La Zanzara: La Zanzara del 22 settembre 2023

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Anche domenica 24.

Questo programma può contenere riferimenti espliciti e se rivolge ad un pubblico adulto.

E non è adatto ai minori.

I trance, la frequentà di trance.

Ma io dalla mia voce penso che... ma che discorsi vanno?

Ma perché i trance che c'è di una amica, se mi chiasa la razzista nei confronti dei trance, che mal hanno fatto i trance?

No, lo fa l'amore di io, ma non può.

Ma quando non cerca di cosa, se io pratico...

Ma non bambetti, non ci preoccupare, lo ha fatto i trance o no?

No, ma trance sì, ma trance no.

Baldrache sì.

Senti come vanno, poi siamo noi i volgari.

Eh beh, beh, insomma, eh beh...

Eh beh, beh, beh, insomma, eh beh...

La Zanzara.

Tutto il resto è gioia.

No.

Non ho detto gioia.

Pronto buonasera.

Parenzo, non è l'eroe che meritiamo, ma quello di cui abbiamo bisogno.

Vai tigre, vai cavallo.

Parenzo.

Mamma mia, David.

Mamma mia, David, mi hai fatto eccitare.

Mamma mia, tigre, come hai devastato

Cruciani e vannacci, i due giullari di corte.

Anzi, Cruciani è il giullare del giullare.

Mamma mia, sei una tigre.

Voglio dire solo una cosa.

Uno, dieci, cento, mille, un milioni di vannacci.

Caro Parenzo, hai capito, hai capito, hai capito?

Ma se lui entra in politica, caro Parenzo?

Eh...

Ci si diverte.

Ciao.

Pronto, senta,

io ho sentito dire adesso.

Che l'Italia è un paese di merda, no?

Dapella

E non è un paese di merda

è un paese che ha accarghi tanto di capelli.

capelli, sai cosa so, ci sono gli uomini, quelli che ci fa sentire e anche lei che si

permette di sfogliere o di dire tutto quello che dueole, e invece lei, lei invece è una

persona che dovrebbe vergognarsi di quello che dice vergognarsi dovrebbe, va bene?

cos'è la patria? se non l'aria che respiriamo, il profumo del pane la mattina, le campane che

suonano la domenica, quello che ci hanno insegnati i nostri genitori ma che cazzo di roba ma avete

dato brutti stronzi mi sta girando la festa

la prima cosa che mi fa girare i coglioni vorticosamente oggi, la prima cosa, te la

dico subito, ve la dico subito, massacrata, sgozzata, fatta a pezzi gettata da un burrone

dopo avermi nascosto per tre mesi i resti in un freezer ordinato online, l'assassino,

reho confesso in aula dice, provo un gran bisogno di riparare alla mia condotta, provo

un gran bisogno di riparare alla mia condotta, ripeto massacrata, sgozzata, fatta a pezzi

gettata da un burrone dopo avermi nascosto per tre mesi i poveri resti in un freezer ordinato

online e se non fosse stato per un passante lì restavano i resti per altro con una specie

di sostituzione di persona si era finto lei rispondendo per mesi e mesi alle chat private.

Ricordate l'assassino di Carol Maltesi era passata anche attraverso questi microfoni,

una porna attrice chiamiamola così, OnlyFancer eccetera eccetera, uccisa dal suo ex finanzato

perché uccisa dire poco e bene i giudici hanno deciso il reinserimento del killer,

che lui sente un gran bisogno di riparare, un gran bisogno di riparare, un gran bisogno

di riparare, un gran bisogno di riparare, la giustizia riparativa, i genitori hanno

già detto che non gliene frega un cazzo di quello che prova questo signore eppure la

giustizia riparativa. A me questa giustizia fa schifo, te lo dico subito, fa schifo,

non c'è bisogno di fare donate in questo caso, non c'è bisogno di fare.

Seconda cosa, certo il mondo animale è bello, il mondo animale è sempre gentile, l'essere

umano invece è cattivo, è cinico, è disumano. Ma ti leggo questa notizia, Australia, anzi

Perth, Australia. Una ragazza scrive un post su Facebook, sul suo Rottweiler, è come

un figlio per me, e altre lodi a questo animale? Poco dopo il cane la sbrana, la sbrana, braccio

quasi staccato, messaggio per gli animalisti animalati del cazzo che in questi giorni mi

stanno roppendo i coglioni sulla questione degli animali e dei maiali soprattutto, dei

maiali, dei maiali. Il mondo animale è peggio di quello dell'uomo.

Da Roma, David Parezzo, buonasera. Ma guarda, io stamattina ero bloccato

in mezzo al traffico, a un certo punto non riuscivo a districarvi perché hanno chiuso

una serie di strade e avrei voluto avere il parere del generale vannacci. Poi mi sono

recato al lavoro, non è partito un servizio, non è partito un servizio perché il regia

c'era un problema, io ho chiesto l'aiuto del generale vannacci, poi sono andato a

pranzo con dei collaboratori della mia trasmissione, il primo non è arrivato e è arrivato freddo,

volevo chiedere l'intervento del generale vannacci, ho ripreso la macchina, sono tornato

a casa, non trovavo parcheggio per fare la trasmissione e volevo chiedere il parere

del generale vannacci. Questo semplicemente per dirti che cosa, che nella terza puntata

del meraviglioso programma direte 4 condotto da Mario Giordano, il generale vannacci veniva,

lo ripeto perché è incredibile, veniva intervistato sull'universo mondo e anche l'ottimo Gaspanni

vicepresente del Senato, oggi mio ospite all'area che tira, mi faceva notare che oggettivamente

la presenza del generale vannacci comincia a essere suovra e sposta e a generale vannacci

chiediamo ogni cosa del cambiamento climatico e è diventato un tuttologo, state distruggendo

la credibilità del generale vannacci. Voi sapere un commento su questo terribile

fatto di cronaca del frizz, chiede, chiamavannacci, perché chiami me, chiamavannacci, tu non

diri di chiamarmi, chiamavannacci. La nostra supertata stamattina mi ha detto, guardi

dattore, si è rotta la lavatrice, chiami vannacci ho detto, chiami vannacci, ho detto

chiami vannacci, se si è rotta la lavastoviglia e non deve dirlo a me, ho detto, e lei mi ha

detto, no lo dico a lei perché deve pagare a lei, no io non pago niente, lei deve chiamare

vannacci e mi ha detto scusi, guardi che sono due giorni che è rotta, io non mi interessa,

lei, carattata, chiami vannacci, cioè vannacci risolve i problemi, basta io non ho altro

da dire. Posso dire te un'altra cosa invece? No, lo dico a tutti quelli che in questi giorni

stanno lì a parlare di migranti, di accoglienza, che dobbiamo essere un paese accogliente,

che in fondo la mano dura è sbagliata, la mano pesante è sbagliata, che i respingimenti

sono sbagliati, che bisogna accogliere tutti perché volemose bene, perché l'Italia è

un grande paese accogliente, perché in fondo sono più disgraziati di noi, ti voglio fare

una riflessione molto, molto cinica all'inizio di questa visione radiofonica, voi siete

disposti a condividere il nostro benessere qui in Occidente con una moltitudine di persone

che viene dall'Africa, alla fine i discorsi sono molto semplici, voi, li rendete complessi

voi i discorsi, voi siete disposti a condividere il nostro benessere, il benessere costruito

da noi qui in Occidente di cui ci vantiamo e non ci vergogniamo, e non ci vergogniamo

e nemmeno tutti i vergogni con una moltitudine di persone proveniente dell'Africa, io, no,

posso dirti una cosa, non voglio condividere questo benessere con nessuno, tranne con chi

decido io, alla fine siamo qui a discutere di quello che è molto semplice, il mio benessere

non lo voglio dividere, non lo voglio condividere con nessuno, tranne con le persone che decido

io, che decido io, alla fine i discorsi stanno a zero, certo è così, il discorso sei disposto

a condividere il nostro benessere con qualcuno, la risposta degli italiani è, no, questo

è il punto, ha una prasia alla vannaccia, però, all'avvocato trucco andasse a fare

in culo, il suo benessere, il benessere dell'avvocato trucco non lo condivide, manco con un povero

negreto in giro per strada, dico regreto tanto per dire, un povero, un povero mendicante

per strada, dai, su, non diciamo pustanate, avvocato trucco, io se tu mi chiedessi, se

tu mi chiedessi, se vuoi condividere, se tu mi chiedessi, vuoi condividere il tuo

benessere, ad esempio faccio per dire, suma oro o con il generale vannacci, io senza esitazione

alcuna, senza esitazione alcuna, ti dico che il mio benessere lo voglio condividere con

il tuo suma oro, lasciatela che poi suma oro il suo benessere lo condiviso con l'avvocato

e vannacci, appunto, lascia stare che poi suma oro, condiviso il suo, e questo vai un'altro

tema, ma se tu mi dici, se i nuovi italiani sono in arrivo, questo è il tema, su quei

barconi, caro vannacci, caro cruciani, caro del debbio, cari tutti, su quei barconi stanno

arrivando i nuovi italiani, ma non dire, ma non dire puttanate, guarda che sei dicendo

una cosa, perché già, fai bene a dirla ma estremamente poco impopolare, non sono i

italiani, per adesso sono dei signori nessuno con una X, senza nome, cognome, che vengono

qui giustamente per loro, per migliorare la loro condizione, ma non ce ne possiamo

fare carico, basta con questa puttanata, appena tu, tu e vannacci dovete rendervi conto

che il prossimo generale, il prossimo vannacci, sarà un a bubba vala, suma oro.

Posito una cosa, io pensavo che questo poliziotto, questo giovane poliziotto che l'altro giorno

a Milano è il suo cambio di argomento, si è presentato a parlare con i giovani di nuova

generazione, di nuova degenerazione, ultima degenerazione come stra cazzo si chiamano,

fosse un mito perché è riuscito ad ammanzirli, ma tu ti rendi conto che un poliziotto, per

carità non vuoi attaccare la polizia, un poliziotto si è messo a discutere, tale Alessandro Palmieri,

il missariato di Cinesello Balsamo, arrivava l'ambulanza così li ho convinti a spostarsi,

bloccare il traffico con un aiuto i loro ideali, questo si è messo a discutere ma bimente

con la gente che bloccava il traffico e che ha detto che avevano avvertito loro l'ambulanza.

Cioè in Italia, quando io dico che in Italia il manganello non si usa più, è perché uno

si deve mettere a discutere con quattro shaltroni, con quattro shaltroni in un lafacenti che

bloccano le strade, ma ti rendico e tu lo salterai adesso, modello di non violenza,

il poliziotto gli equattivisti, per te ha fatto benissimo a dialogare, a fare no, sbagliato,

non ha fatto bene, ha fatto malissimo, bisognava sgomberare, sgomberare, fermi tutto, ma

voglio il generale Bannacci a Sanremo.

Zanzerosi, visto che siete ancora qui, fatevi sentire, chiamate l'824-0024 o zappate il

393-71-71-701, non negata, c'è un po' di seno qualunquismo.

Ha usato l'espressione fascio chic che tu un po' hai utilizzato ieri nei miei confronti

per Gognac, per questa cosa qua, i fascio chic, non posso dire chi mi scrive se ero io

all'ecocoio negli Emenavo, ma è un avvocato che mi scrive che non è l'avvocato trucco,

se ero io all'ecocoio negli Emenavo e di siccome siamo venerdì, oggi è venerdì, voglio

rimetterti in onda alcune cose degli attivisti e il poliziotto, quando l'attivista a un

certo punto di ultima degenerazione, che dice, noi abbiamo fatto passare all'ambulanza

per correttezza, ma l'immortacci tua, l'immortacci tua come se fosse una concessione di questi

quattro stronzi, no, concessione no, ma ti sta spiegando che... Aspetta, aspetta, senti la risposta che viene da uno, dietro, da un automobilista.

Senti, la gente normale dietro che dice, vai a fare in culo, e poi questi che invece caccherono,

la gente normale che lavora con gli scooter, con la macchina che... Sì, ho capito, ma la sostanza

che hanno fatto passare, la sostanza che hanno fatto passare, o no l'ambulanza? Io voglio

sentire quello col poliziotto, perché il poliziotto, non so se ancora questa settimana l'abbiamo mandato

in onda, ma... Senti, senti. Noi abbiamo chiamato 118 per far sé che le ambulanze non passassero

di qua, abbiamo aspettato. Non decidete voi per la tratta dell'ambulanza? Sì, no. Va bene, va benissimo, però,

ok, mi scusi. L'Immortacci 2, l'Immortacci 2, l'Immortacci 2, l'imprenditore, durante un servizio di

piazza pulita che parla di migranti, imprenditore benetobbeccato con una telecamera, un totale

marangon, tale marangon. Vai, reggia. La venire in mia mano non si dice più a farla per semplice

motivo che non troviamo il personale. Non ci sono più il solo che vuole lavorare, neanche i

negri, perché è troppo caldo. Di quante persone avrebbe bisogno? Quante o cinque persone, ma non li trovi.

A vede, servono allora i migranti, no. Non penso. Ma che sono cattivi, eh, i negri,

sono cattivi. Hanno sui sangue che noi siamo dei richi e noi sfruttiamo loro, ma manna che sono,

è così, eh. Sono cattivi negri nel sangue, però comunque è facile mette l'ina dalle

camera davanti a un disgraziato e fai a dire a fuori questa frase, dai su. Ma perché è

un disgraziato? Perché è un disgraziato? Sono cattivi negri, negri nel sangue. È un

disgraziato, è incredibile, è incredibile. Ma anche secondo me, ma gli è venuto fuori dal cuore,

come quelli che trovi tu. È stato un grande scoop giornalistico individuale e lì abbiamo

visto le condizioni in cui vivono e lavorano i migranti, nel tuo silenzio, nel tuo silenzio,

nel tuo silenzio assoluto. Spatalino e i migranti. Spatalino e i migranti. Spatalino e i migranti, vai.

Siamo in Italia, il Paese delle improvvisazioni, il Paese del Bengodi, dove scialacquano elementi

strani che dobbiamo mantenere. Mi viene a ridere quando certi compagni ucci della sinistra

dicono che questi contriburanno a farci pagare le pensioni. Noi intanto li manteniamo per anni.

Adesso lancio un appello accorato, amichevole ad un altro santone di sinistra e sono tutti di

sinistra, quelli che hanno il cervello un po' particolare, che bisogneranno seguire attentamente.

C'è un noto cantante, il nome Claudio Baglioni Melodico. Lo senti volentieri e vorrei che si

contenesse, perché già ha rilasciato dichiarazioni, promigranti, basta barriere e tante sciocchezze

castronate del genere. Cosa le dico? E greggio signor Baglioni, cosa le consiglio di farci portare un po'

a casa sua, perché io sono stanco di sentire i vostri sermoni di sinistra. Claudio Baglioni,

portali a casa tua, traduzione, portali a casa tua, e poi ne parliamo.

Allora, musichetta, per favore, melodica, musicetta melodica, per favore.

Mamma mia.

Crosta, un anno. Freedom, 5 anni. Crusca, 2 anni. Pumba, 5 anni. Doroti, 16 anni.

Mercoledì, 3 anni. Bartolomeo, 6 anni. Ursula, 6 anni. Carolina, 6 anni. Spino, 6 anni.

Aspettavano la colazione come ogni mattina. Scodinso, lavano. Li hanno ammazzati senza pietà.

Ma li mortacci vostra. Io dico li mortacci vostra. Crosta, un anno. Freedom, non sono esseri

umani. Sono maiali li mortacci vostra. Marco da Como, vai. Marco da Como.

Grazie, ragazzi. Marco, dimmi.

Ue, milord. Uno che spara...

Sassiera, c'ho un testa di mortacci vostra.

Uno che spara le annatre e l'altro che fa la braccata.

Io non ho mai sparato anche perché non lo potevo fare. Anche se l'avessi fatto non lo dico io.

Andavo, andavo con mio zio. E' remata a cascare, nessuno controllava, figuriamo.

Andavo con mio zio, cacciatore, cacciatore di cui sono orgogliosissimo, andavo tempo fa

in Africa, dove lui andava lì anche per stare ora in un acquitrigno a vedere dei, credo che fossero

delle annatre, che a un certo punto prendevano il bolo e c'era uno sparo e c'era un'uccisione.

Non male, ma normalisti, ma è normale.

Ma sì, ma infatti a me non mi prego un cazzo di quello.

Io volevo dire che non interessa niente del discorso dei dieci maiali uccisi o cacciari.

Il fatto è che tu, Paragoni, il fatto dei dieci maiali uccisi per proteggere dalla peste, suina...

Ma di quello si occupano altre persone.

Io dico, se c'è la cellere davanti a un posto e vuole entrare, ci sono quattro imbecilli che vogliono impedire

la cellere di fare il lavoro per conto della Aslo, di non so che quelli l'ha, a un certo punto entrano.

C'è poco da fare, non è che il manganello non si possa usare in ogni... qualche volta per fortuna viene usato

anche il manganello, in questo caso, fermi la, fermi.

Fai giù, se un litva alla telefona, cazza, zara, da pallotto 0024, 0024.

Oppure se un litva ne ha un faccime e messaggi.

Coppa, what's up, 3, 9, 3, 7, 1, 7, 1, 7, 0, 1.

Paragiocia è inutile che dici, non voglio fare diventare l'Italia, il campo profugito Europa.

Noi tramanniesci l'Europa, Gioia l'Europa, se ne sbattere palle di quello che dici tu e di quello che pensiamo noi italiani,

quindi via dall'Europa, via dall'Europa, Italia libera e sovrana, Gioia solo tua può fare questa cosa,

se Italia libera e sovrana, ora aspettamo l'un'anno in metà, l'un'anno in metà dei 27,

ci sono 7.000, 8.000 chissiane che arrivano in l'Africa tutti noi, non sapono ne vinciano a manmettere,

non voglio fare diventare l'Italia.

Ancora.

Conoscio di retano, ora Baiza, noi italiani ci siamo cacati la minchia, ci siamo rotti il cazzo,

chiuviamo tutte cose, pighiamo quattro belle nave di chi dà un po' di tante, di chi di chi non è in vissia,

e mettiamo dall'ampedusa e finiamo la cosa boffonata, hanno rotto tutti la minchia.

Però vedi, caro Davide, l'ex grilino palermitano, perché Nino veniva chiamato così tempo fa un nostro interventista

e nella sua esagerazione naturalmente l'Europa, le cose dice alcune verità,

alcune verità li dice, non è che non le dice alcune verità,

e interpreta come spesso succede in questa emissione radiofonica,

interpreta il sentimento popolare, cioè interpreta quello che la gente pensa,

la gente pensa che ci siamo rotti coglioni di accollere 6, 7, 8.000 persone all'ampedusa,

questo è il punto, poi c'è la politica, la mediazione, le complicazioni,

e cioè, ma di fondo la gente è normale, la gente è normale,

cioè quelli che vanno a votare, per esempio, quelli che vanno a votare,

pensano che stop, e vedrai che la Meloni, se non ferma questo profluvio, questo...

Certo, certo, sì, sì, pagherà, pagherà elettoramente.

Vannacci che c'è, Vannacci non lo dice così, Vannacci non parla di migliazione,

insomma che non parla di migliazione.

Dr. Vannacci, prima di presentarti un ospite per affrontare un tema molto serio,

perché ci sono delle minacce in corso anche minacce gravi,

ti faccio risentire quello che hai fatto questa mattina nella tua trasmissione,

dove c'era un sindaco che hai massacrato, hai messo al pubblico l'udibrio un sindaco,

tal Polidori, come no, lo hai messo davanti a un plotone di esecuzione,

il cui primo, quello che spingeva il bottone,

sai quando si spinge il bottone della chigliottina, il primo eri tu, il primo eri tu, il primo eri tu, il primo eri tu.

Lui si chiama Polidori,

non sono manco di lì stracipi, Gallega, che cos'è questo Polidori?

Gallega, li ha messi in un posto senza luce, che se senza l'acqua cosa...

ma non li ha messi a pane d'acqua, invece di metterli un albergo da 250 euro che noi paghiamo,

gli ha messi in un'altra struttura.

che cosa grave che ha fatto doveva ospitarli

e gli ha dato pure le brandine

sentiamo sentiamo sentiamo sentiamo

ho dato loro comunque delle delle brandine

ho dato loro i sagli zigenici il minimo indispensabile

ho portato io

ma ci mancherebbe no?

ma ci mancherebbe simile no?

perchè abito attenzione non è che sono fatto che mi

che mi leggono per quello

io perfetto mi scusi, mi scusi, mi scusi

vedi il protono di esecuzione conduttore

più altri là con quello in mezzo

non l'avete massacrato, l'avete massacrato

vai, vai, ancora, ancora

dice li ho dato le brandine

come se l'avessi portato al San Regent

non so, nel grande hotel del Ritz di Londra

li ha dato delle brandine

l'ho fatto prima che riuscivo a fare

le cose avrebbe fatto mi scusi

ma io guardi la camera dal Bergo

fragamente, io fraggamente per due bambini

io fraggamente

giustamente uno si può nel problema

che se questo qua poi ne fa arrivare

se ne arriva un altri 200

dove ritrova i soldi? 290?

lui dice così sono disincentivati a vedere

100

così poi dicono agli altri guarda come ci hanno trattato

no ma questo no, questo non ho detto

l'ha detto, l'ha detto troppo che voi avete tagliato

si, come disincentivo

guardate che voi, mandala tutta

non, al posto della Zanzai

mandala tutta, mandala tutta

io fraggamente caro sindaco

non, non sono bambini, non dica che sono bambini

per due ragazzi, per due minori

non sono bambini

parliamo di due, per due ragazzi

un paio di notti in un albergo

io fraggamente li avrei messi

ecco, eccolo, io li avrei messi

ma tu non fai il sindaco, fai il conduttore

di una trasmissione

e conduttore pure di un'altra trasmissione

tu non fai il sindaco

tu non fai il sindaco

ho dato loro delle brandine e servizi genici

il minimo indispensabile

questo è il punto fondamentale

dai, questo è la storia

se si ripete, pengono 10 per 10 giorni

se cominciano a perdere le 10

i soldi il comune non ce li ha

ma la gente che amministre il comune

che cazzo deve fare?

avanti tutti?

e viva tutti insieme

mica l'ha messi, mica l'ha buttati per strada

sempre a dar addosso a queste situazioni

abbiamo qui Silvia Sardone

Applausi, Lega, buonasera

buonasera a tutti

buonasera a caro, onorevole

allora, Silvia Sardone

ha indosso una maglietta che avete

non è che la indossa tutto il giorno

la indossa per farla vedere

per dimostrare quella battaglia

che sta facendo

facciamolo vedere bene Silvia Sardone

non a quelli che ascoltano

ma a quelli che vedono

non al vero islamico

che ha messo sopra il vero islamico

non al vero islamico

che ha messo sopra il vestito

naturalmente

perché non è che ci vada in giro

questa è la maglietta che ho messo

in Parlamento europeo

durante la discussione

ad un anno di distanza dalla morte

di Marcha Amini

che veniva fatta proprio

per la battaglia

che stanno facendo le donne

in Iran

però evidentemente

uno non è neanche più libero

in Europa e in Italia

di esprimere posizioni forti

ma motivate sul vero islamico

sulle mosche abusive

sulle islamizzazioni in Europa

senza ricevere minacce di morte

è oggettivo

quali oramai sono alla quinta denuncia

che deposito in procura

quindi diciamo che mi sembra

una roba abbastanza...

questo è molto molto grave

deve avere tutta la nostra assoluta solidarietà

è il primo di sinistra che me la fa

non c'è stata una donna di sinistra

ma io non so di sinistra

io faccio il giornale di destra

diciamo non è di destra

io faccio il giornale di destra

intanto io faccio il giornale di destra

se lei non è di sinistra

ad oggi non ha avuto

nessuna parola di solidarietà

da nessuno di sinistra

se tu non sei di sinistra

se tu non sei di sinistra

io sono all'arista

io sono all'arista

ma puoi essere

però sei di sinistra

non te lo devi

se non lo è, non l'ho ricevuto da nessuno

vanno con le cose che vengono dette

mi chiedo dove siano le donne di sinistra

che si tagliavano le tocche per Marchandini

io mi chiedo al milano della sinistra e della destra

la dottoressa Sumaya

moglie di Abdalla Kaba Kebji

già consigliere a Comunale a Milano

porta il velo

perché la dottoressa Sumaya italiana

come dice la santana italiana

io sono italiana

italiana

e difendo il mei di Mitali

italiana

perché la dottoressa Sumaya

dovrebbe togliersi il velo

perché l'ottima onorevole sardone

indossa una magliettina

per fare della propaganda politica

la maglietta non c'entra niente

perché la maglietta era contestualizzata

all'interno del dibattito

in Parlamento europeo

perché deve offendere milioni di usomani

milioni

che portano il velo

e non sono dei kamikami

non vogliono farsi esplodere

a Sesto San Giovanni

aspetta aspetta

io sono a favore di questa battaglia

dalla battaglia perché in Europa

è successo anche in Francia

che non mi pare un paese totalitario

in Francia come sai

la Francia di sinistra

o di Macron

il velo è un segno di oppressione

è un simbolo di oppressione assoluta

perché è così che uno ne sia convinto o meno

vietare la Francia di Macron

ha vietato i simboli religiosi

tutti anche il cosi fisso

per me è una bestiatà

la questione è molto semplice

io ho trovato vergognoso

io ho trovato vergognoso e incoerente

il fatto che durante

ci fosse una discussione in Parlamento europeo

sulla situazione delle donne in Irana

la stessa commissione europea

promuovesse il velo islamico

sulla conferenza sul futuro dell'Europa

per gli eventi sulla giovane

nelle pubblicità

per il giorno dell'anti-omofobia

allora c'ha un minimo di incoerente

ma l'alternata dell'incorrenza

non c'era niente dell'Europa

la sostanza è che tu pensi che

il velo islamico deve essere proibito

che le donne devono andare in giro senza velo

questo è il punto

il velo islamico è evidente che sei contraria

il velo islamico

io ritengo che il velo islamico

è rivendico la possibilità di dirlo

senza ricevere minacce di morte

non sia un simbolo di libertà

ma un simbolo di sottomissione

se così non fosse

lo devi andare a dire

quando questa settimana abbiamo letto

degli indagini a cremona su due genitori

accusati di costringere a forza

la figlia a mettersi, vero?

senza citare Samann

che poi ha chiamato il telefono azzurre

per la madre e il fratello

per quattro ragazzi pakistani

considerate non buone muzuma

e per tutte le donne che non sono liberi oggi

di scegliere chi amare

come andare in giro

ma non è... cioè è un po' mio

per i suoi discorsi

e io dico che è un po' mio

per non vedere

il fatto che dato che io

più della metà della settimana

vivo tra Bruxelles e Strasburgo

è evidente l'islamizzazione

presente in molti quartieri

e non ho problemi a dirlo

che quello non è il futuro che voglio per Milano

però tu sei dell'idea

tu sei dell'idea

che il velo islamico

non si è un po' di libertà

e che debba essere in qualche modo tolto

se vogliono metterlo nel... voglio dire

io... in Italia

no, io dico che in Italia

le donne devono essere liberi

di andare in giro

senza il velo islamico

ma se uno se lo vuole mettere

ma se uno se lo vuole mettere

cioè se uno se lo vuole mettere

ma non è... questa...

eh guardi, la conosco bene

io non penso che siamo a scelta libera

allora lei vuole togliere il velo

io non penso che siamo a scelta libera

ma soprattutto sono

preoccupata del fatto

che... e ho capito

dove mi vuole portare

io però non voglio parlare

le do il numero di Sumaia

Aveva Ura

e avevamo il Consiglio Comunale insieme

e allora chiami

è Berlino, è Mohamed, è Mohamed, bravo, mi spiega perché la comissione europea non

utilizza ragazzi con l'acchipà per promuovere le giornate della gioventù europea ma solo

le donne con il velo, perfetto, ma è evidente che chi sia una sottomissione culturale che

non c'è ne confronti dell'acchipà, ma io le ricordo che in tutta Europa gli ebrei

scappano, scappano dalla Francia, dalla Svezia, dal Belgio, dalla Germania, per gli anti-stiepiti

che ricevono dati dai musulmani, ragazzi io non credo che ci sia, fermi tutti, fermi

aspetta adesso torniamo, adesso torniamo, allora io considero e ci ho riflettuto a

lungo, devo dire la verità perché io sono un libertario e dunca penso che ognuno possa

fare quello che vuole, mettersi il velo, coprirsi, eccetera, eccetera, però è abbastanza

evidente che una donna, che una donna, i capelli, i capelli, il viso, lo voglia tenere aperto,

lo voglia tenere al vento, lo voglia tenere non coperto da un velo, la scelta purtroppo

non è mai libera perché c'è dietro una cultura oppressiva perché è così, una cultura

oppressiva che consiste alla donna inferiore di cui il velo è un simbolo, perché gli

uomini non vanno col velo e invece ci vanno le donne, perché devono coprire alla vista

degli altri uomini e questo che cazzo è se non è sotto missione, fermi tutti.

Dovete aiutarci a finanziare l'esercito per fermare gli sbarchi, stronzi!

Beh devo dire la verità che pur non utilizzandoli sessi termini oppure utilizzandoli, non me

ne frega nulla, assolutamente è abbastanza incredibile, è abbastanza incredibile come

il governo tedesco, no è anche di oggi, sì anche di oggi diciamo si è salti comunichi

pubblicamente che versate i soldi a un'energico opera del Mediterraneo per portare mi grande

ma l'oNG non sono la camorra o l'andrangheta però, non dico questo assolutamente, stai

dicendo come dice sai l'oNG ha finanziato la latitanza di Bernardo Provenzano, grave

gravissimo ovviamente, ma sto dicendo che qui! State dando la notizia come se avessero

finanziato dei criminali, ritenete l'oNG delle organizzazioni criminali tu e l'ottima

onorevole sardone in spulio, non penso, diciamo che secondo me voi delle destre, voi delle

destre, ecco me lo so, io sono un libertario, io sono un libertario, ma se voi il classificati

così ti sarebbero, l'onorevole sardone è l'adorabile, perché bisogna dire tutte

le cose come star, perché è adorabile, adorabile onorevole sardone, ritenete voi, ritenete

voi delle sardone, sardone con ciani, vannacci, vannacce, ritenete voi, vannacci, sardone,

chiedete a vannacce, secondo me l'opinione di vannacce è importante da sentire, l'oNG

sono delle organizzazioni criminali, sedite di sé, andate da starli, e io dico sono dei

criminali, no, perché lì c'è la Germania, è vero, è vero, è vero, da una parte finanzano

questa organizzazione, dall'altra chiudono i confini, fanno respingimenti, spesso i legali,

insomma, e non vogliono fare le ridizzi. Il governo tedesco è un governo di criminali,

ma io non sono d'accordo ai finanziamenti all'oNG, ma dove è problema, non c'è, ma

io lo dico al governo tedesco, io lo dico al governo tedesco, siete criminali, io lo

dico tranquillamente, sono dei criminali, ma dire che è sbaglio, lo dire che è sotto

e decrimare l'altra cosa. Va bene, da chiunziamo l'oNG, va bene, vi leggo, vi leggo,

io non dico niente, io non lo so se è giusto o sbagliato. Allora, leggo, io dico che l'oNG,

le oNG, organizzazioni criminali, non sono la camorra, svolgono un ruolo che è quello

dell'accoglienza, quello del salvarega, ritenete questo sbagliato, mettete fuor legge.

Per salvare le vite, basterebbe non farli partire da questo anonimato, se non fatelo

fate così, mettete fuor legge le oNG. Va, va, va, va, va. Allora, ragazzi, vi dico,

alcuni delle minacce arrivate per questa storia della maglietta al velo eslamico,

allonevole sardone, che sono le seguenti, Sebeco, questa vi giuro che l'accoltello,

l'accoltallo, anzi, ma comunque uguale. Un altro che siama Aledin Larbi, dovete crepare te il tuo

carissimo amico Salvini, vi soffocarei uno ad uno con lo stesso velo che criticate così tanto.

In shall'amor i figliati puttana, giuro sei da bruciare. Un altro,

ma vai a Fangulo l'Italia si farà sottomettre dall'islam. Ma lo so,

lo so che lo pensi, non è ironico il mio. Non è ironico il mio.

No, non è ironico il mio. E lo faccio per ennesi ma volta.

Ma vai a Fangulo l'Italia si farà sottomettre dall'islamo, diventrete musulmani come noi o

per voi non ci sarà posto in questo paese di scrivere un tale amin o alishan. Puttana ti taglio

la gola. Lei ha chiesto la scorta. Io ho segnalato, diciamo, io continuo a fare le denunce.

Ma lei ha qualcuno che la segue, qualche poca che la dico su qualcuno che la segue in questi

giorni? Perché io ho una minaccia puntuale lì, qual'è l'ultima minaccia?

L'ultima è una mail che dice, in inglese la traducco, dice, ti ammazzerò. Sto arrivando

in Italia, se non dici scusa ai musulmani, io ti ammazzerò, devi aspettare solo 4 giorni.

Nei me l'hanno andata due giorni e fa, quindi mi mancano due giorni di vita, evidentemente.

Fa caponare la pelle, questo è vergognoso.

E poi ho minaccia di morte per i miei figli, che ovviamente, diciamo, si sono preoccupati

e quant'altro. Questo per una battaglia politica sull'uso del velo, non è che...

Io dico no al velo eslamico, come lo dicono migliaia di donne iraniane che combattono

per non metterlo. Non è possibile che in Europa, chi fa una battaglia del genere, poi si ritrovi

minaccia di morte. Venga, considera tanti islami, no? Venga, così.

Siamo in Arabia Saudita, siamo in Europa, cazzarola, no? Non è normale. Non è normale.

Io tra l'altro, una battaglia che è assolutamente rivendico. Cioè, io penso sinceramente che

il velo sia una costrezione. Perché dobbiamo dire a tutti i costi che sia simbolo d'integrazione?

Perché dobbiamo retrocedere sui nostri diritti, su nostra cultura?

Ma non è retrocedere sui nostri.

Io non voglio un futuro diveni eslamici di Italia, non la voglio.

Ma scusi.

Posso dire che posso rivendicarlo senza ricevere messaggi di morte? No, ma il punto, no?

Sì, sicuro.

Poi la visione è che c'è le messaggi di morte che sono rivendicose.

Lui sta dicendo, Parenzo, perché una donna che indossa il velo teoricamente in maniera

volontaria, la Francia l'ha fatto peraltro, eh? Se lo dovrebbe togliere per un per legge,

questo è quello che dice Parenzo. La risposta è perché non è, perché sta meglio senza?

Posso dirti? Questa è la risposta, perché sta meglio senza velo.

Perchè la ponete anche la donna sotto la cavigli, sotto il ginocchio?

Ma da, ma già attabbe, è었는데.

Guarda, guarda, guarda questa notizia.

Io adesso ho messo la maglietta che mi avete chiesto, ma io ho una donna sopra il ginocchio.

Forse qualcuno, qualche musulmano non vorrebbe questa cosa qua, la informo.

No, tutti noi vogliamo vedere le gambe delle signorine, non si preoccupi.

Io voglio un paese in cui una donna sia libera di andare in giro.

ma non mi sembra che in Italia si possa mettere tranquillamente la gomma.

Nell'estate uniti, onorevole il mio modello.

Nelle famiglie islamiche, nelle famiglie islamiche.

Nelle stati uniti ognuno si veste come cazzo di patti.

Ma che c'entra, ma questo è chiaro.

Nelle famiglie islamiche, nelle famiglie islamiche.

Se c'è una donna, l'altro giorno era in studio a Dritterowesho,

una ragazza che, all'interno della sua famiglia,

voleva abortire, anzi, voleva un figlio e l'hanno fatta abortire per forza

perché non era un matrimonio combinato.

E due non si poteva vestire come cazzo voleva.

È molto più comune di quanto tu possa immaginare.

Paco, da bell'uno, vuole intervenire.

Caro Paco, dimmi.

Che c'è Paco?

Ciao Cruz.

Dimmi, dimmi.

Ciao Parenzo.

Dimmi, Paco.

Sì.

Ciao Fratero.

Le minanze, no, nessuno non ha diritto di menacciarlo,

nessuno non ha menacciare.

Menomale.

Però che altante ignoranza, Cruz.

Cazzo solo anche per te.

Eh, non so.

Perché tu, io solo con te, cazzo.

Prima di arrivare a lei.

Ma tu sei islamico?

Tu sei islamico?

Ma tu sai bellissimo che sono islamico.

No, io non lo so.

Non credo che sei praticante comunque.

Non sei uno proprio.

Ma altro che io sono praticante.

Anche mia moglie è praticante.

Ma porta il velo?

Porta il velo?

No, no, no.

Non porta il velo?

No, porta il velo.

No, porta il velo.

Perché stai in Italia ed è una persona libera, questo è il punto.

Ma anche se forse in Senegal non lo porterei.

Ma il discorso non è questo.

Ma se forse in Senegal sarebbe obbligato a farlo, però.

Ascolta, ascolta, ascolta.

Ma certo.

Io arrivo alla signora.

Io ne ho per te.

Aspetto un attimo solo che parlo prima di Cursani.

Questa persona è cazzo di Cursani.

In Cursani tu sei uno stronzo.

Perché tu non puoi dire che l'islam...

Sì, sì.

Nell'islam trattano male le donne.

Ma non è vero.

Ma non è vero.

Ma non è vero.

Ma non è vero.

Allora, allora.

Oggi, altri Paesi...

Dimmi un'altra...

Altri Paesi a maggioranza di la regione musulmana dove la donna

meno diritti degli uomini...

Non so.

Solo, solo...

Però...

No, no, adesso, adesso mi fa rabbiare la regione.

Ora mi fai cazzare.

Ascolta qua.

Il discorso non è questa.

Il discorso è tu dici libertà.

L'aleghi libertà vuole che se uno vuole mithil velo, se mithil velo,

se uno vuole mithils il velo, no, solo mithil.

Non siamo parare della burca.

E non funziona così perché non è che chi non vuole mettere il voel, ma allora dove la libertà che è stata incendiata a voi?

Eh, ma guarda, ma dove la libertà che è stata incendiata a voi?

E scoprirà che non è conoscente una bellissima associazione musulmana con i Luccoi,

Luccoi, in Italia, a Chieste, in tribunale della sciaria per le casse di separazione,

le menu malalle, le scuole, le moschene ogni città.

Ecco qua, poca miseria, a lei, Salvini e Cruciani, vi dovete nascondere, vi dovete nascondere.

Perché ci dobbiamo nascondere?

Per fortuna possiamo parlare?

Ah, grazie.

Hai fatto campagna elettorale per Salvini.

Ma che cazzo, gli uomini, hai fatto campagna elettorale, figura di...

Lo critico ogni giorno, povere imbescille di una spada di fuoco.

Ogni giorno, ogni giorno lo critico per mille cose.

Dunque non mi devi venire qua a romper i Collioni a me, perché sono una persona libena.

Che faccio finta?

Tu fai finta, tu sei indeghisto con vinto, cazzo.

Va bene.

Tu sei indeghisto con vinto, cazzo.

Ah beh, devo liberare la signora Sardone, vai a fare il culo, Paco, che c'è, dimmi, che c'è.

Poi prosegui con me, ciao, ciao Silvia, grazie mille, ciao, fermi tutti, fermi.

La patria è il profumo del pane Giuseppe.

Questa è poesia, Giuseppe.

È l'aria che respiriamo, il profumo del pane la mattina, le campagne che suonano la domenica.

Eccoci qui, Paco, allora, Paco, vai, Paco, vai, dimmi.

No, son qua con us, ascolta, dimmi, dimmi.

Allora, allora, se tu, tu lo riesci a metterla, la patria, la patria è il profumo del pane.

Ti piace vannacci, ti piace vannacci, Paco, ti piace vannacci.

Vado, vai, Sigla, ascolto, ma non posso diciarlo, parola, c'è anche, c'è mia figlia, che mi senti,

ascolta, sei il solito della mattina.

Sì, paco da veluno.

No, non si può parlare della zanzare, non si può parlare della zanzare con una figlia a canto,

Patrick, come ti pari?

La patria è il profumo del pane.

Ascolta, la patria.

La patria è il profumo, la patria è il profumo del pane.

La patria.

Come si qualcuno vuole sedire, la patria è il profumo del couscous.

Ma no, va bene, il pane, non sono butteraviano.

butterà via il pane, nessuno, non ci sarà un'assistostituzione del cibo, il profumo

del pane, perché Giordano non li ha detto scusi caro direttore, caro generale, ma nessuno

vuole abrogare il pane, nessuno lo vuole abolire il pane, ma perché nessuno di l'attempo

è generale?

Il generale conta balle anche perché il generale, io l'ho incontrato in studio a rete 4, poi

quando siamo salutati che abbiamo parlato no, ma lui dice il contrario da quello che

hai scritto sul libro e parla anche benissimo il francese, allora questo qua è un grande

assai di capso che vuole fare fare i soldi, non credo le cose che ha scritto il generale,

stai offendendo un generale dell'esercito italiano, ma lei non si crede, ma lei non

credo un cazzo con questa disegna, il generale vuole fare i soldi fatti, io l'ho detto ovviamente

perché è stato sencile parlare con me francese, ma dal discorso che mi ha fatto ho capito

subito che questo qua ho un barofono e cazzo questo qua vuole solo i soldi, non vuole

altro, è come te parla, è come te, vuole solo diventare impuro, tu fai tutti i modi,

tu fai tutti i modi, per diventare ricco, tu fai di tutto Cursane, tu fai di tutto,

ma paco, paco sei veramente una vergogna, appoggi anche il pello islamico, tu che sei

un libertario, un uomo di sesso, uno che gradisce speceva, uno che gradisceIndio

e anche molto libera sessualmente anche dial Видas lìbela, zenzualmente perché te piaccino le femmine molto

molto ti piacciono le femmine, te sei soprano выглядит constituents

ma io sono un grande am bailal di questo ok�

lo ho fatto un grandissimo, un grandissimo

biases

Ho incontrato Paco e ci siamo messi a discutere, l'unica cosa qui pensa è la figa, cioè

Paco da Belluno pensa solo ed esclusivamente alla figa, non mi ne frega niente, lui pensa

solo ed esclusivamente alla figa, è l'unica cosa che abbiamo in comune,

io e Paco, poi combattiamo su tutti i fronti, l'unica cosa che abbiamo in comune è che ci piace

quella roba lì, che dobbiamo fare, ci dovete ammazzare, non ci dovete ammazzare niente,

e poi se anche hai detto che in italiano in intimità pure parli in italiano in

intimità? Ma sì d'accordo va benissimo in intimità per l'italiano, poi tu sei anche

molto, ma perché non so per il Cusani, vado l'altro giorno, l'altro giorno no, quando

ero in studio e hanno fatto un'inservista a Salvini che non potrebbe neanche parlare con lui,

quando ha toccato a parlare con Salvini, è meglio che non hai parlato con Salvini perché

se no ti metti, ma è per questo che non ti hanno fatto manare con Salvini perché te metti

a parlare con Salvini, ma però ha fatto un gaff, ha fatto un gaff con uno strontolo,

quando si è messo a parlare il derby, mi sono toccato i coglioni in mila per sei

cinque uomini, e diceva del derby, domenica, sabato, si il mila, si lo ha partito, va bene il derby,

allora domenica sono in studio con te, mi sono toccato il coglione, non ha servito niente,

cazzo. Adesso, questo è l'altro, scusa Paco, possiamo dire e possiamo dire,

Paco, come di quanto sei dotato, possiamo dire la tua dotazione, caro Paco, diciamo.

No, no, no, no, io sono un musulmano, i musulmani non dicono questa cosa.

Un musulmano di piace molto la figa, un musulmano di piace molto la figa.

Sì, a noi piace tanto la figa e vado, non c'è, questo è un maialato e la fai tu,

questa cosa è la fai tu.

Ma va facculo, ciao Paco, ciao, ciao, ciao, ciao.

Ciao fratello bello, ciao.

Ari è il provincia di Massa, vai, Ari è il provincia di Massa, vai.

Ciao Giuseppe, ciao.

Sì, dimmi, dimmi.

Ascolta, ti sentire, parlo con te, perché con l'idiota che c'è di fianco, per fortuna,

guarda già, ti voglio fare i complimenti per non averlo malato affanculo, stasera.

Ma no, ma io.

Stasera e grazie per aver chiamato fratello caro, grazie.

Grazie, grazie, grazie.

Stasentire, caro parente, adesso ti faccio una grande domanda.

Mi fa tanto piacere sentirla, sai, lei è un parente del generale, rannacci?

Lei è un parente del generale?

No, non sono un parente del generale, non si preoccupi.

Tutti questi bellissimi migrati che sono arrivati in questi giorni.

Allora, voglio accogliere l'idea di parente di formarli.

Chiamiamoli i futuri italiani per comodità.

Esatto, li formeremo, li formiamo e li insegniamo a fare la zanzara di Radio 24,

così prendo il tuo posto.

Ah, sì, va bene, può succedere.

Sicuramente producono molto di più.

Può succedere, può succedere.

Sicuramente prenderanno, sicuramente renderanno molto di più.

Gerardo Milano, vai che vai, vai, vai, vai.

Gerardo da Milano, avanti, avanti, avanti con le telefonate.

Gerardo, dimmi.

Oh, cazzo un cazzo, Gilli da Padova, via, via, giù.

Gilli, Gilli, come cazzo di non m'avete scritto?

La Gilli da Padova, come si chiama quest'Albanese?

Sì, albanese.

Sì, dimmi, albanese, dimmi.

Sonto, buonasera.

Lei è arrivato con il barcone, eh?

Ciao, Parenzo, sei un signore, una persona.

Ciao, fratello.

Lei è arrivato con il barcone, hai tempi?

Arrivò con il barcone, hai tempi o no?

Sì, allora io ti spiego subito, finché tu non lo provi sulla pelle.

Sì.

È un utile che fingi che si fa male.

No, io non voglio provare sulla pelle, non voglio fare nessuna

attraversata con barconi, non voglio andare con Giordano,

come ha detto qualcuno in Africa, passare un giorno, non ci voglio andare.

Avrò il diritto di godere del mio essere occidentale,

benestante, porca la gran puttana, fermi tutti.

Martani, Danielina Cara, sai che stamattina sono andato dal fornaio?

Io chiesto di prendere una rosetta, di aprirla,

ed infilarci quanto più porco possibile.

Non era un panino, era alto come un condominio.

E lo chiamavo per nome, vieni, maialino, vieni, crunch, crunch, crunch.

Avanti tutta, i maiali sono buoni staiti,

ricordiamo alla signora gentile Bella Martani

che i maiali vengono usati e venivano usati tempi indietro

dai mafiosi per far sparire le persone.

Il maiale mangiava le persone, quindi è un ciclo della vita.

Io mangio tetto, mangio bene.

Io auguro, ma di cuore alla signorina Martani,

di non avere mai un mancamento mentre è da sola nella porcillaia,

perché non trovano neanche le ossa, ti mangiano viva, ti divorano.

È abbastanza evidente che il mondo animale viene raffigurato

come un mondo straordinario, come un mondo bellissimo,

come un mondo candido, in realtà c'è una ferocia,

c'è una ferocia che non appari, questo è il punto.

Questo è il punto, sempre prima l'uomo.

Ma adesso ti faccio sentire, Caro David, le elocubrazioni,

anzi i pareri, diciamo le opinioni della signorina Stefania Nobile,

Stefania Nobile, come sai, figlia di vanna Marchi,

questo lo sai benissimo.

Adorabile signora di un'eleganza sfrenata.

Puoi contestare l'eleganza della signora Marchi,

non puoi contare l'elegantissimo,

elegantissima,

aggraziata anche nelle lòquie,

vaffanculo, coglione, di una eleganza.

So che è stata ricevuta anche a Buckingham Palace da Ricarlo.

Ma non credo che ci tenga particolarmente,

comunque una persona molto fine,

tu ti sbagli assolutamente i suoi dei pergiudizi.

Ma tanti, no, fine adesso.

Siamo vanna Marchi, la finezza è incredibile di una classe straordinaria.

Posso dire io adoro vanna Marchi,

posso dire a te, adoro vanna Marchi, che ci posso fare.

Ma tu puoi dire che adori chiunque,

capezzone, vanna Marchi, il generale vannacci.

Non c'è problema, sembra una puntata di arrivano i mostri,

ma va benissimo, figurati.

Stefania Nobile e gli immigrati, e gli immigrati.

Ecco, vai reggia!

Uno deve essere libero di poter chiamare le cose col proprio nome

e di poter dire quel cazzo che pensa.

Inerente il fatto che i migranti un giorno saranno il futuro,

non è del tutto sbagliato, nel senso che gli extracomunitari sono probabilmente

ormai l'unica forza motore rimasta in Italia.

Ma ciò non toglie, che molti di quelli che arrivano dovrebbero rimanere a casa loro.

Stefania Molto bene, vedi il ragionamento che c'è dietro,

non è un ragionamento campatinaria, c'è anche un tocco di parentismo.

Magari la cosa ti disturba, c'è anche un piccolo tocco di parentismo.

Assolutamente, assolutamente, senti qua.

Stefania Cioè uno viene definito rassista,

perché è stanco di essere aggredito,

perché è stanco di vedere gente che fa i propri bisogni in strada,

perché è stanco di subire vessazioni o tentativi di rapina,

di discipio, robe vario, assiste costantemente al degrado,

come me lavorando nei locali la notte.

Vive una situazione terrificante, perché dobbiamo proteggerci da soli,

perché non ci protegge nessuno e uno viene definito rassista.

Ma voi lo sapete che cos'è rassismo?

Ma sono ragionamenti enormi questi qua, enormi, caro parezzo.

Ma perché non scrivevo un libro anche lei?

Ma no, ma perché non scrivono un libro?

Vanna Marchi e il generale Giannacci presentano...

Vanna e Vannacci, Vanna e Vannacci.

Vanna bellissimo, Vanna e Vannacci, lo pubblico io, Vanna e Vannacci.

Ecco l'Italia, tutto quello che non si può dire, un successo clavoroso.

Il generale Vannacci e Marchi, e la signora Vanna Marchi,

ecco il mio progetto, il nostro progetto per l'Italia.

La nostra idea di Italia.

La nostra idea di Italia.

Maledetti, schifosi, quello c'ha la pelle che...

Ma il generale Vannacci ha mai fatto questa riflessione che te giro adesso?

Quale, quale, quale, qual'è la diversione?

L'odore della pelle.

Allora, io sugisco il generale Vannacci di fare una inchiesta

sull'odore della pelle dei neri, degli indiani e degli italiani.

Io vorrei che ci fosse un capitolo del suo prossimo libro

Sì, sull'odore della pelle.

Con l'odore della pelle, perché questo non lo ha approfondito.

Ancora nobile.

Ma poi ragazzi, ma accoglienza, ma secondo voi quelle è accoglienza?

Cioè, portare questa gente, poveracci,

e ridurli in uno stato di schiavitù chiusi dentro delle gabbi

e senza dargli da mangiare da bere.

Cioè, secondo voi è accoglienza?

Ma cosa cazzo dite?

Ma cosa state dicendo?

Allora, io che non sono rassista,

nella maniera più assoluta,

tant'è che Dona Cimento era il mio miglior amico, voglio dire era scuro, eh?

Ah, beh, adesso questo non c'è tra nulla.

Che Dona Cimento era il mio miglior amico.

Signor Dona Cimento.

Dona, che sta tranquilla in Brasile, Signor Dona Cimento.

Elisa da Trento, Elisa da Trento, andiamo.

Eccomi, mi sentite?

Sì, sì, vai, dimmi, dimmi.

Allora, ragazzi, ragazzi, zonosi, perché è serio, mia sicurezza.

Non ho capito, Giuseppe.

Non ho capito.

La feste soina di cui avete parlato ieri, non è una zonosi.

Si trasmette sopra la maniale e a cinghiale.

Benissimo, ma sì, lo sapevamo.

Lo sapevamo, benissimo.

E' che la parte in giro?

Sì.

E allora?

Non sono d'affezione.

Non sono di affezione.

Non sono d'animali d'affezione.

Questo l'hai deciso tu da solo, l'ho deciso.

Ma non sapete che era un'occasione incredibile

per poter studiare la malattia, erano contagiati.

Ah, dunque noi siamo.

Se non avevano nulla, non manifestavano.

Dunque secondo te, Elisa, ci siamo...

Scusa, Elisa, dunque noi...

Come rischiamo per IviRu?

Sì, sì, va benissimo, noi ci siamo auto.

E poi è stato sendato da Polizia.

Niente, questa parla ormai.

Scusami, Elisa, tu stai dicendo

sostanzialmente che noi ci siamo dati la zappa sui piedi.

Cioè, quindi noi siamo talmente imbecili

che ci siamo dati la zappa sui piedi.

Addirittura, potevamo studiare il virus.

Voi siete bravissimi,

bravissimi,

professionisti sotto questo non c'è dubbio.

Sì, allora?

Però attenzione, ha la responsabilità nelle cose.

responsabilità di che questi qua i vagliali andavano eliminati perché purtroppo è successo

anche in altri posti d'Italia eliminare purtroppo quelli ma tu non sei il veicolo al essere

umano e allora e allora e allora allora le procedure di biossicurezza era l'unico posto

ciao ciao ciao ciao ciao mamma mia luciana da messina luciana da messina ma io sento

biossicurezza a me lo dici tu dovresti essere attento a queste cose luciana da messina non

fare il culo io sono per l'abattimento no ma io sono per l'abattimento di ciò che è

l'autorità pubblica sanitaria ha detto io eseguo luciana luciana da messina vai

si ti ascolto dimmi andrea da milano forza andiamo avanti andrea da

milano via via via via via via via andrea dimmi buonasera a tutti ancora vostra buonasera

avanti buonasera avanti io non sopporto e dovresti sapere che io non sopporto il buonasera

io sono educato mi ne fotto non è educazione comunque andiamo avanti forza è finito il

discorso volevo rilecciarmi il discorso dell'immigrazione di ieri riguardo al piano calergi

il piano calergi tu sei a forza tu pensi che esiste al piano calergi allora il piano calergi

viene identificato come un piano poplottista come tutte le cose vere quindi va bene viene

screditato dai vari parenti e compani dunque esiste un piano per per l'invasione dell'Italia da parte

dei migranti certo ed è in atto ed è in atto mai guidato da chi andrea questo è interessante

diciamo che c'è un piano diciamo che qualcuno vuole che l'Italia sia in grande difficoltà

e quello può anche essere ma non solo l'Italia all'intero Europa ma chi sono i burattinai chi

sono i burattinai i burattinai sono i soliti cioè sono l'elito globaliste cioè dunque ma

si ma è soltiere uno può dire l'elito globaliste ma chi c'è dietro c'è soli

c'è soli sono interessati in questo momento all'invasione dei migranti all'ampedusa esatto

a creare non all'ampedusa all'europa all'europa a creare un meticiato un meticiato si è perché

a che scopo mettiamo che sia tutto per distruggere la cultura europea ma perché non ma va tutto bene

diciamo che soro sorosi di altre famiglie globaliste vogliono vogliono rendere l'europa un

meticiato diciamo che mettiamo che tu abbia ragione per abbassare il livello culturale delle

popolazioni europea si come andare come burattine cioè per abbassare il livello culturale degli

europei e dunque guidarli come burattini ma che interesse hanno il signor sorosi di

un rosci di che sono già ricchi di loro molto molto ricchi di loro ma si ma si vuole diventare

ancora più ricchi avete visto col covid no sì ho capito ma il signor sorosi di altre famiglie

dovrebbero essere interessati al fatto che la gente sia ancora più ricca così spendono

investono e cioè non che sia meno ricca sono quelli che spendono sono le litro non sono i

barboni come mette comunque tu sei che cosa bisogna fare per fermare questo piano secondo te

andrea spiegami ma non c'è niente da fare non c'è solo rendersi conto che in atto e ormai hanno

vinto ormai hanno vinto tu che tu che fai personalmente tu che fai facciamo ridere noi a parlare

cioè tu sono talmente potenti che fanno quello che vogliono che tu personalmente che fai però

porti c'è la gente che caca per strada ci sono le donne non c'è gente che cazzo ma perché

devi dire che c'è gente qualcuno che caca per strada ci sarà pure d'accordo ma non è io sto

in centro c'è la gente che caca si taglia le unghie sul marcia a piede questo è interessante

se tu non ti rendi conto ora secondo andrea da milano sì però ho capito questo sì certo ci

saranno ma non è posso dire una cosa milano ha tanti problemi adesso di sicurezza è tutta ci

sai c'è sicuramente estracomunitari che mettono in pericolo ma non è successo in francia

dunque è pieno di gente che caca in tutta Europa gli estracomunitari che cacano in tutta

Europa si fermo la gente che accolpella stupra e spaccia fermi lì

no io non ci credo ma come si fa a dire che italiano che si sente italiano come si fa

dire una roba del genere parezzo poi preso a calci nel culo poi preso a calci nel culo

allora ha registrato che questo signore vuole prendere a calci nel culo parezzo perché ha

detto che è italiano chi si sente italiano ma questo per forza è una bestemmia è una

bestemmia che uno dal congo dice mi sento italiano mi sento il son italiano chi viene qui chi

viene qui sposa le nostre tradizioni la nostra costituzione la nostra libera di avere il

diritto di venire in amore sia del generale vannacci sia del del del sistema libero che

consente a un generale qualunque di scrivere un libro di guadagnare 800 mila euro questo è

italiano c'è italiano chi viene qui e dice vannacci e dice viva vannacci per esempio dice

viva vannacci ma ad esempio pure dice a me vannacci non piace ma è la libertà e l'italia e la

democrazia mi piace la pasta asciutta ma gli piace il cuscus mi piace la matriciana ma ragazza

ma bisogna avere dei criteri ama ma il fatto è che non vogliono venire qua vengono qua ma poi

vedono vannacci e vanno in francia germania spagna non ci vogliono è per noi purtroppo

giuseppe dalle giocare giuseppe dalle giocare mentre chi va negli stati uniti vuole andare

negli stati uniti non vuole può andare da un'altra parte capito la differenza qual è giuseppe

dalle giocare è una settimana che dice cazzate parentino las metti dire cazzate dimmi dimmi

dimmi dimmi sono giuseppe le pompe fune c'è le pompe fune per dire giocala preverissimo che

vuoi dire sì io volevo dire che i chei a me fanno diciamo di spiacere guardate ho pena per

loro che stanno male ma perché stanno ma che cazzo te l'ha detto magari stanno meglio di te

rincoglionino di un rincoglionino ma ci sono che chei quelli che fanno ad esempio che i

praide non è che io vado a fare le propride che vuol dire ma non sono manati perché devi dire

che stanno che stanno male che hanno dei problemi se ti pensa le pompe pensano le pompe

fune per invece di sparare apparezzo che è bianco con l'occhiaia nera che si fa le pugnette

alla mattina alla sera ma che ne sai tu ma non dile cazzate non lo vedi ma guarda gli gli occhi

vabbè vai a fare in culo giuse vai a fare in culo. Allora ragazzi il red di cittadinanza chiamiamo

questo signore che siamo a paolo maisto uno di quelli che fa le rivolte le manifestazioni in

piazza che protesta e credo abbia fatto il parcheggiatore forse il parcheggiatore abusivo

non lo so se era abusivo no probabilmente si non lo so si ormai sto. Vai reggia col numero

maisto sono crusciani come andiamo? Sto un po' influenzata c'è un po' di febbre e

sono andato anche stamattina. Dove si è andato? Si sono andato a fare diciamo il corso del verde

pubblico che mi hanno chiamato. Ah, meno male. Stammattina. Però maisto io non ho chiamato

per questo maisto io ho chiamato perché tu sei praticamente uno dei capi di questa mobilitazione

contro la signora Meloni contro il governo per per l'abolizione del red di cittadinanza questo

punto fondamentale ci sono state anche minaccia molto molto gravi eh alla signora Meloni che

gli ho fatto io le mi nasce la tutta l'Italia con la signora Meloni non è copa mia. Non c'è la

tutta l'Italia non c'è la tutta l'Italia con la signora Meloni ce l'hanno le persone. Io ti sono

sono stato in trasmissione e mi convono continuamente non ci vado più a fare il vostro gioco non ci vengo più

perché io ma chi se ne frega quello eh da Milano e dai vostri studi per far passare quello che

mi fin di fa comodo per il red di cittadinanza non è solo il sud che lo prende Milano è molto più

grande di Napoli ha più percettori del red dito di cittadinanza la maggior parte la maggior

parte la maggior parte dei percettori sono in campania e a Napoli non si provocano su questo

però ma su questo mi faccio a dire mi faccio a dire mi faccio a dire mi faccio a dire luoghi

voi venite pagate dall'attuale governo per dire queste cose io non vengo io non vengo

pagato da nessuno si vergogni non vengo pagato da nessuno questa però questa è una cosa è questa

un uomo di sinistra. No, che dici? No, però, eh. Questa è ma quale sud? Che è pagato?

Lui è una notizia, però. Eh, vai in quelle trasmissione, vai a prenderti la moneta, noi

per settori del reddito di cittadinanza, veniamo senza pagate, senza essere pagate. Ma non

ci dà di trasmissione, ma non ci andare trasmissione, non ci andare.

Però è una denuncia forte quello che fa. Ma non è vero, scusi, bravo, Isto. Ma, Isto,

perché non va? Ma, Isto, tu devi andare come tutte le altre persone.

Io mi sento bene, voglio stare delle serenamenti, chiedo un'unica cosa di non contattarmi più

perché io non ci voglio stare in questi giochetti. Scusa, ma, Isto, scusami. Ma, Isto,

scusami, ma io non sono di media, senti. Io, ogni tanto, ogni tanto vado da

del debbio, ma non è che sono, decido io le trasmissioni, non è che decido io chi chiamare.

Ma in tutte le trasmissione di media, senti. Ma, se non crei a parlare male di namori,

Ho capito, ma tu, io dico una sola cosa che tu dovresti invece di andare a protestare

in piazza contro il governo, cosa legittima, sforzarti di più, per cercarti un lavoro,

per cercarti un posto di lavoro. Senti un po'. Senti un po', io, dai.

Senti un po', io, dai. Vieni per i miei mesi che ti daranno

qualche altra cosa di soldo

questo lo sapevo

questo lo sapevo

ma se lui stamba con l'uso è corroda

non ècock

hanno tutti puoi trovare tu perchè ti trovi una posizione diversa e ti permette di offendere

tutte le vessù

io sto offendendo e io sto offendendo nessuno

sapete la realtà di morti casi del sud

qua c'è il lavoro sottopacato qua ci sono lavori se tu fai qualsisi attività

ho capito ma basta correddita per cittadinanza

non li bagano. Certo. Andate andate a denunciarlo. Andate a denunciare. Andate a denunciare

invece di invece di prendere il re di cittadinanza. Andate a denunciare. Non è che non è che

non per denunciare invece i bosshams sui ramati nasero o giunò. E invece i stigai c'è.

Andate a denunciare. Declunciate il lavoro. Tu ti devi vergognare. Tu si asciverzi tutto

l'uomo di sinistra. Tu sei un maio di venduto. No, no, adesso è un momento calma. Un momento

calma calma calma calma. Se lei se lei attacca lei ci ha detto che dottor Cruciani prende

soldi non so da chi e questo va indagato. Se poi mi faccia dire attacca al sottoscritto

attacca al sottoscritto. Se poi lei attacca al sottoscritto se lei attacca al sottoscritto

se lei mi faccia dire però mi faccia dire perché altrimenti mi fa ma perché si agita

così non mi faccio dire. Mi devo ripassare alcun livello. Per tutti ti direi di essere

migliore degli altri perché hai avuto l'opportunità di studiare l'intelligenza ti crede di offendere

le persone non conosci le persone. Ma poi. Lei si rende conto che nelle vostre manifestazioni

che avete fatto c'è gente che minaccia direttamente. Ma c'è gente che non si interessa. Ma qual

è il problema? Non è il numero di telefono di Giuliano Amato però o del presidente Draghi

è il numero di telefono di un signore che ha minacciato la meloni. Cioè lei stia al

suo posto. Ma lei non è Draghi. Mi permetta. Lei non è Draghi. Lei non è Mario Draghi.

Che c'è trovova una persona. Ma non c'è dubbio. Ma lei non è Mario Draghi. Cioè chi ti ha dato il mio numero.

Ma io ti devo avere questo. Ma lei non è Mario Draghi. Ma questo io ti ho semplicemente chiesto una

cosa. Ti ho semplicemente chiesto una cosa. Io ti ho semplicemente detto una cosa nelle

manifestazioni che ci sono in piazza. Ma non è meglio cercare un lavoro invece di manifestare.

Ma io lo direi anche a quelli di Milano. Non ti preoccupare. Non c'è nessun problema.

E' un problema? Ma se tu che ci vai? E' perché ci vai? E' perché ci vai? E' perché ci vai? E' perché ci vai? E' perché ci vai? E' perché ci vędri tu?

Ci sono tante attività per colpa del re di non cercare o c'è il personale. E' vero?

è vero?

Volevo prendere il personale, si va al centro delle le dí, mi serve un cameriere, mi serve

un lavabia, lo prendo ai recettori e te li mando alla lavabia, scusami, scusami,

mi mi sto, calmiamoci, calmiamoci, calmiamoci, troppo calmiamoci, allora, calmiamoci,

trovami a rompere le palle, ai napolatani, calmiamoci, scusami, calmiamoci, scusami,

scusami, calmiamoci, scusami, calmiamoci, scusami, calmiamoci, però, calmiamoci,

io dico solo una cosa, io, lei che dice, ma lei che dice, scusami, scusami, scusami,

io ti ho fatto, io ti ho fatto una domanda molto semplice, ma questo, nei confronti di chi,

nei confronti di chi va sotto a protestare dice delle cose contro la meloni, nel senso che

bisogna andare con le mazze ferrà, ma lei, lei ci è che devi dire queste cose, ma un magistrato,

che cosa ha da dire nei confronti? Ma non che uno deve essere anche, ci sono minacce

di morte minacce di morte minacce di morte. Ma quella non è una minaccia quella non

è una minaccia questa. Però non è che uno possa stare tutta la vita a fare manifestazioni

per avere reddito di cittadinanza. Ma sono soldi nostri, sono soldi dello Stato, sono soldi

del contribuente, che chiamano? Ma tu purututto mani e sorti dello Stato,

a stampa che vado a Stato, vado a Stato, vado a Sistuzzato, a te che stanno uscemo che

a te lo finito. Ma lui lo uscemo che tengo vicino, non pili a soldi dello Stato. Non

penso che faccio riferimento, non penso che questo signore faccia riferimento al sottoscritto

quando dice lo scemo, non posso pensare che questo signore faccia riferimento al sottoscritto

quando parla in questi tempi, non posso pensarlo. Mi fanno dire, non posso, ma che lo ti dichiarato

di Siris, sono un profe di sottoscritto, con passione, con passione, con passione. Ma io

non ho sputtale, non ho nessun sottoscritto, ma lei non mi deve, lei non mi deve insegnare

come fare la trasmissione, lei deve andare a lavorare, deve andare a cercarsi un lavoro,

deve andare a cercarsi un lavoro, amico mio. Ma nelle sue parole, cioè una violenza,

che io non la percepisco, la sento da lontà. Ma perché, ma perché ragioniamo, parliamo

del mare che cerchiamo di crescerci questa schifessa di giornalismo pagato dal governo

per dire queste cose. No, non è per nessuno è pagato da Colenno, ma apparezzo vuole fare

un convegno sulla… No, non mi chiamare, non te gliel'endavre, non sei nessuno, tu non

sei nessuno, tu sei un giornalista che stai riportando bucire, come di permetti di chiamarmi,

io ho detto, sei criminali, vatti a trovare il lavoro, vatti a trovare il lavoro, è che

è certo, certo, certo, certo, certo, certo, è che è certo, è che va è certo,

va a vedere quello che c'è di punere nel reddito, anziché ti fa vedere sempre la negatività,

perché non dicis, il vero problema dell'Italia sono gli stipendi e vitalizzi dei politici,

ti faccio parlare ma io sono contro i vitalizi ti segnalo contro i vitalizi e comunque va

benissimo parlare contro i retti sono contento di parlare contro i retti sono contentissimo

ciao ciao buonasera ciao ciao

mio carissimo amico fabrizio stimato avvocato pece una cagata memorabile al momma ancora ce la

ricordiamo l'idea di cagare nei musei è una cosa molto contemporanea direi arte contemporanea

si potrebbe dire arte contemporanea l'altro giorno l'altro giorno vi parlavo del fatto che hanno

dato un nome allo stato di profonda felicità nel vedere o sapere che il partner va con qualcun

altro la chiamano beh sì la chiamano c'è io no c'è una tendenza tu no tu non sei felice

ma non c'è nessuna tendenza d'accordo ma in alcun modo non so che esiste una tendenza nella

società ma esistono tante cose ma esistono anche quelli che mangiano le feci ma non è la

stessa cosa però non può essere la stessa ma se tu mi di esistono quelli che bevono l'urina

ad esempio ma non è la stessa cosa di ogni giorno sì anche tu mi hai chiesto un parere io te ho

detto non sono felice fenomeno che esiste in certo che è un fenomeno che esiste io ti ho

ribattito l'ho infaragonato a uno che mangia le feci a uno che ha uno che mai che beve l'urina

ma non è la stessa cosa dai ho detto che esistono anche persone che bevono l'urina si ma quella

ma le feci è una cosa diversa l'urina è abbastanza accettata anche nel mondo del mondo

irregolare l'altro che dice mi permetterai mi permetterai e non ti arrabbiare che it's not my

cup of tea assolutamente non è la mia preferenza ditemi vecchio antico ditemi tutto quello che

volete tanti moderno tutto quello che vuole sì io non voglio condividere la moglie barra

compagna con altre 18 persone e sono a normale per carità però non puoi non puoi relegare questa

cosa per versione a porcheria come fai di solito perché tu dai proprio un timbro a queste persone

qua che quello della per versione sozoni eccetera eccetera io dico che è come quelli che bevono

l'urina ma non è la stessa cosa anche perché posso dire che in Italia c'è un numero sterminato di

persone che è appassionato del pissing e che vuoi fare voi pensi che siano dei perversi quelli

che amano non voglio fare niente dai mi permetterai che io preferisco degustare un bicchiere di vino

di no no per carità per carità se uno vuole versi l'urina del paio per me ma io non dico

niente ma non ho mai vietato niente a nessuno assolutamente fatti tu non sei assolutamente

non chiedermi se io bevo l'urina ti dico di no mi dispiace so che sono minoranza qui ti chiedo

scusa io non bevo la l'urina scusami né del pape del mio nonno né dei miei parenti né dei

cugini di mio cognato io non bevo l'urina so che ti dà dispiacere ma io non lo faccio io non

lo faccio ti chiedo scusa mi dispiace mi scuso anche con la radio con tutti quelli che volete voi

perché mi sembra che ormai questo sia il modello che ho ricevuto un messaggio ho ricevuto un messaggio

non sull'urina ma sui rapporti di coppia da un ascoltatore che poi ho invitato insieme alla

sua donna adesso te li presento prima il messaggio vai via ciao io sono sempre stato d'accordo con

mi ritrovo su tutte le sue posizioni di politiche economiche ma ultimamente li sento dire delle

cose aberranti quando si tratta di parlare di vita di coppia coppia aperte scambismo e ha un

atteggiamento di là di bigotto proprio patriarcale nei confronti della donna quando afferma che

questi uomini che concedono le loro donne ad altri uomini ma la donna non è del dell'uomo la

donna se vuole si concede e se fosse la donna che si va a prendere altri uomini col consenso del

marito è una c'è parenzolo molto molto chiuso da questo punto di vista sì moltissimo allora

andiamo in collegamento innanzitutto li presento uno per uno così non ci accavalliamo non ci

confondiamo dario quarantenne bologna ciao dario ciao ciao e sua moglie valeria stessa età sempre

bologna ovviamente ciao valeria ciao ciao eccoci qui allora innanzitutto dario è parenziano diciamo

subito mettiamo subito in chiaro questa cosa qua ma è molto parenziano assolutamente parenziano fino

oggi le posizioni politiche di ogni tipo sempre apprezzato le battaglie altro spesso

poverino la promigranti promigranti naturalmente immagino progranti assolutamente chiari progressista

diciamo il tema è questo sempre progressista lui ma su questo tema assolutamente allora

dario valeria esatto dario valeria sono una coppia con famiglia libri professionisti e che

stanno insieme da più di 10 anni quasi 15 anzi e da un anno a questa parte adesso interpella un

po valeria hanno intrapreso un percorso hanno cominciato a guardarsi intorno ed è un caso di

scambismo felice cioè in un anno hanno ottenuto da questo scambismo facendo entrare nella vita

di coppia sessuale altre persone poi adesso magari chiaremo che cosa e la vita di coppia

migliorata giusto valeria confermo c'è uniti anche diciamo su altri aspetti che non sono

prettamente la sfera sessuale a un nostro rapporto c'è portato maggior dialogo maggiore

apertura parliamo di più quindi vediamo ciò che è esattato prima ma lo fate lo fate in

che modo conoscendo persone non per caso cioè con dei siti immagino con che selezione c'è

selezionate bene le persone non avete paura di essere riconosciuti dagli amici più stretti

eccetera eccetera cioè non avete paura che questa vostra è nuova vita chiamiamolo così

dell'ultimo anno venga in qualche modo intaccata da qualcuno che vi conosce e purtroppo c'è il

tabù cioè il tabù del fatto che una coppia scambista è considerata una coppia di persone di

persone perversi come dice parenzo dei poco di buono perversi io dico fanno quello che vogliono

mi fa molto piacere se la signora si diverte così fa le selezioni casting benissimo x

factor del sesso che no ma ecco l'italias sex talent anzi che è tali ascolta

ma non va bene tutto se voi vi hanno ghiate tra voi due in no e no e no infatti infatti è questa

la cosa perché dario valeria e qui interpella un attimo dario cioè ha deciso di fare questa scelta

c'è quella di ripeto essi la semplifico trombare con altre persone fare sesso con

con altre persone, conoscere sessualmente altre persone, perché? Non perché il rapporto

sta andando a scada fascia, giusto, Dario?

Assolutamente, no, assolutamente, anzi, al contrario.

Cioè il vostro rapporto è solido, diciamo, un anno fa è solido e dunque si può permettere

solo perché è solido questo rapporto di vedere altre persone, di conoscere, parlo sempre

del rapporto d' altre persone, giusto?

Assolutamente, è una scelta di piena consapevolezza, fatta in piena consapevolezza, al contrario,

secondo noi, coppie che possono avere dei problemi vivrebbero con difficoltà, un percorso

di questo tipo, perché in quel caso sì che entrerebbero delle gelosie, delle problematiche,

invece è una scelta che si è fatta consapevolmente, assolutamente va vissuta in fieme, comunicando

e porta dei benefici alla coppia.

Ma se diventate anche amici, magari, con persone che frequentate, con coppie che frequentate,

Dario?

Sì, sì, sì, assolutamente, assolutamente, anche perché al di là di quello che può

pensare Parezzo, è un mondo in cui si incontrano persone normalissime, anzi persone…

Ma certo, filosofi, 200 universitari, certo?

Sì, sì, sì, anche, sì, sì, sì, sì, sì, sì, assolutamente, confermo, persone con cui

si può avere un dialogo, interagire tranquillamente, non si tratta di persone di trate…

Cosa hai provato, Dario, nel momento in cui hai vista la prima volta le prese con un altro

maschio?

Perché immagino che questa situazione sia avvenuta, cioè voi, che tipo di soluzioni

avete trovato?

Quelli sono le vostre, lo chiedo a Valeria però, quali sono le cose che vi piacciono

di più, diciamo?

Le cose che ci piacciono di più, ci piace vedere recitrocamente il partner stare bene,

avere una bella serata e stare bene, quindi non è preciso quasi niente ci sparlo, ovviamente,

tra l'altro nulla di spaziale, di strana…

Cioè nulla di particolarmente, che ne so, il mondo del sado maso non lo praticate,

cioè…

No, no, no, no, ma figuriamoci…

L'avete fatto?

Tu l'hai fatto con due maschi, tuo marito è un'altra persona, immagino?

Sì.

Anche con una coppia o con più coppie?

Anche con una coppia, sì, no, con più coppie non sono ancora capitato, però…

Massimo di numero di persone, ma come ti dispiace?

Che ti dispiace tanto?

Che ti dispiace tanto?

Che ti dispiace?

Mi dispiace se ancora non l'hanno fatto, mi dispiace, mi pare che sia.

Quanto alla volta.

Ecco.

Ma certo, ma ci mancherebbe altro.

Ecco, voglio chiedere a Dario cosa ha provato, la prima volta che ha visto sua moglia le

prese con un altro maschio.

No, ma sensazioni piacevoli, cioè il fatto di vederla a Tarbene, perché ecco, quello

che vorrei dire anche a Parenza, è che prima di tutto mia moglie è una persona, non è

una mia proprietà.

Questo è importante.

Amandola, amandola, per me è importante vederla, che sia bene, no?

Felice.

Felice, esatto.

E poi c'è un altro tema che è molto importante in questo discorso, cioè che il rapporto

che noi abbiamo creato negli anni, 15 anni, il rapporto che abbiamo, va al di là di

un qualcosa di fisico, quindi non potrà mai essere sostituito, cioè quello che si

vive in quel momento è un divertimento puramente fisico che prescinde da un rapporto.

Ma tu sei una specie di cantore di quello che penso io, dovresti essere portato, diciamo

praticamente, sei la bandiera delle mie tesi, cioè ti devo citare nel libro, non ti dà

fastidio che il corpo di tua moglie sia toccato da qualcun altro o da un'altra, cioè lo faresti

anche in sua, in tua assenza, oppure devi essere sempre presente, Dario?

No, allora sempre presente, intanto scusa, purtroppo mi piace a un certo punto di vista

essere il tuo cantore, perché nella pianeta tutto è presentato, tranne che questo, detto

questo.

No, non ti dà fastidio che il corpo di tua moglie venga toccato da un altro o da un

altro, perché immagino che Valeria tu, a te capita anche di andare con delle donne,

no immagino.

Sempre in queste occasioni, quindi sempre con Dario e sempre...

Non lo faresti mai senza Dario?

No, è un gioco, un gioco tra me e lui, non ha senso, proprio perché non ci siamo mai

in tradizioni, non lo faremo mai, una cosa a sua insaputà non lo farei mai.

L'hai mai detto a una tua amica, cioè avete confessato a qualche amico stretto, dico, a

qualche amico stretto, ai familiari non credo, manco te lo chiedo, naturalmente, ma agli

amici?

Dunque, non persone che non siano in questo mondo, però conto di farlo presto, con l'amica.

Cioè di confessare agli amici, questo fa capire come ancora ci sia un pregiudizio di

due persone, due professionisti inseriti nel mondo del lavoro, in Emilia Romagna e hanno

delle difficoltà a confessare anche agli amici più stretti, che semplicemente è un gioco,

quello che fanno.

Perché la società, nel problema non sono loro, è la società, certo, di tua, la colpa

è tua, la colpa è tua, sì, assolutamente.

È sicuramente via che non voglio condividere la mia compagnia, mia moglie con altre 12

persone e non volete...

Ma quello che c'entra è che li chiami degli sozoni, questo è il punto, grazie Dario,

grazie Valeria, grazie, un grande contributo alla libertà di questo paese, italiani,

italiani!

Voi ci dovete far sbellicare, che noi lavoriamo di brutto fino alle sette e mezza, alle otto,

l'ho dicata, l'ho dicata, l'ho dicata, a bocce alta.

Chi sente la zanzara vuole sbellicarsi, quando sono al castello di Carizio voglio ridere,

ridere.

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