La Zanzara: La Zanzara del 6 aprile 2023
Radio 24 Il Sole 24 ore 4/6/23 - Episode Page - 1h 44m - PDF Transcript
Questo programma può contenere riferimenti espliciti e se rivolge ad un pubblico adulto
e non è adatto ai minori.
Dimmi Mario, dimmi.
Allora ce l'ho con te, Crociani.
Parla bene, togli via voce l'ordicolare, il Bluetooth, i fili del cazzo, quello che...
Non posso farlo, non posso farlo.
Ma se non puoi fare, allora vai a fare in culo e non chiamare, scusa, ma non chiamare,
se hai il telefono così, non chiamare, non chiamare, non chiamare, se hai il telefono
così, non chiamare.
Ma perché tutto vi è trasformato in una risa, perché...
Ma scusa, ma chiama con il telefono così.
Ma perché è una trasmissione incredibile, tutti chi è uno, ma perché...
Ma perché è una trasmissione incredibile, tutti chi è uno, ma perché è una trasmissione
incredibile, tutti chi è uno, ma perché è uno, ma perché è uno, ma perché è uno,
ma significa che è uno, ma perché è uno, ma perché è uno, ha unhipestTORSE!
Ma è quello che lo portraits, se é un'habitスト fine, solo uno e un'abit è un'abit.
Ancora volevo dire, se uno ha 69 anni e ancora voglio scopare la moglie, 70 e non vuole più far niente.
Ma è meno grave, farsi in amante e mandare al mondo un matrimonio, oppure ogni tanto farsi una scopata.
Mario Dottorino, parlo di se stesso, Mario, sei tu, no?
No!
Beh, sì, dai.
No, parlo di mio cuggino.
E di tuo cuggino, certo, diciamo che è il tuo cuggino.
È più vergognoso, è una cosa o un'altra.
Addirate pianere che avete ragione, molto importante.
Abbiamo pure delle cose della vita tutti i giorni, eh.
Vai, vai, vai, andate a fare un culo, trasmissione di coglioni.
Ficce intellettuale, ficce intellettuale.
Giaccio è andato secondo me, tuo cuggino, puttane.
No, no, no, no.
E questo è questo.
È andato, è andato, è andato.
No!
Sì!
Allora, un paio di piccole notizie per cominciare.
La prima notizia è questa, non lo faccio apposta,
non sono io, non voglio citare sempre Napoli,
però mi arriva di petto, mi arriva addosso
una notizia appunto dalla capoluogo Partenopeo.
C'è un giocatore di calcio che dice
avevo un bellissimo orologio quando sono arrivato.
Poi mi hanno detto, ti giuro,
poi mi hanno detto, qui siamo a Napoli
e l'ho rispedito in Francia.
Qui mi hanno detto di non indossare orologi.
Ora, ragazzi, non lo dico io, non lo dico io.
Lo dice uno che è lì, è un privilegiato.
Eppure arriva a Napoli e gli dico,
non indossare gli orologi.
Dopodiché è tutto straordinario in quella città.
È tutto straordinario, ma c'è una particolarità.
Gli orologi non vanno indossati,
specie quelli più cari, anche in altre città,
perché li arrivano i traspertisti.
Seconda notizia, devo riabilitare San Marino.
Nei mesi passati ho attaccato San Marino,
che oggettivamente non ha senso di esistere, no?
E continuo a pensare che non abbia senso di esistere.
San Marino ha i reggenti, i reggenti, i reggenti.
Ma comunque non in caso.
Però attenzione, potrebbe aver avuto un'idea geniale.
Mi riferiscono che è stato presentato un disegno di legge,
una proposta, spero verrà accettata da questi signori,
dei reggenti, per legalizzare la prostituzione.
Ora io dico, per dare un senso all'esistenza di San Marino,
per dare un senso concreto, reale,
trasformiamo San Marino, che è piccola,
in un grande bordello italiano,
in un grandissimo bordello italiano.
Vi prego, fatelo, e riabiliterete l'immagine di San Marino,
che non è proprio una grandissima immagine
agli occhi di tutti gli italiani.
Terza cosa, Nicola Porro.
Nicola Porro, che giustamente, che giustamente,
vi faccio sentire un audio, ogni tanto lo faccio,
per farvi sentire un piccolo audio,
sulla discenda della fidanzata della Schlein,
della fidanzata della Schlein.
Senti, senti, senti.
Se uno ha la sfortuna di diventare la fidanzata della Schlein,
che è segretario del Partito Democratico,
se uno ha la fortuna di si chiamarsi Tachel,
diventare il marito di Margaret Tachel,
non c'è poco da ridere,
se uno ha la sfiga di essere il marito di Angela Merkel,
se uno ha, voglio dire, la sfiga di essere
il moglie marito, compagna,
ascensorista, porta cipria di una persona
che fa il segretario del Partito Democratico,
o di un grande partito in ogni paese del mondo,
in ogni paese del mondo, c'è questa sfiga,
e cioè che la sua privacy e la sua intimità
e le sue foto rischiano di finire i giornali.
E dunque nessuna rottura di coglioni,
nessuna... non deve frignare, non deve frignare.
Da Padova, David Apparenzo, avanti tutti.
Intanto, per mettetemi di dire che nessuno
non vi asi, ma la signora, la compagna della Schlein,
semplicemente si è lamentata,
ma lei che ha detto non pubblicateli,
quindi state montando un caso che non rischisse.
Non frignasse, non frignasse, non c'è nessuna,
non frignasse, non frignare, non frignare,
la stampa è libera, i gossi per libero,
viva Cairo per il secondo giorno consecutivo,
dico e viva, viva Urbano Cairo.
Questo ci mancherebbe altro, questo ci mancherebbe altro.
Stai attaccando il tuo editore,
stai attaccando il tuo editore che ha pubblicato
quell'articolo ligno.
Stai attaccando direttamente il tuo editore, va bene.
No, stai attaccando, lo stai attaccando,
lo stai attaccando.
Voglio dire, Urbano Cairo che David Apparenzo,
qui a Radio 24, ha attaccato frontalmente
una delle due testate caro Urbano,
una delle due testate, ti invito a intervenire
direttamente per eventualmente per cacciarlo,
per eventualmente anche per cacciarlo, no.
Tu sei proietario di Diva e Donna,
e il signor Apparenzo, che viene lautamente
pagato da un'altra imitante,
un'altra imitante sta attaccando una tua testata
perché ha pubblicato uno scuppa
sulla finanzata del capo dell'opposizione.
No, no, no.
Ho detto di pubblicare qualunque cosa
sulle vogli fratelli dei leader,
dopo di che la persona è interessata,
ma assolutamente, la persona è interessata,
semplicemente il detiro e si la vede.
Anche ieri ho detto esattamente la stessa cosa,
ma è una critica, è una critica.
Un'altra cosa che voglio dire,
ma anche perché non sono così matto
da dire che la privacy è chiaro che viene meno
rispetto a queste persone.
Tu stai attaccando frontalmente il tuo editore,
frontalmente, dicendo che ha fatto un gossip
in serie B, mi ho detto di un privato.
Ma la gente ci crede.
Ma sei matto, sei un coglione,
ma cosa dici queste cose?
Perché penso che tutte le fregniacce che dici
pensano che siano vere,
ma non è assolutamente così.
Ma non è vero, ma non perché lui,
ma perché non penso che le persone,
che i fratelli sono eliti,
abbiano una privacy.
Non diciamo fregni stupidaci.
Allora, andiamo, vatti.
Ci sono rampelli, non può insistere
su questa cosa dell'inglede.
È divinto che le pubbliche amministrazioni,
non so quali uffici, debbano cambiare
e non debbano usare l'inglese.
Cioè che le cose, è vero che le cose vanno capite,
ma non c'è bisogno di una legge,
di un provvedimento legislativo.
Dai, su, dillo pure tu questo,
critica il tuo amichetto Rampelli.
Ma dal giorno uno ho detto che mi sembra una follia
dopo di che non essendo io,
sembra che io le attacchia a prescindere,
ma non è così.
C'è una multa, diciamo così,
ma questa multa è indirizzata
alla pubblica amministrazione,
la pubblica amministrazione, lo stato.
Le società partecipate,
gli antipubblici e priati che oprono anche
commercialmente in Italia,
le grandi multinazionali,
sono tenute a utilizzare in Italia
la lingua italiana.
Patti che tutti utilizzano la lingua italiana,
ogni tanto c'è qualche termine assurdo,
d'accordo, benissimo,
ma non c'è bisogno della legge,
di una legge, soprattutto di una multa.
Ma ci sono delle parole che sono entrate
anche quando uno utilizza delle parole assurde
in un documenti di multinazionali,
non so cosa si ritirisca esattamente,
che poi non c'è un esempio chiaro.
Sì, d'accordo, sarà sbagliato, ma che serve?
Ma uno può impegnare il Parlamento
per cazzate di questo tipo,
per decidere se è giusto o non,
dai Su, ancora.
Un diritto di comprensione,
un diritto di comprensione rispetto
a quello che accade la nostra nazione
in modo particolare rispetto a quello che
decidono le pubblica amministrazioni
e esprimersi attraverso vocaboli stranieri
che non sono comprensibili
da parte di almeno la metà
dei cittadini italiani.
Se c'è un termine straniero
che non è traducipe,
che non ha un corrispettivo la lingua italiana,
ovviamente anche la pubblica amministrazione
se ne dovrà fare una ragione e lo dovrà utilizzare.
Ma se c'è, invece, una sorta di ricerca spasmotica,
fare i fichetti e i provinciali
è utilizzare gratuitamente
delle parole straniere
perché fanno, diciamo così,
ti danno l'accesso a sapere
di una rea.
Io continuo a pensare una cosa,
amici mie, continuo a pensare una cosa,
che queste sono minchiate,
sono puttanate colossali,
non ci vuole il Parlamento per decidere
se una parola va usata o no.
Punta e basta, dai.
Per esempio, posso dirte una cosa,
quando io vedo, vedrò in un documento ufficiale
di questa azienda,
l'Oshua,
l'utilizzazione dell'Oshua,
lo prendo e lo staccio
e non lo lego.
E se qualcuno mi dice qualcosa,
quando io vedo asterischi,
termini neutri, non maschile femminile,
l'Oshua,
se io dovessi vedere
in un documento ufficiale
anche di questa azienda,
non lo lego e se mi dicono qualcosa,
perché non hai letto quella cosa di,
perché non ci capisco un cazzo,
non voglio capire questa roba qui.
Mi rifiuto di capire questa roba.
Un conto è un'azienda che sceglie
volontariamente di fare una scelta
di questo tipo,
un conto e se lo fai per legge,
ma che scherziamo.
Mi rifiuto, mi rifiuto.
Allora, Don Zelli, che è tornato a parare
anche di migranti, Sir Don Zelli,
vai.
Non capito bene la giovane,
non zelli, c'è.
Lo scafista fa partire
il giovane criminale con i soldi,
piuttosto che una donna senza speranza.
Piatro potrebbe anche essere Sir Don Zelli.
Ma non lo so, cosa va?
Se ti senti Don Zelli,
non si fa per legge,
non si fa per legge,
non si fa per legge,
non si fa per legge,
non si fa per legge,
non si fa per legge,
non si fa per legge,
non si fa per legge,
non si fa per legge,
non si fa per legge,
non si fa per legge,
non se rilega che serve
acезanovare,
iente,
non si finisce
Allora, ti faccio sentire un audio di Paolo Berlusconi, non parlo di questa vicenda di
Berlusconi, perché non c'è niente da dire, perché non c'è niente da dire.
A me mi stanno sui coglioni le persone che lo devono esprimere per forza, che devono esprimere
per forza, secondo me quando uno sta male, è bello che senta attorno a se, ma perché uno lo
deve dire per forza, è normale che io mi auguro che Berlusconi che so se l'acca, ma perché lo
devo dire, perché lo devo dire? Quando uno sta male, te lo dico per esperienza personale,
quando uno sta male, è bello sentirsi attorno, il calore delle persone, e questo è bello,
è una cosa positiva. Posso dire una cosa, ma non c'entra niente con quello che sto dicendo,
io sto dicendo un'altra cosa, perché per forza bisogna fare gli auguri pubblici,
no, ma gli auguri dei familiari, io lo sto parlando di quella roba lì, ma gli auguri
pubblici, forza Berlusconi, dai, lo io lo trovo assudo. Il calore è l'affetto di un po',
a prescindere da come pensi, ma questo è un fatto di civiltà anche, senti questa roba qui.
Paolo Berlusconi che dice a una giornalista, non si sente benissimo, però che credo che sia
donna, se mi dai il tuo numero, te lo dico. Numero uno, si apre il zior Paolo Berlusconi, senti?
Qualcuno ha parlato di bambatòron fermacologico, è una cavolata, hai dottore?
Grazie, grazie, grazie per il tuo numero, te lo dico.
Se mi dai il tuo numero, te lo dico. E qualcuno lì ha detto come il fratello.
Come il fratello. Il traffico, il traffico, c'hanno tutti il navigatore, non serve un cazzo
il traffico, la zanzara. Zanzerosi, visto che siete ancora qui, fatevi sentire, chiamate
l'824-0024 o zappate il 393-71-71-701, non negateci un po' di seno qualunquismo.
L'altro giorno a San Marino è stata presentata un'istanza da Ringo, che è un po' come la
nostra proposta di legge ed iniziettivo popolare, per legalizzare la prostituzione e all'improvviso
anche a te, Cruciani, interessa l'esistenza di San Marino.
Assolutamente, lo confermo. Allora Giuseppe, io griglio minimo due volte
di settimana, trovo i ferri e a Pasquetta faccio 8 ore e non sto pure grigliata, baffa
un cuoio qui, quattro dementi di verdi di merda.
Allora, segnalo che il signore che ha fatto la borsa, ha preso il traffico come una
trasmissione radiofonica, per segnalarci che nei giorni di Pasqua c'è il traffico, cosa
che sapevamo anche prima del suo intervento.
Sabbiamo benissimo e la gente usa il cazzo di telefonino, Google Maps o altre cose, sceltamente
non scorta la radio per il traffico. Un minuto e 43 per dirci che a Pasqua c'è
il traffico, porca la gran troia. A Pasqua, certo che c'è il traffico, giovedì, venerdì,
giorni caldissimi, lo sappiamo, prendi il cellulare, le cazzo, vai su tutte le applicazioni
possibili immaginabili, se accendi la radio, sei comunque in ritardo, deve essere distrutto
il traffico, eliminato, porca la gran troia.
No, ma perché vuoi distruggi un lavoro, non me ne frega niente, lavoro, ma che ne soio,
che me ne frega, no.
Un minuto e 43 per dirci che c'è il traffico a Pasqua, una cosa da pazzi, da pazzi, cose
da pazzi, ho calcolato, a un certo punto io mi sono voltato e ancora c'era quelli che
dicevano, no questi curiosi, qui l'A51, l'A50, l'A40, quelli che stanno in macchina adesso
col traffico prendono il telefono, porca la gran troia, lo volete capire o no, che bisogna
eliminarlo, dico qui ai dirigenti, lo dico ai capiritatori, ai graduati, fatelo fuori
questo traffico, eliminatelo, poi chi solo vuole tenerselo, tenga, non mi fate perdere
la voce.
A un certo punto ho calcolato, un minuto e 43, alla fine ho preso il cartone, un minuto
e 43, ma la mappatura te la metto, la mappatura è buco, perché sono in macchina, voglio
sapere, magari dov'è uscire, capito l'angelo buco, guardi guardi un'altra cosa, ti assicuro
che non guardi la macchina, a specie chi ha una certa età, non ha le app come te, non
è ricco come te, non c'è da miliardari come te, la gente ascolta la radio, vuole
sapere anche questo, io metterei anche le previsioni del tempo, mi sento che spadalino
contro Parenzo, il giornalista più raccomandato d'Italia che io chiamo anche Topo Giggio,
che si lava la bocca, che offende in continuazione e che ha la denuncia facile, perché lui non
paga niente, non gli darei nemmeno le chiavi per pulire i cessi pubblici, tanta è la fiducia
che ho in quel signorino, mi rinfranca, mi dà sicurezza, mi rafforza delle mie convinzioni,
perché se lui dicesse io l'appenso come Parenzo mi verrebbero dei dubbi lancinanti proprio.
Il padrone di casa della transimidizione della Zanzara, Giuseppe Cruciani provocandolo,
disse ma è migliore di spadalino, e lui disse spadalino e nessuno è un cretino, perché
suma ora il milione italiano, da sola questa affermazione vi dovrebbe far capire chi abbiamo
in Italia. Allora, signor Parenzo, a parte hai fatto che sono tre anni che aspetto di
confrontarmi con lei su fatti, su contenuti, non sulla becera litigata, perché io riconosco
a quel signorino una grande qualità, vedete, fin dove mi spingo, io non lo sopporto, lo
disprezzo anzi, però ne evidenzio le caratteristiche positive, bravo!
Parenzo, vedi, Parenzo, ci ho detto una cosa, perché dici sempre che Cruciani è il megafono
e ti stego perché? Perchè del dipstate? Perchè del dipstate? Perchè del dipstate?
Per cosa è il risultato, Giuseppe Cruciani per la resta di Trump e perché la Finlandia
è in catalellanato? Parenzo è un guerra fondario che risponde agli ordini di Washington perché
Parenzo, fermo, fermo, fermo, fermo, secondo te Washington, fermo, fermo, fin'ora io
non dico che tu hai tolto. Che sei la dipendenza di Washington, che guardi a Washington come
tu. Scusate, scusate, io posso, sì, sì, sì, Washington, assolutamente merito, però
dire, però scusate, pensare che Washington si aspetta, che ti dico di più, oh mamma mia,
ti dico di più, il problema è che però Washington non mi stipendia, perché Washington
non se neanche che esisto, questo è il grande tema. E secondo te che è legato invece tra
il gruppo, tra il gruppo tu e i rossini e quelle famiglie lì, se ormai non c'è legame.
Quale gruppo? Quale gruppo? Quale gruppo? Quale gruppo? Quale gruppo? Quale gruppo? Quale
gruppo, Giuseppe Cruciani? Dov'è la mentana? Cosa? Cioè che sono tu? Dov'è la mentana?
Ah, la sette è legata ai Rothschild. La sette è legata ai Rothschild. Ma non letto,
la sette è un cavillo, è un cavillo di questo, ma è il Rothschild. Tutte le reti italiane,
eh, tutte le reti italiane. Tutte le reti del visie fanno capo ai Rothschild, al Dictate
in generale, il Rothschild, il Soros, il gruppo Bilderberg, cioè nel senso. Tutte le reti,
ma tutto insieme. Posso assicurare che gruppo Mediaset, cui mi onoro di collaborare. Non
dipende dai Rothschild. Non dipende dai Rothschild. Ma che la sette, ma cosa dici? Ah, però,
se potrebbe, io parendo ti suggerisco, parendo ti suggerisco di qualsiasi libro di peccuti.
Posso dirti una cosa? Pizzuti. Posso dirti una cosa? Sei un idiota. Mi dispiace tantissimo
dove tu eri. Sei un idiota internazionale, parendo, perché te sei il cubicularium del
Rothschild. Viva Rockefeller. Viva Rothschild. Come ditevo? Washington. Avete accusato che
i russi deporcavano i bambini. Gli americani hanno metto a cuveloce, gli ha matto lo soppotto.
Washington. Dipende da Washington. Magari mi fava, parendo, dipendo. Aspetta un attimo.
Sperato un attimo che mi sta telefonando Kissinger. Sperato un secondo, eh. Eh, come
bravo. Sperato, sì, il cubiculario è, l'ha detto la camera da letto, l'ha detto la camera
da letto, che sarebbe, praticamente. Lo schiavo o il liberto, lo schiavo ha detto la città.
Sì, perché, cioè. È un eletto domestico per i romani, quindi, parendo, non è nemmeno
la puttana di questa gente, è il cubiculario, è un geno, è un megafono che riforze di scopo.
L'ho recrusato, l'ho recrusato. L'ho recrusato da Firenze. Però anche l'ha nato. L'ho recrusato
da Firenze. L'ho recrusato da Firenze. L'ho recrusato da Firenze. L'ho recrusato da Firenze.
L'ho recrusato da Firenze. L'ho recrusato da Firenze. L'ho recrusato da Firenze.
izi una cosa, tutte le volte che dici che chi chiama qui non non sta posendo un cazza
c'è un cazzo da fare, la cosa mi fa mai Shew. Perché scusa, quando te la mattina
vai a farti la tua prima colazione o mi dici sempre. Sì. Non è che vi spieghi un caffè
e un capuccino o te applaudi, o te dici, ma lei non c'è un cazzo da fare e caffè.
Io ti serve, hì, tu ho il sorriso. Allora, dove va arrivando? Deve va arrivando?
Me li ho invardo di quando prego. Da questoames投strom tipivable degrees?
Allora, toda ok. importante un capiglio.
Sì, ma che cazzo ne stai? Va sempre a giudicare subito la gente che non c'ha stata a tattarla?
No, ma perché quelli che chiamano qui con una certa ripetetità...
Va beh, cosa volevi dire? L'orazzo è staminchiata?
Volevi dire staminchiata?
Volevi dire staminchiata?
Nulla.
Dari a cesare, perché ti cesare, è stato all'ospetale di Parenzo per il dottor Stato Milano.
Davide da Milano, forza Davide di invianza, Davide di...
Ciao, ciao Giuseppe, ascolta Parenzo, ma tu perché non ti è di scusa?
Eh, questo è importante.
Ma tutti quelle persone... Sì, scuola, scuola di bene.
Perché non ti è di scusa?
Ma è di scusa?
Tu hai detto che ti sei avvicinato a Bello Scone perché è la famiglia, adesso ti sa di perché Bello Scone sta male, no?
Mi sono avvicinato?
Ma ti vuoi dirci mille a Polizia?
No, io...
Sì, che stanno...
Scusa, io tommo di sviluppo.
Fermo, fermo, fermo, fermo il vaccino, fermo.
Questo programma può contenere riferimenti espliciti e si rivolge ad un pubblico adulto.
E non è adatto ai minore.
La zanzara.
Paggiù, si unitva la telefona che ha zanzara da fallotto 0,024, 0,024.
Oppure si unitva non si faccia i miei messaggi.
Coppa Whatsapp, 3, 9, 3, 7, 1, 7, 1, 7, 0, 1.
Devianze, loro, che non mangiano e non se l'accotano, maledetti.
Apparenzo, io sono un camperista.
Tu hai detto attaccati, attaccati al cazzo, tu.
Te la sei presa anche con i camperisti.
E te la sei presa anche con i camperisti, incredibile.
Ho detto solo che non è...
Li consiglieri dei Beotti, di Izzotti.
Hanno un'altra qualità della vita rispetto alla BIA.
Ritengono rilassante girare con questo caravan, con questa macchina,
con dentro i letti, questo è il camper, una macchina, dentro i letti.
Ritengono rilassante questo, ritengono rilassante cucinare dentro la macchina, dentro il camper.
Allestire una tenda, mettere delle sedie scommodissime fuori.
Attaccare luce e acqua, questi cose qui.
Farsi la doccia con un'acqua che esce piano piano, centellinata.
Stare in mezzo alle mosca, gli scarafaggi, alle zanzare.
Hanno un'altra concezione rispetto alla mia della vacanza.
Tu mi chiedi in grande libertà qual è la mia idea di vacanza?
La mia idea di vacanza è un'idea, in qualche modo,
che si vede un bel aereo, si va in un bel posto, si trova un bel ristorante,
si trova un bel albergo, possibilmente con la spa.
E che facciano la prima colazione dove ci sono Scrum, Olex e Smoke Sun.
Consideri questi qua delle persone che fanno scelte diverse, ma si c'è.
Però li consideri delle persone che non hanno classe.
Si può dire delle persone che non hanno classe.
Questo non posso, chi sono io per dire questo?
Questo assolutamente no.
Se uno mi dicesse, vieni con me a fare una vacanza con i volentieri, dove andiamo?
Andiamo in camper, io dico, grazie molte, rimango a casa mia.
Grazie molte, ma rimango a casa mia.
Che mi stavi dicendo, non lo credo, che mi stavi dicendo.
No, vogliamo darti questa notizia e tu non vuoi mai notizie.
Cospito?
Sì, si è ripreso a mangiare.
Cospito, ripreso a mangiare.
Benissimo, ottima notizia.
Adesso prende Bustine di Parmigiano l'attente gratone.
Volevo darti, perché secondo me è un'ottima notizia importante.
Vedi che alla fine se lo stato, no, tu non devi essere felice,
ti trovesi per gognarti quello che hai detto.
Lo stato, quando mantiene il punto,
quando mantiene il punto giustamente uno non vuole morire,
perché alla fine non vuoi morire, e dunque riprendi a mangiare.
E dove sono finiti questi grandi, questi grandi,
no, queste grandi battaglie di principio.
Sono finiti all'improvviso,
le grandi battaglie di principio sul 41 bis,
e allora sono disposto a morire per il 41 bis,
per l'abolizione.
Intanto riprendi a mangiare il Parmigiano, il latte,
gli integratori.
Il Parmigiano, il latte, gli integratori, giustamente.
E poi l'altra cosa che ti voglio dire
è che c'è stata una telefonata tra Berlusconi e Salvini.
Il cann d'uniceiddenino nearly come qui.
Perchè questa d' singolo potrebbe essere una telefonata...
Dunque a me levels eProphabet,
ma c'e andato,
eye.
Allora, posso dirte una cosa.
Allora, c'e una signore,
di cui non conoscevo l'esistenza,
che si chiama Daniala Colle,
che è una influencer di...
Non ho hetero i piedi...
Una speaker.
No, oggettivamente, questo non lo dico.
È un piccolo uomo.
Ah...
C'e la s único,
insup巧 ti trascondini.
εί
ma non so che io non ne conoscevo sentito nome non ne conosco l'esistenza non so cosa
paccia mio problema la quale senza nemmeno avere il coraggio poi di mantenere il punto
perché lì è la codardia la codardia è quella ha scritto un post credo sul twitter o su
l'instagram mi ricordo bene che recita in questo modo esprimendo gioie e contentezza
per la situazione sanitaria di sior ben rusconi la morte non si augura nessuna ha ha ha pepe pepe pepe pepe
pepe pe pe zazzue era e solo sto ricapitolando più o meno questo questo tweet ma che questa
è una idiota ma lo sai perché non perché abbia espresso un sentimento che può anche
cioè uno non è che deve essere per forza ci sono persone che sono anche contente quando muore
qualcuno chi se ne frega va benissimo no ma è un orrore ma va bene ma non c'è dubbio non c'è
dubbio non c'è dubbio però il fatto che tu lo cancelli dopo lo cancelli direste ancora più
una sciorchezza che vende ancora più infame capito gesto infame non tu di pape gesto infame
stefano da divorno avanti invece trovo un fatto di grande civile vado che tutti si siano stretti
intorno alla famiglia di rosconi tutti dipendentemente dalle di me io sto leggendo questi giorni
che questa storia di lucaco e del razzismo posso dire che sono rotto veramente coglioni
razzismo è un'altra cosa non è un signore che fa bu bu bu bu bu bu in una curva dello
staglio razzismo una cosa seria il razzismo una cosa seria che va è purtroppo per le cose sono
da condannare non c'è dubbio non mi frantendete ma il razzismo è un'altra roba rispetto a un
coglione a un imbecille che si mette a fare dei versi da scimmia in curva ma il razzismo è un
altro ma ci so è pieno e per no te lo spiego io se lo vuoi capire se non se non se non devi
attenerti al politicamente corretto te lo spiego l'agliuventus l'agliuventus lascia perdere si ma
non c'è dubbio aspetta posso dire certo non hai ragione aspetta non hai talmente ragione che
ti vengo incontro di segnalo di segnalo che il tifoso della juventus ha nella sua squadra credo
la metà di persone di colore dunca è evidente che non facendo questa cosa ogni giorno ogni domenica
ogni sabato ogni mercoledì nei confronti dei suoi giocatori l'unico intento è quello di disturbare
barra ma non sai razzì non sa che cosa attribuire la patente di razzismo a un gesto del genere
la scimmia della malattia della società contemporanea non è che gli urla non è che gli urla
scusa che considerare che calciatori che questi giocatori tutte le sante volte che vanno sotto
le curve danno le maglie mandano i basci agli ultra ma non lo sanno che si sono ammassa di
miglioranti che sono i primi sono i primi a belli cari i propri tifosi che spesso fanno le
stesse cose nei confronti dei giocatori avversari dell'altra squadra è una roba ridicola dopo
di che è chiaro che è chiaro che ci devono essere delle sanzioni perché altrimenti per carità
sono però non dite che razzismo si tratta di imbecilità non si tratta di pura imbecilità
ma a me della parte sportiva non me ne frega niente io sto parlando di un'altra cosa a me
è giocatore di quello che è successo lo lasciamo ai commenti delle tradizioni sportive e va benissimo
io dico semplicemente che questi signori qui che vengono sanzionali fanno bene essere
squalificati eccetera però non non dite che quella roba lì è razzismo quella roba di trattasi
di imbecilità punto e basta grazie nicole da sassari nicole da sassari cioè a voi attribuite
a una cosa a un gesto che è fatto per disturbare l'avversario e quello è un ignorante quello
è un coglione ma non gli date dei razzisti razzisti sono altri ragazzi mi voglio mettermi
a piangere io piango piangano ma piangi pure va bene sate di piangere nicole da sassari nicole da sassari
la redazione di rusia tv giusto rusia tv in culo a tua sorella finalmente finalmente in culo a
tua sorella ma li prendi due minuti per condannare puti cristo di un dio no no calma calma calma
qui non si imprega siamo sereni siamo sereni è un'imprecazione non ha esagerato questo
nicole da sassari caro nicole io considero che ho considero nicole non considero putin
un coglione considero putin un auto carate considero uno che non rispetta né la democrazia
né i suoi oppositori questa abbastanza chiaro io nonostante il fatto che considero l'occidente
responsabile di tante cose preferisco vivere in un occidente assassino in un occidente che fa
spesso dei danni e dei morti preferisco vivere qui riconoscendo le nostre colpe riconoscendo i
nostri limiti piuttosto che rusia io questa è la mia posizione perché questo non ho sempre detto
l'incoglionito l'ho sempre detto cretino ma vai a fare in culo ancora coste cazzate
pietro da manto va pietro da manto va dimmi pietro io volevo ringraziare il tizio del
traffico perché questa sera mi ha salvato veramente la serata io mi ha fatto uscire prima
qualcuno ti ha detto qualcuno ti ha detto di chiamare sicuramente ma va benissimo per carità
no no ma qual è qualcuno qualcuno gli ha detto di chiamare ragazzi non mi cominciarete mai
il telefono c'erano tutti i macchina ricchi e poveri non è quello il problema il probleme
non è che scarichi il problema non ci sono persone al mondo che io conosco al mondo che
io conosco io per il traffico metto sempre esclusivamente le applicazioni punto e basta
non ci discute per cui ma non me la frega niente avrei evitato se avessi acceso il telefonino
sarebbe stata la stessa cosa comunque noi non facciamo un servizio per poche persone
ma dobbiamo fare un servizio per tantissime persone cosa che non succede io mi batterò
fino alla morte per l'eliminazione fisica per l'introduzione del metto a te ti piace
benissimo vai a sentire tra l'altro è anche più frequente a te piace non ti piace roberto
da venezia vai dimmi l'autocorrezione dimmi forza dai io volevo dire a valenza che secondo
me soffre d'inferiorità perché non fa altro che dire a giornalisti che sono giornalisti
non lui che non è un giornalito questo sono anche io ma non importa il suo parere mi
interessa molto poche giornalista perché non è altro che parlare male di persone tipo
del debbio giordano e tutto il no non parlo male dico semplicemente che ha una linea
editoriale molto chiara che è quella di parlare sempre dei rom ma non fa guarda non credo
proprio se mai di se mai mi dicono che è il contrario ma io penso di fare il mio mestiere
poi ognuno lo giudica mi permette di dire di giornalisti delle destre a te piaccio il
gioice delle destre ma non c'è nessuna nessuna destra ma non ci sono le destre come te scrivi tu
dimmi dimmi dimmi ma che domanda è ma che domanda è ma che domanda è ma che domanda
parte che sembra ma che c'ente a schiavo di confin tooI liate io死enia oxidino
miszinski al bambino dissolve korogano e sono IO io voglio essere uno schiavo di confindustria
voglio essere uno schiavo di confindustria, voglio essere un schiavo di confindustria,
no perché mi avete... sì anche per questo, anche per questo certo, anche per questo,
anche per questo, basterebbe questo, non mi devi romper i coglioni, sì, sono uno schiavo
di confindustria, basta che non mi rompi il cazzo, fermo là.
Ma questo deve fare un posto libero dove tu però, ti rende conto questo posto qui dove
tu puoi chiamare e dire delle bestialità, sì, voi anche parlare in maniera di confindustria
per l'altro.
Al massimo, al massimo, qualcuno come mi dice che sei un idiota, al massimo che ti può
capitare, figurati.
Perfetto, fermo là.
Scusa ma dice che hai i bufi, ma come si permette?
Spieghiamo per chi vive fuori Roma, diciamo che il termine bufi...
Sì, esatto, che non è un termine conosciuto a Bergamo, Lombardia e Girobra d'Italia.
No, però non mi risulta, non so dove prenda queste informazioni, è già stato a quel
lato.
E anche tu quello hai mandato in onda, quindi c'è una doppia con la responsabilità invigilando
tu di aver mandato l'audio e sua di una difamazione, una difamazione aggravata, mi sta scrivendo
in questo momento l'avvocato, dovuto al fatto che quell'audio lo dimostrò in tribunale,
per tribunale l'audio è stato mandato giorni fa, l'hai tenuto nel cassetto e è deciso
di mandarlo nell'ora di massimo ascolto, la responsabilità invigilando nella migliore
dei casi, perché non hai vigilato sui tuoi collaboratori che hanno mandato in onda questa
cosa a screzio, e anche loro avranno quelli lati uno a uno, uno a uno, uno a uno, compresa
la regia, che fa tanto l'indocentina, lì la Roberto in regia, tutta la lafighetta
lì che preme dei tasti, fa le musichette, le cose eccetera, poi dopo manda in onda, e
anche lei sarà quell'ata, ma tu più di tutti, o invigilando o prendo lo cui sceglie,
no, ecco brava appunto, allora posso dire una cosa, allora c'è un guardiano, uno che
fa la guardiania qui a Radio 24, al Palazzo del Zono 24, che mi rompe, si chiama Jordan,
che mi rompe i coglioni da giorni, perché dice devi richiamare la vecchiaccia, la vecchiaccia
maledetta, come la chiamo io, che sarebbe Esther Damilano, adesso cosa succede, prendiamo
anche suggerimenti da chiunque, no, lui ogni giorno lo incrocio, mi rompe i coglioni, Jordan
che ha fatto il vocalista, adesso si è ridotto a fare quello che fa, no, sto scherzando,
non lo vedo, ma è un migrante, no, che migrante, lui ha fatto un migrante, che mi rompe i coglioni
ogni giorno, ogni giorno, e mi dice, e mi dice questa cosa qua, cioè mi dice, guarda, richiama
la vecchiaccia maledetta e si mette a ridere, è Jordan, e quale sarebbe la vecchiaccia?
Esther Damilano, cioè Esther Damilano, eh, Esther, pronto, Esther, ti volevo dire semplicemente
questo, sei una vecchiaccia maledetta, te lo dico per conto di un signore, sei una vecchiaccia
maledetta, te lo dico direttamente, ma perché? Perché sì, perché te lo devo dire, perché
uno mi dice che a comando ti devo dire vecchiaccia maledetta, gli piace questa cosa qua, che
ti devo dire, è una richiesta di uno che si chiama Jordan, passami tuo marito un attimo,
per favore, no mio marito non c'è, non c'è, non c'è, ma stasera non cucini per tuo marito?
Dai, ti dite buona pasqua, ciao ciao, vai cagare, vai.
Allora, andiamo ai Sermia da Franco, però io direi una cosa, direi una cosa, nel pomeriggio
abbiamo chiamato per capire, no, no, no, no, per capire alcune cose abbiamo chiamato
un signore che si chiama Piero Ricca, ero Ricca, è uscita poi, ricordiamo chi è, perché
lo conosce nessuno, non lo conosce nessuno, effettivamente, è Ricca, un signore che era
famoso, fu famosone anche, era un personaggio che girava con un gruppo di disperati, girava
con una tine camerina e inseguiva tutte le persone che lavoravano per Berlusconi o con
Berlusconi, insultante, con questa voce allora confessa, chi deve confessare, dicevano, allora
confessa e questi dicevano che dev'avevo messerlo, sì, troppe terribili, allora nel pomeriggio
è uscita questa conversazione, sentite, sentite, ricca, sono cruciani, come stai?
Allora, uno mi chiami indiretta, se vuoi fare il tuo giochetto morboso, non ti preoccupare,
non ti preoccupare, è un protesto giochetto, ma non c'entra niente la diretto, non diretto,
hai fatto 40 mila volte le cose montate, tu adesso stai rumpalcazza noi, dai su, si,
perché?
io ti sto facendo una domanda
ma io non ti sto bullizzando
ti sto facendo una domanda
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ti sto facendo una domanda
ti sto facendo una domanda
Buonasera, buonasera a tutti
Eccoci qui
Lei mi ha raccontato di avere un caso di masochismo sessuale abbastanza chiaro
Cioè uno che si è eccita solamente se insultato
Che è un tipico esempio di persone che magari vanno su allifanza
Che succede a questa persona qui signora Spina?
Né, in questo caso per noi in realtà una forma un po' particolare di masochismo sessuale
Perché di solito i masochisti sessuali amano essere insultati
In contesti che in realtà presuppongono poi un certo tipo di vicinanza a livello sessuale
Qui invece gli insulti devono avvenire nella vita di tutti i giorni
Quindi in momenti inaspettati, in momenti della vita quotidiana
Quando si va a fare la spesa, quando si è in giro per strada
Mentre si parcheggia la macchina
Quindi in realtà serve come anticipazione eccitatoria
Per quello che poi arriverà dopo
Perché vengono da lei?
Perché molto spesso in questo caso soprattutto
C'è una difficoltà a trovare una partner stabile
Che possa poi mantenere una relazione del lungo termine
Ma senza questi insulti, raggiungerebbero l'erezione, no?
No, in questo caso no
In questo caso parliamo di una parafilia, di una condizione che è esclusiva
Ed è proprio questo risponto
Che quando poi incontri una partner che non sta a questa dinamica
E poi l'erezione non c'è
E quindi ogni possibilità di avere un rapporto sessuale
Cioè, ci sono persone
Parezzo tu dirai che sono elettori del centro-destra
Che senza insulti non raggiungono l'erezione
Tu attribuisci a questa particolarità
Una coloritura politica diciamo
Se vedrei alla dottoressa Rosa Spina di indagare
Anche per chi votano queste persone
Perché probabilmente avremmo delle sorprese
Ad esempio io so, ma da questo campione
Che è quello della Zanzare, da questa mia esperienza decennale
Che molti di questi che si fanno urinare in faccia
Che si fanno insultare
Molti di questi
La partengono all'aria
Afferiscono all'aria indipendentista
dell'indipendentismo veneto
O all'aria sovranista, la più estrema
Lei può confermare o secondo lei è trasversale la cosa
In realtà la mia esperienza dice che è trasversale
Finalmente che hanno parafini e
Un po' di tutti i tipi
Perché le parafini e
Sì, certo
Signora Sinzietta, qualcuno le chiede di essere insultato
Tra le persone che lei conosce su Alifanzo
Anche sul Telegram?
C'hanno provato, ma non sono capace
Ah, lei non è capace, vedi?
Abbiamo trovato una che sta su Alifanzo
Che non è capace di insultare
Tutti quanti insultano chiunque
Anche qui alla Zanzara
Lei, su Alifanzo, non insultano nessuno
Ma è incredibile questa cosa
Non riesco, non riesco, io sono poi così semplice
Lei è semplice, con caschetto nero, spontaneo
50enne con una famiglia
Non ci riesco bene, se non ci riesco dicono che non
Scusi, un ultimo caso interessante, grazie Sinzietta
L'ultimo caso della signora Spine è questo
C'è un signore che lei definisce
Ed adesso è convinto che tutta Roma
Abbia visto questo video, di che si tratta?
Esattamente, sì, è proprio un caso tipico
Di disturbo paranoide, quindi in questo caso
C'è un delirio di persecuzione
Ma non necessariamente
Ma non necessariamente
Machine-generated transcript that may contain inaccuracies.