Elisa True Crime: Episodio 31: H.H. Holmes

Radio Deejay Radio Deejay 4/5/23 - Episode Page - 55m - PDF Transcript

Risparmio vero, un euro, fino al 13 aprile l'aerobotorumba J7 che si adatta alla tua casa e pulisce

e pulisce

attenzione per la natura degli avvenimenti trattati nell'episodio se ne raccomanda l'ascoltu ad un pubblico adulto

si dice che sia il capo stipide dei serial killer amerikani

alla fine del 1800 per soddisfare il suo istinto diabolico si dice che sia arrivato a costruire un vero e proprio castello della morte

con tanto di cunicoli stanze segrete pozzi di acido e forno crematorio

lecrona che dell'epoca riportano che li abbia notovato la morte almeno 200 persone

faccio le mie riflessioni in queste nuove puntate vi racconto le story dei serial killer più spietati che hanno terrorizzato gli stati uniti

che la storia degli stati uniti abbia mai conosciuto il suo vero nomeno

insomma la persona di cui parleremo oggi aveva un certo caratteri

per ripercorrere e provare a capire l'origine del suo male possiamo partire da alcuni episodi legati alla sua infanzia

Herman infatti da bambino è più volte vittima sia delle violenze del padre il quale aveva seri problemi di alcolismo

che di veri e propri atti di bullismo durante il periodo scolastico da parte di molti dei suoi compagni di classe

molto probabilmente invidiosi dei suoi ottimi voti a scuola era infatti uno studente modello particolarmente dotato e dimostrava di possedere una discreta intelligenza

viene descritto come un bambino dal carattere mite molto tranquillo persino timido un bersaglio perfetto per i bulletti della sua scuola che non gli risparmiavano angerie di ogni tipo per esempio una volta viene costretto a toccare lo scheletro che si trovava nello studio del dottore

da cui tra l'altro Herman era completamente terrorizzato perché dovete sapere che per quei tempi era normale trovare per esempio negli studi dei dottori ma credo anche nelle scuole tipo nell'aula di scienze degli scheletri che erano scheletri veri

non erano riproduzioni di plastica si trattava di scheletri veri di persone che avevano scelto di donare il proprio corpo alla scienza dopo la morte

ecco quindi alcuni dei bambini più grandi che bullizzavano Herman un giorno lo avevano chiuso nello studio del dottore proprio lo studio da cui lui era terrorizzato e lo avevano costretto a proprio abbracciare questo scheletro e a toccarlo

e pare che questo episodio lo abbia segnato profondamente probabilmente è proprio da questo episodio che inizia a sviluppare degli interessi morbosi da quel fatto la sua personalità comincia a cambiare e si fanno sempre più strada in lui pensieri perversi e criminali di ogni tipo

crescendo comunque quel bambino in sicuro diviene un uomo molto sicuro di sé perlomeno all'apparenza era come se Herman si sentisse sempre più intelligente di tutti nonostante non risquotesse molto successo diciamo che non era una di quelle persone che riuscivano a decellere in tutto quello che faceva

nel 1878 appena maggiorenne si sposa con una ragazza di 17 anni di nome Clara Lovering una ragazza giovane molto bella intelligente e figlia di un uomo molto importante ma nonostante tutto ciò per qualche motivo Herman non l'apprezzava più di tanto infatti pare l'abbia tradita svariate volte oltre a sminuirla di continua sentendosi appunto superiore anche a lei oltre che a tutto il resto del mondo

ma come già detto prima la realtà è che Herman aveva serie di difficoltà ad avere successo nella vita e di conseguenza riusciva a malapena a mantenere la sua famiglia

nel 1879 lui e sua moglie Clara hanno un figlio Robert e Herman riusciva a stento ad arrivare a fine mese costringendo sua moglie Clara ad andare a lavorare cosa per niente comune per quei tempi

e proprio in questi anni che Herman inizierà a sentirsi attratto dall'anatomia dei corpi e questa è una cosa che ho trovato veramente strana perché vi ricordate Herman da piccolo era terrorizzato dai dottori aveva una vera e propria phobia

ho letto che sotto casa sua per esempio c'era lo studio di un dottore il dottor Neym White e Herman non riusciva neanche a passarci davanti da quanta paura aveva

ebbene da un certo punto in poi inizierà a farsi strada dentro di lui il desiderio di studiare per diventare proprio un dottore

e nel 1880 inizia un apprendistato nello studio del dottor Neym White proprio lo stesso dottore dello studio sotto casa sua quello da cui era terrorizzato

Herman però non ci sa proprio fare con le persone non gli piace prendersene cura e non gli frega niente di curarle lui voleva diventare un dottore solo ed esclusivamente per lo status

voleva a tutti i costi che la gente lo vedesse come un uomo importante

Herman era un uomo molto molto avaro e ovviamente un altro motivo per diventare medico era soddisfare la sua fissazione per l'anatomia umana

voleva imparare come erano fatti i corpi voleva farli a pezzi guardare cosa ci fosse dentro voleva fare questo genere di esperimenti

e per questo motivo era perfetto come apprendista per il dottor White che tra l'altro era un grande sostenitore della dissezione dei corpi che ai tempi era un argomento ancora molto controverso

infatti pensate che a quanto pare a quei tempi dato che non c'erano molti corpi su cui fare pratica perché non c'erano tante persone disposte a donare il proprio corpo alla scienza dopo la morte

i dottori o gli studenti di medicina arrivavano persino a trafugare le tombe di notte nei cimiteri per procurarsi i cadaveri o comunque pagavano qualcuno che lo facesse per loro

si dice infatti che Herman e il dottor White lo faccessero si dice che andassero nei cimiteri a trafugare le tombe per poter prendere i corpi per i loro esperimenti

anche se ovviamente questa è un'informazione che non possiamo confermare e in realtà mi ci sono davvero poche le informazioni certe su questo caso

primo perché si tratta di un caso davvero troppo vecchio e secondo perché ai giornali è piaciuto un sacco inventarsi o amplificare le notizie su HH Homes

e nel tempo è diventato difficile riconoscere i fatti dalla fantasia

comunque Herman si iscrive alla Facoltà di Medicina all'Università del Vermont costretto ad abbandonarla dopo solo un anno perché non aveva i soldi per pagare la retta

ma fa di tutto per terminare gli studi come già detto Herman voleva diventare un dottore a tutti i costi

quindi si iscrive ad un'altra Facoltà di Medicina questa volta nel Michigan e fa qualsiasi genere di lavoretto per potersela permettere

e infine nel 1884 all'età di 24 anni si laurea alla University of Michigan Medical School

ma si laurea per un pelo perché non era uno studente particolarmente brillante

secondo quanto dicevano alcuni studenti pare che Herman mettesse tutto il suo impegno solamente sul dissezionare corpi, corpi di animali ma anche di esseri umani

alcuni studenti, compagni di Università di Herman raccontano di quanto lui fosse fissato con i cadaveri

parlava solo di quello, pensava solo a quello e una volta addirittura aveva chiesto ad un suo professore

se poteva portarsi a casa il corpo di un bambino che a quanto pare avevano lì a scuola

così da poterci fare degli esperimenti sopra durante le vacanze

e pare che questo professore gli abbia detto di sì e gli abbia dato

Herman l'aveva poi nascosto sotto al suo letto e una volta la sua padrone di casa per qualche motivo era entrata nel suo appartamento

e mentre gli puliva casa aveva trovato questo corpo di questo bambino sotto al suo letto, immaginate

a questo punto amici Herman e sua moglie Clara stanno ancora insieme a un figlio Robert

ma come già detto questo matrimonio non andava a gonfievele per niente

Herman tradiva Clara e non la trattava affatto bene

pensate che appunto Clara era costretta a lavorare tutto il giorno solo per mantenere gli studi del marito

e appunto per quanto oggi sia una cosa normale lavorare per le donne a quei tempi

non lo era affatto ricordatevi che ci troviamo nel 1800

Clara aveva un figlio piccolo di cui non poteva occuparsi, lavorava tutto il giorno come sarta

per mantenere il marito e nonostante tutto Herman la sminuiva tantissimo

dicendole che se a scuola non riusciva ad eccellere era colpa sua

che per colpa sua di Clara lui era troppo frustrato

e questo incideva sul suo rendimento scolastico, sicuramente era colpa di Clara

quindi ad un certo punto la donna chiaramente decide di prendere il loro figlio Robert

e di andare a vivere a casa dei suoi genitori quindi lei e Herman si separano

ma non divorziano, non divorzieranno mai legalmente

dopo la laurea Herman si trasferisce

si trasferisce

e li trova lavoro come insegnante e come medico

ma come già detto a lui

non frega va niente di curare la gente o di fare del bene

lui voleva solo potere e soldi

tanti soldi, possibilmente soldi facili

inizia infatti attruffare la gente

quindi come potete vedere in qualche modo il suo lato criminale inizia

ed emergere per esempio ad un certo punto in quella città

e per elen

un suo vecchio collega, amico, ad aiutarlo. Il loro piano era prendere un tizio che Hermann

conosceva, che aveva moglie e un figlio, e inscenare la loro morte, utilizzando sempre

i cadaveri che ormai sapeva come procurarsi, trafugando le tombi al cimitero. Quindi appunto

il loro piano era inscenare la morte di questo uomo, moglie e figlio, sostituendoli con tre corpi che

Holmes si sarebbe procurato e che avrebbe sfigurato, così da renderli irriconoscibili ai tempi,

ovviamente, non esisteva il test del DNA, e tutto questo dopo essersi fatti mettere come beneficiari

delle assicurazioni, per poi incassare i soldi, appunto, delle assicurazioni e dividerseli tra

loro. Suppongo che a quei tempi fosse molto più semplice fare queste cose, questo genere di truffe,

perché non esisteva appunto il test del DNA, non esistevano tutta una serie di cose, per cui

probabilmente se piazzavi tre cadaveri a caso nella casa di qualcuno, nessuno avrebbe mai

dubitato che quelli non fossero effettivamente i padroni di casa, anche se da quello che ho

letto comunque anche a quei tempi non era così semplice effettuare con successo questo genere di

truffe. Infatti, Hermann è costretto a cambiare costantemente città, per non farsi mai beccare,

ed è proprio a questo punto, amici, che Hermann decide di cambiare nome, e da Hermann Webster

Majed diventa il famigerato Henry Howard Holmes, meglio conosciuto come H. H. Holmes. Ma Holmes

non decide di cambiare solo il nome, cambia proprio un po' tutta la sua personalità, il suo

modo di vestire, capisce

di diventare più estroverso e alla mano, solo così poteva piacere di più alla gente, solo così poteva

truffare più gente. Intorno al 1885, Holmes conosce una donna di nome Myrta Belknap, con cui si

sposa, ma se vi ricordate Holmes non ha mai divorziato legalmente da Clara, la sua prima moglie,

quindi si sposa con questa Myrta, pur essendo già sposato, e con lei si trasferisce

a Chicago. Qui Holmes continua a truffare la gente e immagino abbia finalmente trovato qualcosa in cui è

discretamente bravo, l'essere disonesto e il mentire era bravissimo a mentire amici su questo non c'è dubbio.

si presenta quindi all'anziana signora in modo elegante, conquistando così la sua fiducia. Era,

infatti, un giovane di bel aspetto e dai modi educati caratteristiche che aveva imparato a

emulare, a fingere e che nel corso della sua maca bravicenda lo faranno sempre a parire come una

persona per bene, di conseguenza insospettabile. Comunque Holmes ovviamente inganna l'anziana

donna, le promette di aiutarla, di aiutarla nella gestione della farmacia, le promette di risollevare

l'attività, ma in realtà, ovviamente, il suo piano era un altro. Infatti, quando il marito dell'anziana

donna poco tempo dopo muore per via della sua malattia, anche se teoricamente potrebbe anche

averlo ucciso Holmes, per quanto ne sappiamo avrebbe potuto avvelenarlo o comunque accelerare

il corso della sua malattia. Comunque, quando il marito muore, Holmes fa sparire l'anziana signora,

che potrebbe essere stata proprio la sua prima vittima, per poi diventare il proprietario

dell'attività. A questo punto, amici, Holmes, grazie ai soldi guadagnati dalle varie truffe e

dalla farmacia, decide di acquistare un ampio appezzamento di terreno proprio di fronte la

farmacia, e lì inizia la costruzione di un grosso edificio. Nel progettare questa dimora,

viene aiutato da un altro truffatore senza scrupoli, che diventa successivamente il suo

collaboratore, il suo assistente, diciamo, un uomo di nome Benjamin Pytle. Holmes cura tutto

il progetto di questo edificio nei minimi dettagli. L'imponente costruzione inizialmente era su due

piani. Al secondo piano c'erano degli appartamenti che Holmes affittava e in uno di questi alla fine

ci andrà a vivere lui stesso insieme alla moglie Myrtle e al primo piano c'era una farmacia,

vari negozi, un ristorante. Aggiunge la notizia che nel 1892 a Chicago si sarebbe organizzata una

fiera importantissima, ovvero la fiera mondiale, la Words Fair, che avrebbe attirato in città

migliaia di persone. Si trattava di una fiera molto molto importante. Di conseguenza a H.A. Jones si

accende una lampadina, avrebbe costruito un terzo piano al suo edificio, costruendo delle

camere dal bergo per ospitare tutti quei visitatori che sarebbero arrivati in città per la fiera.

Per fare ciò ovviamente aveva bisogno di soldi, ma se c'era una cosa in cui lui era bravo,

come abbiamo visto, era l'estorcere denaro alla gente o il convincerli a fare investimenti in

suo favore. Convince infatti un certo Dr. Lawrence, un uomo che viveva in uno degli appartamenti che

Holmes affittava nel suo castello, ad investire 3.000 dollari, che i tempi ovviamente erano molti,

e li investe nella costruzione di questo terzo piano. Da quello che ho letto, amici, Holmes era

un uomo molto ma molto abile nel manipolare le persone. Chiunque abbia avuto a che fare con lui

racconta che Holmes era il tipo di uomo che poteva convincerti che il nero fosse verde o

convincerti di qualsiasi cosa. Era come se Holmes stregasse la gente. Il Dr. Lawrence accetta e

Holmes avvia questo progetto. Ma dovete sapere che il fine di Holmes ovviamente non era davvero

quello di ospitare le persone, non gliene poteva fregare di meno, e questo lo si evince dal modo

in cui fa costruire questo terzo piano, perché tutte le stanze erano delle vere e proprie,

camere a gas, progettate per uccidere chiunque si trovasse all'interno. Le porte potevano infatti

essere bloccate e i muri foderati con l'amianto rendevano in locale un compartimento stagno dal

quale era impossibile uscire e liberarsi. In questo modo Holmes, riempiendo la stanza di gas

asfissiante, poteva dare fuoco al gas presente nell'ambiente e essendo i muri rivestiti di

amianto e completamente isolati poteva evitare così il propagarsi della combustione. Era appunto

una vera e propria camere a gas, una trappola mortale, non solo. In una delle stanze segrete

si trovava un forno crematorio dove con tutta probabilità Holmes bruciava i corpi delle sue

vittime affinché non restasse alcuna traccia. C'erano inoltre botole nascoste sul pavimento

delle stanze collegate con uno scivolo ad una stanza nel sementerrato piena di acido che

faceva sciogliere i corpi all'istante. C'erano spioncini nascosti in ogni stanza che permettevano

a Holmes di guardare, di essere l'unico spettatore di queste morti strazianti e la struttura di

questo edificio era stata creata a Mo di l'Abirinto. I piani erano collegati tra loro da scale e

corridoi senza via d'uscita che finivano il più delle volte contro un muro. H.H. Holmes non aveva

costruito un albergo per ospitare i visitatori della fiera. No, aveva costruito un castello

della morte, una vera e propria trappola per topi. Anche se, amici, è mio dovere dirvi che non ci sono

prove che tutto ciò sia vero, intendo riguardo la struttura del castello. H.H. Holmes aveva

davvero costruito un edificio di tre piani ma non è mai stato provato che avesse davvero

costruito camere a gas, forni crematori, scivoli che portavano a piscine piena di acido. Pare che

in realtà questo castello sia sempre rimasto mezzo vuoto e che la storia del castello della morte sia

stata solo una speculazione di molti giornali dell'epoca per dare un po' di colore alla vicenda,

come se ce ne fosse bisogno. Però, ripeto, non si sa. Potrebbe anche essere tutto vero. Io ve lo

detto perché è giusto così. Comunque andiamo avanti con la storia. Durante la costruzione

dell'imponente castello, Holmes assume e licenzia centinaia di lavoratori, ogni volta usando scuse

diverse per liberarsi della loro presenza. E la ragione per cui H.H. Holmes assumeva e licenziava

in continuazione lavoratori e collaboratori era perché nessuno si doveva accorgere del vero

obiettivo per cui stava costruendo questo immenso edificio esteticamente molto bello,

ma al tempo stesso inquietante. Con il suo sistema di licenziamenti si liberava efficacemente di

potenziali testimoni. Cioè per farvi un esempio, ad alcune persone faceva costruire le botole sul

pavimento e poi li licenziava. Ad altri faceva costruire i muri da mianto e poi li licenziava.

A Ciascuno faceva costruire una piccola parte così che non avessero mai il quadro completo

della costruzione, così che non arrivassero mai ad unire tutti i punti e a capire quale

fosse il piano finale di Holmes, quale fosse la funzione reale di quell'edificio. Holmes aveva

anche equipaggiato varie stanze trasformandole in vere e proprie camere da tortura, dotate di

attrezzatura chirurgica. In queste stanze faceva a pezzi le sue vittime, le sezionava, le scarnificava

e talvolta conduceva anche esperimenti o praticava torture anche solo per puro diletto come hobby.

Questa parte probabilmente è vera, in quanto da sempre, come vi dicevo all'inizio, Holmes rivendeva

cadaveri o scheletri alle scuole di medicina. Era un modo come un altro per guadagnarsi dei

soldi e a questo punto viene da chiedersi come è possibile che nessuno si sia mai accorto di

niente. Ebbene, pare che per molto tempo nessuno sospettasse di nulla. Holmes agisce

agisce

niente. Ebbene, pare che per molto tempo nessuno sospettasse di nulla. Holmes agisce per molto tempo indisturbato,

nonostante ci fossero numerose sparizioni nella zona, sulle quali nessuna mai indagato a fondo.

Comunque, a questo punto Holmes vive nel suo castello insieme alla moglie, Myrtle, che pare fosse ignara di

tutto, ignara del fatto che suo marito fosse un truffatore, ma anche un ospietato serial killer.

e insieme nel 1889 danna la luce una figlia di nome Lucy. Nel 1890, H.H. Holmes, tramite un annuncio sui

perpietarische di sasare qua.

destina con Holmes e inizia anche a lavorare per lui come cassiera in uno dei suoi negozi,

in uno dei negozi dentro al castello. Ma nel 1891, il giorno della vigilia di Natale,

Giulia e sua figlia Pearl, di soli sei anni, spariscono. Non si sa per certo come siano

morte, ma successivamente Holmes racconterà la seguente versione. Giulia era rimasta in

cinta di lui e la cosa lo aveva mandato nel panico. Un figlio illegittimo con questa donna,

che era la sua amante, sarebbe stato un grosso scandalo. Di conseguenza aveva promesso a

Giulia che le avrebbe sposata solo se prima lei avesse abortito. L'aborto ai tempi era una pratica

assolutamente illegale e di conseguenza moltissime donne morivano, perché si rivolgevano a medici

di fortuna per interrompere le gravidanze indesiderate. La mia opinione è che Holmes lo

sapesse. Secondo me aveva calcolato tutto, aveva manipolato Giulia facendole credere che la scelta

di abortire fosse sua e poi una volta sotto i ferri, perché ovviamente lui è stato il

dottore ad occuparsi dell'operazione, Giulia è morta. Holmes lo racconta come un incidente,

perché come già detto ai tempi moltissime donne morivano durante questa pratica. Diceva di non

averla uccisa intenzionalmente, ma noi ci crediamo no. Inoltre nella cantina del castello

successivamente verranno anche ritrovati dei resti. Lo scheletro di quella che poteva essere una

bambina dai sei ai dieci anni, quindi intorno agli anni di Pearl, la figlia di Giulia. Non sono mai

riusciti ad identificarla, quindi non c'è la certezza che fosse lei, ma insomma in molti pensano

che Holmes semplicemente si sia sbarazzato di Giulia e poi di sua figlia Pearl e che le abbia

uccise entrambe perché erano diventate d'intralcio. Si dice anche che Holmes abbia venduto il corpo di

Giulia ad un uomo, un certo Charles Chappell, il quale aveva già partecipato ai lavori del castello

fin dal 1889 e ancora ci lavorava. Prima di iniziare a collaborare con Holmes, Chappell aveva lavorato

presso la Bennett Medical School. Era un uomo piuttosto curioso e pur non essendo il suo mestiere,

osservando il lavoro di medici e studenti della Facoltà di Medicina, aveva acquisito una particolare

abilità nell'articolare gli scheletri che sarebbero poi stati destinati ad essere esposti

appunto negli studi dei dottori e studiati. Quindi si dice che Holmes abbia venduto il corpo di Giulia

a Chappell per fargli articolare il suo scheletro e guadagnarci ovviamente dei soldi. E questo comunque

Holmes lo aveva sempre fatto, di vendere i corpi alle scuole di medicina per guadagnarci

dei soldi, solo che a quanto pare prima traffugava questi corpi dai cimiteri, ora invece direttamente

vendeva i corpi delle sue vittime. Andando avanti amici, un'altra vittima che si è infatuata

fatalmente di Holmes è una donna di nome Emmeline Seagrand, una stenografa di Lafayette,

nell'Indiana, che dal luglio del 1891 aveva iniziato a lavorare a Dwight in Illinois in un

sanatorio per alcolizzati. E in quello stesso sanatorio si trovava in quel periodo anche Benjamin

Peizel, che se vi ricordate è l'assistente di Holmes, quello che lo ha aiutato come abbiamo

visto anche nella progettazione del castello. Peizel si trovava in quel sanatorio perché aveva

dei seri problemi con l'alcol e stava tentando di disintossicarsi. Peizel rimane colpito dalla

bellezza di Emmeline e le racconta del suo lavoro come collaboratore di un uomo affascinando

Ante Ricco, H.H. Holmes appunto. Peizel va da Holmes e gli confida di aver fatto questa nuova

conoscenza, Emmeline, e a quel punto lo stesso Holmes, intrigato dalla vicenda, decide di scrivere

a questa ragazza, offrendo anche a lei un lavoro nel suo castello, promettendole un guadagno mensile

superiore del 50% rispetto a quello che la donna percepiva nel sanatorio. La ragazza ovviamente

non esita neanche un attimo prima di accettare e così si trasferisce

e prende alloge in una pensione a poche centinaia di metri dal castello. Holmes comice allora a sedurla,

la portava in giro a fare gite turistiche per Chicago, le comprava fiori, le offriva cene, tutto questo sempre nascondendosi

abilmente da sua moglie Mirtel. Emmeline finisse suo malgrado per innamorarsi di quell'uomo che pareva così gentile e premuroso e scrive una lettera alla sua famiglia raccontando del suo nuovo amore.

Holmes, con una certa furbizia, le raccomanda di utilizzare, nel momento in cui faceva riferimento a lui, un pseudonimo al posto del suo vero nome, che già comunque

e questo perché nel frattempo Holmes stava divorciando da sua moglie Mirtel e non voleva che scoprisse della sua nuova relazione così da non rovinare il divorzio, insomma così da farlo andare più liscio possibile.

E' legalmente ancora sposato con la sua prima moglie Clara, ma nessuno sapeva queste cose. Holmes ogni volta che apriva bocca mentiva e tutti intorno a lui credevano alle sue menzogne, soprattutto le donne che seduceva.

Infatti anche Emily in cade nel tranello scrivendo appunto alla sua famiglia di aver conosciuto un certo Robert E. Phelps, un uomo ricco, bello che presto l'avrebbe sposata e con cui avrebbe intrapreso un lungo viaggio di nozze in giro per il mondo.

Per fortuna qualcuno la mette in guardia, avvertendola che Holmes poteva anche non essere esattamente ciò che sembrava e pare che questo qualcuno fosse Ned, il marito di Giulia, vi ricordate Giulia, una delle vittime di Holmes.

Tuttavia, Emily non vuole sentire ragioni, ormai ne è innamorata e vuole andare fino in fondo, sicura di aver trovato l'uomo della sua vita. Holmes, però dopo un po' di tempo quando è stanco della presenza della donna nella sua vita, decide di ucciderla.

L'uomo successivamente confesserà di averle tolto la vita, ma farà una confessione molto colorita, amplificando la realtà molto probabilmente.

Racconta infatti che un giorno del 1892 aveva chiesto a Demelin di recuperarli delle buste nella camera blindata e Demelin lo aveva fatto. Una volta entrata nella camera blindata aveva cominciato a cercare le buste, mentre nel frattempo la luce dell'altra stanza era venuta a mancare.

La giovane non si raccorta che Holmes aveva chiuso la porta della camera blindata finché non si era ritrovata completamente immersa nel buio.

Emily, ad un tratto, si rende conto che la sua vita era in pericolo e che rischiava niente meno che una delle peggiori morti possibili.

Sarebbe soffocata lentamente dopo aver bruciato tutto l'ossigeno presente in quella stretta camera blindata a fredda e buia.

Holmes racconta di essere tornato a lavorare, mentre come sottofondo non c'estavano le grida e il pianto di Emily che sono durate per ore fino a tramutarsi in un rassegnato silenzio, un silenzio di morte.

Holmes racconta poi di aver riaperto la camera blindata, di aver portato il suo cadavere nella sala operatoria e di averlo completamente privato della pelle e di numerose porzioni di carne prima di preparare un perfetto scheletro insieme al suo collaboratore, Chapel, che abbiamo visto prima.

Lo scheletro di Emily in Sea Grand viene venduto alla Sal Medical School, una scuola di medicina, e anche questo fu pagato molto bene.

Vedete, anche qui io non ho dubbi che Holmes abbia veramente ucciso Emily, come sempre per soldi, e non ho dubbi che abbia articolato il suo scheletro e che lo abbia venduto alla scuola di medicina, ma che l'abbia uccisa in quel modo così teatrale nella sua camera gas, del suo grandioso castello di morte, non lo so.

In ogni caso, purtroppo, Giulia e Emily non sono le uniche donne che hanno lavorato per Holmes e che hanno trovato la morte per mano sua.

E tra l'altro, un'altra cosa che non vi ho detto, è che uno dei requisiti fondamentali per poter lavorare per Holmes era firmare una polizia assicurativa sulla vita di svariate migliaia di dollari che a morte avvenuta il sedicente medico intascava.

Cioè, bandirina rossa amici, se un datore di lavoro vi chiede di fare assolutamente una assicurazione sulla vita prima di lavorare per lui come commessa o cassiera, o c'è qualcosa che non va.

Ma a quei tempi ripetora tutto diverso e le persone erano molto più ingenue, non c'era il livello di informazione e di consapevolezza che c'è oggi.

Ma questo è l'ennesimo aneddoto che dimostra che Holmes uccidesse fondamentalmente per il mero denaro.

Un'altra vittima di Holmes e Jenny Thompson, una ragazza di 17 anni che aveva detto ai genitori che sarebbe andata a New York e che invece era rimasta a Chicago, all'insaputa di tutti.

Una vittima perfetta per Holmes, considerando che per nessuno si trovava lì.

Holmes racconta di aver ucciso anche lei come Emily C. Grand nella camera blindata facendola soffocare lentamente.

Dopo essere stata soffocata, Holmes la porta nella sua sala operatoria dove di nuovo le strappa tutta la pelle e facendola diventare un altro perfetto elindoscheletro

che poi anche questa volta vende ad una scuola di medicina, la University of Illinois Medical School, tra endone il consueto profitto.

E tutto questo, tutto quello che vi ho raccontato finora avviene prima della famosa fiera,

vi ricordate quella fiera importantissima che si sarebbe tenuta a Chicago nel 1892.

Molti pensano che H.A. Jones abbia costruito il castello, o meglio il terzo piano che sarebbe quello pieno di trappole della morte,

appositamente per le persone che quella fiera avrebbe attirato,

ma questa non è la realtà perché come abbiamo visto, prima ancora che la fiera iniziasse anni prima, Holmes aveva già ucciso svariate persone.

Nel 1893 Holmes conosce una nuova donna di nome Minnie Williams che assume nel castello come stenografa e che ovviamente cerca di sedurre,

ma Minnie aveva bisogno di certezze.

Holmes aveva promesso anche a lei che avrebbe lasciato sua moglie e che dopo l'avrebbe sposata,

ma Minnie non gli credeva, voleva che lo facesse subito, non voleva aspettare.

C'è molta gente che è convinta che Minnie non fosse l'ennesima donna caduta vittima di Holmes,

ma piuttosto una sua complice.

Molti credono che lei fosse a conoscenza di tutto l'operato di Holmes, soprattutto delle truffe che l'uomo faceva continuamente,

ma di questo non abbiamo nessuna prova e la verità è che Minnie fosse una complice o meno,

la cosa comunque non l'ha aiutata perché alla fine anche lei verrà uccisa senza pietà.

Fino a quel momento però amici Holmes e Minnie faranno finta di essere sposati

e si facevano chiamare il signore e la signora Gordon Holmes,

e pare che passasse alcuni giorni alla settimana con Minnie e gli restanti giorni con la sua altra moglie,

ve la ricordate sempre, la povera Ammerto, lei c'è sempre e a quanto pare sempre ignara di tutto o almeno, così si dice.

Poco tempo dopo arriva in città anche la sorella di Minnie, una donna di nome Nanny, Minnie e Nanny.

Nanny era arrivata a Chicago proprio per la famosa fiera e a questo punto, se ci pensate,

Holmes si sta barcaminando tra due vite separate, tra due famiglie separate,

perché Nanny vive proprio con lui e la sua finta moglie Minnie per un po'

e ovviamente amici Holmes non ci mette molto a decidere che era arrivato il momento di sbarazzarsi di Minnie e Nanny.

Quella situazione era un po' troppo complicata per i suoi gusti.

Le due donne sono state viste per l'ultima volta il 5 luglio del 1893

e dopo di che di loro non si sa più nulla.

Come al solito non si sa per certo il modo in cui Holmes le ha uccise o dove abbia nascosto i loro resti,

perché le informazioni, come ho già detto, sono vague e confuse e distorte, perché appunto il caso è troppo vecchio.

Pare che Holmes abbia confessato di averle uccise, di aver messo i corpi delle donne nel bagagliaio del suo furgone

e di averlo gettato in un lago, ma poi si è rimangiato tutto

ed essendo un buggiardo patologico ovviamente difficile credere a qualsiasi cosa esca dalla sua bocca.

Una cosa è certa.

Holmes, con l'aiuto del suo assistente Benjamin Pytle, era riuscito a farsi intestare tutte le proprietà che Minnie Williams possedeva in Texas.

A novembre dello stesso anno 1893, infatti Holmes decide di scomparire per un po'

e questo perché i creditori erano sempre più alle sue calcania

e anche la polizia stava iniziando a indagare su di lui, ma non per i delitti, non ancora perlomeno,

ma per tutte le truffe che continuava a fare e per tutti i soldi che doveva alle persone.

Quindi Holmes decide di fuggire, ma non ha assolutamente intenzione di portare con sé anche la moglie Merton e sua figlia Lucy che nel frattempo ha quattro anni.

No, decide invece di portare con sé un'altra, l'ennesima donna, una certa giorgiana, Yoke,

una commessa di un negozio di 24 anni che Holmes descrive come giovane, ingenua e molto romantica, una preda perfetta per lui.

Di conseguenza amici il 9 gennaio del 1894, H.H. Holmes e Giorgiana Yoke si dirigono a Denver in Colorado e lì si sposano,

entrambi usando un falso nome, quindi amici siamo a quota tre matrimoni, forse quattro considerando che Holmes fingeva di essere sposato anche con Minnie

e di questi matrimoni comunque l'unico reale e legale rimane solo e soltanto il primo.

Ma va bene, collezioniamo matrimoni falsi come le figurine.

Dopo il matrimonio Holmes e Giorgiana si trasferiscono in Texas e lì cambiano di nuovo nome, diventando il Signore e la Signora Pratt.

Ad aspettarli in Texas c'era l'assistente di Holmes, ve lo ricordate sempre Benjamin, Paisol.

Ecco, Holmes e Paisol mettono in atto ulteriori frodi in Texas, finché ai due non viene un'idea geniale.

Vi ricordate all'inizio vi ho detto che Holmes faceva quelle truffe legate all'assicurazione sulla vita,

cioè metteva in scena la morte finta di qualcuno sostituendo la persona con un cadavere che trafugava da qualche cimitero,

lo sfigurava così da renderlo irriconoscibile e poi si intascava i soldi della polizza sulla vita,

dividendola con la persona che si era prestata alla cosa, la persona che aveva finto di morire.

Ecco, Holmes e Paisol decidono di fare la stessa cosa.

Avrebbero finto la morte di Paisol, lui avrebbe messo la moglie Kerry Paisol come beneficiaria della sua polizza sulla vita,

così che dopo avrebbe potuto intascare i soldi e dividerli con lui e con Holmes.

Ma la verità è che Holmes non aveva nessuna intenzione di trovare un corpo da sostituire a Paisol,

il suo piano era di usare per la truffa lo stesso corpo di Paisol, aveva intenzione di ucciderlo davvero.

Il 2 settembre del 1894 il suo piano si mette in moto.

Per prima cosa va nel suo appartamento e fa ubriacare Paisol così tanto da essere incapace di difendersi,

e questo perché se vi ricordate Paisol aveva un serio problema con l'alcol, quindi non è stata una cosa troppo complicata.

Una volta che il suo assistente era così sbronzo da non reggersi neanche in piedi,

Holmes prende dalla tasca del cloroformio e gliene fa inalare dosi sempre più alte fino ad ucciderlo.

Holmes voleva far credere al coroner che avrebbe esaminato il corpo di Paisol che l'uomo si era tolto la vita utilizzando il cloroformio

e che fosse morto anche a causa di un'esplosione,

una morte poco credibile perché come fa una persona ad uccidersi col cloroformio,

sostanza che comunque ti fa addormentare prima di tutto e allo stesso tempo farsi anche esplodere.

Era una morte sicuramente inusuale, ma secondo lui avrebbe funzionato.

La parte dell'esplosione la mette in atto più che altro per sfigurare il viso di Paisol

e questo per non farlo riconoscere alla sua famiglia, perché la famiglia di Paisol era d'accordo,

cioè loro erano convinti che quella fosse tutta una truffa come gli aveva detto Holmes.

Pensavano che il vero Paisol si stesse nascondendo e che quello fosse solo un corpo piazzato lì da Holmes.

La cosa comunque non chiedetemi come funziona.

Holmes ritira i soldi dell'assicurazione di Paisol che erano circa 11.000 dollari e ne dà una parte alla moglie Kerry.

Ne dà precisamente 500 miseri dollari a Kerry, questo spilorcio di HH Holmes.

Kerry moglie di Paisol con 5 figli a carico che poverina è sempre stata convinta che suo marito fosse ancora vivo,

ma che dovesse rimanere nascosto per un po' ovviamente.

E Holmes gli lo fa credere, ma nel frattempo ha trovato le sue nuove vittime da manipolare,

ovvero Kerry e i suoi tre figli più grandi, Alice, Nelli e Howard.

Holmes convince Kerry a dare a lui i tre figli più grandi,

la convince dicendole che dovevano seguire tutte le sue istruzioni,

alla lettera se volevano rivedere il loro padre.

E così il 30 settembre prende i tre figli, Alice Paisol di 15 anni,

Nelli Paisol di 12 e Howard Paisol di 8 e li porta con sé ad Indianapolis,

dicendo loro che il padre Benjamin li avrebbe raggiunti proprio lì.

Stanno ad Indianapolis per un po' di giorni, Alice e Nelli scrivono diverse lettere alla loro mamma,

raccontandole di come passavano le giornate con Holmes, che nelle lettere chiamavano Mr. H.

Hitch, erano andate, allo zoo avevano visto gli struzzi, queste lettere però non vengono mai recapitate alla loro mamma.

E la cosa più assurda amici e crudele è che la signora Paisol e i suoi due figli più piccoli allogevano solo a pochi isolati da lì.

Cioè Holmes stava facendo spostare l'intera famiglia Paisol a suo piacimento facendoli però viaggiare separati,

quindi i tre figli più grandi viaggiavano con lui e sua moglie Giorgiana,

e la signora Paisol e i due figli più piccoli viaggiavano da soli e li faceva anche stare in hotel diversi con nomi falsi.

Ma senza dirglielo, cioè Kerry non sapeva che i suoi tre figli più grandi si trovavano in un hotel a due isolati di distanza

e i suoi tre figli le scrivevano lettere dicendole che sentivano la sua mancanza senza sapere che anche la loro mamma si trovava nella stessa città.

Il 10 ottobre Howard, il figlio di 8 anni di Paisol, viene visto intorno all'ora di cena vagare per l'hotel, chiedendo del cibo,

perché a quanto pare Holmes gli aveva dato questo compito, procacciarsi del cibo per la cena, e quella è stata l'ultima volta che qualcuno lo ha visto in vita.

Quella sera infatti Holmes mette del veleno nel suo piatto, un misto di cianuro e altri tipi di veleni, chiaramente letali per il piccolo.

Successivamente aveva tagliato a pezzi il suo corpo e aveva bruciato i resti nel camino.

Il giorno dopo Holmes prende Alice Ennelli, le sorelle del piccolo Howard e sua moglie Georgiana,

dice loro che c'è stato un cambio di programma e che Benjamin non poteva incontrarli ad Indianapolis,

e quindi dovevano andare via e tutti insieme si dirigono in Canada.

Dice anche però che Howard, il piccolo Howard, sarebbe rimasto a Indianapolis,

qualcuno si sarebbe preso cura di lui e quindi di non preoccuparsi.

Arrivano in Canada, a Toronto, sempre tutti insieme, ma viaggiando sempre separati, come vi ho detto prima,

e il 25 ottobre affitta una casa in cui porta solo le figlie di Kerry, Ennelli e Alice, e qui purtroppo amici, le uccide.

Anche qui non è chiaro il modo, non si sa con certezza come le abbia uccise.

Holmes successivamente racconterà di averle convinte a infilarsi all'interno di un baule

e di aver messo un tubo all'interno da cui fuori usciva del gas.

Ma non so perché mi sembra un'altra l'ennesima bugia, anche perché verrà dimostrato che in quella casa non c'era neanche il gas, quindi ennesima bugia.

Ma purtroppo è una bugia solamente il come, perché di fatto i tre figli di Pytzel sono davvero stati uccisi da Holmes.

Comunque a questo punto rimanevano solo la signora Pytzel e i suoi due figli più piccoli da far fuori.

Ma dovete sapere che a questo punto la polizia era già e finalmente sulle tracce di Holmes.

I detectivi di una famosa agenzie investigativa, la Pinkerton Agency, erano infatti sulle sue tracce.

Avevano iniziato ad accumulare una grande quantità di informazioni su tutte le fraudi commesse da Chicago, al Texas, un po' ovunque.

Avevano allora iniziato a seguirlo passo passo, seppure con una certa difficoltà,

perché da sospettato qual era Holmes cambiava continuamente città, come abbiamo visto insieme alla famiglia Pytzel e alla moglie giorgiana.

E la reale ragione dietro a questi spostamenti era chiaramente il tentativo di seminare chiunque avesse intenzione di seguirne le tracce.

Gli spostamenti successivi di Holmes sono un po' confusi e poco chiari.

Quello che si sa è che riappare a Boston il 13 novembre con l'intenzione di far andare lì anche la signora Pytzel e i suoi due figli più piccoli.

Per finire il lavoro, per far fuori anche loro.

Ma è probabile che Holmes fosse troppo distratto per coprire bene le sue tracce come aveva fatto fino a quel momento, perché Boston sarà l'ultima tappa per lui.

Finalmente a Boston con l'aiuto di Frank Geier, un veterano della polizia, Holmes viene arrestato il 17 novembre del 1894.

All'inizio lo arrestano per le numerosi fraudi commesse, ma non ci mettono molto a capire che c'era molto di più.

Ma appunto era difficile stare dietro a Holmes e a tutte le bugie che diceva.

Mentiva su dove si trovavano tutte le sue amanti, gli ospiti che sparivano dal suo hotel.

Nell'uglio del 1895 però la polizia trova i corpi senza vita di Nelli e Alice Pytzel, seppellite nella cantina della casa che aveva affittato a Toronto.

E quando lo interrogano in merito a questo, lui risponde, beh, suppongo mi impitranno per questo.

Vengono trovati anche i resti del piccolo Howard bruciati nel cammino della stanza in cui lui aveva avvelenato.

Viene arrestata anche Kerry Pytzel per fraude anche se lei sosteneva di non saperne nulla e pare sia addirittura svenuta una volta arrivata alla centrale di polizia.

Per Holmes comunque sembrava fosse giunta alla fine e così è stato.

In breve tempo viene fuori tutta la verità o quasi tutta, dato che la vera verità non si conosce neanche oggi.

Ispezionando il suo castello che ad un certo punto è andato in parte distrutto dalle fiamme, la polizia trova numerosi scheletri ancora interi

e una grande quantità di ossa semicarbonizzate, incluso il bacino di una ragazzina di 14 anni.

Holmes, nonostante le prove schiaccianti contro di lui, insiste dicendo di non avere nulla a che fare con questi delitti e che quasi certamente,

stando a quello che cercava di dimostrare, erano stati commessi da qualcun altro.

Nessuno ha mai saputo di preciso quante siano state le vittime di H. A. Jones.

La polizia di Chicago ha calcolato in modo piuttosto approssimativo che dovevano essere almeno 150.

E questa è una delle informazioni che è stata amplificata e colorata anche dai media, il dottor morte che ha ucciso centinaia di persone.

Ma sinceramente io dubito che abbia ucciso centinaia di persone e Persino Holmes ne confessa solamente 27, solamente tra virgolette ovviamente.

A questo punto della storia amici tutti i giornali dell'epoca parlavano di questo uomo, di questo mostro che aveva costruito un castello

appositamente per ospitare i turisti e poi togliergli la vita nei modi più orrendi, inventandosi direttamente moltissime cose

che purtroppo col tempo sono diventate parte della sua figura, della sua leggenda, tramandandosi fino ad oggi.

Pare infatti che molte delle cose che leggerete su internet a proposito di questo uomo siano false, comprese appunto come vi ho già detto, molte cose riguardanti il suo castello di morte.

Molti infatti ritengono che non sia vero che Holmes abbia trasformato le camere in forni, che avesse lo scivolo che andava in cantina come vi ho detto,

anche gli spioncini da cui lui guardava a morire lentamente la gente nelle loro camere.

E sia tutta un'invenzione dei giornali su cui Holmes ha marciato moltissimo.

Holmes era un assassino, sì, assolutamente sì, era un truffatore che uccideva per soldi prevalentemente.

Comunque, infine, Herman Webster-Mudget alias H.H. Holmes viene processato nell'autunno del 1895

e condannato a morte tramite impiccagione, cosa che avviene il 7 maggio del 1896.

Il corpo di H.H. Holmes attualmente già c'è all'Holy Cross Cemetery a Philadelphia,

all'interno di una tomba riempita di cemento e senza lapide, sebbene il suo nome sia scritto nel registro del cimitero.

Di certo, amici, se saranno molti a ricordare le sue atrocità, quasi nessuno su quella tomba poserà dei fiori.

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Sottotitoli a cura di QTSS

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Si dice che sia il capostipite dei serial killer americani.

Alla fine del 1800, per soddisfare il suo istinto diabolico, si dice arrivi a costruire un vero e proprio castello della morte con tanto di cunicoli, stanze segrete, pozzi di acido e forno crematorio. Qui pare abbiano trovato la morte almeno 200 persone. Sarà vero?

In questa puntata Elisa True Crime racconta la storia di H.H Holmes.

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