La Zanzara: La zanzara del 15 settembre 2023

Radio 24 Il Sole 24 ore 9/15/23 - Episode Page - 1h 37m - PDF Transcript

Transcript

Questo programma può contenere riferimenti espliciti e si rivolge ad un pubblico adulto,

e non è adatto ai minori.

La zanzara come viviamo?

La zanzara.

Tutto il resto è gioia, no, non ho detto gioia.

Esattamente 57 anni fa veniva consegnata al mondo una persona che avrebbe dato voce

a fascisti, testa di cazzo razziste, homofobi, complottisti di ogni sorta, necrophili, coppie

scambiste, neonazisti, vetronozisti, erotomani, fascisti comunisti, reazionari, filo-putiniani,

antisemitici, satanisti e novax infogliati, pornografie e baciapile.

Personi fuori di testa che sarebbero andati a formare un circo incredibile che è la

zanzara.

Maledetto sia quel giorno, maledetto sia quel giorno, maledetto sia tutto, Luciano.

Pronto, buonasera, ora mi sono ruoto le balle.

Sospendere vannaci per questi signori è una violazione della libertà di parola.

Allora, domando, si può il nome della libertà definire anormali e contro natura, gli homosexuali

mentre si indossa una divisa da generale?

Se tu vai in un qualsiasi bar, in un qualsiasi italiano, ti dice che il gay non è normale,

perché l'italiano che è al bar è padre di famiglia o è figlio di un papà e di una

mamma, non è un gay, il gay è anormale, cioè è una condizione di vita minoritaria,

minoritaria, che vage e ci va buttiata rispettata come minoritaria.

Qui noi siamo in tre, non c'è un homosexuale, questo lo dimostra da questa tradizione.

È una parola idiota.

So cos'è il patologico, vorrei dire è patologico il libro di vannaci ed è patologico il suo

successo, perché vuol dire che la presenza di mode di vivere è differente, di opinioni

differenti viene vissuta come un altraggio.

Io ho due sogni, due sogni meravigliosi, due fantasie che magari si realiseranno,

perché questo paese prima o poi cominci ad assomigliare numero uno all'Australia.

Un paese dove lo ha detto l'expremier in un'intervista qualche tempo fa e l'expremier

dell'Australia dice a la Meloni, contro l'immigrazione clandestina bisogna schierare

la marina per i despingimenti, schierare la marina per i despingimenti è inutile dare

soldi, è inutile dare soldi a paesi corrotti del nord africa, risolvi il problema solo

temporaneamente e poi l'Unione europea non serve a una bene amata minchia, è totalmente

inefficace.

Io sogno l'Australia, un paese come l'Australia dove i signori immigrati clandestini vengono

presi con le navi, messi in un'isola, non farti sparcare, messi in un'isola e poi gestiti.

Il mio secondo sogno è la Svizzera, vi dico perché, perché si è arrecati Svizzera

un signore di 40 anni, tale Davide Maciocco di Termoli, per praticare l'Eutanasia, tetraplagico

dopo un tuffo, quarantenne e ha andato i Svizzera accompagnato da un'associazione, sicuramente

a questa associazione che è invece una benemerita, questa associazione è straordinaria, si

chiama di gritas, dignità, perché soffre troppo, sente dolori lancinanti questo signore,

vuole porre fine la propria vita al proprio corpo.

La vita scrive e bella, basta poco per essere felice, ma per me è giunta l'ora di andare

verso Pascoli più verdi.

Australia e Svizzera, e invece io purtroppo vado a Roma da Davide Apparenzo, buonasera,

buonasera.

Buonasera cari amici, buon venerdì, è finita la settimana, è finito tutto, 57 anni fa,

57 anni fa, nel buio di una strada romana nel cuore della notte, nel silenzio totale

di una città ormai abbandonata, 57 anni fa, in uno di questi vicoli della città,

nasceva Giuseppe Cruciani, nessuno in quelle ore poteva immaginare l'impatto che questa

persona avrebbe avuto per le democrazie, per le aziende, per l'Occidente, nella storia

del nostro Paese.

In realtà quella piccola persona, quella piccola persona che 12 mesi prima era semplicemente

sperma, era nulla, è nato ed è diventato un uomo, una persona che peraltro non si

lava e che oggi incide profondamente nelle viscere malate di questo disgraziato Paese.

Chiedetevi perché, chiedetevi quello che è accaduto in tutti questi anni e tutto questo

ha un nome a un cognome, il nome è Giuseppe, il cognome è Cruciani, guadagna 400.000 euro

all'anno dalla radio della Confindustria, ha la qualifica di inviato ma non si muove

da Milano, manco con le condonate ed è un uomo che a 57 anni compiuti oggi sta creando

dei danni permanenti alla democrazia di questo Paese.

Secondo e ultimo appunto, la cosa che mi ha fatto commuovere e che mi ha fatto sperare

che questo Paese invece è un Paese buono, sono le immagini dei migranti che ballano

a Lampedusa nella notte con i Lampedusani e questo ci deve dire che questo è ancora

un bel Paese.

Io vi voglio lasciare con quelle immagini, ovviamente non le potete vedere quindi dovete

prendere un telefonino, vedere l'area che tira, fare quello che volete, ma vi voglio

lasciare con quelle immagini, vi saluto e voglio che oggi nel giorno le schiacchiano

di Cruciani, noi dobbiamo invece dare la parola a quell'isola, a I Lampedusani che

hanno ballato, non ne possono più di ricevere i migranti a frotte, non ne possono più di

te, di te, di te che se metti i piedi su quell'isola, i primi che ti cacciano a calci

di sé sono i Lampedusani.

Posso dire una cosa?

Allego da qualche parte che ci sarebbero 2.500 migranti tunisivi che minacciano con

cori eccetera, di bruciare la tunisia e se dovessero essere impatriati, muovi rendete

conto al di là delle cazzate, dei balli e dei campi che vi racconta apparenzo.

Ma sì, ma vero che mi dò, ma che può dire?

Allora, al di là di questo, ma vi rendete conto di che tipo di persone nella stragrande

maggioranza dei casi arriva.

Questo è a delinquenti spesso, gale ottimo, non è che lo dico io, dico le facce, io

dico le facce e che c'entra le facce, che c'è il curriculum video e che cos'è, la

disperazione.

Ho visto un poliziotto che teneva in braccio un bambino tutti i anni.

Australia, Australia, Australia, Australia, Australia, Australia, Australia, Australia,

Australia, Australia, Australia, Australia.

Ai basta, porro sentiamo a porro finalmente, lo facciamo risentire un po' che non lo

facciamo sentire porro, vai, vai con la trucca, vai.

Ma che cazzo vuol dire?

Voi mi dovete spiegare con 7000 persone che arrivano qui barchini al Lampe Busa, che

cazzo vuol dire necessitare di far ripartire il sistema di accoglienza, ma porca di quella

sela.

Mi dovete spiegare con 7000 persone che in un weekend invadono, invadono, invadono,

invadono un'isola, che cazzo vuol dire, fa ripartire il sistema di accoglienza.

Sapete che cosa si temono a far ripartire? Le motovedette che non vengono dalle nostre parti.

Io non so se si possa fare il blocco navale, non si possa fare il troppo navale.

Non lo so, ma se c'è una cosa chiara è il metodo.

Ma questo è il punto fondamentale, si deve partire da questa roba qua, non si entra illegalmente.

Non si può fare, io non si può fare, io non governo.

Devo dire la verità, che bisogna dire la tutta, dove è finita la grande intesa annunciata con la tunisia dalla Meloni?

Dove cazzo è finita questa intesa? Ci facciamo ricattare da un dittatore, da un signore, perché da un signore tunisino,

ci facciamo ricattare come ai vecchi tempi che ci mandavano gli immigrati perché non pigliano i soldi?

Dai, su, e la famosa caccia agli scafisti, te la ricordi? La caccia agli scafisti in tutto il globo terracco,

annunciato dalla Meloni, te la ricordi? Te lo faccio risentire, se non lo vuoi sentire.

Tu che ormai sei pappeciccia con i fratelli d'Italia, tu ormai che sei pappeciccia con i fratelli d'Italia,

io non ho problemi a dirlo, tu sei pappecicci ormai con i fratelli d'Italia,

ho visto, signor Donzelli, che sei sentuto comodamente sulle tue sedie, sei sentuto comodamente.

Eee, eee, eee, eee, sei pappeciccia, pappeciccia con i fratelli d'Italia,

perchè non li fai sentire la prossima volta, quando viene qualcuno dei fratelli d'Italia,

fa di sentire la caccia, la caccia agli scafisti, dove è finita questa caccia agli scafisti?

Sentiamo la meloni, quando bisogna dire le cose bisogna dirle, le persone eh, e bisogna dirle,

non lo sto dicendo, sentiamo.

Ma dire questo governo è andare a cercare gli scafisti lungo tutto il globo terraco.

Dove è finita questa caccia agli scafisti? La gente che ha votato la meloni, la gente che ha votato il centro destra

che è incassato nero, la meloni registri questa cosa qua, la registri.

Quando la Zanzara registra qualcosa di solito accade, noi avevamo registrato il triomfo dalle meloni,

il palenzio non è consapevole, la gente che chiamava, la gente che diceva bassa salmina,

no, lo ha registrato, lo ha registrato, lo ha registrato, lo ha registrato, lo ha registrato,

no, questo lo dici tu, questo lo dici tu, questo lo dici tu, questo lo dici tu.

Altra cazzata che si dice è che il generale Barnacci odia, è un odiatore,

lo ha ripetuto ieri, in maniera abbastanza chiare, il signor Formilli,

il signor Formilli, rovesciando, rovesciando,

addosso al generale,

citando il libro, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no.

No, rovesciando merda sul generale, diciamoci la verità, rovesciando merda sul generale.

Citando il libro, ha citato il libro all'ottimo grado.

Adesso ti dico, il libro di Barnacci stiamo parlando di un delirio.

Stiamo parlando di un delirio.

Questo è un fuoco di dubbio, questo è un fuoco di dubbio.

Una sola voce, devo dire, forte dalle fili del governo,

che è arrivata contro questo delirio del generale Barnacci,

perché stiamo parlando di un delirio,

quella del ministro della difesa Guido Crosetto,

che per avere immediatamente preso provvedimenti

ed essersi esposto coraggiosamente sulla questione.

Secondo Formilli si possono offendere gli omosessuali,

cosa mai fatta, mai fatta dal generalissimo, mai fatta,

ma dovete finire con questa storia dell'offesa.

Se un esprime delle idee che non vi piace, non è offendere, non è offendere.

Ma non è un'offesa, lui ha detto, sono una minoranza, sono una minoranza

e secondo lui non è normale che questa, che questa.

No, ha detto che sono anormali, ha detto che l'Aigono non ha i tratti italiani,

come se l'essere italiano fosse legato un tratto somatico.

Questo diciamolo tutto a casa nostra, a casa mia, si chiama razzismo,

quando tu leghi il tratto somatico all'italianità,

ma non lo so che cos'è, poi la stai dicendo tu, dillo chiaramente.

Ma è un signore che ha guadagnato 200 mila euro,

scrivendo che l'Aigono non ha i tratti somatici italiani,

ma tu ti rendi conto o no?

Sospendere vannaci per questi signori è una violazione della libertà di parola.

Allora domando, si può il nome della libertà definire anormali

con la solita cazzata.

Gli omosessuali mentre si indossa una divisa da generale,

mentre si lavora per le massime istituzioni di un paese,

mentre si lavora per le forze del Mata e il Capo,

voglio ricordarlo, è il Presidente della Repubblica?

La solita cazzata, la solita puttanata,

siccome ha detto quelle cose, non lo può dire in quanto generale quella divisa,

non diciamo puttanate, dai, su, dai, fermi tutti, fermi.

La Zanzara

Zanzerosi, visto che siete ancora qui, fatevi sentire, chiamate l'824-0024

o sapate il 393-71-71-001, non negato, c'è un po' di seno qualunquismo.

Spagna, nuovo faro di civiltà in Europa,

tizio che mette una mano nel culo alla giornalista in diretta TV,

lei lo denuncia e viene illico e immediate arrestato,

altro che come quel coglione che aveva messo la mano sulle chiappe alla beccaglia

e che tutti difenderli tanto.

La vera rivoluzione, amico mio, etica e morale sta arrivando dalla Spagna, avanti tutta.

Quando il milionario comunista Olivero Toscani,

il milionario comunista Olivero Toscani, colui che si è arricchito con la sinistra,

mi farà vedere che si mette gli immigrati in casa, io farò uguale.

Fatela sto cazzo di cambio di linee d'itoriale o che cazzo dovete fare

e cacciate via sto psicopatico di cruciani del cazzo che tanto per le stransate

che dicendo lo rimpiange nessuno, sto coglione.

Che sto malato di mente, chiamatemi lo subito sto malato, lo voglio assolutamente,

chiamatemi subito sto malato di mente, subito.

Però, vedi, tu qui confondi tu, Formiglia, altri,

persino l'avvocato Prado che mi sta scrivendo, confondete le acque.

Ma scusa, ma scusa, ma scusa.

Se uno dice, scusa, mi se uno dice, io vedo troppi che è in televisione,

secondo me ce ne sono troppi, io dico che è una minciata.

Ma tu paranoico.

Aspetta, io dico che è una minciata, io dico che è una minciata.

Ma se le dice un capo dell'esercito.

Ma non c'entra, ma non vuole cacciare i gei dall'esercito,

non vuole torturare i gei dell'esercito, dai.

È un campione di libertà.

È un campione di libertà, il vannaccio, un campione di libertà.

Se uno dei miei capi dicesse, di Radio 20S,

ma per Osti e Brei quanti sono, mamma mia, mi danno fastidio.

E come se dovrebbe sentire uno, secondo me?

Che cena.

Ma non ha detto questo, ha detto che ce ne sono troppi in televisione,

non ha detto che nell'esercito ce ne sono troppi.

Ma quelle è una cazzata, ma quelle è una cazzata.

Se ne andano le cartine geografiche, dove li ha visti?

Dove li ha visti?

No, diciamo che non ce ne sono, ce ne sono, ma sti cazzi,

ma chi se ne prega?

Allora, la Gruber percula la Schlein.

Devo dire, momento meraviglioso, per chi si appassiona

di queste cose di politica, c'è pochi,

ma comunque lo mettiamo allo stesso.

Perché io lo dicevo già tempo fa, eccetera.

E della serie, Ma che stai a di...

No, ho fatto la domanda.

Ma come parli, ma come parli, Ma che stai a di?

La gente non capisce monda.

Sentiamo, meraviglioso.

Lei oggi ha detto, parlando di Lampedusa,

che è la dimostrazione del falimento delle politiche

di esternalizzazione del governo.

Ma chi la capiscepicce, se lei...

Guardi, io lo spiego molto chiaramente...

E ma lo deve spiegare...

È certo, ma credo che glielo...

Non è che ha torto, eh? Non è che ha toppoi lei, naturalmente, spieghe, ecc.

affidarsi agli altri Paesi per risolvere i problemi.

Ma persino la Gruber dice che se capisce memoria

quando parla che l'italiani non capiscono, non capiscono, non capiscono,

devono fare la decrittazione dell'Europa.

Sì, questo non c'è dubbio.

weg questo non c'è dubbio.

Sì, su questo non c'è dubbio.

So, l'amico da crema, lo ricordi in mitologico, Roberto.

Sì, sai chi è?

No.

Se la prende con le multe, perché li hanno tolto la patente,

ma c'ha spesso.

Posso dite la veritat?

No, io eliminerei i limiti di velocitai in autostrada.

Mi hanno rotto il cazzo i limiti di velocitai in autostrada.

autostrada, vanno aboliti, vanno tolti, per me pure quelli in città, ma lasciamo perdere

quest'argomento. I limiti di velocità in autostrada, vanno tolti, vanno tolti limiti

di velocità in autostrada, vanno tolti. In Germania, tra le leccezioni, non ci sarò

limiti di velocità, ci sarà un motivo? Dai!

Ma ragione, lui qualche volta è novanta, poi 70, poi 60, poi 80, di nuovo uno impazzisce,

no? Luca Damanto, alaia! Ma impazzisce nessuno, eh, solo indicazione

di strada. Ma che dice quello svalvolato di da crema?

Vendesse le pentole, anziché occuparsi in segnali di gastronome.

Ma guarda che te lo chiamo qui in trasmissione la settimana volta e vi faccio fare un culo

così su questa cosa qua. Ma chiamalo che lo mando a quel paese,

Luca Damanto. Luca Damanto, va bene. Luca Damanto, va bene.

Luca, ma quando lo hai detto, è chiaro l'hai detto, è chiaro l'hai detto, ma non è

questa cosa. La melonia ha parlato come forse dio, che è sostituito al paese che mi

ha detto, forza rispetto delle donne, forza rispetto delle donne, forza rispetto, ho

sfogliato tutti i tocchi in una settimana. Ti ha fatto?

Ma per chi ha sfasciato? Allora favi parlare a me, favi parlare a me,

ma questo è l'acqua di un milione di milioni dell'ampedusa.

E va bene, prendi di un milione di milioni dell'ampedusa, ma ci potremmo anche arrivare.

E perché? E perché vuole invasione? Perché? Perché vuole invasione?

Ma che ha casa tua, non ti preoccupare. Ma perché è impazzito questo qua oggi?

E perché è impazzito? Sperso che lo fai.

Va bene. No, il generale è difendibilissimo. Il generale è un gigante, Luca Dabatto,

Alas, Marco Dabbologna, che? Marco Dabbogna, sì. Ergonia, Ergonia, Ergonia, Ergonia,

Ricco Provincia di Dimi. Giù un attimo, Ricco Provincia di Dimi, vai Ricco, Dimi.

Pronto? Sì. Ciao, ciao, Alcrucio. Dimmi, dimmi, dimmi.

La prima velocissima è che mi preoccupa il fatto che sempre su più argomenti sono d'accordo con te,

questo mi fa un attramento per un'ora. Ma bene, ma ne frega niente, vai avanti.

Ma non te ne frega un cazzo, nulla, nulla. Nulla, nulla, della tua linea editoriale.

Ma bene, è foto, bene è foto di quello che dici.

La cosa è che tu te ne fò, ti vedi, tu ti difendi e ti nascondi sempre dietro queste cose.

No, ma bene, frego, dici, sei, qualche volta sei d'accordo con me, pazienza, andiamo avanti,

andiamo avanti, andiamo avanti, tutto quello che dici e di quello soprattutto che dicono gli altri,

perché ti difendi dietro una denuncia dei redditi da trecento mila euro l'anno.

Che c'entra? Che c'entra questo, non dico che c'entra.

Cosa c'entra le soldi che uno guadagna con le cose che dice?

No, io non dico, allora non sto dicendo che io rublio altro, per carità, però diciamo che da un piedi stallo di favore,

va bene, rotti coglioni, Alessandro, Alessandro, Alessandro da Firenze, Alessandro da Firenze, giù, giù,

non ho nessun problema, Alessandro da Firenze, c'è ne ho tanti in realtà, Alessandro dimmi.

C'è tanto, ma il contento tanto.

Dimmi, dimmi Alessandro, dimmi.

Alessandro, dimmi.

Non c'è nessuno ormai, non c'è più nessuno.

Dimmi.

Pronto, dimmi.

Dimmi.

A questo è un coglione, Paolo da Firenze, forza, Paolo da Firenze.

Allora io dicevo, per quella imbecille che la vada il ministro a dire dell'eco ansia, l'eco ansia,

ma eco ansia dire, l'ansia ce l'hanno tutti, io per diti posso il massimo telefonare alla zanzana,

perché io sono l'ansia sulle volte, sono un cesso di non trovarci il doccino per pulirmi, culo per esempio.

Addirittura, come dice, scusi.

No, lui all'ansia, all'ansia, non per il cambiamento climatico, ma ogni volta all'ansia di trovare un bagno dove non c'è il doccino, dice lui.

Che gente vuoi fare, ma che posti frequentate?

Poi mi tocca, ma scusami, se non mi posso pulire per bene, mi tocca a stati tutti i giorni con il culo mezzo merdoso,

ti parlo normale a te.

Mamma mia, mamma mia.

È una necessità certamente più impellente di quelli che si preoccupano il futuro del pianeta, non c'è dubbio, sono d'accordo con te?

Esatto, esatto.

Poi, Palencio, fa sempre il fenomeno.

Va bene, non vuoi parlare di esse argomenti e questo lo rispetto, però che ora ci voglia fa credere,

e lui mai, nella sua vita, si gli abbia avuto una diarrea mentre l'era a lavorare.

Questa deve essere rilevante.

Scusami, fermola, fermola.

Scusami, fermola.

Questo programma può contenere riferimenti espliciti e si rivolge ad un pubblico adulto,

e non è adatto ai minori.

Giuseppe, sono anni che io dico che tutti quelli che vengono in Italia, turisti, non turisti,

uomini di affari, come arrivano in aeroporto, 150 dollari a biglietto, a tutti quanti,

perché l'Italia è un museo a cielo aperto.

Testa di cazzo che non sei altro, i giovani che sbarcano sono tutti uomini,

testa di cazzo che non sei altro, almeno il 90%, testa di cazzo che non sei altro.

Allora, ieri mi sono trovato, Carlo Davide, contro una signora che percepiva il Radio

di Cittadinanza, che a un certo punto ha cominciato a dire che l'SMS, che l'SMS, che le è pervenuto

in cui il Radio di Cittadinanza veniva sostanzialmente cancellato, era una specie di messaggio di morte.

Natale Rita, Natale, messaggio di morte.

Ora, non si può dire che ci sono messaggi di morte quando c'è una legge che semplicemente ha cambiato le carte,

non è la fine, si vada a lavorare, vada a lavorare, vada a lavorare.

Seconda cosa?

Tu stasera festeggerai il tuo 57th compleanno, hai prenotato un ristorante, 300 euro a persona, siete in 10.

Assolutamente no, ma stai dicendo delle frotto e ti porto in tribunale, ti porto in tribunale.

No, non matto nessuna fresca.

Shaboli, lo champagne, fai dudè.

Per quella signora, quel messaggio, per quella signora, quel messaggio, è la fine, è non mangiare.

Questa è la propaganda grillina di Conte, anche la vostra, e beh, voi togliete il pane dalla bocca dei bambini, quello ha detto, quello mi sono incazzato,

ma risentiamo tutto, ripete, l'unica trasmissione in cui spesso ci fanno risentire gli interventi di conduttori barrospiti che presidiano questa trasmissione in televisione, vai.

Ammaggio l'hanno sospesa, ovviamente, come hanno fatto con tutti, quel bel SMS di morte, perché è un click di morte.

Questo lo voglio specificare, voglio specificare che reddito, noi parassiti, perché come si chiamano, parassiti, potronate, che ci stiamo sulla potrona, tutto questo non è vero.

Io già stavo cominciando a incazzarmi, ma quale morte dicevo, già mi ero agitato, là sulla poltrona, già mi ero agitato, era ora, ora tarda, ora tarda.

Sì, certo, la poltrona comoda, comodissimo.

Sulla poltrona comoda, tu sulla poltrona comoda è quella in piedi sulla panca, bello, bravi.

Ma da un giorno all'altro sto spesso, un reddito di cittadinanza, rimanendo dei bambini, senza nemmeno un pezzo di pane, è una cosa vergognosa.

Perché è una cosa vergognosissima, i bambini non si lasciano così.

Nessuno è rimasto senza un pezzo di pane, si vergogni.

Scusi, io sto parlando, sono una persona eccocazissima, mi faccio a finire.

Mi faccio a finire, io non sono una rilazza come me.

Si vergogni di dire che i bambini sono rimasti senza un pezzo di pane.

Perché non ha fatto una città?

Perché lei non ha fatto una città.

Non si preoccupi, si vergogni di dire che i suoi bambini sono rimasti senza un pezzo di pane.