italia che affronta il caro prezzi

diciamo la verità

non mangi il risotto

perchè non hai distribuito qualcosa alla gente di venezia

i poveri di venezia

la c'era di galla eravamo in smocking

la c'era di galla

quanto è costato lo smocking?

hofferto anche quello

ti confesso questo

non so se lo dico perchè poi ogni cosa che dico qua mi viene

io ho un sarto

che mi ha fatto questo

da qualche anno questo smocking

che non ha mai usato?

una volta all'anno

costo?

sopra i 2.000 e sotto i 5.000

sotto i 2.000 è difficile trovare uno valido

so tutti si è fatto fare uno smocking

che non usi mai

del valore di 3.000 a 4.000 euro

ma cosa di me chi fa i conti in tasca

ma io in carubo

non prendo nessun finanziamento pubblico dei partiti

io a differenza forse di qualche ospio

di che poi ascoltremo

che forse piglieralfi

io non prendo nessun

allora abbiamo qui studio il mitologico

sindaco

ormai è diventato un mito assolutamente

è un sindaco, questo non c'è dubbio

sindaco, votato dall'italiana e su questo

non c'è dubbio particolare degli abitanti

di una città umbra che peraltro mi è molto cara

perchè io sono originario

della provincia suddetta che fra poco dirò

si tratta di Stefano Bandecchi, sindaco di Terni

buonasera, applause

buonasera, buonasera, buonasera a tutti voi

allora caro sindaco

ma volevo dire una cosa, sono contento

perchè l'ultima volta ho incontrato Parenzo

io ero il gasato che guadagnava

4 milioni di euro

ma è vero

facco anche le tasse

quindi mi fa piacere aver sentito oggi Parenzo

che per giustificare loro ha detto

facco le tasse

ho ospitato una cera, non è che l'ho fatto io

lei che patrimonio ha, si può dire che patrimonio ha

non si può dire, il suo patrimonio

a quanto ha monta diciamo, è molto ricco

però le mie aziende in generale

con quello che abbiamo

sui 3 miliardi penso

il suo patrimonio a 3 miliardi

toccalo

direi che

la mia università

fa almeno 2 miliardi

3, 2 miliardi e 4

per quanto riguarda le altre aziende collegate

piccole

le non ha bisogno

di lo stipendio da sindaco

io ho bisogno di lo stipendio da sindaco

perchè ho perso lo stipendio da

scusateli, non guadagno più

4 milioni

e guadagno 5.200 euro al mese

praticamente ho rimesso circa 390.000 euro

non si può dire

non è così

lei dovrebbe da ricco rinunciare allo stipendio

da sindaco di terri per darlo ai poveri di terri

io lavoro, quando lavoro è giusto

questa è una demagogia un po' sciottina

lei non rinuncia il stipendio di sindaco di terri

sono in tasca così, in che c'è pacco 5.200?

non ci sono 11 soli

che mi sono rimasti

il posto barca costerà così

lei è una barca, bandecchia

io ho un uliotto da 55 metri

scusi, scusi

c'è un'azienda

ha un uliotto in testato a lei, in testato all'azienda

e perchè viene noleggiato

regolarmente, puntualmente

all'abriatore

modello obbligio

speriamo all'abriatore che infatti

come vi dice è giustamente legittimo

ma sì, per carità assolutamente

ma io non, non, non

per per pagare, per pagare, per pagare

che magari asscede chi stable

non lo so, ma che magari

per pagare più tasse

c'è un'azienda che lavora

lei ha quante persone da lavoro?

2.000 a 100, 2.000 a 200

2.300

comunque l'ostipendio

se lo lascio in tasca

se lo tieno la assolutamente

ma perché?

perché deve uscire come ti dirigcia

No, io sono la demagogia

io sono d'accordo con lui

assolutamente me lo tengo perché mi servono, adesso.

No, ma me lo tengo perché il mio stipendio è uno sfreggio di che mi servono.

Quando uno lavora, addirittura, ti avete soldi.

Familiardi, quanto ha detto che è il suo patrimonio?

Allora, ma col patrimonio non ci prendiamo manco un caffè, se lei usciamo e diciamo

ci abbiamo la casa a Milano, ci dà un caffè.

Ho capito la casa c'è l'altro, ci sono delle persone che l'ascoltano che la casa

manco c'è l'altro.

Ma devo venderla, ho capito, questo mi dispiace, io ho tante persone che hanno dei problemi,

cerchiamo di andare in costo.

No, comunque l'abbiamo invitata qui perché lei è il protagonista assoluto in queste

ultime settimane.

Passi il protagonista, il protagonista soprattutto di una cosa in azuto ha creato delle guardie

giurate per la sicurezza di Terni e devo dire la verità, io sono a favore, cioè io non

posso io, a parte che quasi sempre sono a favore di bandecchio, lo difesso, lo difesso

a spada tratta.

Le guardie giurate, credo.

Sì, lui senza far spendere un euro alla città di Terni ha portato delle guardie giurate

pagate dall'Università Usano per fare delle operazioni, se non scendiamo nel dettaglio

non c'è una prega niente.

No, ma bisogna essere pratici su un punto, primo c'è un'esigenza di sicurezza, sentite

in tante parti di Terni.

Sì, tre vici urbani, c'è il prefetto.

Ci sono i vici urbani che sono sotto di 87 persone in questo momento, i vici urbani

di Terni.

C'è il prefetto, c'è sicuramente il questore con la Polizia Carabiniera e la Finanza.

Da 30 anni sono tutti sotto organico, quindi non verranno certo tutti a Terni.

Terni è una città immensa che ha anche 10 piccoli paesi collegati, che ora sono i

borghi, ma per raggiungerli ci vuole un'ora e mezza per girarli tutti, tre volanti non

possono controllare.

Ma c'è una ragione, dai.

Detto ciò, per la sicurezza, nel frattempo, perché noi il prossimo anno assumeremo 60

vici urbani e quindi sarà sostituito, i vigilanti saranno sostituiti.

Qualcuno ha parlato di milizia privata, ma no, ma scusate, sono istituti di vigilanza

autorizzati.

Se vedono un ladro che fanno, possono sparare?

Se il ladro sta spaccando, ha martellato la nostra fontana, chiedo che lo possono

fermare.

E' giusto che sia.

Non lo possano controllare i nostri parchi, sempre non lo che violentano una ragazza nel

parco, che possano fare, devono intervenire come tutti noi, ma dovremmo fare.

Sì, sono autorizzati, per esempio, se non la sparano.

C'è la legge che gli dai parametri di intervisto.

Però è incredibile che sia pagliato dall'università.

E perforza, così, per non gravare su comune, ma perforza.

No, ho capito, ma no.

Si lo può permettere e lo fa.

Sai cos'è?

È un po' tramparenza, mi scusi, però apparenza, mi scusi, sono l'unico politico d'Italia

che ha dato soldi alla politica, cioè che dai soldi ci stendono e non li prendono, scusate.

Allora, andiamo su un tema d'attualità che non è quello di termini.

Sì.

Innanzitutto, è questo.

Lei di fronte allo stupro, gli stupratori, che quale pena darebbe, se fosse lei ministro

detintato, che vuole diventare...

Ma guardi, pezzo che sia uno dei reati peggiori in assoluto...

Ma secondo lei, che cosa giù vuole?

La castrazione chimica.

La castrazione chimica, sì.

Secondo me serve di fargli male, perché non possono...

Sì, perché gli stupratori non possono continuare a fargli stupratori, mi scusi, però è una

cosa che non va bene.

Mi fa fargli male, però.

Ma no, ma è chiaro che è bestiale.

No, per me non si stupra di solo.

Però lo state di diritto.

Per me la ragazza ubriaca si accompagna da casa, punta e bust, finito.

Questo non c'è.

L'evirazione, lei pensa all'evirazione.

No, non pensa all'evirazione.

Però la castrazione chimica.

Bisogna fargli male.

La castrazione chimica per certa gente è un'idea, perché quello che lo fa una volta

sarà in caso, quello che fa 50 volte non è più un caso.

Cioè io ricordo che alcune persone sono uscite di galera in Italia come negli Stati

Uniti e hanno detto, ricommetterò il reato e lo hanno ricommesso.

Ho capito, bisogna vedere con chi parliamo.

Poi c'è un altro fatto, forse che bisogna vedere se veramente delle volte succedano

proprio questi reati oppure no.

A me mi danno un po' fastidio le donne che si svegliano 7 mesi dopo.

Eh sì, questo devo dire che apparezzo no.

Lei dice il mituso stanzialmente.

Eh sì.

Ora io voglio capire fin dove è l'offresa una donna.

Oggi l'uomo è pericolo.

Oggi l'uomo è pericolo.

Cioè oggi ai miei figli non direi con tranquillità di una donna che è una bella

ragazza.

Che qui dove finisce, dove comincia la situazione?

Io sono bandecchiano, da questo punto di vista sono bandecchiano ormai è un rischio

e un rischio fare un complimento a una donna.

Ci vuole una delibera dietro.

Cioè fare dirle a uno, guarda che bella figa che sei, non si può più dire impossibile.

Non si può nemmeno andare a letto con una che dice, lei c'è stata perché dopo tre

mesi lei dice e sono stato indotto dal fatto che lui era un omacione.

Allora è meglio non andare, si può far firmare il fogliettino.

Ma lei è monogamo?

Lei è monogamo.

Sì, io sono stato.

Lei non sopporta il tradimento, non sopportrebbe il tradimento.

Quindi se sono gli altri, dicele che cosa parebbe.

Preferirei che non me lo dicesse, che non vedo perché creambi tutte queste rotture

di palla?

Cioè preferirei che lo facesse senza dirmi niente?

Sì, preferirei.

Le voglio raccontare questo, una volta tornoi a casa le due dinotte e senti arrivare dei

messaggi sul telefono di mia moglie.

Stavo prendendo dell'acqua, io ho chiuso il frigorifero e sono andato a dormire perché

ho detto è meglio così.

È meglio non guardare, dunque il suo consiglio è meglio non guardare niente.

Voglio dire bisogna vedere poi sempre la parte delle battute, cioè io credo che tutti

quegli ossessionati, la gelosia ossessiva sia un problema, una malattia vera.

Se sei sicuro di te sai che vede cosa andranno con me.

Lei però non ha mai avuto, lo stavo da quanta tempo sposato, le sindale.

Quasi 40 anni.

Da 40 anni non ho mai toccato un'altra donna.

Bravo.

40 anni è sempre stato errida.

Aspetta, faccio un'altra cosa.

Lei mi chiama Lanzanzara.

La faccio con persone.

Lei e io due figlie mi chiamo Lanzanzara, così stasera io li dico con mi moglie.

Secondo me è imbero simile che dica in 40 anni.

Un dogma ascoltato da tre migliori di persone, bandecchi due volte, sì qualche volta ho

trovito mia moglie, non torno fa intempo a tornare a casa, che la moglie chiama la

migliori.

Scusi, io ho un amico avvocato che mi ha detto che se dovesse difendere mia moglie

chiede un milione per il divorzio e gliene fa avere tre ogni anno, se difende me mi

vuole venti mila euro perché tanto meraviglioso, quello c'è.

E questo, con questo già ovvio ho detto anche, vi ho detto tutto, scusi l'attimo, però

c'è un elemento.

E quel, secondo lei… Ma lei è di destra, bandecchio, no?

No, ma lei è di destra, bandecchio.

Guardi, se la domanda è seria, culturalmente sono un liberale, sono un liberale puro, sono

uno che pensa che lo stato debba fare l'arbitro.

No, ho capito, però…

E lo voglio dire…

Una volta lei, scusa, ha definito la finanza come la che stavo, però, una volta lei.

No, non l'ho definita una volta, io ho detto che ci sono dei metodi, scusate, mi

ho ancora oggi, ho venti due milioni sequestrati che non ho ancora capito esattamente perché.

Venti due milioni.

Sì, non me l'hanno nemmeno ancora fatto capire perché, però non l'ho ancora capito,

allora voglio dire…

Dai, conferma.

Mi faccio.

In alcuni casi la finanza si comporta come la che stavo.

Io confermo su un fatto che la finanza ha dei poteri che altri non hanno, io devo capire

come mai, in Italia, un imprenditore…

Ma che stavo, ma che stavo però, eh?

Guardi, è tutto un fattore di misure, allora, io voglio domandarlo una cosa, io sono sopravvissuto

al sequestro di venti due milioni e i miei dipendenti hanno continuato a prendere lo stipendio.

Altri nodici.

Altri morivano e si erano già sparati alla testa.

Qualche volta la finanza porta…

Qualche volta la finanza porta…

Ma le ragioni c'è l'indagine nel corso, allora venti due milioni prendivini dopo.

Mica è mai trovata a Dubai, io sto a Roma, scusate, mia.

Qualche volta ammazzano le persone, portano il suicidio delle persone, queste cose.

Sì, voglio dire, i soldi l'hanno trovati in banca, Mica l'hanno trovati dentro delle

valigie inguattati.

Lei, lei è accusato di essere manesco, anche se secondo me non lo hai lei.

E sono uno che si difende quando gli altri rompono i colini.

Voleva menare uno di Fratelli d'Italia di Terni, ha detto anche, lo rifarei con più

violenza.

Ma mi scusi, quei signori mi hanno detto, mentre io parlavo liberamente in un consiglio

comunale, dove la legge mi dà il diritto di esprimermi in modo democratico, mi hanno

detto, pagliaccio, pagliaccio, vieni qui, mi hanno urlato che io sarei stato il coglione

di dunno perché loro mi hanno chiesto quanti vici urbani garantivo alla città dopo che

loro in cinque anni ne hanno ammazzati 27, ammazzati nel senso che gli hanno miscianziati.

Se oggi Terni è rovinata, e chi ha gestito Terni di 50 anni.

Ma lei ha detto che vuole fare volare i denti dalla bocca a uno, a uno di Fratelli d'Italia.

No, io ho detto attenzione, che se ridi, se ridi è più facile, che i denti vogliono

via.

Io ho detto una frase precisa, se la bocca è chiusa.

Ma lei ha detto davanti un insulto, è legittimo dare uno schiaffo in faccia secondo lei.

Io le posso dire una cosa, sicuramente ci sono molte più persone che si sono suicidate

per le parole, piuttosto che per uno schiaffo.

Primo, purtroppo così la pezzo.

Cioè lei è legittimo reagire, è legittimo dire.

Poi l'ho fatto una domanda, ma è legittimo che io dico all'Ena parola.

Perché te vuoi dire una cosa?

No, ma se lei dice un bufone, che mi dà una testata.

Scusi, lei è un bufone, che mi dà una testata.

Scusi, se lei mi dice sono un bufone, me lo dò una testata.

Se lei insiste, due giorni mi mi ha chiesto di me so un bufone.

Io gli dò due di testata.

Ma lei non si indaco, ma io si indaco.

Scusi, prima sono un cittadino italiano, cosa ha un genio?

Ma non si danno testate a nessuno, ma che vado di mare?

No, ma non è il sistema.

Lei dice a tutti.

Non ci offende nessuno.

No, ci siamo.

L'insistenza ripetuta merita la testata.

Merita la greta.

L'insistenza ripetuta, la legge.

La legge è chiara.

Chi viene interrotto in un consiglio comunale?

Ok.

C'è scritto, c'è il diritto alla testata, vero?

No, no, scusi.

Ma c'è il diritto all'ora.

La testata io manca da rena, la testata a uno che ti fai anche male.

Scusate, io dico, Badecchi, lei ha un coglione.

Dico, lei ha un coglione.

Io dico continuamente, lei ha un coglione.

Pesso vedendo una parola che per me non conta nulla,

che mio padre me l'ha detto per tutta la vita.

Sono toscano.

E' bufone, qual'è la parola di doffesia?

Ma nemmeno mi offende.

Quello che mi offende, che se uno non mi lascia parlare democraticamente.

E lei si sa.

Scusi, allora io che ci vado a fare in comune.

Scusi, ma sono la camera deputati si arzi e comincia a urlare.

Quanto lo facciamo urlare, che è minutato.

Lei, lei quello di me nerebbe, quello di Fradella d'Italia.

Ma guardi, io non gli ho menate quando gli sono andato vicino,

gli ho semplicemente detto che a me non doveva più rompere i coglioni.

Detto questo, ci sono dei video precisi.

Detto ciò mi permette...

Lei è stata addirittura indagato, è stata addirittura indagata.

Scusi, è stata indagato perché 20 persone mettono le mai addossa a me e mi bloccano.

No, l'hanno fermata, come si fanno delle cose.

Senti, mi scusa, infatti hanno sbagliato.

Non si devono azzardare a fermare uno che non ancora commesso nulla.

C'era un film bellissimo.

Fermi tutti, torriamo, Stefano Bandecchi, umito una leggenda.

Io la voglio in politica, non a termi, non a termi.

Lo voglio in Parlamento, lo voglio al Governo, lo voglio al Parlamento Europeo.

Metto Bandecchi, fuori dai partiti, contro tutto e tutti, fermi tutti.

Ma scusi, con i presidenti del Consiglio che abbiamo avuto negli ultimi 10 anni,

io non posso va presente così.

Fermi tutti.

La Zanzara

Voglio rispondere a quel coglione di Vittorio da Roma.

Io sono Bene, sono contento che mi schifi.

Più un giorno formaggio, meno Vittorio da Roma, grazie.

Fai la scena.

Allora, ragazzi, sempre con Zindaco di Terni, Stefano Bandecchi, che ha detto tre cose incredibili,

innanzitutto, che non vuole rinunciare al suo stipendio da Zindaco,

pur avendo una sua cospicua, diciamo, patrimonio,

però lo scheme è giusto, dice io, la vorò, e devo essere pagato, non annuncio a un cazzo.

Pura essendo ricco, perché lei è un uomo ricco, diciamo la verità.

Lei è un uomo ricco, lei è stato fascista,

e mi è stata, diciamo, ammirazione per Benito Mussolini.

No, no, no.

Ha fatto cose giuste, ogni tanto, Mussolini.

Ha fatto cose giuste.

Ah, sì? Che ha fatto? Che ha fatto?

Lei l'ho già detto in un'altra trasmissione.

No, me lo dico, me lo dico.

Non lo dico.

Io trovo che c'è di principi,

di quelliamoci Mussolini era socialista.

Beh, era socialista.

Ho capito, ma non è venuto fuorico.

Beh, dipende, perché quando evidentemente Mussolini ha pensato di aiutare le persone

assistendo a quelli che morivano di fame,

ha detto, cerchiamo di sanare le paludi che non funzionano.

Cioè, non è che ha fatto cose evidentemente strane.

Poi era un'altra erpoca, un altro uomo.

Che ha fatto cose giuste.

Per me la cosa schifosa sono state le leggi razziali.

Io lì lo trovo insopportabile.

Però il resto...

Diciamola così, se io fossi vissuto in quell'epoca,

presumibilmente, sarei stato fascista nella prima ora.

Pura.

Pura.

Ma dalle leggi razziali...

Pura.

Ma dalle leggi razziali...

Vole la verità?

Vole la verità.

Diciamo la verità.

Diciamo la verità.

Ma io le dico la verità.

Le dico la verità.

Lascia la verità.

E la verità è una verità pazzesca.

Però se voglio sottolineare che dalle leggi razziali in poi,

io non sarei più stato fascista.

Però il fascismo era lento.

Per me non poteva esistere.

Altra cosa buona è che ha fatto.

Altra cosa buona.

Invece l'altro erano angeli.

Guardi che era un'altra epoca.

Ho capito, vale?

Tra le cose buone è che ha fatto.

Le bonifiche, la pensione.

Le bonifiche per me sono entusiasmate.

Encora questo.

Le euro ancora mi piace, sì.

La sanità per tutti.

Perché è un principio che ha cominciato a portare a suo tempo

Mussolini.

Perché è un principio socialista.

Poi si è realizzato successivamente.

Ma questo qua è uno.

Devi dire la verità.

Niente altro che la verità.

Quello che pensa.

Pane a mare il bine avviene.

Quello che è Stefano Bandechi.

Ma non è che è democrisciano.

A me sconvogde mecciano.

Io sarei stato fisico della prima ora.

Dile tu diceva,

sarei stato uno dei ciasi.

Cioè avrebbe fatto la marcia su Roma, lei.

Che per l'altro è per tirare.

Fisicamente c'è anche il fisico per farlo.

Per la notele brufani.

La marcia su Roma.

Lei conosce brufani.

Lei dico una cosa.

Sì.

Personalmente non so se avrei fatto o meno la marcia su Roma.

Soppero che in quel periodo le cose funzionavano da schifo.

Ma come fa?

Peggio di oggi.

Ah da schifo in senso.

Funzionavano da schifo e quindi la marcia su Roma.

Ragazzi la marcia su Roma se i re l'avessi voluta impedire,

avrebbe impedito.

Eh, ma quel re niso.

Era uno smidollato.

Ma non è che hanno fatto la marcia su Roma.

Si ha fatto la passeggiata su Roma.

Ma non si è questo l'inno del periodo di Bandechi.

Quando le parlo della parola Perugia.

Cosa li viene in mente Perugia?

Ci saranno lezioni il 5 di giugno del prossimo anno.

Noi vogliamo piazzare lì il nostro sindaco.

Perugia non la possono vedere.

Si, non lo può vedere.

Ma lei voleva Perugia e Zereci come andare a Zereci?

No, assolutamente no.

Perugia calcio, dico.

Zereci.

E' contento di Perugia e Zereci.

No, assolutamente.

Io poi avrei preferito il Perugia come la Ternani e tutti due in Serie A.

Però di fatto il Perugia non poteva andare in Zereci sul campo

e poi pretendere di buttare fuori la squadra che si era guadagnata.

No, non c'è tutto.

Perfetto, io ho detto, è un giusto che si è guadagnata.

Giusto che si è guadagnata.

È il nuovo per Lusconi, proprietario di una squadra di calcio.

Ciasoldi.

Era, era.

Ciasoldi fino alla notizia.

Ciasoldi fino alla notizia.

Oggi abbiamo presentato una domanda per prendere noi il 50% della regina.

Vuole comprasse la regina a Regio Calabria?

Si, vuole comprasse.

Che cazzo c'entra la regina?

Apare che è di Livorno che c'entra la regina.

Dire che hanno la stessa maglia a Livorno e a Regio Calabria.

Ah, per quelli.

Quindi primo.

Secondo la di sinistra, per l'altro come di foseria, se non le guardo mai.

Sì, sì, molto di sinistra.

Ma non è il comunismo, c'era pure qualcosa di positivo nel comunismo,

allora?

No, il comunismo è solo morte.

Guardi, il comunismo ha un principio secondo me fantastico,

perché l'idea dell'essere evidentemente tutti uguali è eccellente,

però io voglio essere uguale in partenza,

non voglio essere uguale all'arrivo.

Questo è giusto.

Perché per me l'uguaglianza sta nella differenzazione.

A tutti le stesse possibili.

Le domande molto rapide.

Se lei c'è questione, io non li metterei mai al nero.

Lo so, lo so.

Lei sì.

Lei ha un tatuaggio.

Se le do una pizza, no, io non manco tatuaggi.

Perché non vorrei dover fare qualcosa di, diciamo, come si può dire,

troppo particolarmente intelligente,

devo fare anche un tatuaggio a uno prima.

Gli uomini tatuati non li sopportano,

i tanti tatuati di oggi, tutti i ragazzi, tutti i tatuati.

Parti per ferirci.

I agentati non sopporto l'omini, piacciono più le donne.

Però ho detto questo.

Vanna, c'è ragione quando parla dei gay come un po', diciamo, non.

No, l'ho già detto, è una battuta da chaser, ma non ha ragione.

Poi fa una battuta e poi se lui dice, certo, io mi sono stufato di vedere

in televisione ogni pubblicità di uomino, di donne che se pace ne non c'è mai

un uomo, una donna.

Ha ragione.

Io dico, anche è ragione.

Perché dice troppi gay in televisione.

Però se mi obblighi a avere una certa linea, stai sbagliando.

Però in linea generale sbaglia sul fatto che gli uomini sessuali non sono uguali agli altri.

Sono uguali.

Ma che, lui è detto che sono una minoranza.

Questo è detto al Dottor Banaccio e al Professor Banaccio.

Sono una minoranza.

Che sono una minoranza.

Sono una minoranza.

Ma lei comunque non ha presa.

Io spero che siano una minoranza.

Tutto, non ho mai avuto idee omosessuali così, tendenze omosessuali.

Lui uomini non sono mai piaciuti a lei.

Ho solo 63 anni, quindi lascia aperto.

Tutto, due piccole domande a vedere se lei è liberale come dice oppure no.

Legalizzazione della prostituzione.

Lei farebbe un bel bordello a Terni.

Ecco.

Bellissimo questa cosa qua.

Terni potrebbe essere la prima città che avere un bordello a legalizzare.

L'argomento è particolarmente serio.

La prostituta va legalizzando.

Sì, sono perché la prostituzione venga legalizzata.

Lei non ce l'ha ormai andato neanche da Giova.

Grande battaglia insieme.

La prostituta da Giova.

No, io non sono mandato con una prostituta.

Perché credo che soffende lei.

O me offendo io.

Però le dico una cosa.

La ragazza che comunque, dalla strada non siamo riusciti a toglierla.

Di fatto abbiamo messo questo in mano alla delinquenza.

Qualcuno finisce tape in condizioni pessime.

Almeno lì è controllata.

Mi risulta che in Germania.

Mi risulta che in Holanda.

In Svizzera.

In Svizzera.

In Svizzera.

Ci sia la prostituzione.

Ragazze, portare a casa è loro 15-20 mila euro al meso.

Stanno bene.

Stanno bene.

Hanno deciso di fare quello che vogliono qua.

Poi dal tono di scusi.

Il mio corpo potrò decidere di fare le cose.

Ma lei è un gigante.

Bandecchi è un gigante.

Lei facciamo a Terni.

Facciamo a Terni.

Un bel primo come le centrali nucleari.

La stessa cosa della farebbe a Terni.

Tutto a Terni.

Io la centrali nucleari le farebbero perché mi sono rotto le palle di comprare l'energia elettrica

dalla Svizzera, dalla Spagna e dalla Francia.

Nucleare.

Che noi in maniera ipocrica utilizziamo per fare questa radio a Terni.

Nucleare.

Nucleare centrale.

A Terni è primo bordello a Terni.

Ma lei sarebbe un grande.

Sarebbe...

Ma perché vuoi fare tutto all'altro?

Se ci fa fare il primo bordello a Terni non diventiamo famosi.

Ma questo è quello che voglio fare io.

Non si può, non si può.

Abito culolato a quelle parti.

Mi voglio trasferire in umbra io con una residenza.

Un'altra ultima cosa è questa.

La droga.

La legalizzerebbe lei.

La droga leggera.

Lo spinello.

Semmai fatto una canna lei?

Guardi, mi sono fatto una canna una volta da ragazzo perché me l'hanno dato degli amici.

Sembravo il bigotto che non volò provare, ma l'ho provato.

Ma riguano?

Cosa era?

Ma non lo so.

Era una cara dell'erba.

Non mi sono sentito benissimo, manco malissimo.

Ma la legalizzerebbe ormai.

Però le dico che oggi è una riflessione molto attenta.

Io sinceramente anche qui non siamo riusciti a eliminare nulla.

Stiamo lasciando tutto in mano a tanti invecelli.

Sono...

È una riflessione da aprire.

E ora mi dispiace.

Anche io sono per la legalizzazione.

Oh, benissimo.

Facciamo di Terni una città al laboratorio.

Prostitute.

Legalizzazione della droga.

Centrale nucleare.

Che cazzo.

Distrutta Terni.

Facciamo anche tre rapine un bag a giorno.

Che ci diverso.

No, quelle no.

Quelle no.

Quelle no.

Pene se vedessi.

Pene se vedessi.

Grazie.

Stefano Bandetti.

Un gigante.

Un gigante.

Un gigante.

Un gigante.

Un gigante.

Stefano Bandetti.

Grazie, Bandetti.

Un gigante.

A presto.

Adesso.

Adesso.

Adesso.

Adesso.

Adesso.

Adesso.

Adesso.

Adesso.

Adesso.

Adesso.

Adesso.

Adesso.

Ma è la guerra!

È una guerra!

Un piccolo cambio, piccolo cambio di personaggio, piccolo cambio di personaggio, questa sede romana

Rispetto alla sfilata di gente che sta per entrare, la persona che vi vuol dire essere un amico è una persona che sa ragionare di politica e una persona molto serica

Il direttore dell'assecolo d'Italia, o sbaglio? Un amico, una persona che conoscete dal mondo della politica e che vogliamo far diventare popolare anche per la gente della Zanzara

Che la conosce, sicuramente, però ha un vago ricordo ancora di quello che era

Italo Bocchino, applausi!

Buonasera, signor Bocchino

Benvenuto e bentonato della sede prestigiosa del sole 24 ore

Ultimamente, lei è molto presente sui schermi della televisione La Sette Pregore Gia e dove fa, secondo alcuni, l'utile idiota della destra al favore, a fuori della sinistra

No, ma secondo alcuni, secondo me, no, perché lo considero una persona molto intelligente, si riconosce in questa piccola fotografia che le ho fatto

Cioè, serve una televisione di sinistra, ma io faccio quere l'area dal tototail

Con tutta la sinistra per avere un contraltare, mi dico

Ci sono due scole di pensieri, una è quella dell'utile idiota, però l'utile idiota solitamente poi è funzionale

Non valli a fare il sabotatore dei tesi della televisione di sinistra

Oppure quello, invece, del condottiero, che invece combatte, che mi dico, da solo contro gli altri

Anzi, a te piace quando mi vede combattere da solo con gli altri

Io l'ho metto, l'ho metto, ogni volta mando dei messaggi, e io dico, sei fortissimo, l'hai massacrati

Ma perché l'hai massacrati?

Allora vedi che non sono utili idiota, se attiro la tua attenzione, significa che gli idioti non c'è il suo inserimento

Io non ho detto che lo penso, tutt'altro, lo sai

Ma hai massacrati chi?

La massacrati, quelli altri che conti, e mettono, ragazzi, diciamoci la verità, i talk show in Italia

Io lo ripeto più volte, dando me anche la zappa sui piedi, i talk show in Italia

Sono una grande rappresentazione teatrale

Ma ce la possiamo avere noi tre qui, talk show in Italia

No, ma io non è che ce l'ho

No, con una grande rappresentazione teatrale in cui ognuno regita un ruolo in cui credo o non creda a secondo delle persone

Ma non sono la pietra filosofa, non mi so

Però a me invece ci sono pezzi di raccontare, le persone si rispecchiano in quello che viene detto

Tu cacelesti i varnacci dall'esercito?

Non faccio il misto da difesa, perché mai poi?

Perché hai espresso le sue opinioni, possono piacere o non piacere, a qualcuno di più, a qualcuno di meno

Però tutto il diritto rispira il suo opinione

Per me è un erode della libertà, un erode della libertà di opinione varnacci

Allora, è un grande tema, è un simbolo della necessità di avere una vera libertà d'opinione.

Cioè Bannacci ha diritto di scrivere il libro, di scrivere le cose che pensa.

E' homofobo?

Basta che non sia generale, ti faccio un esepio.

No, come basta.

Cioè un magistrato...

Ma lo è generale.

Intanto scusa, scusa.

Un magistrato in Daga Parezzo.

Abbiamo a portare rispetto nei confronti di un incursore che ha fatto il comandante di Colmoschi.

Ma questo va benissimo.

E' della folgo.

Siamo parlando di un'eccellenza della nostra emozione.

Anche le eccellenze ogni tanto possono dire delle scempiaggini.

Ma poniamo il caso di un magistrato che mi ha messo sotto in Dagine e ad un convenio dice

per me Parezzo è un coglione.

Io se fossi...

No, quello non l'ha detto però.

L'ha detto Bersani da generale.

Io dico non mi farei mai giudicare da un magistrato che ha di me un'opinione di questo tipo.

Come fa parte dell'esercito?

Quindi mi rappresenta.

Cioè a bandiera italiana, il trigolore.

Magari sotto di sé ha delle persone, dei conmilitoni omosessuali.

Come si sono sentiti questi conmilitoni?

Che lo consideri homofobo?

A sentire le parole del giardino.

Questo ti chiedo.

Come si sono sentiti?

Quello è il suo capo.

È il loro capo.

Allora scusa.

E homofobo non lo sappiamo.

Lui ha detto sono anormali.

Io non condivido il termine.

Non lo condivido il termine.

Non lo condivido il termine.

Ammazza.

Lui secondo me voleva dire una cosa diversa.

Aveva a dire che hanno un diverso rientamento sessuale.

Sono una minoranza.

Dire anormali, l'ha detto perché dice essendo una minoranza, non è normale che, diciamo,

guidino delle scelte come se fosse una maggioranza.

Io non la condivido.

È appunto.

Io non la condivido.

Ma lui ha il diritto di esprimere la guadattessi.

Sì, se non fosse generale.

Non è così.

Siccome è generale.

No, quanti magistrati esprimono opinioni nei libri, nei conveni.

Esatto.

E poi tu sei giudicato da loro.

Non riesci nemmeno a riusare.

No, hai fatto.

Posso riusare.

Bravo.

Ho lo strumento della riusa...

Del fumo per secuzione.

Posso dire che mi hanno... che non voglio farmi giudicare da una persona che mi giudico

un coglione.

I risultati da riusazione sono totalmente inesiste.

Male.

Stativamente inesiste.

Male.

Male.

Il termine è un altro.

Vannaccio è fatto bene.

Non ho il comandante del colmo.

Vannaccio è fatto bene.

Non ho il comandante del colmo.

Vannaccio è fatto bene.

Vannaccio è vittima di se stesso.

No, David.

Vannaccio è stato mandato in pulizione all'Istituto Geografico Unitaro, un uomo di quella operatività,

perché aveva denunciato le questioni dell'Uriano in poverito ad una commissione di cui faceva

parte.

Questa è solo una coincidenza.

Qui era Presidente.

Questa è solo una coincidenza, l'attuale capo di Stato Maggiore, che è quello che più

fortemente era orientato per addirittura cacciare.

Ha ragione, bocchino, ragazzi.

Vannaccio dalle selezioni.

L'hanno bollato subito come omofo.

La sinistra ha fatto un capolavoro.

Non ha fatto un complotto.

Il capolavoro è stato quello di mettere nelle tasche di Vannaccio in 700-800 mila euro, di

fare il libro di Vannaccio, il primo libro più venduto in Italia e la miglior che esistori

mondiale di libri autoprodotto.

Il più ha fatto sì che se Vannaccio sarebbe candidato a qualcuna all'Europena e cinque

circoscrizioni si porterà a caso un punto per centuale.

Tu lo consiglieresti.

Se fu a fratelli d'Italia, dovrebbe candidarlo secondo te.

Io penso che vada fatta una riflessione profonda, perché è una candidatura oggi che

spacca molto.

È evidente che per ogni partito ci sono molte difficoltà.

Io vorrei un'altra cosa.

Vorrei che i vertici militari e il ministro della difesa comincessero vannacci a restare

all'interno dell'esercito e ad avere il ruolo che merita che non è quello dell'istituto

geografico.

Il ruolo operativo che merita un uomo così.

Tu tendenzialmente sei monogam o no?

Poi pensi che la monogamia sia una cosa finita, una cosa da superare.

Mi sono convertito da poca la monogamia, quindi non ho ancora un'esperienza tale per poterti

dare una risposta seria.

Da poco.

Però sono ottimista.

Sei ottimista.

Non sei mai stato monogamo nella tua vita.

Non sei mai stato monogamo.

Non vogliamo entrare nella tua vita passata, che è già stata raccontata con dovizia di

particolari.

Da poco sei diventato monogamo e tendenzialmente aspiri alla monogamia, già sai che è impossibile,

perché statisticamente è impossibile.

Credo che sia invece la maturazione dello spirito, cioè se ti migliori puoi diventare

monogamo, perché è tanto innaturale quanto elevata la monogamia.

Non so se la puoi capire.

Sì, non lo ho capito.

No, non lo so.

La puoi capire.

Bellissimo, bellissimo.

Tanto è innaturale.

Scusami, però.

Posso dire una cosa?

Tu, ti sei fatto.

Cioè, qualcuno ha detto, quando ti sei esposato adesso con una persona che io conosco e che

saluto, hai detto che non so chi l'ha detto, se l'ha detto a lei, che ti ha fatto seguire

da un investigatore privato.

Certo.

Ma come si fa?

Cioè, dovete seguire da un investigatore, avrei un terrore di una persona che ti fa, che

mi segua un investigatore privato.

Lo ama, tal punto, che voleva essere sicuramente.

Tu l'hai perdonata per questo, perché non sei trasparente come me, io che sono trasparente,

non ho nulla da scondere e che vogliono trovare, casa, ufficio, figli, lavoro, amici.

Ti racconto solo questa, Ricchi Tognazzi e Simone Aizzo, coppia straordinaria che salutiamo

Ricchi.

Una volta l'aeroporto mi ha detto, sai che mia moglie fa lo scambio di telefono, no?

Perché non fa lo scambio di telefono?

E ha avvittura il suo numero, il suo codice per poter accedere.

No, questo non lo dire a me, perché è stata una delle condizioni prima-trimoniali.

Contrattuali, lo scambio del codice.

Ah, così?

Cioè hai fatto un contatto prima-trimoniali?

No, no, è scherzo.

No, però sì.

A voi c'è il contatto...

Cioè lo scambio dei telefoni?

No, no lo scambio dei telefoni.

Ognuno c'è il codice dell'altro, cioè io ho dovuto accedere il mio codice, il scambio

che è stato dato un colpo.

Ti sei sofferto, ti sei sofferto come un cane.

Mi sono sofferto.

Ti sei fatto un altro telefono.

Ti sei fatto sofferto.

Lo scambio del codice, però lo scambio del codice è una cosa assurda.

Bellissimo.

Ma non ha senso.

Non lo si fa altro telefonino, ma che c'è voi?

Non riesci a capire, tu da animale selvaggio diventi un cigno.

Bello, giusto, animale.

Il cigno monogamo, che non ha paura di niente.

Scusami, però ma basta farci un altro telefonino e lasciarli in uffici, in un cassetto dell'ufficio?

Che ci fai?

Ma che serve?

Quattro mati un'altra o un altro.

Ma sì, trasparente, ma basta.

Abbiamo superato le da per fare queste cose.

Non lo vedi come siamo ridotti?

Non lo dici sempre.

Non lo vedi come siamo ridotti?

Siamo ridotti, diventiamo patetici poi.

A perseguire il sesso a ogni costo.

A perseguire la trombata così estemporanea, dici.

Il sesso estemporaneo.

Scusi, ma lei si è mai dichiarato antifascista?

Io sono antifascista, no?

Mai.

Io ho detto, e ripeto, che ho una parte di me che è profondamente antifascista.

Però non sarei ragione.

Intanto, perché io sono un sincero democratico, non vorrei mai vivere sotto un sistema che

sostanzialmente non garanti tutte le libertà di espressione, tutte le libertà di movimento,

tutte le libertà di contestazione, del potere, se uno non lo condivide.

E poi c'è un'altra ragione più sottile per cui, diciamo...

La posso capire io?

Parenzo, la che vi c'è sicuro, tu ci potessi anche arrivare.

Cioè che la generazione nostra di persone di destra ha sofferto rispetto a altre persone

della mia età, di destra, di paesi europei, ha apagato il costo di essere tacciati subito

di fascisti.

E allora io ti faccio...

I francesi hanno avuto dei gol e da destra posso dire quello che cavo.

La posso dire una cosa, non cos'è antifascista.

La legalizzazione della...

No, no, una parte di me.

E una parte di te, l'altra parte che...

L'altra parte di me è legalitaria.

E va, perché c'è questo?

Dio, padre e famiglia.

Dio, padre e famiglia.

Ma che ragazzà?

Dio, padre e famiglia.

Alla scuola, scuola.

Dio, padre e famiglia, è una cosa assurda.

Tu vedi secondo le regole della Chiesa Cattone?

Io sono ateo.

La patria è solo l'Italia dei Canzoni.

La domenica non lavori?

E la famiglia me sono separata e divorziato.

Che devo fare?

Che non lavori?

Perché c'è una regola all'interno della società cattolica.

Ti sei formato con la cultura cattolica.

Sei impregnato delle tradizioni cattoliche.

Ho capito, io sono agnostico, diciamo, sto un po' più lontano da te.

Però voglio dire, siamo tutti figli della cultura cattolica.

Non possiamo non dirci cristiani.

Siamo tutti, non possiamo non dirci cristiani.

Anche l'altro.

La droga, la legalizzazione.

Crosce, sa che è, non quello.

Non ci diamo queste cose alla zanzara.

La legalizzare si la cannabis o no?

No, no, no.

Come no?

La cazzata, la legalizzata, la cannabis.

Sai perché è una cazzata?

Perché fa male anche il semplice uso delle droga.

Ma certo, lo sappiamo.

Ma ce ne deve dire solo perché è un secco di Italia secondo me.

Chi apre la strada all'abuso e fa male.

Cioè non ci crede neanche uno.

Cioè non ci crede neanche uno.

E la premessa per l'eroine e per la cocaína, la cannabis.

Non mi dì sta cazzata pure te.

E la premessa per sballarsi.

E la cultura dello sballo non va bene.

Ma che vuol dire?

Se finisce적인 come te, guardate lo spesso.

Ma io ho mai fatto la canna mia.

Mi proteggo.

Mai.

Perciò.

Perciò.

Questo è un meccorettaggio.

Poi in finale conitelo bocchino, altra poco.

Questo programma può contenere riferimenti espliciti

e se rivolge ad un pubblico adulto.

E non è adatto ai minori.

La zanzara.

Finalmente si è detornati.

Stronsi.

Così iniziamo con i toni giusti.

E sigo un reportage completo del tizio che si è cacata

addosso nell'aereo e ha fatto tornare dietro l'aereo.

Perfavvero.

Perfavvero.

Meritiamo sangue e merda.

È successo.

È successo un attacco di diare a bordo.

Devo confessarvi una cosa.

Anche me una volta è successo.

Mamma mia.

Sì, mamma mia.

Con le mutande piena di merda.

Anche me la devo dire.

Ma cosa dovrebbe interessare.

Ma perché è una cosa che può...

È una stupità.

Ma non mi sono mai voluto dichiarare elegante.

Ho fatto un intero viaggio con le mutande...

Ma non.

Mi vuoi portare fuori con lui in magia, lui che...

Sì, sai che cosa ho dovuto fare?

Ho dovuto fare un'operazione incredibile.

Non dovuto andare.

Siccome le mutande erano inservibili.

Non dovuto andare nel bagno dell'aereo.

Che horroroso.

Tirarmi via le mutande.

occupandolo per circa mezz'ora, poi con un sacchetto di plastica che sono uscite a trovare e mettere

dentro le puntate, pulire il sedere in maniera assolutamente. Ecco perché all'Italia era in

difficoltà. Abbiamo capito perché. Ma ragazzi però è successo questo che vi devo dire,

la realtà? La compagnia di Bandiera in questo momento stai danneggiando. Non ho mica detto

che era Ita o l'Italia, ho detto che era una compagnia di aereo e a quel punto ho fatto tutto il

viaggio con i pantaloni che intanto siano salvati e a pelle diciamo, come si dice una volta. Io voglio

fare l'ultima domanda di Italo Bocchino che è questa, per tastare la sua testare la sua

testare la sua, per testare il suo essere meloniano di ferro come si è dichiarato più

volte perché lui ha detto ha avuto una conversione al melonismo, eh beh ognuno c'ha le conversioni

che vuole, non ha avuto una conversione a Gesù Cristo, ma la conversione al melonismo.

Addicato un difensore, ma per adesso le cose non lo capisci solo testa cosa qua. Però la cosa

è questa, il finanzato nonché il padre della figlia della Meloni convivente, signor Giambruno,

ha detto una cazzata mia madre pazzesca, che è quella sull'ubriachezza e sullo stupro. Ora

vogliamo dire, lo puoi dire da un uomo libro che è una puttanata questa cosa qui, che le donne

non c'entra niente l'ubriachezza con lo stupro, che le donne, che la persona non si debba

ubriacare, non lo può dire, ma chi se ne frega, non è che se uno è ubriache più facile che

venga stuprata, il famoso lupo evocato da Giambruno, è una puttanata o no? Allora l'organizzazione

mondiale della sanità in uno studio spiega che è molto più a rischio di stupro chi fa uso di

alco e di droghe, quindi ha detto una cosa normalsima, poi voglio volete attaccare perché sono

l'escusivamente perché il compagno della Meloni, siamo 15.000 giornalisti professionisti in Italia,

secondo qualcuno 14.999 possono dire quello che vuole, ma ogni cosa che dice rischia di essere

strumentalizzata, basta non strumentalizzare, ma non me ne frega niente del fatto che si ha

marito dalla Meloni, delle repercussioni politiche di quello che dice non me ne frega niente,

io vado ad analizzare quello che la testa è spagliatissima, non è stato detto attenzione,

tu ti giudi comale, te la vai a cercare, non è così, fai attenzione perché se tu

ubriaco o se ti droghi è molto più facile trovarsi in situazioni altamente discontente,

non è vero, questa cosa è totalmente falsa, se uno ti vuole violentare, se ne fotte che

sei ubriaco o meno, se uno trova a violentare è una testa di cazzo, ma se ne fotte del fatto

che tu sei ubriaco non sei ubriaco, anzi posso dire una cosa, nella testa di violentatori, il

fatto che tu sei inerme spesso, non sempre, spesso è una cosa disincentivante perché non hanno,

non hanno nella loro mente malata, non equivocate, non hanno, non hanno la forza, non usano la forza,

non devono usare la forza, comunque ragazzi l'ubriachezza è libero di ubriacarsi e non è che se

tu ubriaco sei pericolo, ti sei obbligato più forte, ti sei obbligato più forte, tu che non

è che hai corso il pericolo di essere stuprato, come il, o t'hanno tassato il culo come il

comandante dei vigili di Venezia, la che dica gli atleti. No, qualche volta non l'hanno fatto,

ero contento. Ah sì, è ricontento, una donna, un uomo, una donna, una donna, una donna. Giambruno ha

detto una cosa giù, Giambruno ha detto una cosa giusta, Giambruno ha detto una cosa che dicono

i padri e le madri alle figlie quando escono, non ti ubriaco, non ti ubriaco, non ti droghi,

non ti ubriaco, perché se non sei più arvischio in una situazione, in una situazione imbarazzandissima.

Ma non è il papà o mamma, guarda, fa il giornalista, non è che gli è chiesto di...

Ha detto una cosa di consenso da lì, lo diciamo alle nostre figlie, io lo dico alle mie figlie.

Ma non è che dico, non ti ubriaco, perché così non ti stupirà.

Giambruno lo dirà, la sua adorata figlia, ma è che in televisione Giambruno ci spiega

perché una deve essere tastata. Ma come dico? Ah, la sua opinione, puoi sprimere un'opinione

Giambruno, no. Ma per carità, certo.

Ah, io vuoi togliere il diritto. No, la sinistra, vedi, la sinistra.

Non vuole far parlare di lui. Nessuno tocchi Giambruno.

Grazie, idolo pochino, a presto, ciao, ciao. Musica, musica.

Ah, dove andiamo ragazzi, che c'è? Franco Provincia di Monza, vai, forza, Franco Provincia di Monza.

Eccoci qua, eccoci qua. Ciao.

Qui c'è un signore che dobbiamo, con cui dobbiamo chiamare un altro signore, un signore

presente qui, con cui dobbiamo chiamare un altro, ma hai dato il numero del suo signore,

no, infatti no, c'è un signore. Non hai dato il numero di uno che dobbiamo chiamare.

E' arrivato tutto da te, eh? Ma certo, dall'ammentante.

E' arrivato, tutto a bronzato, con capelli gialle, capelli, magari.

Nipote di Brunovespa, incredibile, come dicono gli ascoltatori.

Sempre meglio nipote di Brunovespa e fioda la mignotta, riconosci.

Vogliamo ripatirla, questa cosa. Su questo direttore.

Nipote di Brunovespa dice, meglio essere nipote di Brunovespa, piuttosto con fioda

la mignotta. Certo.

Anche essere fioda la mignotta, scusa, non è che siete, che tu denigli le mignotte.

No, no, no, che deniglio, non dico, non dico.

Sei un frequentatore? No, non sono un frequentatore.

Mai frequentato di mignotta? No, non mi hai mai servito, ma sono mangiato.

Non ti sei mai servito, però non sei per la legalizzazione, la prostruzione, come no.

L'ho proposta, ho fatto proprio sei legge.

Però scusami, sei dimagrito di 10 kg, cioè sei per sangue praticamente, sei e sangue.

No, sto benissimo.

Cioè sei dimagrito, 10, come cazzo hai fatto?

Come cazzo ho fatto? Ho smesso di mangiare pasta, ho smesso di mangiare pane,

ho fatto un'ora allenamento al giorno di Dennis, è come qua.

Cioè tu, non c'è più un cazzo da faccio, un allamento al giorno dei Dennis.

Perché a gente vai a palestra e roppe sei coigioni,

posso giocare un'ora al giorno a Dennis, secondo me.

Sei dimagrito, qual'è il consiglio d'are se chi vuole dimagrire 10 kg?

Deve fare la stessa cosa che ho fatto io.

Cioè senza pane, senza pasta.

E la pasta, purtroppo io sono pasta suttaro,

ma il condimento della pasta, da ammazza.

Quindi se vuoi perdere peso, perché io ero un ciccione, devi fare un ciccione.

Tu devi andare da tuo zio a parlare di diete,

quando ricomincia, no, quando ricomincia potresti parlare di diete.

Me potrei parlare anche di diete.

Anche l'alcol, però basta.

No, attenzione, sorpresa, io la sera ho diminuito,

praticamente tantissimo il cibo quasi fino a non mangiare la sera.

Ho tenuto l'alcol, stavolta.

Sulla, mi dai il numero di telefono che dobbiamo chiamare,

un signore che mi hai detto,

dobbiamo chiamare insieme questo signore a New York,

per questo dire tutto indiretto, eh.

Ma dammi questo numero che dobbiamo chiamare, una logigia.

Numero, trodo su, bravo a te.

Eh, da me massima tutto indiretto,

ma lo dobbiamo dare prima.

Facciamo gli artigiani, dai.

Ma lo dobbiamo dare prima, il numero.

3, 3, 5.

Chiamate questo numero, no?

E' detto, non posso dire che poi l'Agetto lo riconosce,

mandamelo via messaggio, dai.

Vai, vai, vai.

Musica è tanto, musica maestro, musica maestro, musica maestro, musica maestro.

Intanto Valeria da Roma, vai, mandami il numero.

Valeria da Roma.

Stavamo bentornati, eh.

Dimmi, dimmi cara, dimmi, dimmi.

Volevo dire, io ero partito a parlare di quel fatto della Spagna,

però volevo fare, volevo raccontare di quello che mi succedeva,

a me quando avevo magari 15-16 anni,

che andavo in giro, magari mi obbligavo.

A me non è mai successo di essere stato stuprato o portata, diciamo, al limite.

No, a te non è successo, può capitare, però non c'è un legame diretto secondo me,

tra l'ubriachezza e lo stupro, diciamo la verità, è una cazzata.

Anche buggeri stesso sacchia una cazzata.

È successo di essere stata, tra virgolette direi molestata,

ma niente di che perché sono riuscito a risolvere la cosa da sola, parlando,

da un signore o tantenne, amico di famiglia, di una ragazza che io avevo conosciuto,

a questa fiera, che mi ha portato, diciamo, dicendomi,

ah, sì, se vuoi stare delle belle fotografie, ti porto in questo posto, qua fuori.

E che t'ha fatto, questo, che t'ha fatto?

Questo allora, intanto, quando eravamo in macchina,

mi metteva la mano sul ginocchio, così io li la spostavo,

però poi quando stiamo scesi dalla macchina.

Pazzesco, io pazzesco, ho detto niente adesso, pazzesco.

Io non conoscevo, io un po' sui uom, non conoscevo, l'ho calato,

su qua mi ha iniziato a toccare il culo, mi c'è, mi ha iniziato a toccare il culo.

Credo di avere, credo di aver chiamato a dire pazzesco,

ma non sul ginocchio in macchina, anche quello che ha fatto la volezza.

Come finita la storia, sì, non voglio per carità, non voglio trattarla male,

come finita la storia?

No, la cosa è finita, che io li ho sbroccato,

io li ho detto adesso, mi riporti subito tu, perché io sono ammina a toccare la macchina,

e lui, per fortuna, diciamo, ha rinzapito e mi ha accompagnato,

mentre scendevo tu però in macchina, durante il tragetto,

io comunque non ho detto niente, lui mi inizia a fare a,

perché comunque voi studenti, so che magari avete bisogno di soldi,

perché io sarei disposto a pagarti.

Quello è un'offerta, uno può dire di no, uno può dire di no,

per carità, non ti deve mettere la maniera d'osso, uno può dire di no.

Ma alla fine, come è finita questa storia, come è finita questa storia?

Lui mi ha riportato, lui mi ha riportato giù, io sono sceso dalla macchina,

poi dopo qualche passo ho preso coraggio,

sono risornato a tenuta ancora in macchina,

e gli ho detto, l'ho insultato, gli ho scusato,

gli ho scusato, spero che questa cosa sia ottimotiva.

La cosa che poi in realtà più di tutti a me mi ha ottenito,

è che quando io ho detto a questa ragazza qua,

quello che era successo da questo suo amico di famiglia,

che mi era stato presentato come un suo amico di famiglia,

e gli ho scelato la cosa, e gli ho detto, guarda che io adesso lo vado a denunciare,

perché io magari ho reagito così, e me la sono davato,

ho detto, ma magari è un'altra ragazzina più piccola,

magari o se li trovo in una situazione brutta o magari...

Guarda, quando ci sono delle cose molto concrete, bisogna sempre denunciare,

grazie, arrivederci, grazie, grazie, grazie, grazie.

Allora, in linea da New York, un signore di cui non conosco nulla,

adesso tutti assumono la responsabilità in tre minuti,

in tre minuti, gli assumono la responsabilità di presentare uno,

si chiama Fabrizio Brienza, buonasera signor Brienza, buonasera.

Buonasera ragazzi.

Buonasera.

Intanto diciamo che a New York sono le 14 e 12 del pomeriggio.

Ragazzi, ma questo è un gigante,

c'è questo è un personaggio che ognuno di voi dovrebbe conoscere e frequentare stabilmente,

perché a me seria.

Signor Brienza, mi senti? Signor Brienza?

Sì, è benissimo.

Signor Brienza, scusate, ma lei, lei che mestiere fa, Signor Brienza?

Ma io lavoro nel mondo delle pertainment e nightlife e hospitality.

Nightlife, nightlife.

Cioè praticamente c'è delle discoteche, faccio consulting per discoteche.

Consulting, belissimo, consulting.

Sì, praticamente.

E poi c'è pure della production company, facciamo qualcosa tipo televisione, film eccetera.

Scusi, lei ha fatto molti soldi, mi dicono facendo il doorman,

cioè dire prendendo le manci a gente che doveva entrare nei locali, è vero o no?

Tensate.

Ma no, non è vero, no, no.

Ma adesso, ma adesso, ieri.

Non fare il modesto Fabrizio Suonandrea, porca miseria, tu giravi vent'anni fa a Miami,

dopo serate piena di, diciamo la verità, fica, droga, mafia,

di tutto c'era in quei locali, lui usciva tutte le sere a bordo di una Ferrari 360 Modena

con una busta del pane e dentro 20.000 dollari incontanti, è vero o no?

Brienza.

Eh, c'è Staveddi che è bello.

Va bene, va bene, va bene.

È una bella storia, mi scuola, sono meglio fare la moralista.

È una bella storia, scusi.

È un bianchissimo.

Scusi, c'è gente, Brienza, scusi un attimo,

se io per carità lei fa tutte cose legali,

mica un criminale, per carità di Dio.

Tutto lì.

Ma esiste gente che c'è il reddito di cittadinanza

che protesta lì contro il governo, lavoro, lavoro, dateci il lavoro, c'è gente lì.

Lei, lei crede nel reddito di cittadinanza, Sio Brienza?

Ma assolutamente no.

Se tu sei in gamba, se tu sei in gamba, i soldi li fai.

Sì, bella, bellissima, se tu sei in gamba, questo.

Se tu sei in gamba, se tu sei in gamba,

poi l'America, il paese dei balocchi,

le opportunità, telecrei tu.

Quindi se tu sei in gamba, i soldi li fai.

Se sei in gamba, i soldi li fai.

Da questo bisogna ripetire, questa frase qua,

se sei in gamba, i soldi li fai.

Ma diciamolo, diciamolo, diciamolo, diciamolo,

a tutti quei napoletani.

Non è un modello del riformismo, lui è napoletano peraltro.

No, a quei signori napoletani, lui è originario di Napoli,

che vanno in piazza a protestare dicendo,

il governo ci deve aiutare,

Brienza non va in piazza a protestare,

e sta a fare il doorman, fa altre cose,

si procura da vivere e fa la bella vita,

fa la bella vita, diciamo la verità,

ti godi la vita, Brienza, oh no?

E ma quella di postare bisogna godersi la vita,

se ero che ci si fa.

Lei è un po' diciamo anche,

lei come tutti noi,

e lei è un po' addicted di una parola che si chiama figa.

Lei piace molto, piace molto l'azienda femminile,

tanto per entrare un po',

questo non è qualche secondo.

Mi sembra una cosa.

E certo, come si dice,

ti raffiù per l'edifica che un carro di buoi.

Questo non c'è tutto.

C'è un altro detto che mi guarda a New York,

come si dice a New York, non scopi?

Come?

Se a New York non scopi, vuol dire che il pisello non ce l'hai.

Molto bene.

Io non ho mai sentito questo detto.

Io direi che questo primo assaggio,

questo primo assaggio del signor Brienza,

fatto in maniera così estemporanea,

grazie alla presenza del...

Il ritoriale del riformista, questo ritorriamo sempre.

La prima presenza può chiudersi qui,

faccio entrare fra poco un signore che è qui presente,

io la saluto, la ringrazio,

e le auguro una buona mattinata,

lì a Nuova York.

Come procede la sua giornata, direttore?

Scusi, oggi che quali sono i suoi appuntamenti,

la sua agenda oggi qual è?

Sì.

Adesso vi vorrei prendere un caffè con un amico mio.

Sì.

Poi andiamo a prendere due bambolette,

e ci andiamo a fare un cittino.

Non sono le bambolette, Sperno.

Sperno, le bambolette.

Maggiorelli.

Faccio moto di parlare, eh?

Maggiorelli.

Ma sempre maggiorelli, ci mancherebbe.

Ci mancherebbe.

Poi?

Poi stasera?

E poi stasera andiamo al locale,

e ci fa festa tutta la notte.

Questo è il suo lavoro.

Lei è uno schiaffo

in faccia,

la gente che invece deve lavorare.

Lei è un lavoro, Davide.

Ma che dice?

Quando tu vai a sbraffarti,

discoteca tutto l'alto che te bevi.

Qualcuno te lo serve,

è lì.

Grazie, buona giornata,

mi raccomando, non lavori troppo,

e non si spacchi troppo la schiena.

Fermi tutti, fermi tutti.

La Zanzara.

Crucio, però,

spingiamo su questa cosa.

Facciamo ne una grande battaglia.

Flexibility

the goddess of love,

e simile acho anche di solvedate.

Grazie.

Poi, ecco,

questo è understood,

küç Coalition,

nazionale per mettere in croce questo signore che andrebbe invece non dico premiato ma andrebbe

ha vinto un mondiale presente dalla federazione andrebbe eloggiato invece semplicemente perché

ha un bacio a una da un bacio a una che peraltro scherzava e rideva poi sopillata sopillata dalle

femministe dalle neo femministe nella sua intimità davanti a milioni di rispettatori

giustamente non diciamo cazzate bisogna difenderlo invece siete decodardi non difendete

questa roba in cui quando capiterà voi quando capiterà voi poi voglio vedere che cosa fate

ma abbiamo qui un signore che si chiama del buono di cognome di nome lei come fa scusi

dario dario del buono benissimo la cosa fondamentale che voglio di cui voglio parare con lei che è

una sindacalisto è stato sindacalista credo in pensione rappresentate dei piccoli benissimo

du cartigiano commerciante figlio anche di un signore che ha fondato la televisione privata romana

più importanti ma questo non è importante anzi importanti per lui naturalmente ma non per noi

e ma che fondamentale metto un ufologo giusto un ufologo lei è esperto di ufo si avvicinano

attimo a microfono allora cosa bisogna dire di non fare bene così sì perfetto lui piagge perché

piaggia ufologo perché dico va bene perché ti metti a piangere l'artigiano ufologo ma

perché ti metti a piangere anche con mercantese per questo non può essere un ufologo sindacalista

un ufologo non può essere sindacalista credo negli ufo perché che male c'è a creare non

fatemi incazzare alla terza puntata allora perché mi fate arrabbiare subito a me e anche si

batte che c'è una faccia d'orita ma per me è rapida parezzo con lei fa incazzare l'ufologo a

me a me solo parlare del ufo ma perché mi fa che mi fa incazzare che ruolo ha oggi l'ufologo

è un ruolo importante io mi domando parezzo sa che al congresso americano stanno sentendo

ex militari ex servizi segreti che dicono oltretutto che non solo esistono gli extraterrestri

non solo sono stati visti sono stati ma che hanno anche corpi di extraterrestri e ha detto

l'ultimo tessimone che è stato sentito sì che il primo che è stato preso di corpo e di

scomolante l'hanno preso dall'italia per il famoso ufo cresce dei lovini di Mussolini che è

caduto vicino a milano che è stato messo in un deposito e che praticamente aveva

incaricato barcoli di andare a controllare e è stata creata una sezione apposta dopo la guerra

negli anni 50 sono sono portati in america e questo l'ha detto al congresso americano scusi

sta dicendo che la prima apparizione di un corpo di una di un ufo eccetera è stato durato

il fascismo c'è il fascismo approdotto approdotto approdotto approdotto anche a prodotto anche

corpi ha ammazzato quegli ufo sono cascati sono cascati e non si sa se fosse un vero e proprio

di scomolante potiva anche essere una delle macchine ma dove le ha lette stai cazzate dove

do Mussolini ha fatto una serie di cose orribili ma non ha ammazzato non credo abbiamo ammazzato

degli ufo non ho detto che è stato Mussolini l'ammazzare ho detto che c'è stato un ufo

cresce nei presti migliori ma non c'è stato nessun ufo cresce direttore le chiedo

bellissima però oggi che influenzano e si è che le astronauti esistono esistono

esistono delle delle zone dove ci sono gli extraterrestri oggi qui né sulla terra

ecstra terrestre parlano gli extraterrestri ci hanno accompagnato fin da quando la nostra

generazione d'anima ha cominciato a incarnarsi su questo pianeta addirittura e ci hanno accompagnato

edificare dei civiltà e di testimoniazio ce n'abbiamo abitesti non hanno contribuito che ne so

alla crescita di questo pianeta sì dunque hanno che hanno contribuito alla nostra crescita

personale in tecnologie in coscienza hanno edificato le sagresti tu le perché c'è bisogno di andare

a distrubare bighino già mio padre negli anni 70 diceva che è lui me la traduzione vuol dire

esteri che vengono dalle stelle non dio bighino l'ha confermato essendo il traduttore ufficiale

della chiesa cattolica ma non c'è solo questo non credo che oggi noi crederemo che il giorno è stato

per il settembre una settimana ripetito di una ballina era evidente che era l'interno di un apparecchio

che navigava sull'acqua ma oggi è vero che lei sostiene che gli extraterrestri hanno impedito

che scoppiasse la guerra atomica guardi gli extraterrestri dagli anni 70 agli anni 90

hanno disizzerito e disinescato ben 10 siti atomici in america non è stato detto anche al

congresso americano parezzo perché non si informaleo giornalista lei sente gli extraterrestri

gli dica che a me stanno sui coglioni ma io lo dica tranquillamente io le auguro parezzo di

fare un incontro l'attenzione non dico del quarto perché penso che si fa se la farebbe

questo extra terrestre portate via stavo vedendo le gante finarvi però scusi attimo lei si fidere

gli extraterrestri si fiderebbe e affiderebbe il mondo gli extraterrestri noi dobbiamo sempre

tenere presente che nella bibbia c'è un piccolo episodio che si chiama sottome comodra e sono

stati cancellati è vero che rispetto alle nostre civiltà all'epoca erano due paesini di

campagna passano sempre comunque stati cancellati è vero che ci hanno accompagnato ci hanno seguito

ci hanno portato ma evidentemente hanno anche compini di ammichinimento quindi potarsi pure che

hanno com'hanno impedito dopo la crisi di cuba che scoppiasse la seconda guerra atomica ma non

è stata di è stata il fatto che c'erano le atomiche non c'è non c'è che c'entrano gli

extraterrestri col fatto che c'è la crisi di cuba ma dai su come che andiamo al fatto che lei

sostiene io ripeto sempre siete due giornalisti informali andate a prendere la documentazione

con quale documentazione parlando di archeologia spaziale qui ciò che sono riportati nei messaggi

militari e sono riportati da un sequente dal prodigio libera che è una brani che sono

presi da altri che brani di ciccerone di ciccerone e qui si parla di cosa di quello che

hanno loro visto cioè i romani nei rapporti presi sul bosforo tutte le serie alle otto

passavano clipeus ardentes che erano erano i dischi clipeus quelli delle guardie romane

non mi faccia incazzare allora io dico io dico una cosa e oggi gli extraterrestri dove

stanno questo è importante sapervi stanno stanno l'immortacci loro stanno quando ci sono apparte

fatto apparte fatto che se vogliono possono anche essere indistinguibili da noi e possono essere

anche io potrei essere un extraterrestre anche io potrei essere un extraterrestre

io penso che parezzo abbia molte possibilità ad esempio il direttore il direttore tamborini

potrebbe essere un extraterrestre perché no perché no io dico io abbiamo un extraterrestre

il direttore del giornale però scusi perché non sapeva che era una spia dell'est durante la

guerra fredda e poi mi stupide che c'è un extraterrestre che fa il direttore a radio

24 non puoi consentire non puoi consentire che si dica che il direttore tamborini è un

extraterrestre non lo puoi consentire però scusi è vero che sostiene che i rockfeller

hanno finanziato italy no non è che lo ottengo io ci sono documenti bisogna andare a vedere se

sono vero o no ma gli aschenazi ti comandano il mondo questa è la domanda importante ma io pezzo

che chi sta dietro i tre fondi che hanno in mano tutte le multinationali e tutte le banche probabilmente

c'è dietro a quei fondi comando il mondo cioè gli aschianazi ti dici potrebbe potrebbe ma non

soltanto loro non credo che ci siano perché chi crede negli ufo crede anche a queste cose qui

che ci sono a mano che ci sono delle famiglie che comando al mondo non è che chi crede negli ufo

è un discorso l'economia politica che non c'entra niente con ufologia ma che comunque fa parte di

quella che la realtà del mondo ma gli ufo sono buoni o cattivi gli ufo non lo capito non esiste

il bene il male in esoterismo e ragionando in termini esoterici dove finisceOn finisceз finiscefounder

male dove cominciar bene po' come il caldo e ho capito ma l'ufo lei si augura che gli ufo faccio un grande

sbarco grande sbarco io sono convinto che io fosino di una dimensione superiore a noi in coscienza e

questo è evidente perché anche tecrologia sono superiore a noi noi noi siamo arrivati al limite della

nostra coscienza della nostra tecrologia quindi già si capice che si amala finetete picosi come

premissi a siano la fina siano la fina e non siamo in caliuga in apocalisse adesso con tutti i sedi che ci sono quali sono i sedi

sono i sedi sottome comorra buono no no no guardate la perversione del mondo di apocalisse che ci guarda più

da vicino i sito misuno i quattro cavaliere i quattro cavaliere i quattro cavaliere di sono guerra

caressia pestilenza e morte è vero che questi sono un cavalcato sempre il problema è

qui lo dico apparenzo che faro scettico e che come per la pandemia questa volta è mondiale

come per questa guerra e quando arriva a stavocalisse potrebbe diventare una guerra mondiale quando arriva

a stavocalisse però so ma se io lo sapessi anche anche nostra damus ha mischiato le cartiglie

ma che ne so magari qualche indizio più di quando arriva a stavocalisse ma ci siamo comunque io non

pensavo dire di vedere avanzare così tanto quando il padre ne parlava ti è ti è ti è fermi tu

ma vedi ma vedi ma vedi sei negativo a me non mi piace ma se il bruco sapesse che quando si

sente morire sai sente spinto a fare il bozzolo poi diventerebbe farfalla pezzi che lo farebbe

più volentieri il bozzolo oppure mestamente come lo fa quando si sente non lo so sostanco

questo anello masfonico per farci anello del buono grazie fermi tutti non è un anello

masfonico dell'anello di famiglia c'è un drago la ringrazio tommi presto la zanzara

grande crucio ma se parliamo del porno in relazione gli stupri che già non ci centra un cazzo di

niente bisognerebbe in realtà se vuoi eliminare gli stupri dei ragazzini togliali il telefonino

perché questi qua se non si filmavano non stupravano almeno c'è la logica di questi

ragazzini bacati è di filmarsi mentre stuprano perché se non si filmano mentre stuprano non

stuprano nemmeno sono dei ragazzini al quale va tolto il telefono non il porno

ma è sbagliato pure questo ragazzi ma come pensi che uno possa essere privato di un telefonino

ma che cazzo vuol dire perché oggi il telefonino per un ragazzo è come un'approttinsi del proprio

braccio ma guarda che uno se lo può fare in mille modi io lo togli una volta e s'abbilizzando i

genitori ma basta con queste cose comuni basta con queste cose comuniste dai su basta con

queste cose qua che l'ho fatto sotto me ma cazzata lo stato che vuole togliere lo togliere

il telefonino ai ragazzi che commentano le abbe ma che stronzata è dai ma ma come che fai dopo

se uno se lo fai in un altro modo se lo fa dare da un amico il telefonino ma che vuol dire

come che ragazzi siamo a Roma io non potevo far a meno di invitare per questa nuova stagione una

signorina che ha poco più di 18 anni che è stato al centro di varie polemiche le mesi scorzi

perché è una frequentatrice di holly funds è stata pura l'accademia di rock così freddi ma

lo sappiamo già maria soffia federico che qui con noi buonasera sia federico buonasera grazie per

avermi invitata non è un po scazzata che fa sta continuando su holly funds a noi innanzitutto

mi sposto anche su porn hub per la pubblicazione del mio primo corto di attivismo dove parlerò

proprio di sex work per abbattere tutti gli steroidi ma parlarne importante il suo ruolo celea

adesso ha raggiunta questa sua notorietà potrebbe abbandonare come dire l'attività pratica e

svolgere invece una funzione di racconto ma solo di racconto questo potrebbe essere utile

ma sparenza scusami che senso ha la divulgazione se poi mi devo vergognare nella pratica la

divulgazione serve proprio per far capire che non c'è nulla di male proprio nel concretizzare

questa cosa quindi è incoerente concretizzare che cosa ne fare delle scene arde diciamo certamente

ma lei ha detto che non l'avrebbe fatta invece ho visto che ha fatto a me mi mandano delle cose che

cancello subito ma vado a denunciare quelle persone per favore ho capito mi mandano delle

cose dei filmati che io ovviamente poi mi incazzo e dico ragazzi non mi mandate queste cose quale

cancello si però questa è molto grave cioè quelle persone dovrebbero essere denunciate

ma non è materiale diffuso senza consenso vabbè ho capito ma non è materiale privato non è

materiale privato è materiale che tu hai girato non so dove no no non c'entra niente comunque

è diffuso senza il mio consenso ma comunque tu hai girato se scena o no alla fine le girate

ma non da Rocco il problema che c'è fatto pare ti aveva detto che non dovevi fare la scena

da Rocco in generale non vorrebbe che tu facessi arde ti credo come l'unque padre normale ovviamente

vabbè di quello che qualunque padre normale pensa non mi interessa nulla il problema vuoi

continuare a fare questa scena sì esattamente ma secondo me si va possibile che sbagli c'è

non può sbagli perché tu dovresti venderti in un altro modo c'è poi venderti anche su

alli fans in un altro modo comunque il discorso è un modo più simpatico in un modo diverso

di questo lavoro di divulgazione di sensibilizzazione dove faccio capire

che non c'è nulla di male ma anche per me non c'è niente di male allora perché dovrei vendermi

diversamente sono le altre persone che dovrebbero cercare di capire il mio punto di vista c'è

i rapporti tra tuo e tuo padre che siete qui presente qui presente dietro il vetro anche se

tu non lo volete ma io l'ho chiamata oposta buonasera buonasera buonasera

stato. Dillo convinta però, dillo convinta. Scusami, Luca avete trovato una, avete trovato

un... Un agreement? Un agreement o no? No, no, così così.

Diciamo che siamo polemichemente costruttivi, con Sofia bisogna essere polemichemente costruttivi.

Vedi io vedrò un padre che ha capito il soggetto che ha la figlia, l'amore smodato.

Ma questa vuole continuare a fare bene. Non c'è nulla di smodato nel comprendere

qualcosa che è diverso da quello che sei, è semplicemente dialogo, è semplicemente

civiltà, quindi non mi sta facendo un piacere nel cercare di comprendermi, sta facendo

il minimo indispensabile come tutti i genitori. Però io non sto attaccando niente, sono una

considerazione. E poi capire che è perisce questa cosa qua.

Ma questo è un problema loro, non è un problema mio.

Io ho parlato di volte con i tuoi genitori e ovviamente sono un po' da questa cosa che

tu fai dal fatto che comunque vuoi continuare a girare delle scene alte, sono un po' incazzati.

Anche un genitoro homofobo è ferito dal figlio homo sessuale, ma è colpa del genitore?

Sì, il fatto che i genitori homofobi molte volte cattano le case ai figli, certo che

sì, perché non c'è nulla di male, io non vado a rubare, io non vado a uccidere esattamente

come una persona che sopra un po' del male. L'opinione del padre è quella di giugno,

io non condivido, non condivido però forza... forza maggiore.

Per forza maggiore devo accettare questa cosa, la supporto.

Cerchi di limitare i danni, bravo Giuseppe, cerchi di limitare i danni perché come...

Se il genitore ridurre il danno, io ritengo che soffia...

A quale danno?

Eccola, ecco.

No, io non voglio far polemica a contestasera, eh?

Certo, allora perché sei venuto e perché hai accettato di venire?

Perché io l'ho chiesto io, siccome io sono affezionato a tuo padre e anche a tuo padre.

L'ha accettato perché voleva proprio ottenere questa provocazione.

No, ma come ti ho detto? Poi cercare di... quello che lui pensa essere un danno,

puoi cercare di limitare il tuo padre, pezzo che abbia diritto di farlo.

Ma perché dovrebbe essere un danno?

Ma perché secondo lui è un danno?

No, quello, tu sei moralista e pensi che sia un danno.

Per me non è... per me è un danno enorme.

Però il problema è perché lui dovrebbe avere ascendenza sulla mia vita,

se è una roba soggettiva, perché lui deve decidere su di me di limitare il danno.

Allora, allora, allora, vattene da casa, renditi di bell'entra e fuori.

Ad attimo io voglio trasferire Milano.

Ok, sei d'accordo tu con questa cosa?

Ah beh, non possiamo...

Non possiamo, io non glielo posso impedire.

Io ti ripeto Giuseppe da padre e da madre, perché la moglie mi è qui a fianco.

Io lo parliamo anche alla signora, grazie.

Grazie, grazie.

E vi voglio veramente bene, perché sei il tuo bravo e persone.

E' chiaramente Giuseppe, che facciamo?

Ma si, ma Sufià, ma vedi, io ribatisco quello che ho detto nelle scorse poco.

È una ribelle, però è una ragazza ribelle.

Ma è una ribelle che manda anche dei messaggi David positivi, no?

Certo, sì.

Però questi messaggi secondo me dovrebbero essere veicolati nel giusto modo.

Da padre e da madre noi non possiamo impedire proprio per il suo stato di essere che si autodetermine

da maggiorenne, di impedirgli una cosa.

Non si può.

È chiaro.

Purtroppo la maggiorità non è a trent'anni, dove io magari per alcuni aspetti potrei dire

che sono d'accordo ad alzare la maggiorità.

Però qual è il compio di un genitore?

Ripeto quello che ho detto a Giuno, è quello di Sargli.

E cercare di limitare il dan.

E cercare di limitare il dan.

Ma tu perché te ne hai nata casa?

No, per questioni lavorative.

No, no, per questioni di dissonanza.

No, no, solo perché da Lily posso lavorarci.

Non ho capito.

Tu sei d'accordo o no con Rocco quando dice che bisogna, i ragazzi sono influenzati anche

nei casi di stupro dai porno, dall'arte.

Dunque bisogna limitare l'accesso ai minori di 18 anni.

Sono d'accordo quando dice che il porno è responsabile di questo fenomeno, ma non sono d'accordo

con l'abolizione del porno.

Nessuno vuole abolire, nessuno vuole abolire il porno.

Per le passe d'età più soggette.

Per le passe d'età più soggette a condizionamento.

Perché secondo me sarebbe dar la vinta a un sistema che vuole rendere il porno un capro

espiatorio, quando in realtà bisognerebbe come anche dei porno.

Ma il porno non influenza nello studio, no?

Sì, assolutamente, però perché viene frainteso.

Che viene frainteso.

Sti ragazzi, guarda una scena di violenza.

Questa è la tesi, io non ci credo.

Guarda una scena di violenza, di il porno violento.

La scena è fatta in maniera forte.

Penso che sia giusto e normale.

E pensano di trasformare questa cosa in violenza.

Oltre, devono capire che lì c'è consenso a fare questa roba qua e che è un gioco.

Ho capito, però...

Quindi non è colpa del porno, è colpa della mancanza educazione sessuale,

che non c'è nelle scuole, non c'è nemmeno nelle famiglie,

che porta questi ragazzi a non capire che quelle scene di intrattenimento

sono realizzate con il consenso.

Intrattenimento, carnazza di intrattenimento è quella roba lì.

Tu sei contro il blocco ai 18 anni, che vuole il Rocco,

tra l'altro coadjuvato dai sponenti cattolici,

alleato in questo caso con le sponenti del mondo estremista cattolico.

La castrazione chimica, sei d'accordo?

Assolutamente no, perché è una soluzione scientificamente inefficace.

È stato provato che in uno stupratore

non ci sono dei livelli di testosterone più alti rispetto che in un uomo normale.

E la castrazione chimica andrebbe a inibire proprio quelli.

Questa non è una roba che dico io, ma la dici Alessandro Parmieri,

che è il presidente dell'Associazione Italiana di Angologia.

Ducca Salvini dice una cazzata.

Assolutamente sì che dice una cazzata.

Scusi, il padre che dice su questa cosa qua?

Il padre invece d'accordo, perché secondo me è un deterrente per questi porci.

Questa però secondo me non è un'argomentazione valida,

perché tu non dovresti come stato far paura a un cittadino,

gli dovresti insegnare che è proprio sbagliato fare del male.

Io non devo non fare una cosa sbagliata, perché ho paura delle conseguenze.

Ma avete discusso in casa di questa cosa qua?

Ovviamente, discutiamo per tutto.

Noi si capisciò, è bella dialettica ce l'è, noiate mai.

Tu sei d'accordo anche con la pena di morti in alcuni casi?

Sì.

Pena di morti in alcuni casi?

Pena di morti in alcuni casi?

I pedofili, i pedofili, i pedofili, i pedofili, per esempio.

Che compie atti non giustificabili assolutamente contro donne, uomini e bambini sono per la pena di morti?

E tu il porno lo toglieresti a 18 anni?

Sì, per carità, assolutamente.

No, ti stupisco, no.

No, anch'io, no.

Io sono un capezzoniano in questa cosa qua.

Tanto non serve a un cazzo, ragazzi.

C'è limitare i porne a 18 anni, non serve a nulla,

perché agginano le cose come la droga.

Cioè inutile che limiti, limiti, limiti.

Che limiti.

Poi alla fine diventa una cosa proibita.

E tutti è un po' limitino.

Posso chiedere, non ho mai sentito,

su questa vicenda della 18enne, diciamo, Maria Sofia Federico,

non ho mai sentito la voce calda della signora.

Allora, ti chiedo 30 secondi.

No, ti chiedo 30 secondi in cui voglio una parola su come sta vivendo questa situazione.

Non lo posso chiedere 30 secondi su come sta vivendo questa situazione?

Ti passo mia moglie.

Sì, sì, sì.

In come la sta vivendo, signora, questa situazione di sua figlia,

che vuole fare l'hard, o comunque vuole pubblicare delle scene hard,

che pornab, eccetera.

Come la vivi?

Non la vivo bene.

Però, ecco, contro la mia, anche se ci sto male Giuseppe,

però lì è una sua scelta.

Io posso starele vicino, questo,

è quello che posso fare.

No, non la vivo bene.

Tu capisci che non la viva bene?

No, tuo madre.

Sì, lo capisco, però io non sono responsabile

dei sentimenti delle altre persone

quando questi sentimenti vengono da pensieri sbagliati.

Ed è un pensiero sbagliato essere contro il sex work,

perché, ripeto, io non faccio male a nessuno.

Anzi, se mai parto piacere alle persone.

Però posso essere in disaccordo su questo.

Cioè, io non condivido questa tua scelta.

Chi sono vicina perché sono tua mamma.

Eh, ma non posso fare altro.

Beh, oddio, a parte le battutine passive aggressive

che arrivano sia da te, sia da mio padre,

riguardo a come io ho legato il mio potenziale.

Sono dinamiche, sono dinamiche, sono dinamiche,

Sono dinamiche, sono dinamiche.

No, no, no, però ora non dite qua che mi state vicino perché,

se volete, diciamo, per passare con i genitori,

con i contianti.

Adesso io non vuoi dire, però che non mi siamo state vicino.

Eh, però non puoi dirlo.

Non ti sono state vicino.

Non posso nemmeno dire che voi siete stati tranquilli

e che voi abbia accettato...

Ma certo, perché no, è normale.

Cioè sì, ma...

Ma non posso essere tranquilli,

non è che lei fa l'infermiera, signorina.

Suh, scuse, io sono libertario.

Io sono convinto che non fai niente di dannoso,

forse per te stesso non lo so come tanti altri lavori.

uno è il diritto scusa mi si ho messo in mezzo tua moglie luca e che so che non è adatta

queste cose non è pronta intervenire non si sta si sta erudendo perché partecipa anche

nel nostro radio quindi posso dirti una cosa è normale che uno si possa agitare poi per

carità ma non penso che ti abbiano messo le catene altrimenti ti batterebbero messo le

catene però le urla gli insulti tutte queste altre cose io credo che sia umano insomma

però io voglio dire a mia figlia ribatisco questo concetto te ne ho parlato privatamente

quando ci avessi se noi avessimo voluto bloccare sofia lo avremmo fatto tranquillamente sofia

ma non avreste dovuto cioè solo il fatto che tu faccia questa specifica indica che c'è un

problema voi non è che mi state concedendo una libertà non è la libertà economica però

perché quanto è guadagnato fino a questo questo non te lo dico però c'è l'ora 80

mila lo sapevo fino a un altro giorno arrivato 80 mila quanto se rivala adesso non scherziamo

o la libertà economica si è libertà economica e farti cazzi tuoi questo è assolutamente infatti

mi voglio trasferire vabbè ho già detto di abbraccio a tutti di abbraccio un salvo ragazzi italiani

voi ci dovete far bellicare che noi lavoriamo di brutto fino alle 7 mesi alle 8 le ragioni

lo dica a bocce alta insente la zanzara vuole sbellicarsi quando sono al castello di carizio voglio

ridere ridere

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