La Zanzara: La Zanzara del 11 settembre 2023

Radio 24 Il Sole 24 ore 9/11/23 - Episode Page - 1h 36m - PDF Transcript

Transcript
Show Notes

Questo programma può contenere riferimenti espliciti e se ne volge ad un pubblico adulto e non è adatto ai minore.

Franco Domantoba, Franco Domantoba, dimmi.

Eh, non lo so, non mi ricordo più.

Come non ti avanti il tema, va, va, va, va, va, Paolo Domota, dai, ma vai a fare in culo, stronzo, Paolo Domota, dai.

Trotto? Trotto?

Che i peperino, scusi.

Trotto?

L'abbiamo ricavato e dicono, non mi ricordo più, va, va, è, è, è, è, è, è, è, è, è.

Crucià, giornalista di merda, tu sei uno giornalista che stai calpestando l'orgoglio all'edinità dei percettori della povera gente.

Eh, hai parlato con Andone, devono andare a imboccarti le maniche e andare a lavorare.

Ma, fammi capire, ma fai sempre queste cretinate che poi anche nella televisione.

Crucià, ma come ti permetti?

Hai imboccati le maniche e andate a lavorare?

Lui deve andare a lavorare.

Io sono un percettario, ma non sono un percettario, ma dimmi una cosa.

Lui deve andare a lavorare.

E i tuoi politici devono rubare tutto questo e tu come giornalista, crucià, che stai spegolando sulla poverta l'edinità della poverità dell'Italia.

Ma come ti permetti?

È una guerra!

Ti dico come ti permetti?

Offendere l'edinità dei percettori.

Vogliono lavorare, imboccati le maniche.

E andò a mi affaticare.

Strunes!

Ara ho andato a affaticare Strunes.

E a regolare?

Staventiamo, andiamo a lavorare.

Ma andiamo a lavorare con le mazze, ma che cazzo vuol dire con le mazze a Roma?

Ma niente, lavorare!

Cercare di trovare un lavoro in qualche modo.

Dove? Dove?

È tutto, è così, non c'è lavoro.

Non c'è lavoro, dunque allo Stato ti deve dare i soldi.

Sei un pecoroni!

Un pecoroni!

Pecoroni di merda!

Scenti in piazza, lotta!

Mannezza!

Si è sporcare tutto la giacca, visto?

Sì, allora che aspetta, perché il tavolo è nuovo.

Il tavolo è nuovo, eh?

Allora, ragazzi, avete sentito quello che è successo in un posto chiamato Caivano.

Caivano.

Questa notte, sì.

Spari, eccetera, gente con il mitre in mano, nonostante la presenza maggiore della polizia,

o gli annunci, o i blitz operati dal governo.

Ora io dico, non è questione di leggi, non è questioni di pene.

Queste cose qui non si risolvono, non si risolvono solamente con queste cose qui.

Io ho una sola ricetta, ho una sola ricetta.

Un po' di chiacchiere delle cose infinite,

pratiche parlano, pratiche non parlano, richieste di intervento dello Stato.

Tanto la militarizzazione vera e propria non ci sarà mai,

perché non siamo un paese e vi racconterò un episodio dopo che ho vissuto personalmente.

Non siamo un paese adatto a queste cose.

Ci vorrebbe lo Shimbeth.

Sapete che cos'è lo Shimbeth?

Il servizio segreto interno israeliano.

Davide lo sa bene.

Shimbeth, oltre il Mossad, lo Shimbeth,

per porre fine in un mesetto a queste storture,

a queste storture, a questo Stato nello Stato.

Sarebbe consentito in un paese normale?

Sarebbe consentito in un paese normale quello che avviene a Caivano?

No.

Siamo troppo morbidi, siamo troppo molli.

Lo Shimbeth ci vuole, servizi segreti, esercito, operazioni speciali.

Questo ci vuole.

Dai.

La questione del quarticciolo, di quel filmato drammatico,

che abbiamo fatto vedere, che avete fatto vedere in televisione,

che abbiamo fatto sentire anche qui dai microfoni di radio 24.

Avevo ragione io.

Avevo ragione io, Davide, avevo ragione io.

E come dicevo io, in questo eravamo d'accordo.

Tra gli aggressori dell'adro, tutti identificati,

e ripeto, aggressori dell'adro.

Non dobbiamo dimenticarlo, c'è un ladro e degli aggressori.

Non un indiano, solamente un ladro, uno scippatore di una vecchietta.

E gli aggressori.

Però tra questi c'erano due spacciatori, due spacciatori, due spacciatori.

Poi un pugile, o beh, altre persone, eccetera.

Non sappiamo ancora il curriculum.

Però ero sicuro tra questi qua, due spacciatori.

E infine un messaggio anche a te.

Sei che ha vinto gli USA Hoppen, gli USA Hoppen di Tennis?

Un signore che stiamo a Giocovic.

Vi ricordate quando dicevano, dicevate che la sua carriera era finita?

Quando lo massacravate perché doveva essere escluso come Novakso,

come persona che non voleva vaccinarsi?

Ti ricorda, ti ricordi?

Con i virologi che dicevano,

carriera distrutta, carriera distrutta è finito.

Attivo esempio.

Pubblicolo Vibrio, continua a vincere, continua a vincere

e a metterlo in quel posto.

Lui triomfa e voi impazzite.

Da Roma, David Apparenzo. Buonasera.

No, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no.

E come non?

Sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì.

Di Giocovic si vince. Benissimo.

E viva.

Io lo criticaio all'epoca del Covid, non ci voglio tornare in alcun modo.

Di Xovante che era finita la carriera.

Per le sue scelte, sì, per le sue modalità,

per le sue scelte,

per il messaggio devastante, in conclusione,

che aveva dato in quell'occasione.

Ma Caivano, vedete, cari amiche e cari amici?

cari amici, cari amiche vedi sempre le doni, cari amiche e cari amiche.

L'origenza di Caivano non si risolverà, perché si dice cari amiche?

Cari amiche prima cari amiche.

Per una forma di cortesia, con le cari tre spettatori, cari amiche e cari amici.

Lo sapevo che ti aveva fatto impazzire.

Io adesso ogni giorno dirò cari amiche e cari amici ascoltatori, cari amiche prima

e cari amici.

La cosa drammatica è che lo stato, dove è che si manifesta, lo stato si deve manifestare

con la scuola, con gli psicologi.

Insomma noi dobbiamo creare, te la dico con una parola, dobbiamo bonificare le ragioni

dell'odio.

Senti che bello, dobbiamo bonificare, dobbiamo bonificare, bellissimo, no vaffanculo, tu

imbecille che parli sempre gli stichi, i butti, i benzina sul fuoco, dobbiamo li portare

lo stato.

Dobbiamo li portare.

Ma le stesse cose le dite da una vita.

Il ministro dell'estruzione ha detto andrò a Caivano, dice bellissimo, quando va il

18 ottobre.

Il 18 ottobre non c'è più niente a Caivano, se tu non vai, poi dici andrò a Caivano.

Tutti vanno a Caivano.

Sì, tutti vanno.

Perché uno dice, non voglio che ti cari nessuno, te lo giuro, io non voglio e non mi

permetto della posizione, però, virgola, amico mio, virgola, quando oggi indiretta

a un passante, allora che tira sulla 7.11.13.13.

Non mettere mai l'olo, ho senti, ho letto la genzia di Valdivari che dice situazione

allarmante, incredibile, andrò a Caivano, dice quando andrà, oggi che giorno è, oggi

è l'11.13.18 ottobre, poi c'è, guarda, fratello caro, che non è 18 ottobre a Caivano,

forse, se tu aspetti tanto, trovi solo il parco, perché lì è esplosiva la situazione.

Allora, bisogna chiedere la stessa, la stessa, che esplosiva, ma vanno bonificate, senti

cosa ti dico io, vanno bonifiche, vanno bonifiche, va portato stato, istruzione,

libri, cultura, bibliotecche, bibliotecche, vanno aperte le bibliotecche, vanno aperte

le bibliotecche, vanno portati i ragazzi a scuola, è la zona con il più alto, abbandono,

si, ma che ci fai davanti a quelle coilita, a che ci vai, coi libri, con la divina commedia,

con i Shakespeare? Con quelle coilita mandiamo il dottor Piantettosi, che ha già fatto una

mirabile, senti, senti Dom Maurizio Patricello, dom Maurizio Patricello, senti, io lo conosco

benissimo, una persona che sta vivendo un momento drammatico, perché è l'unico vela,

è l'unico vela che deve dire, ma non voglio sentire, senti, ma l'ho già sentito mille volte,

ieri sera mentre quella gente sparava l'impazzata, ci volevano le forze dell'ordine, ci vuole un

esercito di insegnante, ci vuole un esercito con le pistole, perché se guerra è, allora se

questi signori arrivano con i Kalashnikov, che cosa gli mandavi, un insegnante di scuole elementari?

Al risposto indirettamente anche apparenzo, cioè se questi vengono con i Kalashnikov,

come ci vai, con la divina commedia, bisogna bonificare le parole, che dici, ma che bonificare,

che cosa, suona un signore che pistola in mano, mitre in mano, prende e lo porta via, no?

Sto in mano, rigirano il dramma, che li girano troppe armi, fratello caro, li girano troppe armi,

comunque la cosa che ti volevo dire, in chiusura, ringraziarvi e poi saltarvi e darvi appuntamento

a domani, è esattamente, sì, sono già le 20 e 45 è finita una trasmissione, volata oggi devo

dire, bella, bella, un bel, volata, e volata la trasmissione, bravo, hai partecipato oggi,

ieri, stammattina, una cerimonia ebraica, molto importante, lo stavo annunciando io, lo stavo

annunciando io adesso, lo devi dire tu, mi ha fatto ribrezzo una cosa però, il fatto che tu

abbia preso una benedizione, che è un momento sacro, il fatto che abbiano voluto benedì,

mi dispiace anche, perché tu non vai benedetto, tu vai fermato, tu vai, non dico al prestato,

ricapitoliamo, però ricapitoliamo, allora ieri sono stato da un signore che conosco in un

ristorante, che si chiama Snubar, che è un ristorante ebraico libanese, da un signore

che è ebreo ma è nativo, è libanese però assolutamente di ragione ebraica, no, no è libanese,

uno non sa che libanese possono anche essere ebrei per questo, per l'ignorante che non sa,

no ma perca, assolutamente, ma tu hai un caro amico, ma non si si chiama Victor, si chiama Victor,

allora questo signore mi ha detto, domani vuoi venire alla cerimonia di circuncisione di

Bionipote alle 8.3, mi ha invitato perché sono suo amico, perché sono suo amico, lui e suo

amico Shlomo Bekor, rabbino che tu conosci molto bene, mi sono presentato, mi sono presentato e ho

assistito a una cosa, devo dire la verità, cari amici, meravigliosa, c'erano sempre le urla di

un bambino, è a un certo punto, quando il signore che stava lì ha fatto tac, il taglietto,

tutti noi l'abbiamo fatta, tutti noi, io ho grande rispetto, posso dito, ho grande rispetto

per questa cosa, grandissimo rispetto, sono stato salutato dall'intera comunità ebraica che

si è riunita lì con grande calore, con grandissimo calore, dopodiché rimane aperta, rimane aperta

la discussione sulla circuncisione, rimane apertissima, rimane apertissima, non c'è nessuna

discussione da fare, ma tutto benissimo, è tanto da americi e in america si circuncidono tutti i

maschi indipendentemente dall'SRB 90 per Gendo, che era lo stesso Victor, mi ha benedetto perché

dopo la circuncisione, come sai le persone vanno a farsi benedire, perché acquistano una che

duccia superiore, acquistano quella che si chiama, cioè risolvono i peccali, nel tuo caso non

funziona, questo ti voglio dire, purtroppo funziona per tutti, tranne che nel tuo caso,

cosa sfrodidiale che mi ha detto Shlomo, il rabbino mi ha detto, vieni che fai anche un buon

affare, perché con la benedizione hai la liberazione dei tuoi peccati, ha detto questa

espressione, fai anche un buon affare. Sì, perché lui è ancora un uomo buono e tu ti approfittite la

sua bontà, lui è un uomo buono e puro d'anima, a differenza tua che sei sporco, lui è buono

d'anima, quindi lui ti vuole davvero bene. Eh beh ok, io gli voglio bene, infatti sono andato e

con la benedizione sei, in questo momento i peccati andranno via, via, io sono andato,

mi ha detto Victor, male non mi può fare diciamo, male non mi fa, fermi tutti.

Sulla Zerbina di casa della Meloni di Giambruno, c'è scritto Cruciani.

Zanzerosi, visto che siete ancora qui, fatevi sentire, chiamate l'824-0024 o zapate il 393-71-71-70

non negate, c'è un po' di sonocolonquismo.

A Roma una signora si è beccata un anno e sette mesi per un cefone alla figlia,

che aveva inviato Fotosè a uno sconosciuto. Sempre a Roma Valerio Scanu spose il compagno,

indossando un vestito bianco con lo strascico, a Nacci, l'Italia per bene,

normale o seredire, sogna di vederla facciarsi al Balcone di Palazzo o Venezia,

in uniforme e con i Rayban a specchio.

Sui fatti di Roma sono stati commessi quattro grandi errori, numero uno che ne hanno date poche,

numero due dovevano agire a volto coperto, numero tre dovevano buttarlo nel cassonetto

dell'ozzo e poi numero quattro il video non doveva girare, hanno fatto bene.

Vedi che cosa viene fuori dal quarticciolo, caro Davide, vengono fuori queste voci,

voci di persone che vorrebbero che quel signore indiano ladro fosse massacrato.

Cioè fosse stato massacrato ancora di più, ancora di più, questo però è anche compa vostra,

del vostro perdonismo, del vostro perdonismo, voglio rivaltare tutto, voi che considerate...

Voi dovete essere il primo a dire che è una vergogna quelle voci, ma sono asserio,

sono andato bene di, sono andato bene di, a stasera Italia in prantime, in prantime, in prantime,

lui è andato in televisione lui, lui è andato in televisione lui, lui è andato in tv lui,

andato in tv, l'ho detto ha retto qua e lui l'ha andato in tv, vai lì a dirlo,

vai da quelli a dirlo, vai lì, vai lì, vai lì... Certo, c'andrei, certo, c'andrei, sì.

No, in tv, protetto dal debbio, quell'altro che dei la piazza, collegata, ma che roba è?

Ma che roba è il servizio, la piazza collegata, ma che roba è? Tu che tu hai sul posto a dire?

Certo, è uguale, ma cosa c'è da niente per sto dicendo a te? Ma guarda, ma che roba è,

che vai lì in televisione a dire io l'ho detto, in tv, in tv? No, l'ho detto,

l'ho detto chiaramente, quelli chiudi la transmissione, ma no, perché chiudi la tua,

chiudi la tua dopo una puntata bellissima, vai tu, vai tu, chiudi la transmissione,

non adio? E vai lì, esatto, vai lì a dirlo, vai là. Vannacci, vannacci, torniamo un attimo

su vannacci, perché io voglio dedicare a vannacci degli speciali, giorno dopo giorno, ovunque vada,

voglio raccogliere la sua voce, senti sul movimento alle gbt, grande e generale vannacci,

lì non bisogna essere per forza d'accordo con il generale per considerare un gigante,

non bisogna essere per forza d'accordo su alcuna dosi o magari non sono d'accordo,

ma lo considero un gigante della libertà di pensiero, vai generale!

Il movimento LGBTQ++++ che sembra un codice fiscale, raduna tutti quelli,

non che sono qualche cosa, ma che non sono etero sessuali.

Io dico la verità che è straordinata anche nella sua l'ironia da generale,

vedi come? Non dico che denigra, prende per il culo il movimento LGBT++++ che sembra un codice,

ma perché adesso è dietato a prendere per il culo i proci? Ma dimmi la verità,

o gli homosexuali non si possono prendere per il culo gli homosexuali, quelli che adorano

anche essere chiamati proci, è impossibile ormai, ma perché non si può prendere in giro?

Ma l'ho fatto, dicevi che non si può, lo fa, ha messo in saccoci 800.000 euro facendo sta roba,

la cosa che mi manda i matini che si lamenta pure, va in tutte le piazze d'Italia,

in tutte le trasmissioni, dice a mio avviso, le peggio cose che poi dice non si può dire,

ma non è vero che non si può dire, la cosa che mi fa è impazzire, e non si può dire,

ma non si può dire, fratello caro, sono settimane che perdiamo solo di te, solo di te,

e del tuo libro che sono dei pensieri di quinta elementare,

questo ti sbagli, questo ti sbagli, se mio figlio scrivesse così io lo prenderei,

per uno ne chiuderei, guarda fratello mio, figlio mio, non puoi scrivere questi pensieri,

è vero che sei quinta elementare, ma ci vorrei di un pensiero un po più in punto.

Dopodiché, io dico, shapo, perché un generale che ha messo in saccoci 800.000 euro scrivendo

che gli omo sessuali sono contro natura scrivendo questo, e riuscendo a far parlare di sé e a fare

un upgrade personale notevole, magari si cadiderà pure le lezioni, entrerà a Bruxelles,

non è un upgrade, anziché doversi ogni giorno metterla a divisa, andare rì sul posto di lavoro,

timbrare, cartellino, fare le sue carte geografiche, fare le sue carte geografiche, perché prima era

il capo delle cose, tutti i giorni rì, tutti i giorni sono geografiche, adesso con tutto rispetto,

è meraviglioso il giografico, però secondo me il generale si diverte molto di più,

andare in giro per l'Italia, direlli, gbtq piuttosto che stare rì sulle cartine geografiche,

anche perché l'America quella è, con tutto il rispetto dice, sto all'Istituto Geografo,

benissimo, cambia nei confini, ma sì, la Russia, ecco, se questo così è, vuole cambiare i confini,

lo dice il generale nel libro? No, non lo dice, appunto. Però il mio ragionamento è questo,

dico, ma se voi rappresentate una minoranza e dovete essere rispettatissimi come minoranza,

perché ne volete imporre la vostra rappresentatività nei media,

moltiplicata per quattro, cinque, sei volte quello che in realtà voi siete nella società reale?

Perché ogni volta che io accendo la televisione devo vedere un gay, un homosexuale, un trans,

ci devono essere programmi, che poi la televisione è un mezzo subdolo?

Però io adesso, su questo generale, perché io non sono d'accordo su questa cosa qua,

caro generale, non è che vuole fare i puli palizziesti delle televisioni, adesso direa,

l'area che tira ci sono troppi trans, fra poco, no? Adesso direa, fra poco il generale vannaci.

All'area che tira controlla la quota gay, controlla la quota gay, pure ci sono gay?

Quanti gay è invitato? Adesso io me ho occupo di quanti gay si invitano.

Non ho chiesto nessuno, non ho chiesto nessuno.

All'area Silvano D'Oberca, vuole? Silvano D'Oberca, ma il grande Silvano.

Buona sera, buona sera.

No, Silvanone, Silvanone, come andiamo? Dimmi, dimmi, Silvano.

Bene bene, grazie. A me è venuto un dubbio.

E parezzo, quando l'hanno circuncito, Lucello non l'ha trovato, gli ha circuncito il cervello.

Quando? Quando? Quando?

Questa è una battuta storica che faccio sempre io, e nel suo caso, nel suo caso, amico,

amico, caro, nel suo caso, le sono circuncite, ogni volta che va dal barbiere,

lei, ogni volta che va dal barbiere, lei, ogni volta che va dal parrucchiere,

lei, ogni volta applica la cintralina.

Eh, dire, la cintralina.

E io vado come un ricchio vedere l'Indiano menato, l'avrò visto cento volte.

Ah, il video dell'Indiano è godi, godi.

Allora, per signore che ha parlato prima, ha detto tutto quello che ha veduto.

L'unica cosa che ha detto che non andavo bene, che non andavo a fatto il video,

no, invece hanno fatto quello che dovevano fare.

No, scuse, mi si vanno.

Adesso non è bello prendere a calci in bocca uno che ha rapinato una vecchietta.

Ehe, ha rapinato una signora, se ero la io, qualche calci in bocca gli avrei dato.

E ora, tu non davi niente, tu saristi scappato a gambe le dande.

Sì, io scappo, sì, sì, scappo, perché io gli scappo.

Tu come un coniglio, saresti scappato a gambe, che saristi andato dal barbiere a farti a punto circuncite.

Questo avresti fatto ignorante, ignorante.

Si, Silvano, mi sembra che lei abbia una grande ammirazione per il generale

vannacci, mi sembra, Silvano, mi sembra, no, mi sembra.

Guarda, furia di sentire parlare mi ha incuriosito.

Sì, ti ha incuriosito, mi ha incuriosito, specialmente sulla storia, lì, dei culattoni.

Devo profondire il discorso... Non ho mai usato questo termine.

Devo profondire il discorso dei culattoni.

Sì, già al falso, c'è una da approfondire.

Perche ha racconto tutte le trasmissioni, ci sono dei culattoni.

Ma ho capito, ma io non faccio questa distinzione, caro Silvano, tra chi è culattono o chi è no

in una trasmissione televisiva.

Solo tu la fai questa distinzione, a me non mi interessa.

No, no, no, io ogni volta che capo il canale, sempre il culattoni vedo, lo spengo tutto.

E mi guardo con le foto, ma guardo un video, guardo altre cose.

Non lo so che è un video, guarda un video.

Pochi sono i culattoni o c'è apparezzo, che non cambia niente la stessa cosa.

Questa è la persona di un'ignoranza rara, ignoranza, ignoranza.

È ragione, però se fossero tutti ignoranti come me.

Tu dici le cose a me.

Ti rimboccavi le mani che andavi a lavorare o sei quattretatate a qualcuno, chi era in già preso?

Sì, anche per la...

Il po' Silvano da me.

Ma vai a lavorare, vai a lavorare.

Ogettia a me, però, Silvano, se c'è una cosa che quei e Firenzo fai a lavorare, posso

di stare...

E' lavora, non e' un lavoro suo, è roto in coglione, però non è pagato per i coglioni

da tutte le mani.

Lui con amici in voluto, se non ci sono ni ni kmerle, non c'e' uno kmerle, non ne

possiamo...

Ma c'è il governo di questo?

Per me tutti!

Ma c'è il governo di questo?

Ma ci sono i bei di kmerle rosse, ma fai un culo.

Questo programma può contenere riferimenti espliciti e si rivolge ad un pubblico adulto

e non è adatto ai minori.

La Zanzara

Oh Parenzo Coglione, cos'è che aveva detto Burioni su Dioccoviccio e che non vaccinarsi gli avrebbe rovinato la carriera?

Beh, appena vinto un altro U.S. Open ed è diventato ufficialmente il tennista più vincente della storia del tennis, Coglioni.

Parenzo, sei pronto? Quarta dose mascherine in arrivo!

Vai che si vola!

La vera vergogna del caso Rubiales è che nel Pullman tutte ridevano, facevano i cori, beso, beso, tutte le rideva, rideva, poi chissà che chiamata l'arrivata

ed è partita la denuncia. Che schifo, che vergogno.

Quanto ha ragione questo ascoltatore, quanto ha ragione questo ascoltatore? Purtroppo il femminismo, quello estremiste, il neo femminismo contemporaneo, quello che considera semplicemente un complimento fatto a una donna quasi come un insulto, come un atto di sessismo, come quello che volete, è riuscito nell'intento, in Spagna, ma fra poco si arriverà anche in Italia, non vi preoccupate.

Fra poco a queste follie si arriverà anche in Italia, riuscito nell'intento di far cacciare un presidente di una federazione quella spagnola di caccio, che aveva fatto vincere un mondiale alla Spagna.

Se ne è andato pochi giorni fa, quando era ancora in battaglia, aveva detto una cosa molto chiara, io non mi arrenderò di fronte a questo femminismo, a questo femminismo assurdo.

Purtroppo acceduto, non c'è nessun femminismo, un bascio dato nell'entusiasmo di una vittoria, non è una molestia, poi ridevano prima, poi si è messo in moto la grande macchina del sessismo.

C'è da dire, vorrei che commentassi queste parole, anche se non è uno sport che ci interessa, che è il calcio femminile, l'ex commissario tecnico, quello che ha fatto eliminare l'Italia nei giloni dal mondiale femminile, tale Bertolini, Milena Bertolini, che ha detto che un commissario tecnico uomo, perché è stato scelto un uomo come commissario tecnico della nuova, della nazionale femminile, è un ritorno al patriarcato.

Un ritorno al patriarcato, e anche che ci sono poche donne negli staff della serie a femminile, io non ne posso più, una che dice, una che dice, il commissario tecnico uomo della nazionale femminile, di cui non me ne frega un cazzo, ma lo dico come dato statistico, come notizia di società, un ct uomo e un ritorno al patriarcato, io vado al manicomio.

Una persona seria, uno che l'ha intervista, dovrebbe dire signora mia, ma di che cazzo stiamo parlando, di cosa minchia che la nazionale femminile deve avere un allenatore femmina per forza, deve avere per forza, che abbiamo le quote femmile, ma non diciamo cazzate, Davide, non ci credi nemmeno tu a questa cosa, dai.

No, no, no, quello no, certo, però se c'è una sensibilità, no, magari anche dello spogliatoio, ti faccio un esempio, ti voglio fare un esempio, la classica situazione da spogliatoio, no, alle volte c'è magari qualche maschiere, allenatore, maschietto, che magari usa dei termini impropri per caricare i propri calciatori, bene, se tu metti un maschietto con delle ragazze, delle atlete, magari può dire anche delle cose in opportune, dire, invece magari una donna, ct, ct, una donna, ct, una donna, ct, una donna, ct, una donna, ct, una donna, ct, una donna, ct, una donna, ct, una donna, ct, una donna, ct, una donna, ct, una donna, ct, una

donna, ct, ct, una donna, ct, una donna, ct, una donna, ct, una donna, ct, una donna.

Ma, ha fallito, ha fallito, e adesso c'è un uomo, adesso non ho messo un uomo, punto e beans, sta finito, e meglio un uomo, nello spogliatoio è meglio un uomo.

Daa, eu voglio, eu voglio proporci una riflessione, ma che tu una riflessione, che...

Questo è il periodo delle riflessioni, il periodo delle riflessioni, che...

Allora, però a schiesia male, questo c'è nello spogliatoio, con il maschio, e le...

Se è una federazione giudica che per quella parola è meglio mettere una, non me ne frega nulla

No, non me ne frega nulla

Io dico, immagino della scena, dell'allenatore che entra nello spubbiatorio

Ma non è che tira fuori in un centro, l'allenatore ne ha un fogliadoio, dai

Senti l'altro, senti l'altro, se io le sento le vocine che mandate, io le sento

Io non credere che io sento tutto

Viva la figa, questa è spada

Ecco appunto, vedi cosa c'entra

Questa è spada

Non l'ha messo in dubbio, ma qualcuno, perché uno deve dire, come dire, viva la libertà

C'è la libertà, perché va bene

È regolare il nevio allo stirato che dice che è giusto giocarsi, giocarsi

È regolare

Che è giusto giocarsi, giocarsi migliaia di euro invece di andare a matrimonio

Signor nevio allo stirato, sai che ovunque io vada, ovunque in qualsiasi posto dove io vado

Sì, anch'io purtroppo

Mi chiedono solo di nevio allo stirato e di Filippo Champagne, solo di loro due

Sono anche demoralizzato, perché sono diventato, a questo punto, dipendente da nevio allo stirato

E da Filippo Champagne

Mi chiedono solo di nevio allo stirato, è regolare

Metti questa cosa, è regolare

È regolare

È regolare, è regolare che dice che è regolare, giocarsi migliaia di euro, migliaia di euro

Invece di andare a matrimonio, regolare

Voi che metto qualche cosa di bandecchi parezzo, di bandecchi parezzo

Mettelo pure, mettelo pure, mettelo pure, se vuoi, certo

Bandecchi parezzo, tu volevi rimandare il video della Rissa Terry, lui non voleva

Rimandatevi il video, rimandatevi il video, rimandatevi il video

Sì, sì, sì, non volevo, lo so perché non volesse

Non volesse perché dice che era tutto distorto, che volevo voler di inchiodare

Come aggressore, per l'attaglio, dice di no

Ho detto, mi sembra che, adesso non lo so, ma mi sembra che il conduttore parezzo

Li volesse nella notizia, inchiodare l'ospite sulla grande questione

E quindi, mi sembra, adesso non lo so, perché non l'ho visto

Sentiremo l'audio insieme

Mi sembra che, giustamente, il cronista, mi sembra, giustamente, che il cronista

Abbiamo posto la puntina di netto, dove vivi

L'idea, anche un servizio, quello di rimandare io, rimandato anche solo il servizio

Tutto il giorno, pensate, io mi dò solo quel servizio di tutto il giorno

Solo quello

Allora, bandecchi, io sposo, la mozione, buon piano

Ma se le ne farve, no

Ma sa perché?

Posso rispondere a chi non

Perché le ha posto, una questione politica, c'è un conto, è la Rissa del Bar

E glielo sto dando la questione politica

Un conto, è un signore, delle istituzioni

No!

Me lo fate rivedere, per favore

No, ma...

Come no?

Me lo fa rivedere trenta volte

Ma perché non fa rivedere?

Me lo fate rivedere

Ma scusi, ma le ha manca la causa

Aspetta, ma...

Causa, effetto

Le ha parlato bene, una reazione

Guardi, guardi qua l'audio, senti l'audio

Senti, ma quando portavano l'Ebrea in caccia

Stava perdendo la cosa sugli Ebrei, quando portavano...

Una castronata, tutti gli Ebrei

Quando portavano l'Ebrea in decante di concentramento

Lei non avrebbe reagito, non era...

Non era proprio la stessa cosa

Esatto, trovate un'altra

Si è ormai di chi, si è ormai di chi

L'hai fermato in tempo, senti ancora

Quello che voglio spiegare al mio pubblico

Quello che vuoi spiegare al pubblico della retina

Ma scherchi bene al suo pubblico

All'pubblico, se non è il suo pubblico, che dici una tera di minchiette

Non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non

non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non, non have

racbordi

owned

dei conduttori ad attraverso in questo caso la conduzione di alte trasmissioni

siamo arrivati a un altro livello non più le partecipazioni, ma le conduzioni

le conduzioni, lo stirato, terribile, lo stirato comunque

nevio lo stirato, ma io non c'è da ridere perché è un'altra trammata, quello che ha perso tutto

e dice regolare lo rivendica a me sei anche la voce sia di quello che sia di

quello alto che sia il signor parente, sior parente?

quello mi manda ai matti solo la voce oltre al contenuto ovviamente ma anche la

voce, sior parente, abbiamo sciabolato, non ho sciabolato niente, non sciabolato

con bandetti, non sciabolo niente, non sciabolato, non sciabolato, Marco, Marco Domilaro

Stamatina guarda, già era l'unedì avevamo condoni girati, già era un'edì di un ritorno di un weekend

si però fatti sentire bene, non ci sente niente Marco, dai su metti di bene questo devevano vedere

sono perfetto anche all'aperto per non avere una situazione di un cubatrice, quindi spero si,

s'è ormai sentiato meglio, quello che stavo dicendo veramente, stamatina, ascoltandolo

il podcast di venerdì, mi sono girati a Ventola, a Ventola veramente, una faccia di

cogliere una cosa, la vostra indignazione, più quella di Davido, sicuramente di la tua,

perché sono abbastanza vicino a un modo di pensare le volte, l'indignazione mi connetto al povero

indiano massacrato di botte, l'indignazione non la riesco a comprendere, ma per un semplice motivo,

non è un problema per cui indignarsi, spero e voglio sperare che l'indignazione sia solamente

ma quale indignazione? di chi? di Davide, di Davide per il fatto che

Marco io già ti sento male, già ti sento male, qual è il punto, qual è il punto del tuo intervento?

Io non posso credere che ci si possa indignare perché si è stato massacrato,

ma non è indignare, ma nessuno si indigna, i criminali sono più criminali, ripeto sono più

criminali, quelli dell'indiano, come è provato, due spacciatori, già tra quelli lì, allora che

vuoi? è il modo di dire le cose, ma vai a fare in culo, Mauro da Bologna, Mauro da Bologna,

forza Mauro, ciao Giuseppe, dimmi Mauro, allora io volevo solo ricordare soprattutto alle nuove

generazioni e prima di fare il servizio di leva si facevano i cosiddetti tre giorni in cui

il conto benissimo, la fate anch'io e tre giorni, poi è stato riformato, comunque

parebbero bene anche adesso ancora i tre giorni, volevo ricordare che quando uno si

dichiarava che era evidente la femminilità dell'individuo, veniva riformato, riformato

vuol dire esonerare permanentemente dal servizio militare per inabilità fisica,

ma chi non lo stò dicendo quello che ho capito, ma dicendolo, stai facendo capire che sei d'accordo

col fatto che venivano riformati, venivano a sti dichiaravi omosensuale, venivi riformato, questo

è il punto, a parte che no. Io sono d'accordo solo per un motivo, io ho fatto militare,

ma è un problema che non si pone più questo qua. Il punto, sai perché venivano riformati,

perché altrimenti se t'hai fatto un militare lo sai, non gli passava più.

Vabbè Dunque, che cosa vuoi dire con questa roba qui? Cosa vuoi dire?

No, con questo voglio solamente dare. Voglio dire che l'esercito non ha mai con tutto

sopportare le persone gay. Ma non dire cazzate. Fermo la, fermo la. La zanzara.

Luciani, guarda che punto stiamo arrivando, vedere quel video di quel povero scippatore malmenato

brutalmente in branco da quel quattro trogolini ignoranti che neanche sapevano parlare italiano,

mi ha fatto orrore. Io spero soltanto che quel povero scippatore si avbarga alle sue

diritti costituzionali e querelli uno per uno, ognuno di quegli stronzi maledetti e così

che guadagni molto di più rispetto a quello che poteva guadagnare scippando la vecchia.

Capito? È questo qui quello che succede quando si può menta l'odio, quando gente di potere

legittima tali comportamenti scrivendo un libro del cazzo. Luciani, è tutta colpa vostra.

Questo è quell'imbecille parenziano, atlantista di Vittorio da Roma. Sior Vittorio da Roma.

Sì, esprime cose, esprime cose, esprime cose. Especcimenti un caretino, ma qual è...

Poi ti voglio spiegare una cosa a proposito di sicurezza, eccetera, per capire come funziona

in Italia. No, no, ero sabbatosera in una cittadina brianzola, che si chiama Saronno,

anzi, non è manco in brianza, insomma, Saronno, Saronno. No, Saronno, come cosa c'è?

Per chi era lì? No, no, no, ero lì, accena da amici. A un certo punto c'è una risa...

Ah, in mitospite, in mitato. Sì, certo, assolutamente. C'è una risa tra nord africani,

una risa a Saronno in pieno centro, una risa tra nord africani. È in percalità di Dio,

ma non dico niente, non entro nel merito. Risa tra nord africani. No, risa tra nord africani,

tunisini che aggrediscono egiziani, più o meno me l'hanno raccontato così.

Io ero su un balcone, non quello di Piazza Venezia, su un balcone. No, non riprendevo, comunque,

a vedere la scena. A un certo punto dopo 20 minuti arrivano tre gazelle dei carabinieri,

che si piazzano lì. Il buono dei protagonisti di questa aggressione, di questa risa,

che era un pizzaiolo locale, ha cominciato a battere le mani sulla cosa dei carabinieri,

perché non arrivati ritardo, perché non erano intervenuti, eccetera eccetera.

Ma era di un'aggressività nei confronti di carabinieri, che in qualsiasi altro paese,

questo signore ha torto a ragione, non so se avesse torto nel merito di quello che era successo,

può darsi che avesse ragione, sarebbe stato preso e immobilizzato in due secondi.

C'è questi carabinieri, non per colpa loro, ma per la responsabilità,

immagino, degli ordini di servizio che hanno. Erano inermi di fronte a una furia che non solo

spaccava le sedi, ti giuro, era impressionante, ma perché i carabinieri spesso policia non possono

fare un cazzo, perché se toccano questo qua, batteva le mani sulla macchina dei carabinieri,

ti giuro, era impressionante, spaccava le sedie dei tavoli vicini, perché erano pieno di rabbia,

perché non erano intervenuti, e questi fermi, fermi, ti giuro, fermi, in un altro paese,

la polizia avrebbe preso questo, immobilizzato in due secondi, se non addirittura peggio,

non lo voglio dire, è finita lì la questione, portato via interrocato, e poi eccetera, eccetera,

perché in realtà non è che dico che è colpevole di tutto, dico semplicemente che questo è,

questo è, questo si è permesso in Italia di parlare a voce alta e di aggredire verbamente

dei carabinieri, ma perché così che funziona, perché sanno, ma cosa, cosa vuolevi?

Fermo, immobilizzato in tre secondi e portato via.

Forse i carabinieri che hanno più esperienza di te, di gestione del lor di pubblico,

è che tu sei invece un esaltatore del disordine pubblico, loro sono gestori del lor di pubblico,

tu sei un esaltatore del disordine pubblico, hanno ritenuto giustamente, prudentemente,

di usare questo metodo, fare una cosa di un senso.

No, no, no, no, io so solo, io so solo che è stato impressionante, no lo so, e sicuramente

gli ordini di...

E' impressionante lì sul baccone.

Impressionante.

Sì, è stato impressionante.

Sì, esattamente, bravo, esattamente.

Anzi che era lì ad applaudire...

Un signore da Napoli...

Un signore da Napoli, da Napoli, tal Pelluccio, tal Pelluccio, e dice che io sono un giornato

di merda, perché attacco i percettori delle di cittadinanza.

No, io non attacco le singole persone.

Dico le singole persone, siete stati ingannati, ingannati da un gruppo di persone sconsiderate

che hanno fatto che vi hanno sfruttato politicamente, e adesso, dopo che vi hanno sfruttato politicamente,

continuano a sfruttare la vostra rabbia.

Vi hanno illuso che l'aiuto di stato poteva durare in eterno, invece è finita.

Dunque, ma andiamo in onda questo imbecille, questo cretino, questo troglodita di Pelluccio.

Vai.

Giornalista di merda.

Tu sei uno giornalista che stai calpestando l'orgoglio e l'edegnità dei percettori della povera gente.

Hai parlato con Andone, devono andare a imboccarti, le maniche, e andare a lavorare.

Ma fai mi capire, ma fai sempre queste cretinate che fai anche nella televisione.

Cruciò, ma come ti permetti?

Pelluccio, tal Pelluccio sul tic toc, caro Parenzo, sul tic toc.

Su un fenomeno chiamato tic toc, vai.

Della solo, solo, sul tic toc.

E' imboccatevi le maniche, è andata a lavorare.

Lui deve andare a lavorare, e i tuoi politici devono rubare tutto questo, e tu come giornalista.

Cruciò, che stai speculando sulla poverta l'edegnità dei napoletari di Italia.

Ma come ti permetti?

I, Pelluccio andò.

Ti dico come ti permetti?

Pelluccio andò.

O vendere la dignità dei percettori.

Vogliono lavorare, imboccatevi le maniche.

Andò a Neapatico, Strunz.

Chiamiamo...

A proposito di Naoli chiamiamo Don Patricello, più armi, più armi, più armi, chiamiamo Don Patricello.

Vai, reggia con la telefonata, Parezzo mi raccomando, è Muto, Muto, fai i tuoi soli di Gugni.

Sì, Don Patricello.

Tanto gli darai ragione, qualsiasi costa di che gli darai ragione, diciamo la verità.

Vai, reggia, vai.

Non c'è dubbio, non c'è dubbio, vai.

Pronto?

Don Maurizio, eccoci.

Sì.

Buonasera, sono Crusciani, da Radio 24.

Ciao.

Senta, io ho letto alcune sue parole e francamente mi sono emozionato, perché fino adesso si parla sempre esclusivamente di, diciamo, di cultura, di portare, diciamo, insegnanti,

eccetera eccetera.

Invece lei, giustamente, usa, senza problemi, la parola armi.

Ma io ho detto chiaramente una cosa.

Sto mattina e fino a giorno di scuola ci volevo un esercito di insegnanti elementari, per i bambini.

Sì.

Ieri sera c'è stato il terrore per le strade di Parco Verde, perché questi folli criminali, sono criminali.

Certo.

Stare un'all'impassata e l'alma extraelementare la non ci fai niente.

La ci vuole una risposta adecuata a quello che è lo Frazen.

Insomma, dica, la ci vuole la polizia.

L'anno non fa piacere che ci sia un maestro elementare di fronte a questa gente qua.

Cioè, di fronte a questi non è che puoi citare Shakespeare, diciamo, no?

Non puoi citare Shakespeare.

Arrivano quattro, cinque e motociclette con questi folli mascherati con le mitragliette sulle spalle che sparano all'impassata.

Ti possono uccidere un figlio.

Ti possono lasciare sua fede a rotelle per tutta la vita.

Te e il tuo figlio, tuo figlio, tua mamma.

E tu che cosa fai?

Rispondi col maestro elementare.

Ecco e fa.

Insomma, diceva la buonanima di Corrado Alvaro.

Sì.

Alle domande vere bisogna dare risposte vere.

Quindi queste sono domande vere.

Ci vuole la repressione seria.

Però so che lei ha ricevuto molte critiche, folli, ingiuste.

Da chi dice, beh, un prete non può parlare di pistola.

Sono cose che si sanno, insomma, molto facili a criticare.

Però, stasera, qua...

Da sinistra, da sinistra soprattutto.

Da sinistra, dico io.

Non c'è che ti tirambi in questa cosa che è un discorso che non mi va.

Sono fatti loro, ognuno fa le sue critiche, ognuno fa le sue salvazioni.

Perché criticano in blitz?

Non riesco a capire per alcune persone criticano in blitz dicendo

eh, però bisogna fare altro e solo demagogia.

Perché criticano in blitz?

Non lo so, non lo so.

In genere queste persone cosa sono quelle che poi non fanno mai niente.

Non stanno facciate le finestre e guardano i passanti mentre passano per la strada.

Oppure sono sedute su qualche poltrona dei touch-shock.

È molto facile, però.

E che cosa volete, insomma?

Per carità.

In guerra ci vanno i soldati, a morire ci vanno i soldati.

Noi siamo qua, siamo in Trincei.

Io sono adesso, sto in Parlogia.

Siamo un piccolo gruppo di fedori.

E' frontiera, stava frontiera.

Stava frontiera, certo.

Siamo in balia di questi folli.

Speriamo che io lo ho detto in stamattina a qualcuno.

Sì.

E certamente ritorneranno, non so quando, ma ritorneranno.

Non è stato, ci vuole, non è stato.

Ma è giusto pulire, è giusto pulire i minori,

secondo lei.

Pulire i minori come i maggiorelli.

Ci vuole lo stato in tutte le sue dimensioni.

Ci vuole lo stato, per quanto riguarda i minori,

un sedicenne che esce con la pistola,

s'ammatta il povero giovampattista in piazza municipio.

E dopo se ne va giocata a cat,

non può essere considerato un minore,

questo secondo me.

Io li conosco, questi sedicenni

sono capaci di...

Capaci di tutte.

Di mettere nel sacco me,

in alto di cento come me,

forse anche voi che mi state intervistando.

Sicuro.

A sedicenni, la strada, la strada

è una testima maestra,

per maturare prima, ma per maturare sport, insomma.

Se poi a questo ci aggiungi,

che negli ultimi tempi c'è tutto il discorso

del mondo online, del mondo virtuale,

del mondo eccetera eccetera,

ti accorgi che ormai l'età cronologica

non corrisponde più all'età reale.

Non c'è dubbio.

Don Maurizio la lascio con un appello,

non lo so che era un centrale.

La lascio con un appello

che bisognerebbe fare,

che lei già ha fatto in parte,

e che riguarda certamente i giovani,

ma un altro argomento legato al tema

che qualcuno dice degli stupri.

Lei si è rivolto a fratello Rocco.

Immagino che sia Rocco Sifredi.

Io sono un predio, un cristiano,

tutti quanti, tutto,

ogni uomo è mio fratello.

Io adesso così,

quando si è trattato

del problema terra dei fuori,

io non ho avuto remore di andare

a chiedere a uno dei cari

della camorra del Quante Casalesi,

che era Carmine Stiavone,

gli ho scritto una lettera aperta,

perché sapevo che lui poteva dirmi

delle cose per aiutare la mia terra a risorgere.

E allora ho detto, se tu mi puoi aiutare,

io vengo.

Poiché all'appello di Eugenia Roccella,

risposto a Rocco Sifredi,

no, dicendo di essere d'accordo

con quello che la ministra

per la famiglia diceva,

allora adesso pure io, guarda,

se potarsi che veramente,

dopo aver fatto tanto male

con tutto i suoi film che hai combinato,

se adesso riesci a fare anche un po' di bene,

convincendo i tuoi colleghi,

le tue colleghe,

a fare in modo che i vostri filmati,

i vostri video,

non casano nelle mani dei bambini,

voi sapete che è un bene per loro,

perché un conte per un bambino,

una bambina di 10 anni,

a costarsi all'altro sesso,

alla sessualità gradualmente,

lentamente, dolcemente,

comprendo che cos'è la braccia,

un vaso, un l'innamoramento,

l'amore, un perdimento,

e un'altra cosa è vedere,

che è cadere nell'inferno della pornografia,

a 9 anni, 10 anni,

quindi veramente sarebbe...

Certo, però non c'è dubbio.

Però mi scusi, lei in questo modo

ha fatto un comparagono indiretto

che i capo della camorra erano così freddi,

come se fossero diciamo...

L'ha capito lei che è un paragone,

lei vuole capire proprio male,

non l'avete saputo prima,

non l'avrei risposto.

Ma no, no Maurizio,

è una battuta su,

non si...

Senta una cosa,

io le rispondo e poi l'acciuto.

Quando si è trattato della terra,

dei fuochi, io non ho avuto remore

di andarmi a chiedere,

come un'altra parentesi,

in questo momento qua,

se Rocco si freddi e tutte le pornostarde

possono aiutare i bambini

a non cadere nell'inferno della pornografia,

io sono pronto a raccogliere in chiesa

anche tutte le pornostarde in questo mondo

e anche lei...

Ma è una battuta,

non si agita, grazie.

Amma mia, che agitazione,

uno dice, sono andato

da Rocco Schiavone

per la questione della camorra,

come ho chiamato Rocco Schiavone

e fa un paragono,

indiretto, certo, non è che ha paragonato

Schiavone al capo della camorra.

Ho capito, ma che un freddo

si incazza così facilmente, dai.

Anzi che, chiamarlo e dirgli

semplicemente una parola, grazie.

Adesso, siccome tu devi costruire

come devi...

Sì, perché no, sarebbe originale,

sarebbe una modalità molto originale,

quella che tu dicesi, voglio chiamare

un interviste e gli dici, grazie

per quello che fa...

Ma ho capito, ma che cosa non è chiudi così?

Ma tu fai così alla previsione,

tu fai così alla previsione,

però già caggiato,

ma chiaramente qui...

Ma tu hai interviste così, chiami quelle e dici,

grazie di essere venute, grazie

per quello che la fa, arrivede.

No, arrivede, grazie.

Intanto, grazie per quello che sta facendo

lei lì, gli devi dire, perché io sono qui

a Radio 24,

e non gli dici, grazie,

grazie alla prima cosa, dove gli dici,

grazie, gli dici, grazie, però...

Ma no, ma per chi devo dire grazie, devo fare un racconto,

devo costruire un minimo, che ti posso dire, grazie,

la ce l'ho io, però ti dico, tu invece,

tu invece dovresti inaugurare questa nuova forma

di interviste, in cui dici, intanto,

scusi, dici, scusi, perché scusi,

perché io sono chiuso in uno studio televisivo

nonostante abbia la qualifica di inviato

e guadagli 400.000 euro l'anno

da Radio 24, quindi chiedo scusa,

perché io sono inviato, ma non sono mai inviato

da nessuna parte, perché sono stanziale qua.

Grazie a lei per il lavoro che fa,

a rivederci, questo ha un senso.

Incredibile, guarda, incredibile,

incredibile, incredibile.

Alessandro Provincio di Firenze, vai, dimmi.

Ciao, mi senti?

Sì, ti sento, dimmi.

Volevo parlare dell'Indiano Immigrato Irregolare

che si posa 90 anni a Roma.

Sì, sì, sì.

Quando scusi una di 90 anni, non è uno scipo,

è una rapina, è un tentato omicidio.

Ma adesso tentavo omicidio per darsi,

sì, tentavo omicidio, dipende

la legislazione.

Ma mettiamo che te tu porti via la collamina una,

scipola, batte la testa questa weekday.

Ma assolutamente, va a finire, a me lo dico.

Sì, ti dirò di più,

le persone che gli hanno date

hanno combinato una pena

inferiore

a quella che pertino prevedeva al sommo poeta.

Vedi, tu ci pensi bene,

ti ci pensi bene?

Cioè, non ho capito.

Forse prima ho detto, Carmine Schiamone,

Rocco, si ha fatto un po'

una diffusione tra i nomi, comunque il concetto è chiaro.

Non ho capito, Alessandro, non ho capito bene,

sei a favor di quelli...

Quello che ti voglio dire è che quelli che gli hanno date

gli hanno combinato una pena piccola

perché il sommo poeta,

questi individui qua,

insomma poeta, quanto tempo fa il sommo poeta?

Bravo, dove questo

anni fa, una vita fa, quindi

se la combinava lui, la possono combinare loro,

nel girone più basso

dell'inferno, estremagliati da Satara,

hanno fatto poco.

Queste qua dovevano essere praticamente

bruciato, impiccato, arso vivo,

che cosa devono fare con quest'Indiano?

No, le dovevo dare, doveva finire lì, doveva finire,

perché questa è gente...

Cioè, finite lì, morto,

morto lì per terra.

Ci sono determinati

incredibili.

Ma tenete in conto la bestialità

della gente.

Erano criminali il peggio di quello.

Lascia perdere, così lascia perdere.

Non lo hanno commesso loro il fatto,

hanno commesso di peggio,

quasi di peggio, massacrato uno per strada

caccia in faccia.

Stiamo parlando di questo fatto,

è come nelle giustrie, non viene peggio un cazzo

se il testimone o questo imputato

ha una fetina penale supporta.

Ma io sono...

Ciao, ciao, ciao.

E con noi, mitologico Gianluca

Brambilla.

Eccoci qui, eccoci.

Ciao.

Caro Brambilla,

quello che sta succedendo.

Gli altri gusti di gelato

imperdibili, imperdibili.

Stai producendo

con la tua Brambilla eyes.

Quali altri gusti...

No, ma non c'è ironia, imperdibili,

imperdibili.

Guarda, sono tornato dal Marocco per un pelo.

Da Marocco, che sei da fare, Marocco?

Che sei da fare?

Ha chiamato un cazzo, però lo ho schivato

per un pelo, ragazzi.

Ho capito, ma ragazzi, non hai che per forza

dovevi trovarti lì, ah, per il terremoto, sì, d'accordo.

Per il terremoto, per il terremoto.

Ah, il terremoto, beh, d'accordo, questo.

Sono contento che tu sei tornato,

per il terremoto.

Quali altri gusti imperdibili del gelato

agli ultrasuoni,

una cosa che mi manda i mattoli.

Tutti gusti di ultrasuoni.

Mi ha detto che il signor Agnelli ha investito

il Philips, perché fa due ultrasuoni medicina,

hai visto?

Sì, va bene, l'ultrasuoni medicina, però una cosa.

Scusami, l'ultrasuoni per il gelato uno teorealmente ormai.

Comunque, scusami, bravi,

però io non t'ho chiamato per fare ancora una volta

l'ultraso, t'ho chiamato per una cosa.

Mi sembra quello che sta succedendo a Caivano

in queste ore, confermi almeno in parte

la tua grande teoria.

Che quella è della differenza, cioè sono diversi

lì, sono diversi antropologicamente

secondo te, no?

Luciani, io non ho mai sentito che hanno fatto

delle stresi a Monsa dai ragazzi di Monsa.

O a Bergamo, non mi risulta

che ci siano ragazzi che vanno in giro

con la mitraglietta a sparare maccherati.

Di notte, di notte, di notte, di notte.

Non si entra, non si entra.

Questo anche bene, questo anche bene.

Ci sono comportamenti diversi, quindi abbiamo

valori, diversi, sicuramente

i ragazzi di Monsa non hanno valori.

Non sono di valori, è criminalità, appunto,

non sono di valori, sono criminali.

Eh, ma non è che nasce criminale, eh?

Cioè le extorsioni esistono

anche al nord, ultrassioni,

le extorsioni.

Perché nessuno è serumano,

lascia criminali, un bambino appena nato

non ha nessun istituto criminale.

Cioè, Brambilla dice

che sono diversi lì,

da quelle parti lì sono...

Sono diversi.

L'estorsione fatta,

io dico all'ultra suono,

l'estorsione fatta al sud,

non è diversa da l'estorsione

fatta al nord.

Non è l'estorsione del nord,

non c'è l'estorsione al nord.

C'è solo da qualunca suona il nord.

Non ci sono settentrionali che fanno

extorsioni.

Ah, non ci sono settentrionali?

No, questa, questa...

Questa non è l'attivo.

Non è nativo, non fa extorsioni.

Questa è molto bella.

È interessante, il brianzolo non fa

extorsioni. Cioè, non mi doffa il culo

o ci penso io.

Mi sto dicendo che noi siamo migliori.

Mi sto dicendo che l'estorsione fatta.

Le stesse, le stesse, le extorsioni

non le fa, dici, non le fa

il nativo brianzolo, non le fa il nativo brianzolo.

Non mi risulta che ci siano di brianzoli nativi

che vanno in giro e fanno le extorsioni.

So che i brianzoli,

i gran lavoratori, i gran lavoratori

pensano guadagnare.

I brianzoli lavorano solo.

Cosa bello, forse?

Un po' di extorsioni.

Mi sembra incredibile.

I nativi brianzoli fanno

l'evasione fiscale per allentare

la pressione della pressione.

La pressione fiscale, bellissimo, bellissimo.

Assolutamente.

Comunque, io devo dire.

Non le pagano neanche, capito, no?

Grosso l'evasione fiscale.

Cioè, non pagano le tasse

bruccani? No, questo non c'è dubbio.

Non pagano le tasse, certo?

Sono fuori dal consenso civile.

Ma non sono i soli a non

pagare le tasse.

Luca, che cosa ci vuole lì a Caivano

per risolvere la cosa?

È bisogna andare fino in fondo.

Cioè, come dico io,

Massade Simbetta,

cuori celli che prima fatto sentire,

che mi hanno

proprio ferito, mi hanno

si giuro sono stato male,

mentre sentivo l'impotenza di quest'uomo.

Mi sono ricordato che l'ho stato

ottenuto i risultati quando ho picchiato

il pugno sul tavolo.

Sì, è giusto questo.

Sì. Quindi questa è la strada, no?

Dunque, Massade.

Ci vuole Massade lo Simbetta.

Dai, ci vuole tipo

Massade, operazioni speciali,

militarizzazione del territorio, altrimenti...

Ma io vado oltre, bruccani,

per me bisogna l'automizzare, maziosi,

l'obotomizzare. Ah, tu dici, capi?

Cos'è? Chi non si pente?

L'obotomizzare.

C'è un intervento chilugico

nel cervello.

Va preso l'obotomizzato

restituito alla sua gente, capito?

A te l'indico della granità.

L'obotomizzare, il cervello.

L'obotomizzato.

Lui dice, capi, i capi mafiosi.

Lui dice una cosa.

L'obotomizzato.

I ragazzini fanno le stese

perché il desce puccia dalla testa.

Pudici, capi della camorra,

vanno.

Pudici, capi della camorra.

Ma certamente

se i ragazzini mi capirebbero la testa

e poi esposti

in piazza come l'obotomizzati

eccolo quello che succede a diventare un capo della camorra.

Ma è esettamente, se no

la gente non capisce profita, non mi congira,

non mi congira la paura.

Questo è anche bella.

Fatemi capire.

Facetemi capire.

Se stai avvenendo le gage, costruite sulla spiaggia.

Io ho chiesto ai indigeni.

Ma perche c'è una casa conciuta sulla spiaggia?

Alcuni di noi che possono fare cose

che voi umani non potete fare.

Questo dove l'indigeni lo cari?

Questa è in Messico.

Porto Cesario.

In Puglia.

C'è due case sul mare.

Addirittura una di queste case si è costruita

una struttura, una specie di

macchigia in sassi

con i sacchetti della sabbia

per proteggere la casa al mare.

Perché se li hanno il problema che il mare

stai rodendo la costa

e si riuscite a rodare anche le case.

E dunque?

Non dico, e loro mi ammettemolo che

ci sono delle persone che hanno dei diritti

superiore agli altri.

Ci sono i capi

delle varie macchie.

I capi vanno lobotomizzati.

Altrimenti non se ne esce.

Se tu non dimostra la gente che lo stato è forte.

È gravissimo.

È una cosa vergonmosa.

Ma lui almeno ha una soluzione.

Indica una strada.

Indica un percorso.

Grazie e bravi.

Ma che grazie.

Stiamo lobotomizzando.

Indirettamente li stiamo lobotomizzando.

Non c'è dubbio. Grazie e bravi.

A presto. Grazie.

Avanti tutta. Grazie.

Grazie.

All'invinto.

Guarda.

che fermano le autostradi, che avrebbero presi sotto, quelli non servono assolutamente

a niente, non studiano, non lavorano, sono la parte più inutile della società.

Quelli con qualche camberta, quanti cinquantino, quanti cinquantino faranno la comparsata,

ma faranno, spariranno nell'anonimato, anche tu, tu, tu, stai tranquilli, ti chiama,

non c'è ancora sparino, ma non c'è ancora sparrino, stai tranquilli, brutti, ignoranti,

che non sei ando, che non sei replicata, la parola è titolata, impresentabile proprio.

Tu non capisci niente, te lo hai detto anche il direttore, te lo hai detto anche il tuo direttore,

che non capisci niente, stavottero, che lo stavano nel microfono, stavottero, l'acciattivo,

il direttore, se invece, bene, estreme, non ci sono le città da racciare, ma sei pazzo.

Aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, stai in avanti, stai caldo, stai caldo,

soluzione di continuità, non mi chiamisci, non mi chiamisci, a musica.

Ma dove vi sei sopra te, ma dove vai andare avanti? Ma dove va in paese, ma dove vai andare?

Aspetta, aspetta, prima Alberto della provincia di Savoro è scaterato, non lo tengo piu',

ma come si diena, aspetta, aspetta, dimmi Alberto, dimmi, dimmi,

il nostro ciorcicollo, figura della terra piatta, anzi come era, come era, come era,

piano stazionario, piatto, piatto, piatto stazionario, il tuo cervello è piatto,

Qua.

Adesso.

un pinguino del Red Cablin, c'era un metro col attempo e pensi che lo strichete con la

camicia a punti come si sono divertiti a vedere un pinguino nel Red Corp, ma questo è un

insulto alla scuola di triconometria della sfera, se fosse una sfera dovrebbe avere una

curva di 490, non c'è, è tutta pari pari, ma per forza l'autostrada è pariva, no no no caro la

terra è curva e piatta, ho la terra è curva e piatta, l'unica testa che curva è la testa di

parenzo, poi hai gli spingoli, ma perché l'autostrada se la terra è tonda dovrebbe curvare?

La sua componente di curva la dovrebbe avere o no? Ma perché? Ma perché come no, è curva e piatta,

in 164.000 metri ci sono 490 curvature, in una sfera, se non c'è vuol dire che un piano

è un scenario, e la curva dovrebbe, e la curva dovrebbe... Da Milano la modena non c'è,

non c'è, non c'è, non c'è, non c'è, sta azionaria, vuole la bander pipe, cosa vuole?

Ma non vogliamo nient'i, non vuole la bander pipe, non vuole, voglio che tu stai fermo un attimo,

Ricapitoliamo la situazione. Questo signore è venuto da Modena qui insieme a un suo

accompagnatore durante il tragitto.

L'ingresso aspetta un attimo, per l'ingresso è anche la signora Manuella della Biblioteca

di Montese.

Ok, ma che c'entra adesso l'ingresso di Montese?

Perchè mi ha fatto maledato il mio documento, vieni avanti.

È venuto a Montese.

Ma stai calma, fammi ricostruire.

E durante il tragitto siccome non avete incontrato nessuna curvatura della tosta, la video cominciata

a cantare e la curba non c'è.

La curvatura della sfera dove?

Il presunto globo dove?

Ma curvo o non curva?

Perché con me non passate mica, o è piatta o è stazionario curva.

Nessuno vuole passare, scusa Davide, però questa è la scena in macchina.

Due signori, due signori hanno preso l'autostrada da Modena per venire qui.

E non hanno visto la curva.

Ci sono la testa dei papisti, dei globisti, che sono punturi, gli uomores, i fanassisti,

gli sloganisti.

Ma cosa fa che risponde?

Ma io posso rispondere?

Lui dice le parole a l'acce.

Devo andare a prendere lo sacchiotto, Parenzo.

Devo andare a prendere lo sacchiotto in bozza.

Il vero criminale è cruciale che mi dice risponde una, che dice che in autostrada non c'è

le curve.

E questa sarebbe la prova dell'Iliota?

Che roba, lo dico io.

Allora ti dico una cosa, Giuseppe.

Hanno fatto un esperimento.

L'unico esperimento che hanno fatto è quello di metti al mondo.

Che stavi dicendo prima?

Devo barofrasare il direttore Tamburini che non capisi niente di nessun argomento.

Non citare il direttore.

Scusa, il direttore, siccome è compazionese.

Allora, Alisato, l'Istituto brasiliano di Agronomia, ha misurato così 3.000 km con

gli strumenti di geodetica e le misurazioni là.

3.000 km di Oceano.

Hai capito?

Dario Grande del Sud a Nadal, 3.050 km.

Se fossimo in un globo, avrebbe 9 km di curvatura.

Si vedono gli edifici, Babista.

Babista, Occa del Campidoglio.

Si vedono gli edifici a Nadal.

E a volte dire che è piaciato in un piano stazionale.

Non ti ci metterà anche te, Giuseppe.

Io ti capisco che in calzi, se curve 9 km di curve, quanto curva?

Quanto curva staccavole non mi fa parlare male?

Cos'è quanto curva staccavole di sglobo?

La vostra testa, che curva?

Si stanno rivolgendo a te.

Passiamo la Vanderpippen.

Spera, spera.

Ma cosa è che vuole passare?

La Vanderpippen.

La criminali.

La Vandermen.

Piacetò.

Spera, spera.

Molto vi aggiungo la Vanderpippen.

La criminali.

Spera, Spera.

Alberto da la provincia di Sopo.

Mi arrivano i messaggi.

Accettiamo tutto, mi scrivono.

Poi ti dico che accettiamo tutto, simpatizzanti, italiani, fascisti,

vari nostalgici, scampisti convinti,

e perfino quelli pentiti, scuiltratrici,

professionisti, marxisti, l'eninisti,

bambiera rossa cantata della radio di Confindustria.

Ma questo tizio no, vi prego, non si può cercare.

È inaffroncabile.

Voi perché non vi lo cacciate, mi cacciate,

non lo cacciate mai giù.

Questo è numero uno.

Io sono il numero in Italia.

E forse anche fuori.

Testino da Brodo.

Alla attenzione, attenzione.

Questo è da Modere venuto.

Alberto, Alberto.

Da Montese, testina.

Montese, il predicatore di Montese.

Grande.

C'è al collo una...

Io sono un cristiano delle prime comunità.

Non sono un vergogliano.

Non sono un peronomano.

Non affrontiamo vergogliano.

C'erano la frutta romana.

Che è meglio, che è meglio.

Immatta, affrontata.

Ci abbiamo tempo.

Questo dittoriale, ti dico la verità,

con la bellevolenza di Giuseppe Cruciani Montanelli.

Mi scusi questa terzietà.

La sua famiglia non soffenda,

perché nel panorama papistico nazionale,

è l'unico caracola.

Lui si è inventato un dittoriale

che è l'unico Marco Zanasi.

Perché ti vienerà il sorrimento del voso con me.

Se io vieno qua tutto l'anno,

ti vieno il sorrimento del...

Ma come vive?

Non si vieno qua tutto l'anno.

Non ti vuole anche male.

Ma sei così bambista.

Ma perché sei così bambista?

Se ti invita tutto l'anno,

bisogna chiamare l'esercito.

No, no, no.

Guarda, guarda, guarda.

Già.

Stavolta hai detto una mette con su c'è intelligente.

L'esercito con Tosarasi.

Forse, forse pareggene.

Fai sentire Alberto un attimo.

E' venuto apposta da Modena.

Fino a Milano.

Vuol dire che non ha un cazzo da fare questo squintamento.

Ma io quello che devo fare...

Perché uno che si muove in macchina.

Che si muove in macchina.

Da Modena a radio 24,

senza neppure il rimborso della benzina,

per dire che la terra e i piatti

non ci sono curve sull'autostrada.

E il rimborso della benzina...

Non mi chiede solo te,

ci sarà a chi ce l'ho metto.

Non ti preoccupare.

Dimmi, Alberto.

Pronto, pronto.

Dimmi.

Giuseppe.

Dimmi, Alberto.

Pronto, Giuseppe.

Ci sei.

Il Zanassi è in corso, ragazzi.

E' in corso il Zanassi.

Pronto, pronto.

Alberto, dimmi.

Pronto, sì.

Ci sei.

Volevo parlare di arena mia

sul ladro che è stato bestale.

Sì, il ladro che è stato bestale.

Eh, rappresenta...

Tanto il Zanassi si sta caricando.

Si sta caricando ulteriormente.

Cos'è un tema delicato massimo

da affrontare, Alberto, dimmi.

Non si deve caricare di dagli dei farmaci.

Dimmi, Alberto, dimmi.

Rappresenta la manifestazione

che gli italiani si sono stussati.

A prescindere dalla fedina penale

di quei tre che tu dici che sono spacciatori, etc.

Però c'è gli italiani di questo buonismo

della sinistra si sono veramente stussati.

Per cui, dato che purtroppo le nostre amate

forze dell'ordine hanno le mani legate

perché non li possono mettere le manette

perché sennò è violenza privata

per fan vedere i posti.

Sì, però è una mia.

A prendere a calce pugni,

a calce pugni una persona,

un colpevole di avere rapinato

una vecchietta di 90 anni.

È una cazzata, appunto, si può essere

chiari su questo.

E non lo sai, lo sai e poi dice

la sasperazione.

Quelli non erano sasperati, erano criminali.

Potrebbe essere tua mamma.

Ma se era mia madre,

se era mia madre, le vol diritto.

Scusa, Alberto, scusami attimo.

Se era mia mamma, se era mia mamma.

Quelli avrebbero fatto lo stesso,

novantene, novantene, avrebbero fatto lo stesso.

Se piacevete, perché quel territorio

è da parte di un indiano, che non si capisce tape

che cazzo abbia fatto al quarticciolo

che gli si è venuto in mente di fare.

Fermola, fermo, e torniamo con un Marco Zanasi

carichissimo contro la nuova emergenza Covid,

ma anche un nemico pronto anche lei.

Vannacci, eroi del pensiero libero.

Cruciano animal Italia, secondo te che cazzo

nel regime stalinista.

Siamo sotto la cambogia di Pol Pot,

dove uno non può scrivere un libro

e eroi del pensiero non eroi un cazzo,

pubblicato sul suo libro di merda.

C'è chi non ha letto, c'è chi non ha letto,

c'ha fatto dei soldi.

Non mi pare che è nascosto negli scantinati

a stampare il libro di nascosto

questo grande eroi della libertà.

Un razzista, un homofobo

che scrive le sue puttanate

e siccome siamo in un paese pieno di razzisti,

di homofobi, il libro ha successo.

La maggior parte della gente è d'accordo con lui,

non è che grazie alla Schlein

che ha fatto il successo, Bannacci.

No, io non so, ma a me,

mi sembra che testarli a Milano nella tua torre d'avorio

non è più il contatto con la realtà,

te lo dico io.

This is the real game

won't talk with good friends

Allora, ragazzi, c'è sempre il predicatore Marco Zanasi

dalla provincia di Modena, esattamente da...

Ma c'è sempre, ma per fonti, c'è sempre

non ha nulla da fare.

Non è che è un evento incredibile, dicendo

non ha nulla da fare a l'attività di Modena.

D'accordo, come è capito,

non chiamano un bobista,

tu non vieni qui perché...

Non può venire qui,

Allora Marco Zanasi, Marco Zanasi ci vuole parlare della nuova stretta corrida.

Ma di che cosa vive però Zanasi, cioè durante la vita, nella vita normale.

Questa è una domanda, una domanda pareziana.

Si sveglia la mattina e che cosa fa?

Allora mia, nel mio sostentamento ci pensa la providenza.

Adesso qua la providenza.

Io vivo già alla mia famiglia.

Ma se io dicessi così sarei mezzo alla mia famiglia, hai capito?

Questo ti basta.

Arrovarati un po'.

Hai grattati un po' qualche pulce nel cervellino?

Foi funzionerà il cervellino?

Veniamo all'emergenza Covid.

La nuova, tu sei preoccupato.

Basta puntura della morte, basta ministero della mattina della morte.

Se vi fanno vedere questo, che sarebbe un tampone, non lo usate né per il naso, né

le orecchie.

Ve lo dovete infilare nelle orecchie.

Ti sei contrari il tampone.

Questo è il suo consiglio.

Basta, basta.

Sono tutti farlocchi.

Basta.

Tutti processati, farlocchi.

Tutti numeri, farlocchi.

Sono tutti tamponi, tutti cotto fiotta, infilassi nelle orecchie.

Basta, non fate più nessuna puntura, nessun niente, ne avete fatta bastante.

Ma anche gli anziani, anche gli anziani, quello che...

Ma gli anziani, lo vuole fare, lo vuole fare che le pare meglio, hai capito?

Gli anziani se li fanno qua, beh, se li fanno qua, se li fanno qua, se li fanno...

Hai capito?

Scusa, perché la chiamai?

La Wonder Pipper.

Che sarebbe la Wonder Liger.

Miros Novkovac.

Che mercoledì...

Che mercoledì parlerà.

La Wonder Liger fa un punto.

Sì, sì.

Questa delinquente, questa criminale...

No, non si può dire cos'è.

Resposate, perché la Wonder Pipper...

Non si può dire cos'è.

Resposate, perché la Wonder Liger...

Non si può dire cos'è.

Resposate, perché la Wonder Liger...

Nella strada di l'umanità, lo dico negli euro parlamentari.

Questo è anche un magistrato.

No, non lo dico.

Acquistato 4 miliardi e mezzo.

È stato in legato alla procura.

Acquistato 4 miliardi e mezzo di syringhi per fare 10 per 1.

Hai capito?

Cioè tu dici che l'assistati apposta?

Il più grande è la più grande con il russio.

Io uso la Wonder Pippen.

Assieme a quelle altre streghe...

Tutte via elette da nessuno.

Le altre streghe...

Streghe non servono.

Wonder Pippen, vai via.

Hai capito?

Allora, abbiamo collegato anche a Annalita Briganti, che è un profe vaccinista e non so...

Aspetta, è preoccupata dall'emergenza nuova che viene annunciata.

come stai innanzitutto Arnalitha? Io pre ho tutto, sono molto preoccupata per

situazioni studi e chiedo un antidoping urgenze se vuoi mando anche una camomilla

per il tipo e studio secondo punto poi arrivo al covid si parla tanto male di

giovani e non sono affatto d'accordo quando ci sono adulti così ignoranti che

alzano anche la voce per coprire la loro ignoranza. Pensa ai morti di ospedale, agli ammassati

degli ospedali come non papalli, pensa quelli ammassati, messi dei tanshaki,

c'è la fattopsia, ammassati come cani, ho capito, non farvi che la chrettina

combattia, non farvi la chrettina come pensa ai morti ammassati, a tutti gli

effetti colattorali e vergognati, dovevo dire a te di dire a te di giurare povera

chrettina. Hai capito? Va beh, sì, sentire. Falla parlare, falla parlare.

Essere ottesa da lei è come una camomilla a me di te, è il sciattorio che voglio dire,

Ducette e David. Fateli tutti e te la punture, fateli i dieci,

a la monta il tipo e ne aprecio i dieci. Fermo, fermo, fai parlare le persone,

zanassi, sono mi cazzo, vai, dimmi. Allora cerco di dirlo senza urlare perché odio

l'agente che urla è veramente capone. Allora, sono aumentati, capito, il 44.

Ma sono tutte balle, sono tutti provocati, ma smettetela, perché sono tapponi e farlarchi,

sono tapponi e tutti farlarchi, sono tutti farlarchi, smetteteli i dieci.

Fermo, fermo, fermo, fermo, fermo, fermo, fermo, fermo, fermo, giunattimo.

Vieni a te, ma quale vuole dire a te? No, fermo, fermo, fermo, fermo, fermo, fermo,

fermo. Allora, scusate, Anna Rita, parla un attimo perché sei così preoccupato da

questa nuova ondata che dico? Allora, partiamo dai dati, nell'ultima

settimana i casi sono aumentati del 44%, ma la cosa che veramente mi preoccupa

quello è che ci sono i numeri, che ci sono dati, non sono a fare ne di

calzoni, taroccati, taroccati, tutti taroccati. Giuseppe, dammi solo dieci secondi anche perché

sto ancora lavorando, io non vivo di provvidenza e quindi sono in un angolino.

Ma io non vi dico come cavolo di pari, capito, uno vi dico come cavolo di pari a lui,

non ho bisogno di teio per vivere. Dai, allora dimmi. Ma lei anche è blasfemo,

da cattolica mi vergogna per le cose che ha detto. Ma tu non capisci neanche,

tu sei una poveretta, fa la parlare, fa la parlare, dimmi. Per quanto riguarda il

Covid, la cosa che veramente è grave della nostra società e che ci abbiamo messo sotto

il tappeto, non l'abbiamo elaborata, neanche se abbiamo subito. E ora stiamo trattando

i medici, la sanità è in un modo schifo. La sanità è ben fatto come migliore degli

italiani, la sanità è ben trovinata prima. Che non ho soldi, che li trattiamo male,

medici che sono morti per l'arzi dell'energetica, famiglie che hanno visto i loro cari di Covid.

Ma non c'è. Ma allora passiamo finita che non sia capito niente. Ma la suffa.

Che il mondo Giuseppe ci sono persone fragili. Ma non diciamo, ma ma ma, ma stiamo smettilo,

ma smettilo questo triadrino. E non si permetta di morire per il putturo della morte, non

si permette di dire tiadrino. Ha massati gli scattinati. Ma non si permetta.

L'abbete ha massati gli scattinati. Ma non si permetta, ma li matti ghi.

Gli avete messati gli scattinati. Ma non si permette di morire per il putturo della morte.

Ci sono dei libri di gente che avutri i pagi, ha massatato non passi mica. L'abbete

ha massati gli ospedali facendo scompiani polmoni quando eh eh eh eh avevano tropposi.

Va bene. Grazie, passando ad un altro argomento, grazie anerito a presto, ciao.

Una tragedia. Un uomo, una tragedia. Un argomento trattato da Zanasi.

dal mitologico Marco Zarasi ripeto da Montese Provincia di Modena da Montese

Provincia di Modena, che a me lo conoscono tutti, già lo conoscevano

prima, ci vediamo già adesso e quello che guarda è l'117, l'117

1973 e veniva rovesciato con un colpo di stati il primo degli USA, salvatore

agliente che piaciva tanta nel sinistra, adesso non lo nominano più,

uccisi migliaia di oppositori, è il primo dei crimini che ha fatto gli Stati Uniti

Poi hanno continuato con le torri gemelle che è finta con le torri gemelle nel

2000 questo è il 73, si sono autotelfatti attentate, allora le torri gemelle

hanno creato un caso, allora hanno detto che è precipitato un'ero dentro al

pentagono, non è stato estratto nessun petto di carlinga dall'ero, precipitato all'entragetto

non è stato estratto nessun petto di un'ero, ma stai dicendo che tutto una finta

una mesi in scena, ma no diciamo che è stato provocato, strano che la caccia

americana abbia lasciato prendere questi neopatentati dell'aria e non gli hanno

intercettati, le hanno fatti volare su New York e centra una torre, centra la due,

ci credono solo i Babisti Globisti, i Babisti Globisti ci credono, intanto abbiamo rovinato

compagnere come a Swiss, allora aspetta, abbiamo ancora telefonato da Carlo dalla provincia

di Bode, ma l'unica telefonata che devi fare è al 118, non mi chiamano i altri ospiti,