Elisa True Crime: Episodio 30: Albert Fish

Radio Deejay Radio Deejay 3/29/23 - Episode Page - 37m - PDF Transcript

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Da Melinda e Veelina, freschezza da mordere.

Attenzione, per la natura degli avvenimenti trattati nell'episodio, se ne raccomanda l'ascolto ad un pubblico adulto.

Il vampiero di Brooklyn, il maniaco della Luna, l'uomo grigio, il lupo mannaro di Wisteria.

Sono tutti soprannomi di uno dei serial killer più sadici e sanguinari che abbiano mai messo piede sul pianeta terra.

Molestatore, torturatore, assassino e cannibile, fu responsabile di più di 100 omicidi, di un'efferatezza inaudita.

Vi avverto, questa è una puntata per stomaci molto forti che raggiunge picchi di crudeltà mai visti.

Questa è la storia di Albert Fish.

Nel 2020 ho aperto un canale YouTube in cui racconto omicidi, casi irrisolti e misteriose sparizioni.

Mi documento, ascolto i protagonisti, faccio le mie riflessioni.

In queste nuove puntate vi racconto le storie dei serial killer più spietati che hanno terrorizzato gli Stati Uniti negli ultimi 150 anni.

Io sono Elisa Truecrime e queste sono le storie che mi hanno particolarmente scioccata.

Albert Fish è stato soprannominato in tantissimi modi dai media.

Alcuni soprannomi sono il vampiro di Brooklyn, l'uomo grigio, l'uomo nero, il lupo mannaro di Wisteria.

Ma il suo vero nome non era neanche Albert Fish, ma Hamilton Howard Fish.

Albert nasce il 19 maggio del 1870 a Washington, quindi questo è un caso davvero molto vecchio, più di 100 anni.

Albert viveva con i suoi genitori di nome Randall e Ellen e i due avevano un enorme differenza d'età.

Pensate che il padre di Albert aveva 43 anni in più di sua madre.

Albert aveva quattro fratelli, più altri fratelli che però erano già morti prima che Albert nascesse.

E c'erano moltissime malattie mentali che scorevano all'interno della loro famiglia.

Suo zio e sua sorella soffrivano di disturbi mentali che non sono ben chiari, diciamo che ai tempi la psichiatria era ancora un po' arretrata.

Comunque anche un altro suo fratello fu ricoverato in un ospedale psichiatrico, sua madre soffriva di allucinazioni,

e anche ad altri tre membri di questa famiglia furono diagnosticati svariati disturbi mentali.

Quindi questa era una famiglia complessa.

Il padre di Albert morì che Albert aveva solo 5 anni, ma suo padre ne aveva già 80.

Morì a causa di un infarto e sua madre, quindi rimasta da sola, aveva serie difficoltati raravanti.

Non riusciva proprio a lavorare e allo stesso tempo a badare a tutti questi figli.

Di conseguenza, decise di metterli in un orfanotrofio.

In orfanotrofio Albert venne bullizzato tantissimo.

Gli altri bambini lo prendevano continuamente in giro e gli avevano dato il soprannome di Hemen Eggs,

ovvero prosciutto e uova. Non so bene perché, non so bene neanche perché dovrebbe far ridere,

perché il suo nome era Hamilton, quindi Hem and Eggs, non lo so.

Comunque Albert odiava questo soprannome, odiava essere preso in giro,

e nel tentativo di scrollarsi questo soprannome di dosso, decise di cambiare nome, appunto in Albert,

e disse a tutti i bambini dell'orfanotrofio che quello da quel momento in poi sarebbe stato il suo nuovo nome.

E tra l'altro Albert era il nome di uno dei suoi fratelli, uno di quelli che morì prima che Albert nascesse.

Quindi si è dato questo nome un po' in onore di questo fratello che non aveva mai conosciuto.

Ma pare che queste prese in giro non fossero l'unica forma di abuso che Albert subì in questo orfanotrofio.

Ci furono anche molte violenze fisiche e non solo da parte degli altri bambini, degli altri ragazzi,

ma anche da membri dello staff, perché ricordiamoci questo era il 1800,

quindi picchiare i bambini come forma di educazione era considerato ancora assolutamente normale.

C'è chi lo considera assolutamente normale ancora oggi, quindi figuriamoci nel 1800.

E quando Albert entrò nell'età adolescenziale, si accorse che ogni volta che riceveva queste forme di punizione corporali,

ne traeva in qualche modo piacere.

E questa cosa ovviamente non fece altro che peggiorare le prese in giro da parte degli altri ragazzi,

che iniziarono a insultarlo ancora più pesantemente.

E fu proprio in questo orfanotrofio che Albert iniziò a covare il suo odio profondo verso gli altri esseri umani.

Non riesco proprio a capire il perché.

E iniziò anche a provare un senso di una voglia di vendetta.

Albert voleva infliggere dolore agli altri un po' perché l'idea del dolore comunque gli piaceva

e un po' perché voleva proprio vendicarsi.

Dopo un po' di tempo sua madre trovò lavoro e diciamo che riuscì a rimettere la sua vita un po' in piedi,

abbastanza da riprendersi tutti i figli che aveva smollato in questo orfanotrofio.

E a questo punto Albert aveva nove anni.

Ma il rientro a casa di Albert non andò molto bene.

Albert iniziò a bagnare il letto molto, molto frequentemente e scappò anche di casa in diverse occasioni.

Ora non ci sono molte informazioni su come fosse la vita in casa loro.

Comunque immagino che l'ambiente familiare, come era tossico una volta, era tossico anche adesso.

Albert iniziò a ricercare il piacere sessuale in svariati modi.

Ha preso l'abitudine di andare nelle piscine pubbliche, andare negli spogliatoi

e a guardare gli altri ragazzi che si cambiamano.

E a soli 12 anni è bella sua prima esperienza sessuale, con un altro ragazzino bambino di 12 anni.

E questo ragazzino introduce Albert a tutta una serie di cose strane.

I due iniziarono a fare cose tipo bere, lurina, l'uno dell'altro

e anche a mangiare le feci l'uno dell'altro.

Era una prima relazione molto particolare, soprattutto se pensiamo che avevano solo 12 anni.

Intorno ai 15 anni Albert cadde da un albero mentre giocava con dei suoi amici

e questo gli causò una lesione cerebrale.

E da questo punto in poi per tutta la sua vita Albert soffre di mal di testa cronici

e addirittura diventò balbuzziente da quel momento.

E vi ricordate quando in altri due video parlato di come tantissimi serial killer da piccoli hanno sbattuto la testa,

hanno avuto lesioni cerebrali?

Ecco, ecco l'un altro, coincidenze io non credo.

Quando Albert compi 20 anni decise di trasferirsi insieme a sua mamma a New York,

Albert era a questo punto il più giovane dei suoi fratelli

ed era l'unico rimasto in casa con sua mamma, tutti gli altri fratelli erano già andati via di casa.

E a New York Albert cominciò a fare il gigolo, la prostituta maschio come a lui piaceva chiamarlo.

E purtroppo inizio anche a molestare i ragazzini.

Nello specifico Albert preferiva i bambini al di sotto di sei anni

e nello stesso periodo Albert cercò di saziare la sua fame sessuale anche in altri modi.

Sul giornale il New York Times Albert aveva l'abitudine di andare nella sezione Annunci,

dove la gente postava i suoi annunci personali, magari qualcuno cercava lavoro,

qualcuno voleva vendere delle cose, pagavi per uno spazietto sul giornale e pubblicavi l'annuncio di quello che volevi.

E ogni volta che Albert trovava un annuncio di questi scritto da una donna, gli scriveva una lettera.

E queste lettere erano piene zeppe di oscenità e per versioni allucinanti.

Quindi lui spediva queste lettere, queste sconosciute e ne traeva a piacere.

A 28 anni Albert trovò lavoro come in bianchino, un po' come uomotutto fare.

E nello stesso anno sua madre decise che Albert doveva sposarsi

e di conseguenza gli organizzo un matrimonio combinato.

Decise che doveva sposare questa ragazza di 19 anni, quindi quasi 10 anni più giovane di Albert.

I due si sposarono e fecero ben sei figli insieme.

Ma durante questo matrimonio Albert ebbe svariate storie con altri uomini.

E pare che non si sforzasse neanche più di tanto per nasconderlo.

Andava tranquillamente in giro con questi uomini, aveva proprio degli appuntamenti in pubblico.

Infatti proprio ad una di queste uscite, l'uomo con cui Albert stava uscendo

decise di portarlo in un museo della cera.

E una di queste opere d'arte di questo museo era un pene dissezionato, fatto di cera ovviamente.

E Albert rimase incantato da questa opera d'arte.

Fece scattare un po' una scintilla in lui.

Quindi ora ad Albert non solo piaceva farsi picchiare, bere l'urina, altrui, molestare i bambini.

Voleva anche iniziare a dissezionare peini.

E gli venne anche il desiderio di castrare altri uomini.

E da quel momento ogni volta che Albert si masturbava,

prese l'abitudine di inserirsi degli spilli nello scroto.

E pare che a volte si sia inserito questi spilli così tanto in profondità da non riuscire più ad estrarli.

E quando questo succedeva Albert semplicemente lasciava gli spilli.

Pare che successivamente dopo anni in un ospedale qualcuno gli fece dei raggi

e trovarono più di 29 spilli che erano rimasti lì chissà da quanti anni.

Nel 1903 Albert aveva 33 anni quando fu arrestato per appropriazione indebita.

E durante la sua permanenza in prigione ovviamente continuò ad avere queste relazioni

con altri uomini, altri detenuti in questo caso.

E a questo punto suppongo che sua moglie lo sapesse.

Non è chiaro ovviamente però immagino che forse un sentore ce l'avesse, non si sa.

E quando fu rilasciato dalla prigione i suoi figli, ricordate aveva sei figli, notarono in lui un cambiamento repentino.

Pare che si comportasse in maniera ancora più bizzarra di quanto non lo facesse già prima.

E poco dopo sua moglie decide finalmente di lasciarlo e lo lascia per un altro uomo.

E pare che questa notizia aggravò ulteriormente le condizioni già abbastanza fragili della mente di Albert.

Perchè iniziò a sentire proprio delle voci e sosteneva che queste voci fossero di indovinate chi?

Ma Dio ovviamente se avete visto altri miei video lo sapete a un certo punto è sempre colpa di Dio.

Sempre Dio che mi ha detto di fare questa cosa è sempre lui.

E come sempre succede in questi casi Dio aveva detto ad Albert di essere il suo successore

e che il suo compito sulla terra, la sua missione, era di castrare tutti i ragazzini, i bambini.

Albert iniziò anche ad auto lesionarsi come modo per espiare i suoi peccati.

E poco dopo li venne anche diagnosticato un disturbo mentale che lo portava ad avere queste maniere religiose.

E costruì in casa, in casa sua, questa mazza di legno con dei chiodi conficcati alla fine

che usava questa, questa arma insomma, questa cosa per picchiarsi da solo.

Quando Albert aveva 40 anni nel 1913 ad occhio a questo ragazzo di 19 anni di nome Thomas Badden

e questo ragazzo era mentalmente disabile, di conseguenza molto facile da manipolare.

E chiaramente Albert lo sapeva.

Albert prese il povero Thomas e lo portò in un caso l'area abbandonato e lo rinchiuse là dentro per ben due settimane.

E in quelle due settimane Albert fece a questo povero ragazzo davvero di tutto.

Lo torturò, lo uso come schiavo sessuale e il suo piano originale era abusare di lui in tutti questi modi per poi ucciderlo.

Ma dopo queste due settimane si rese conto che fuori era estate e faccia molto caldo, quindi se l'avesse ucciso probabilmente il corpo sarebbe andato in decomposizione molto velocemente

e di conseguenza la puzza lo avrebbe probabilmente fatto scoprire.

Quindi invece di ucciderlo decise di prendere un paio di forbici e recidere il pene di Thomas e di tenerlo come souvenir.

E dichiarò anche in seguito di non aver mai dimenticato l'eurla di Thomas.

Quindi appunto invece di ucciderlo, fece questa cosa e poi cercò di ripulirlo e di disinfettarli le ferite come meglio poteva.

Gli diede 10 dollari come segno di ringraziamento e lo lascio andare.

E questo è in realtà tutto quello che sappiamo su questo Thomas, perché a quanto pare non andò mai dalla polizia o se lo fece non portò a nulla

perché Albert non fu mai arrestato per questo, comunque non fu mai ricollegato a Thomas.

A questo punto, come vi ho già detto, la moglie di Albert l'aveva lasciato, di conseguenza Albert doveva crescere da solo i suoi sei figli

e nel frattempo i suoi disturbimentali, le sue allucinazioni tutto peggiorava drasticamente.

I suoi figli dissero di essere entrati nella sua stanza un giorno e di averlo trovato arrotolato completamente in un tappeto

dicendo che gli apostoli gli avevano detto di farlo e che allo stesso tempo c'erano queste voci nella sua testa

che gli suggerivano di praticare il cannibalismo. Al che Albert iniziò a consumare carne cruda, ma carne di animali.

Oddio, non penso fosse proprio una tartar di manzo, ma carne cruda di animali

e provava anche a dare da mangiare questa carne cruda ai suoi figli

e i figli notarono che lo faceva specialmente quando fuorice era la luna piena

e da qui venne il suo soprannome il lupo mannaro di Wisteria

e Albert faceva anche un'altra cosa ai suoi figli, tentava di convincerli a picchiarlo.

Ricordate Albert provava a piacere nell'essere picchiato e quindi la metteva giù come se fosse un gioco

si metteva per terra quattro zampe e faceva sedere attorno i suoi figli sulla sua schiena

e chiedeva ai suoi figli di appoggiare le loro dita sulla sua schiena

così che Albert dovesse indovinare quante dita i suoi figli stavano appoggiando.

Nel caso in cui Albert non indovinasse, allora diceva ai suoi figli che dovevano picchiarlo

e dovevano farlo usando quella mazza chiodata di cui vi ho parlato prima

quindi voleva che i suoi figli lo picchiassero così che lui provasse piacere sessuale.

Quanto è contorto questo uomo? Ma chiaramente questo per lui non era abbastanza.

Di conseguenza Albert iniziò a frequentare assiduamente bordelli e prostitute

a cui chiedeva di essere picchiato, frustato e bastonato il più forte possibile.

E spesso pare che non volesse neanche avere un rapporto completo con queste prostitute,

voleva solo essere picchiato e anche l'autolesionismo peggiora notevolmente.

Pare che Albert iniziò a prendere del cotone, lo impregnava di liquido infiammabile

e lo inseriva nel suo didietro e gli dava fuoco.

E poi nel 1919 Albert iniziò le sue numerose aggressioni.

Albert prese l'abitudine di andare in giro per la città a pugnalare e comunque aggredire ragazzi

disabili oppure ragazzi afroamericani.

Perché riteneva che queste due categorie di persone non sarebbero mancate a nessuno

se lui le avesse uccisi?

E pensava anche che non fossero una priorità per la polizia che purtroppo probabilmente a quei tempi era vero

e di conseguenza sarebbe stato più facile per lui non farsi mai beccare.

Infatti per molto, molto tempo nessuno ha sospetto di lui.

Nel 1924, quando Albert aveva 54 anni, stava percorrendo una strada di campagna

quando vide una bambina in un campo.

Il suo nome era Beatrice Kiyo e aveva solo 8 anni e si trovava all'interno della sua proprietà.

Quell'in campo faceva parte della fattoria della sua famiglia.

Albert si avvicinò a questa bambina e le chiese se poteva per favor aiutarlo

perché voleva raccogliere del rabarbaro.

E Beatrice era un po' riluttante, ma alla fine si è lasciata convincere, era solo una bambina.

Ma ad un certo punto la madre di Beatrice da lontano vede sua figlia che si stava allontanando insieme ad un uomo

al che corse a riprendersi sua figlia e chiesa ad Albert di lasciare la loro proprietà di andarsene.

Ma Albert non aveva nessuna intenzione di arrendersi e tornò in questa fattoria la notte stessa.

Si nascose nel loro fienile al che questa volta il padre di Beatrice si fece avanti e lo cacciò dalla proprietà

e dopo di che Albert non tornò più, quindi questa bambina per fortuna si salvò.

Ma poco dopo questo episodio Albert tentò di far del male ad altri due bambini questa volta maschi.

Albert convinza questi due bambini ad andare a casa con lui e una volta lì disse a questi due bambini

di aspettarlo nella sua camera da letto mentre lui andava in cucina a preparargli dei panini.

E mentre questi due bambini aspettavano iniziarono a giocare e così facendo in qualche modo hanno spinto il materasso del letto,

hanno un po' spostato e videro che sotto il materasso si nascondevano delle armi.

C'erano tantissime armi strane che Albert avrebbe usato per fare del male e torturare questi due bambini

al che i due bambini chiaramente si spaventano da morire e scappano da casa di Albert

e per fortuna anche loro si salvano.

E soli quattro giorni dopo questo tentativo di aggressione Albert ci riprova.

Era il 14 luglio del 1924 quando i genitori del piccolo Francis MacDonald denunciano alla polizia la sua sparizione.

Questo bambino Francis aveva passato la giornata a giocare con i suoi amichetti e poi non era più tornato a casa.

Quindi la polizia decide di andare subito da questi amici di Francis perché erano le ultime persone ad averlo visto

e tutti loro dissero di aver visto Francis allontanarsi con un uomo dai capelli grigi, un uomo anziano.

Quindi la polizia inizia a chiedere a tutte le persone del vicinato se avevano visto qualcosa di strano

e un'altra persona riporta la stessa cosa.

Anche lui aveva visto Francis o con un bambino molto piccolo insieme ad un uomo con i capelli grigi

entrare nel bosco che c'era lì vicino, al che la mamma di questo bambino fece un appello al pubblico

chiedendo a tutti di aiutarla a trovare questo uomo grigio e da qui venne il soprannome appunto l'uomo grigio.

Ma purtroppo dopo non molto il corpicino di Francis venne ritrovato appunto in questo bosco.

Venne ritrovato da alcuni boy scout e purtroppo Francis era stato molestato

in modo brutale e strangolato con le sue bretelle.

E non solo questo perché sembrava che Francis fosse stato proprio torturato

in modo davvero orribili che vi risparmio.

E Albert in seguito disse che la sua intenzione era quella di castrare Francis

ma che improvvisamente era stato disturbato, aveva sentito dei rumori in questo bosco di conseguenza

aveva deciso di ucciderlo e finirla così.

Quindi questo ovviamente diventa un caso molto famoso

perché era il peggior crimine che fosse mai successo fino a quel momento

e il padre del piccolo Francis era un poliziotto, però era un poliziotto di un altro dipartimento

ma in seguito a questa storia si fece spostare nello stesso dipartimento che si occupava

delle indagini del caso di suo figlio perché voleva essere lui

a trovare il mostro che aveva fatto questo a suo figlio.

E l'autopsia mostrava che Francis aveva mangiato dell'uvetta poco prima di morire,

proprio subito prima, e i suoi amici, i suoi amichetti con cui stava giocando prima di sparire

dichiararono che nessuno di loro aveva dell'uvetta e che quindi probabilmente

questo uomo grigio aveva usato quest'uvetta per convincere Francis a seguirlo

e il medico che svolse l'autopsia disse che era impossibile che fosse stato una personanziana a fare queste cose

secondo questo medico non era possibile che una personanziana avesse quel tipo di forza

tanti uomini diversi furono interrogati e persino arrestati per l'omicidio di Francis

ma alla fine tutti furono rilasciati perché non c'erano abbastanza prove

e comunque alla fine nessuno era il vero colpevole

e il vero colpevole, ovvero nostro Albert, non fu mai neanche sospettato

il suo nome non salto mai fuori per questo caso

Nel febbraio del 1927 quindi tre anni dopo la morte di Francis

un bambino di quattro anni di nome Billy Gaffney scomparve dal palazzo, dal condominio in cui viveva

Billy stava giocando nel suo palazzo subito fuori insieme ad un altro bambino di tre anni

che anche lui si chiamava Billy e insieme a suo fratello di 11 anni

questo bambino di 11 anni ad un certo punto rientrò in uno degli appartamenti

lasciando i due Billy da soli e quando tornò uno dei due Billy quello di quattro anni era scomparso

non c'era più, i genitori corrono sulla scena chiedono al piccolo Billy quello di tre anni dove Billy

e questo bambino rispose l'uomo nero se l'è portato via

e da qui un altro soprannome l'uomo nero che in inglese si dice Boogeyman

quindi uno dei suoi soprannomi è proprio The Boogeyman

e il corpo del piccolo Billy non venne mai più ritrovato e questo perché a quanto pare Albert Fish se l'è mangiato

un anno dopo Albert era pronto a commettere un altro omicidio

il 29 maggio del 1928 Albert vide un altro annuncio sul giornale

scritto da un ragazzo di nome Edward Budd

Edward era un ragazzino adolescente che cercava lavoro

qualsiasi tipo di lavoro non importava cosa fosse

questo ragazzo aveva bisogno di soldi, la sua famiglia aveva bisogno di soldi quindi avrebbe accettato qualsiasi cosa

chiaramente Albert vede subito un'opportunità e quindi ne approfitta

e offre al ragazzo un lavoro in casa sua

e a questo punto Albert aveva 58 anni

mandò un telegram alla famiglia del ragazzo scrivendo di essere un uomo un po' in là con l'età

che non aveva più le forze per fare i lavori di casa e che quindi aveva bisogno di qualcuno che lo aiutasse

si reca anche a casa del ragazzo per presentarsi alla famiglia, per farsi conoscere

e si presenta non come Albert Fish ma come Frank Howard quindi da un nome falso

e questo ragazzo Edward era molto felice di questa nuova opportunità lavorativa

Albert gli spiega che avrebbe dovuto passare un paio di giorni con lui a casa sua

questo perché Edward abitava molto lontano da casa di Albert e quindi in questo modo sarebbe stato più comodo per entrambi

il piano di Albert era prendere Edward, portarlo a casa sua, tenerlo un paio di giorni e poi riportarlo alla sua famiglia

ovviamente il piano reale di Albert era prendere Edward, portarlo a casa sua, ucciderlo e basta però questo non lo dice a Edward

quindi si mettono d'accordo su quando questo lavoro sarebbe iniziato e quando venne il giorno Albert si recò a casa di Edward

e ad aprirgli la porta d'ingresso non fu Edward e neanche la sua famiglia ma fu la sorella di Edward

che era una bambina di nome Grace che aveva intorno ai 10 anni

e quando Albert vide questa bambina decise immediatamente che i suoi piani dovevano cambiare

decise che invece di uccidere Edward che era ormai un adolescente avrebbe invece ucciso la piccola Grace

ma doveva inventarsi un piano molto in fretta quindi quel giorno prima che Edward andasse con Albert

la sua famiglia invita Albert a rimanere con loro per pranzo

si siedono tutti a tavola e in quel momento Albert dice alla famiglia di Edward che i suoi piani erano cambiati

avrebbe ancora preso Edward e gli avrebbe comunque offerto quel lavoro

ma si era appena ricordato che quel giorno aveva la festa di compleanno della sua nipotina che aveva soli 10 anni

e che quindi sarebbe andato prima a questa festa di compleanno e poi sarebbe tornato, avrebbe preso Edward e sarebbero andati insieme a casa sua

e quindi proprio mentre Albert stava per uscire dalla porta si girò e disse

ma per caso Grace avrebbe piacere a venire con me

perché a questa festa tutte le bambine presenti hanno la sua età quindi forse potrebbe divertirsi

al che Grace era ovviamente molto emozionata della proposta, voleva assolutamente andare a questa festa

e i genitori all'inizio erano un po... non lo so, comunque non conosciamo questo uomo

Grace ha solo 10 anni ma alla fine suo padre disse

ma si lascia andare così i genitori dissero di si e Grace andò con Albert Fish

Albert disse ai genitori che avrebbe riportato Grace intorno alle 9 di sera

ma quando furono le 9 di sera ovviamente nessuno si fece vivo

e i genitori all'inizio pensarono

ma si magari si sta divertendo, magari sono un po in ritardo, magari stanno arrivando

e così aspettarono e aspettarono e aspettarono fino al mattino dopo

ma di Grace non c'era traccia

la mattina dopo la madre di Grace ovviamente era totalmente nel panico

così andarono alla stazione di polizia e denunciarono subito la scomparsa di Grace

la polizia inizio a cercare tra i loro file questo Frank Howard

ricordate Albert Fish aveva dato un nome falso

e ovviamente la polizia non trovò niente questo Frank Howard non esisteva

ma la famiglia aveva visto bene in faccia questo uomo

quindi diede una descrizione molto accurata di Albert

fecerò uno sketch di questo uomo e distribuirono questo identikit per tutta New York

ma purtroppo questa cosa non portò a nulla

e ad un certo punto la polizia aveva addirittura arrestato e accusato

e sentenziato un altro uomo per l'omicidio di Grace

e questo uomo passò tre mesi in prigione per un crimine che, lo sappiamo, non aveva commesso

e viene fuori che questo uomo in realtà aveva molti problemi con sua moglie

e sua moglie quindi per ripicca l'aveva incastrato

e aveva detto alla polizia che era lui l'assassino di questa bambina

e l'ava fatto arrestare

wow, era arrabbiata

e poi purtroppo questo caso si blocca, diventa un cold case per ben sei anni

e a questo punto la famiglia di Grace non aveva più nessuna speranza

né di rivedere la loro figlia, né di sapere che cosa le fosse successo

questo finché Albert Fish stesso decise di mandare una lettera alla famiglia di Grace

descrivendo tutto quello che aveva fatto a loro figlia

ho riassunto questa lettera per voi perché è una lettera molto lunga

se volete leggerla per intero, ovviamente potete trovarla molto facilmente su internet

ma Albert scrive in questa lettera di aver preso Grace e di averla portata in un casolare abbandonato

l'aveva detto di aspettare fuori da questo casolare mentre lui andava al piano di sopra

e una volta andato al piano di sopra Albert Fish si dolce tutti i vestiti

in modo che così quando avrebbe ucciso Grace non si sarebbe sporcato

scrive di aver guardato fuori dalla finestra e di aver visto Grace che stava raccogliendo dei fiori dal campo che c'era lì

al che Albert scrive di averle urlato di salire anche lei al secondo piano, di raggiungerlo

e mentre lei lo faceva Albert scrive di essersi nascosto in un armadio

e quando Grace arrivò al secondo piano Albert uscì da questo armadio completamente nudo

anche ovviamente Grace inizio a piangere spaventata dicendo che lo avrebbe raccontato sua madre

Albert subito la aggredì e strappo via tutti i vestiti di dosso

e nel frattempo Grace a quanto pare ha lottato, gli ha tirato calci, pugni, l'ha graffiato, l'ha morso

ma ovviamente Albert era molto più forte di lei quindi finì per strangolarla

e nella lettera scrive anche di averla poi tagliata a pezzi, portata a casa e di nuovo cucinata

e scrive di averla mangiata per i nove giorni successivi

ora la polizia aveva questa lettera e voleva capire ovviamente chi l'avesse mandata

si accorgono che sulla busta c'era il nome di una compagnia, si recano in questa compagnia e chiedono chi avesse accesso questo tipo di buste

e un uomo che faceva l'inserviente in questa compagnia disse di aver preso una manciata di queste buste, di averle portate a casa sua

proprio intorno al giorno in cui presumibilmente quella lettera fu scritta

e questo inserviente disse anche che sempre in quei giorni aveva cambiato casa

e disse di aver lasciato qualcuna di quelle buste nella sua casa vecchia

così la polizia si reca in questa casa vecchia e che della padrona di casa se sapesse chi viveva nella stanza in cui precedentemente viveva questo inserviente

e la donna che risponde certo che lo so, ci vive un uomo di nome Albert Fish

boom! ma alla polizia quel nome ovviamente non diceva niente perché loro stavano cercando un certo Frank Howard

perché diedero la padrona di casa allo sketch di quell'uomo e lei disse sì e lui

allora la polizia decide di aspettare che Albert Fish tornasse a casa

ma purtroppo Albert quella notte non tornò e non lo fece neanche il giorno dopo e neanche quello successivo

a questo punto la polizia aveva messo sotto sorveglianza l'intero palazzo

Albert Fish non tornò a casa per più di un mese al che la polizia decide di non tenere più sotto sorveglianza il palazzo

ma dissero la padrona di casa senta se vede quest'uomo lei ci chiami subito

e finalmente dopo quattro mesi la polizia riceve quella telefonata

Albert Fish era finalmente tornato a casa

la padrona di casa dopo aver telefonato alla polizia cerco di intrattenere Albert Fish, gli offri un drink, lo intrattenne parlando, chiacchierando

finché finalmente non arrivò un detective e gli chiese sei Albert Fish

al che Albert entro subito in modalità difensiva, tiro fuori un coltello che teneva sempre con lui

e inizio tipo a sventolarlo sulla faccia del poliziotto

ma il poliziotto lo disarmò molto facilmente e lo arrestò

alla stazione di polizia Albert confessa tutto

sapeva che dopo aver confessato quello che aveva fatto alla piccola Grace lo avrebbero sicuramente condannato alla pena di morte

e quindi ha pensato perché non fare le cose in grande

confessa anche l'omicidio di Francis MacDonald e il piccolo Billy Gaffney e racconta tutto alla polizia di come gli ha uccisi, torturati, mangiati

e confessa di avere anche compiuto centinaia di altri crimini, aggressioni, molessie, tutti gli omicidi di quelle persone che tanto secondo lui non sarebbero mancate a nessuno

e richiara anche di avere un bambino in ogni stato facendo intendere che quindi aveva fatto queste cose ad almeno altri 50 bambini

ma la polizia non è mai riuscita a trovare le prove che collegassero Albert a tutti questi altri bambini di cui raccontava

quindi fu accusato solo di quei tre crimini

per tutto il processo Albert Fish non mostrò neanche l'accenno di un'emozione

e per tutto il periodo in cui Albert Fish era in prigione, aspettando il suo processo, aspettando che iniziasse il processo

aveva ancora l'abitudine di farsi del male da solo

pare che quando in prigione davano da mangiare del pollo, Albert si nascondeva in bocca dei pezzi di ossa e poi li affilava nella sua cella e si faceva del male con queste ossa

il processo durò 10 giorni e Albert Fish si dichiarò non colpevole perché incapace di intendere e di volere

e nonostante la giuria fosse assolutamente d'accordo sul fatto che Albert fosse malato, comunque non li avrebbero mai fatta passare l'ish

quindi il 21 marzo del 1935 Albert fu dichiarato colpevole di tutti e tra gli omicidi e fu condannato a morte sulla sedia elettrica

e dopo la sua morte il suo avvocato rilasciò un'intervista in cui rivelava che Albert gli aveva dato una specie di lettera

in cui aveva scritto le sue ultime parole al che i giornalisti gli chiesero di leggerla al pubblico

ma l'avvocato si rifiutò dicendo che in quella lettera c'erano le oscenità più volgari che lui avesse mai letto

e giurò di non condividere mai quelle cose, quella lettera con nessuno

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Il Vampiro di Brooklyn, il maniaco della luna, l’uomo grigio, il lupo mannaro di Wysteria, sono tutti soprannomi di uno dei serial killer più sadici e sanguinari che abbiano mai messo piede sul pianeta Terra.

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Questa è una puntata per stomaci molto forti che raggiunge picchi di crudeltà mai visti.

In questa puntata Elisa True Crime racconta la storia di Albert Fish.

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