Elisa True Crime: Ep.34: Ed Gein (INEDITO)

Radio Deejay Radio Deejay 4/26/23 - Episode Page - 40m - PDF Transcript

Attenzione, per la natura degli avvenimenti trattati nell'episodio, se ne raccomanda

l'ascolto ad un pubblico adulto.

Il suo soprannome è il macellaio pazzo, un assassino seriale sì, ma che non sconvolge

tanto per il numero delle sue vittime, ma per ciò che ne fa tra atti di necrophilia

e macabri rituali.

In questa puntata, per stomaci molto forti, vi racconto la storia di Ed Gin.

Nel 2020 ho aperto un canale YouTube in cui racconto omicidi, casi irrisolti e misteriose

sparizioni.

Mi documento, ascolto i protagonisti, faccio le mie riflessioni.

In queste nuove puntate vi racconto le storie dei serial killer più spietati che hanno terrorizzato

gli Stati Uniti negli ultimi 150 anni.

Io sono Elisa Truecrime e queste sono le storie che mi hanno particolarmente scioccata.

Edward Theodor Gin nasce il 27 agosto 1906 a La Cross in Wisconsin, ha un fratello

maggiore di nome Henry e i suoi genitori si chiamano George, Philip Gin e Augusta

Wilhelmine.

I Gin erano una famiglia piuttosto povera, erano dei gran lavoratori della terra, erano dei

contadini e soprattutto la madre Augusta, lei era una grandissima lavoratrice, è una

donna molto forte sia fisicamente sia caratterialmente, tutti infatti avevano paura di lei a partire

da suo marito.

Augusta era una donna con cui era meglio non litigare, era meglio non contraddirla proprio

mai e questa è una cosa che avevano imparato tutti molto in fretta i suoi figli, il marito

ma anche tutti i vicini di casa.

Augusta era una donna molto religiosa, era di religione luterana ed era molto severa

con tutti sia con i figli sia con il marito, anche se tra i due figli Ed Gin è sempre

stato il suo preferito e il piccolo Ed adorava a dir poco sua madre, infatti se avete visto

l'iconico film Saiko o anche il telefilm tratto dal film che si chiama Bass Motel tra

parentesi se non l'avete visto guardatelo perché merita, mi è piaciuto tantissimo.

Comunque il rapporto morboso tra il protagonista del film ma anche del telefilm e la madre

è proprio ispirato al rapporto tra Ed e sua madre Augusta.

Suo marito George, il marito di Augusta il padre di Ed era un uomo molto represso soprattutto

per via del suo rapporto con la moglie, il fatto di essere impaurito da lei lo faceva

sentire diciamo un mezzo uomo ma allo stesso tempo non poteva farci niente, non sapeva

tenerle testa.

Comunque tutte queste sue frustrazioni le sfogava nell'alcol, George Gin era un alcolizzato

e questo era solo uno dei tanti motivi per cui Augusta lo disprezzava, cioè lei aveva

di lui un'opinione bassissima, gli ricordava sempre quanto fosse un fallimento come uomo,

come padre, come marito, come essere umano praticamente.

Il nostro Ed invece era un bambino molto tranquillo, piccolo di statura, esile di corporatura,

con un occhio un po' pigro, dava l'impressione di un bambino molto fragile e in realtà

lo era, era molto gentile, era solitario, era anche un mammone e per tutti questi motivi

a scuola veniva spesso preso in giro e bullizzato e ogni volta che Ed veniva bullizzato e tornava

a casa piangendo, quando suo padre se ne accorgeva lo riempiva di botte ancora di più, gli urlava

di vergognarsi, gli diceva di non piangere perché i veri uomini non piangono e lo picchiava

intimandogli di essere un vero uomo e fa sorridere se pensiamo al fatto che lui, il padre George

imprimis, era quello che non si sentiva un vero uomo perché piangeva agli insulti della moglie,

quindi va beh questa è psicologia spiccia, un mero esempio di proiezione delle proprie

insicurezze sull'altro. E comunque a causa delle botte del padre si dice che Ed Gin abbia

sofferto diversi traumicranici che come ormai sappiamo è una cosa molto comune, molto ricorrente

in serial killer. A un certo punto comunque la famiglia Gin si trasferisce da La Crosse che già era un

buco dimenticato da Dio a Plainfield, un paese poco distante dall'occhio da la Crosse, che era se possibile

ancora più piccola di La Crosse, cioè ho letto che Plainfield faceva sembrare in confronto La Crosse una metropoli.

Quindi, amici, qua siamo in un paesino in cui non succede mai niente, in cui si conoscono tutti

proprio all'ennesima potenza, praticamente ci vivevano la famiglia Gin, il loro bestiame e basta.

La decisione di trasferirsi lì prende proprio la madre Augusta. Augusta si è voluta trasferire

lì proprio per proteggere i suoi figli dai peccati del mondo e dai peccatori. Per lei tutti erano peccatori e solo

in un posto isolato come Plainfield sarebbero stati al sicuro da essi. A questo punto amici

succede una cosa nella vita di Ed, che è molto importante e è proprio il primo grossissimo campanello

dall'arma rispetto a quello che poi diventerà. Praticamente un giorno Ed era piccolo, non ho trovato

esattamente quanti anni avesse, ma da quello che ho letto poteva avere intorno agli 11-12 anni.

Si trovava a casa sua e, come già detto, la sua famiglia aveva una specie di fattoria con del terreno

e del bestiame. Ed inizia a sentire dei rumori provenienti da un capanno, sentiva dei versi,

dei lamenti e allora in curiosito va a vedere che cosa fossero. Aveva sentito tante storie dai suoi

compagni di classe, di quello che gli adulti fanno quando sono da soli. Ed aveva comunque l'età in cui

si inizia ad essere curiosi riguardo al sesso e quelle cose all'epoca erano completamente

sconosciute, erano dei tabù per i bambini, soprattutto di quell'età, quindi si avvicina

alla porta del capanno aspettandosi di trovare i suoi genitori che hanno un rapporto,

ma invece quando la porta si apre si trova davanti tutta un'altra cosa.

Dentro il capanno c'erano sì suo papà e sua mamma, ma avevano indosso dei grambiuli ed erano

impegnati ad uccidere un maiale. Ora questa era una pratica che per quanto crudele e orribile

per i genitori di Ed era normale, loro avevano il bestiame anche per quello, per mangiarselo,

quindi non era nulla di anomalo per loro, ma la vista di quella scena sconvolge completamente

il piccolo Ed. Era tra l'altra una scena molto raccapricciante perché come potete

immaginare c'era tantissimo sangue, sicuramente era una visione molto forte per un bambino di quell'età

che oltretutto non se lo aspettava per nulla. Il problema è che Ed non reagisce intake nel modo in cui avrebbe

reagito qualsiasi altro bambino o ragazzino perché alla vista del maiale sgozzato e grondante di sangue Ed

Gin ha il suo primo orgasmo. Quindi amici partiamo male e continueremo sempre peggio.

All'età di 12 anni Ed viene beccato da Augusta nella vasca d'abagno che si trastulla guardando una rivista con

delle signorine in costume che è una cosa normale ma Augusta è inorridita. Per

lei il sesso è tutto quello che ruota intorno al sesso è un peccato mortale e i genitali specialmente

quelli degli uomini sono l'origine di tutto il male ma soprattutto secondo lei tutte le donne erano delle

trolle. Tranne lei ovviamente, tutte tranne lei. E questa cosa soprattutto il fatto che i genitali

maschili fossero l'origine di tutto il male viene trasmessa forte e chiara a Ed tanto che in seguito

dirà di aver desiderato di essere nato donna e si raha anche chiesto se ci fosse un'operazione che

potesse rimuovere i suoi genitali maschili tanto se ne vergognava tanto erano un problema per lui a

causa di quello che gli aveva insegnato sua madre. Crescendo Ed continua ad essere molto solitario

anche perché comunque sua madre gli proibiva di avere degli amici perché tendenzialmente come

già detto per lei erano tutti peccatori e voleva a modo suo proteggere suo figlio e anche per questo

per il fatto che fosse così tanto solitario Ed veniva proprio trattato come lo strano del paese.

Tutti a Plainfield lo guardavano con un po' con imbarazzo non so come dire con un disagio. Qualcuno

diceva di lui sleepy eye sleepy guy ovvero occhio pigro ragazzo pigro nel senso di lento un po'

addormentato ma nonostante questo nessuno ha mai visto neanche l'ombra di cattiveria in lui o di

malizia. Pensate che a Ed non piaceva neanche cacciare non gli piaceva uccidere gli animali

anzi una volta durante la stagione della caccia tutti avevano il riso di lui quando lo avevano visto

praticamente svenire alla vista di un cervo che veniva ucciso da uno dei cacciatori.

Una cosa che gli piaceva fare invece era leggere. Ed amava leggere si perdeva nei suoi libri.

All'inizio leggeva libri religiosi ovviamente come voleva sua madre ma crescendo inizia a leggere

libri di storie molto violente e anche libri sull'anatomia umana. Comunque nonostante Ed venisse

visto da tutti come un ragazzino lento e addormentato di sicuro era un gran lavoratore. All'età di soli

13 14 anni lascia la scuola per poter lavorare alla fattoria della sua famiglia per aiutarli insieme

anche a suo fratello Henry dato che comunque l'unica che provvedeva la famiglia era sua mamma

Augusta. Suo padre George continuava a bere e a fare poco altro. I suoi figli e Augusta lo guardavano

sempre più con disprezzo come se proprio non valesse nulla fino a che un giorno il primo

aprile del 1940 George muore per problemi cardiaci probabilmente dovuti alla sua dipendenza da alcohol.

Da quel momento le dinamiche all'interno della famiglia ovviamente un po' cambiano. Henry il

fratello di Ed inizia a svincolarsi un po' dal dominio diciamo della madre Augusta.

Lei non riusciva più ad avere il controllo totale su Henry come invece continuava ad avere su Ed. Henry

infatti inizia a frequentare una donna addirittura una donna divorziata che per sua madre era forse

peggio di diventare un serial killer cosa a cui poi comunque penserà l'altro figlio. Henry infatti

in qualche occasione a persino tentato di tenere testa a sua madre ha usato criticare i suoi

insegnamenti religiosi e i suoi pensieri le sue idee e questa cosa sconvolge Ed che invece come

abbiamo visto adorava sua madre la vedeva come una sorta di essere divino quindi il fatto che

suo fratello osasse disobbedirle o addirittura criticarla per lui era incomprensibile e questo

lo porta anche a provare una sorta di astio nei confronti di suo fratello.

Le cose comunque procedono in modo piuttosto tranquillo nella famiglia Gin Ed e Henry iniziano

a lavorare come tutto fare nel loro paesello Ed a volte fa anche il babysitter per qualcuno dei

bambini dei vicini ma nella primavera del 1944 succede qualcosa di strano. Praticamente quel

giorno nel bosco vicino a casa dei Gin scoppia un incendio Ed e Henry si trovavano proprio in

quel bosco quindi tentano di domare l'incendio ma ad un certo punto i due si separano. Ed non

riusciva più a rimanere vicino alle fiamme perché non riusciva più a respirare mentre invece Henry

per qualche motivo si addentra ancora di più nel bosco verso le fiamme. Ed allora va nel panico e

corre a cercare aiuto a chiama sua mamma, chiama lo serifo del paese e quando arrivano le autorità

dopo che il fuoco è stato domato iniziano a cercare Henry e purtroppo lo trovano tra l'altro

proprio Ed a guidarli verso il suo corpo ma lo trovano senza vita. La cosa strana però è che

lo serifo nota che sulla sua faccia c'erano delle ferite molto strane non erano ustioni

causate dalle fiamme erano proprio delle ferite come se qualcuno lo avesse colpito con un oggetto con

un corpo contundente sulla faccia e sulla testa ma alla fine il medico legale determina che Henry

era morto di infarto mentre cercava di domare le fiamme e che cadendo si fosse fatto male alla

testa. Ancora oggi però considerando quello che poi ha fatto successivamente nella sua vita si pensa

che sia stato proprio Ed a ducidere suo fratello Henry proprio per via dell'astio che provava nei

suoi confronti per essere andato contro sua madre Augusta o forse ancora per eliminare l'ultimo

uomo della famiglia e per avere sua mamma tutta per sé. Non si è mai avuta la conferma però

cioè non è sicuro che Ed abbia ucciso suo fratello diciamo però che è assolutamente

probabile. Ed comunque rimane l'unico uomo di casa erano rimasti da soli lui e Augusta ma

purtroppo un giorno all'improvviso alla donna viene un ictus da cui non si riprenderà mai

completamente. Ed da quel momento in poi si prende cura di sua madre in tutto e per tutto,

le dà da mangiare, la lava, di notte dorme con lei ma dopo neanche un anno le viene un altro

ictus e questa volta Augusta muore il 29 dicembre del 1945 lasciando Ed completamente da solo nel

mondo. Ed a questo punto ha 39 anni e devastato dalla morte di sua madre e pensate cioè fino a

questo punto lui ha avuto solo lei, lei è stata tutto per lui. A 39 anni Ed non aveva mai avuto

un amico, non aveva mai avuto una donna e aveva perso l'unica figura di riferimento che aveva a

cui tra l'altro era attaccato in un modo morboso. La vita di Ed comunque va avanti,

lavora nella sua fattoria anche se per lui è strano senza sua madre che gli dava ordini di

continuo. Continua comunque a leggere, a divorare un libro dopo l'altro e a questo punto si era

dato ai libri horror e ai gialli e leggeva anche libri sul nazismo. Gli piaceva proprio leggere

delle torture che i soldati infliggevano e leggeva anche molto volentieri storie sul cannibalismo,

quindi diciamo che era affascinato da tutto ciò che riguardava la morte o che comunque era macabro.

Anche dopo la morte di sua madre agli occhi della comunità Ed rimane sempre lo stesso,

rimane sempre lo stesso uomo gentile, tranquillo, un po' lento ma sempre disponibile, insomma quello

che era sempre stato. Notano magari che si curava un po' di meno, si lavava un po' di meno, a volte

si dimenticava di farsi la barba, insomma era chiaro che non ci fosse più sua mamma a prendersi

cura di lui ma nulla di grave. Ed era lo stesso di sempre. Ad un certo punto però trova addirittura

una specie di fidanzata, se così si può definire, una donna di nome Adlyn Watkins con cui va ad un paio

di appuntamenti ma praticamente durante questi appuntamenti Ed non faceva altro che parlare

di sua madre Augusta, di quanto fosse una donna straordinaria, di quanto fosse quasi una santa,

al che Adlyn dopo il loro secondo appuntamento gli dice senti bello, forse è meglio se rimaniamo

amici. La cosa curiosa è che quando Edgin diventerà conosciuto per le atrocità di cui vi

parlerò a breve, Adlyn rilascerà un'intervista d'un giornale dichiarando di aver passato con lui

molti anni e dichiarando anche che Ed le aveva addirittura chiesto di sposarlo ma lei aveva

rifiutato perché aveva paura di non essere all'altezza delle aspettative che lui aveva di lei.

Ma in realtà tutto questo non è vero, a detta di Ed, appunto i due sarebbe riusciti insieme

se e no, due volte e basta e lo stesso Ed è rimasto sorpreso e confuso quando ha letto questa

intervista, non riusciva a capire nel motivo, cioè non si capacitava del perché quella donna

volesse associarsi forzatamente a lui dopo tutto quello che aveva fatto. Ai tempi non era

ancora comune che i serial killer fossero oggetto di desiderio e fascinazione da parte di alcune

donne ma vabbè sto andando troppo avanti, torniamo a noi. Ed col passare del tempo lavora sempre

meno la terra, anzi vende molto del suo terreno e la sua casa lentamente si riempiva di cianfrusaglie,

di immondizia, tutta la sua casa tranne la stanza di sua mamma, quella era l'unica stanza della

casa ad essere perfetta, come se sua madre fosse ancora lì. Comunque lui, Ed, aveva sempre più

tempo libero e in questo tempo lui poteva perdersi nelle sue fantasie oscure nei suoi libri. Un libro

in particolare che legge da cui rimane affascinato e direi segnato è il libro su Lisa Kosh che era

una criminale di guerra tedesca moglie del comandante di un campo di concentramento e ufficiale

delle SS che è stata accusata di cose davvero raccapriccianti. Lisa Kosh aveva un feticcio per

i tatuaggi quindi pare che prendesse i prigionieri che avevano tatuaggi per poi scuoiarne la pelle

e conservarla. Pare avesse anche conservato diverse teste umane mummificate che usava come

sopra mobili in casa e che abbia anche conservato molti genitali maschili delle sue vittime. Inutile

dire che Ed trovava questa Lisa estremamente affascinante e tutto quello che faceva di cui

leggeva in questo libro lo incuriosiva tantissimo. A questo punto Ed inizia anche a visitare il

cimitero sempre più spesso soprattutto la notte e ha delle lunghissime conversazioni immaginarie

con sua mamma che però lui crede reali quindi da qui capiamo che la salute mentale di Ed sta

peggiorando inesorabilmente, sta cadendo in un buco nero fatto di fantasie strane e oscure che

alla fine prenderanno il sopravvento. Nello stesso periodo lì nella zona iniziano a sparire

misteriosamente delle persone. In realtà ne spariscono due che però per un posto come playing

field e come se fosse sparita un quarto della popolazione. Si tratta di due donne, Mary Hogan

che sarebbe la proprietaria della taverna del paese, sparisce nel 1954 e Bernice Warden nel 1957.

Nello specifico la sparizione di Bernice Warden è particolarmente inquietante. Bernice Warden era

la proprietaria del negozio di ferramenta di playing field e il 16 novembre del 1957 suo figlio,

il figlio di Bernice, un uomo di nome Frank Warden, era andato in negozio da lei dopo essere

stato a caccia tutto il giorno perché dovete sapere che quella era la stagione della caccia e a

playing field tutti andavano a caccia. In quel periodo le strade erano deserte più del solito

e le poche persone che si vedevano in giro avevano con sé fucili o animali morti nel cassone dei

loro furgoni. Comunque Frank fa per entrare nel negozio di sua madre ma nota che era chiuso e

questo era molto strano. Allora usa la sua chiave per aprirlo e una volta dentro vede qualcosa di

sconcertante. Il registratore di cassa era scomparso e sul pavimento c'era una pozza di

sangue ma di sua madre non c'era neanche l'ombra era scomparsa nel nulla e fino a quel momento come

vi ho già detto nessuno avrebbe mai sospettato di Ed Kin tutti lo consideravano letteralmente

lo scemo del villaggio ma questa volta era diverso. Questa volta Frank Warden è sicuro

che a fare del male a sua madre sia stato proprio Ed di Kin. Il motivo era che a quanto pare nell'ultimo

periodo Ed era andato in negozio da sua madre tantissime volte ci andava più volte al giorno con

scuse di ogni tipo e una volta aveva persino avuto il coraggio di chiedere a sua madre Bernice di

uscire insieme a lui per un appuntamento e andare a pattinare insieme. Frank racconta anche che solo

il giorno prima mentre anche lui si trovava in negozio Ed era entrato e aveva chiesto il prezzo

di un antigelo e poi senza nessun motivo aveva chiesto a Frank se per caso anche lui sarebbe

andato a caccia il giorno dopo e l'ultimo scontrino che sua madre aveva battuto quella mattina prima

di sparire nel nulla guarda caso era proprio un antigelo. Frank insieme alle autorità si

recano immediatamente a casa di Ed Kin, bussano la porta ma non risponde nessuno perché Ed in

quel momento non era in casa si trovava a casa di un vicino. I due agenti allora fanno il giro

del casolare della fattoria e notano che lì sul retro c'era una specie di capanno per gli

attrezzi e quando si avvicinano notano che proprio lì dentro c'era un corpo a peso subito danno

per scontato che fosse il corpo di un alce perché come vi ho spiegato era stagione di caccia e non

ci sarebbe stato nulla di strano ma quando si avvicinano un po di più si accorgono che quello

non era il corpo di un animale quello era un corpo umano quello era il corpo di Bernice Warden

gli agenti non riescono a credere ai loro occhi Bernice era appesa dalle caviglie la sua testa

era stata ammazzata e aveva uno squarcio in mezzo all'addome ed era stata svuotata di tutte le

sue interiora esattamente come si fa con un alce dopo una battuta di caccia. Gli agenti allora si

dirigono a casa dei vicini di Edgin e lo trovano lì aveva appena mangiato era felice sorridente come

una pasqua e uno degli agenti va lì da lui e gli dice Edward Gin siamo appena state a casa tua

abbiamo visto cosa c'era nel capanno ora tu vieni con noi e lui in quel momento è spiazzato e non

sa cosa dire e risponde solo con un debole o nel frattempo lo sceriffo era rimasto a casa di Edgin

e aveva chiamato rinforzi e insieme agli altri agenti avevano forzato la serratura per entrare

e per perquisire l'intera casa e amici quello che trovano dentro questa casa è allucinante

preparatevi sedetevi fatevi una camomilla ma soprattutto smettete di mangiare se per caso lo

state facendo. In casa di Edgin trovano a parte un sacco di mondizia e cipame perché Edgin era

quello che oggi noi chiameremmo un accumulatore compulsivo tipo quelli di sepolti in casa solo

che non c'erano solo oggetti accumulati negli anni in giro per casa c'erano anche diversi

resti umani ovunque c'erano sacchi e sacchi di ossa c'erano organi tenuti nella formaldeide c'erano

teschi umani ma non lasciati in giro così a caso stile Jeffrey Dahmer no Edgin era più creativo

di così perché con alcuni teschi aveva creato dei posaceneri altri li aveva piazzati sulla

testiera del suoletto c'erano sedie rivestite di brandelli di pelle cuciti tra loro con

altri pezzi di pelle invece aveva fatto dei coprillampade mentre aveva usato delle ossa umane

come gambe per un tavolino oltre questo hanno trovato anche un grembiule fatto di pelle umana

una maschera e un busto c'è tipo un gilet fatto di brandelli di pelle cuciti insieme e ultima ma

non meno importante una cintura una vera e propria cintura con tanto di fibbia di metallo fatta di

capezzoli avete capito bene amici capezzoli oltre tutto ciò Ed a quanto pare toglieva alle

sue vittime anche i genitali aveva una collezione di nove genitali femminili ma durante uno dei

tanti interrogatori quando le autorità chiederanno a Ed se il motivo per cui faceva questo alle donne

fosse per una sua perversione sessuale lui risponderà di no lui non aveva mai voluto avere

un rapporto con quei corpi perché puzzavano troppo e diceva infatti di non aver mai avuto un

rapporto con i corpi anzi vi dirò di più si dice che edgin sia sempre stato vergine cioè che non

abbia mai avuto un rapporto nella sua vita e quando gli chiedono ok ma allora perché sceglievi

proprio le donne lui aveva risposto per i capelli i capelli lunghi avevano per me molto valore perché

mi servivano per i miei materiali e non chiedetemi cosa voglia dire in tutto le autorità hanno

stimato che ci fossero almeno dieci donne cioè che quei resti appartenessero ad almeno dieci donne

diverse se non di più edgin viene arrestato immediatamente e quando lo interrogano lui confessa

di aver ucciso bernice warden e confessa anche di aver ucciso mary hogan la proprietà di della

taverna del paese che era scomparsa qualche tempo prima anche lei era stata trovata tra i resti che

ed aveva in casa sua ed racconta che loro due bernice e mary erano le uniche due donne che

aveva effettivamente ucciso le altre invece erano già morte quando lui le aveva mutilate

praticamente racconta i detectives che dopo la morte della madre augusta come vi ho detto prima

aveva iniziato ad andare al cimitero di continuo soprattutto di notte e ogni volta aveva queste

lunghe conversazioni con la tomba di sua madre ecco in queste conversazioni parlava con sua madre

anche di sesso nel senso che ad un certo punto cioè da un certo punto in poi ed racconta di

aver iniziato ad avere una voglia irrefrenabile di vedere il corpo nudo di una donna cosa che

non aveva mai visto prima la madre che come sapete vedeva tutte le donne come peccatrici e

il sesso come un peccato mortale gli aveva risposto nella sua testa ovviamente perché ricordiamoci

che ed sta parlando con la tomba di sua mamma quindi tutti questi scambi avvengono nella sua

testa e quindi gli aveva risposto che una volta che una donna è morta viene sollevata da qualsiasi

peccato abbia commesso nella sua vita e di conseguenza anche il sesso non è più considerato un

peccato cioè una volta che la donna è condio non è più un essere mortale quindi non è più un

umana peccatrice ed quindi da questa cosa capisce spe c che l'unico modo in cui può vedere il corpo

di una donna nuda e se la donna in questione è già morta in questo modo non sarebbe un peccato ne per lui

né per lei ed è stato in quel momento che ed aveva iniziato ad andare al cimitero ogni notte di luna

piena per trafugare le tombe delle donne così da portarsi a casa i loro corpi o dei pezzi dei

loro corpi ma racconta di averlo sempre fatto in balia di uno stato confusionale cioè racconta di

ricordare poco e niente di quelle notti e racconta che si sentiva costantemente confuso e ad un certo punto

aveva iniziato a non capire più quale fosse la realtà e quale fossero le sue fantasie tutte le donne

che tirava fuori dalle tombe comunque nella sua testa erano uguali a sua madre e addirittura ammette che

quel corpetto quel gilet di pelle umana che aveva cucito era all'inizio di una muta di pelle umana

che voleva creare con l'intenzione di indossarla così dal letteralmente amici diventare sua madre

i fan del film saico in questo momento saranno avendo un mancamento come detto per tutto il corso

di questa storia la gente del paese lo aveva sempre trattato come lo scemo del villaggio o

comunque non aveva mai poi mai pensato che potesse fare del male neanche ad una mosca figuriamoci ad

un essere umano eppure a posteriori diverse persone si sono fatte avanti dicendo ora che ci penso forse

qualche campanello dall'arme l'aveva dato il caro vecchio edd per esempio c'erano due ragazzini

di 16 anni che abitualmente andavano a trovarlo alla sua fattoria e loro raccontano che in una

di quelle occasioni edd gli aveva mostrato due teschi dicendo che erano dei teschi che lui stesso

aveva rimpicciolito con una tecnica che non conosco e va bene così ma gli aveva detto che

erano teschi mandati da suo cugino che aveva raccolto sul campo di battaglia della seconda

guerra mondiale mentre invece a quanto pare non era così quelli erano i teschi di due delle

vittime o comunque di due dei corpi che aveva trafugato un altro uomo di nome elmo wek racconta che

dopo la scomparsa di mary hogan edd aveva fatto una battuta davvero infelice che tenendo conto di

quello che era venuto fuori faceva davvero venire i brevidi praticamente un giorno stavano parlando

della scomparsa della povera mary quando edd se ne era uscito dicendo sai in realtà mary non è

scomparsa e appesa a testa in giro a casa mia e lì per lì elmo non aveva dato peso a questa

battuta perché edd era strano faceva sempre commenti fuori luogo nessuno avrebbe pensato

che fosse serio e invece probabilmente lo era il processo inizia il 21 novembre del 1957 edd

viene accusato di omicidio di primo grado ma si dichiara non colpevole perché incapace di

intendere di volere infatti gli viene di agnosticata la schizofrenia viene quindi giudicato non

idoneo a sostenere il processo e viene ricoverato in una struttura psichiatrica di massima sicurezza

ma nel 1968 gli psichiatri che lo avevano in cura lo dichiarano ora abbastanza stabile mentalmente

per sostenere un processo e quindi il 7 novembre del 1968 inizia il processo che dura una sola

settimana durante il processo comunque edd di diceva di non ricordare esattamente di aver

ucciso bernice warden la signora della ferramenta perché come già detto prima i suoi ricordi erano

sempre confusi diceva di ricordare di essere entrato in ferramenta ricordava di aver comprato

l'antigelo e di averlo pagato ma non ricordava di averla uccisa mentre invece l'aveva uccisa con un

colpo di fucile così come aveva ucciso anche mary hogan anche lei era stata uccisa con un colpo

di fucile ma alla fine il giudice robert h golmar lo dichiara colpevole il 14 novembre viene

fatto un secondo processo per stabilire la sanità mentale di edd gin e dopo la testimonianza

di tutti gli psichiatri che lo seguivano alla fine lo stesso giudice golmar lo dichiara incapace

di intendere e di volere e lo condanna a passare il resto della sua vita in un ospedale psichiatrico

giudiziario edd gin alla fine è stato processato per un solo omicidio quello di bernice nonostante

avesse confessato di aver ucciso anche mary hogan ma come scrive il giudice golmar nel suo

stesso libro per una questione di costi hanno deciso di appunto processarlo solo per un omicidio e

non per due cioè invece di fare due processi ne han fatto solo una la proprietà di edd gin è stata

messa all'asta il 30 marzo del 1958 per 4700 dollari che sarebbero circa 45 mila euro di oggi

45 mila dollari di oggi ma nove giorni prima dell'asta la casa è stata completamente bruciata si

dice da un gruppo di persone ma non si mai scoperto in realtà chi sia stato a dargli fuoco anche tutte

le sue cose o almeno quello che ne rimaneva sono state messe all'asta e si sono presentate a questa

sta più di 2500 persone la sua macchina per esempio una ford sedan che era quella che usava

per trasportare le sue vittime è stata venduta per ben 760 dollari di allora che equivalgono

circa 7000 dollari di oggi e l'ha comprata un tizio una specie di giostraio che faceva

a pagare la gente 25 centesimi l'uno per poter vedere l'auto di edd gin comunque il 26 giugno

del 1984 all'età di 77 anni edd gin muore per una difficoltà respiratoria dovuta ad un cancro

i polmoni di cui soffriva viene sepolto nel cimitero di plainfield proprio quello in cui era

sepolta sua madre e quello in cui lui andava a trafugare i corpi e nel corso degli anni

a quanto pare alcune persone andavano sulla sua tomba e ne prendevano un pezzettino cioè

scalfivano un po la pietra della della lapide per portarsi la casa per non lo so avere un pezzo

della lapide di edd gin fino a che nel 2000 qualcuno direttamente ha rubato tutta la lapide che

tra l'altro pesava una settantina di chili quindi questo qualcuno si era proprio organizzato e

impignato le autorità pensavano di ritrovarla qualche tempo dopo su ebay ma invece la ritrovano

l'anno dopo vicino si attol e tenetevi forte la lapide era nelle vani di un uomo di nome

shame bugby che era il fondatore del fan club di edd gin questo shame bugby tra l'altro ha

addirittura una pagina dedicata a lui su wikipedia e pare sia un artista un filmmaker un

editore o comunque questo è quello che dice wikipedia e oltre ad essere il fondatore del

fan club di edd gin ovviamente comunque quando le autorità hanno ritrovato la lapide l'hanno

recuperata e l'hanno conservata nel deposito del dipartimento dello sheriff ad oggi la lapide

della tomba di edd gin al cimitero è vuota senza nome e lui è sepolto tra sua mamma e suo fratello

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a frifa supervisione tecnica gabriele rosi responsabile della produzione del nistucchi una

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stati uniti anni 50 siamo in piena guerra fredda il governo americano è disposto a

tutto per dibattere il nemico dagli esperimenti con il porridge radioattivo alle iniezioni di

plutonio sui soldati fino ad arrivare ad un esperimento che ha dell'incredibile operazione

midnight climax il bordello psichedelico della gia lo puoi ascoltare sull'app di one podcast e su

tutte le principali piattaforme una produzione dream and dream per one podcast

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Il suo soprannome è “Macellaio pazzo”. Vi basti questo per capire il grado di efferatezza e di depravazione raggiunto dalle azioni di questo serial killer.

Un assassinio seriale, sì, ma che non sconvolge tanto per il numero delle sue vittime quanto per ciò che ne fa, tra atti di necrofilia e macabri rituali.

In questa puntata Elisa True Crime racconta la storia di Ed Gein.

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