Muschio Selvaggio: Ep. 114 - Chiacchierata dopo 5 anni con Fabio Rovazzi

Prima di entrare nella suite ci dicono, quelli dello te ci dicono, prima di voi c'è stato Cristiano Ronaldo

Allora una sera, era una sera, dopo aver fatto serata io e lui in piscina da soli

Praticamente nella piscina intravediamo dei filamenti di roba

C'è una roba filamentosa

E io lo guardo e gli dico, Fabio, quella è la p*****a di Cristiano Ronaldo

E Fabio inizia a fare così

Muschio Selvaggio

Con Casputico

Federico

Martín

Oltre aggolare

Muschio mitrofono, videocamere e luci

Hospiti diversi, senti nuovi amici

20 minuti, un'era di argomenti

Stai impedibitati, c'ho più di potenza risate, pianti, rispetto, sincerità e approfondimenti

Siamo negli anni 20

Muschio Selvaggio

C'è uno massaggio

Benvenuti a una nuova puntata di Muschio Selvaggio

Ospite con noi una persona con cui ho condiviso una buona parte della mia vita, con cui ho condiviso dei bei ricordi, dei brutti ricordi

Con cui affronto una conversazione che non sia tipo ciao ciao

C'è degli ultimi tempi, ci si è andati tipo ciao ciao

Quindi dopo 5 anni, 6 anni

Non so, quanto tempo è passato

Eh, tanti, io non avevo i capelli bianchi

Quindi, dopo tanto tempo affronteremo una conversazione che duri più di 3 secondi

Fabio Rovazzi!

Ciao!

È una bella presentazione

E doveva esserci, possiamo dirlo che doveva esserci

Matilde Angelis ma ci odia

Ci ha paccato, abbiamo cercato di ricostruire il perché ci può aver paccato

E probabilmente odia Rovazzi

Ma no!

No, odia solo te, perché con me sarebbe venuta quando ha saputo che c'era i tuoi disdetto

Eh vero, settimana prossima vero

Settimana prossima

Settimana prossima, però quando non ci sono io

Ma non so cosa ho fatto di male, Matilde, non ho fatto niente di male io

Voglio bene, va bene

Sì, ti vogliamo tutti bene

Come stai, come va la vita?

Bene, bene, bene, bene, bene, bene

Da dove, da dove?

E tu come stai?

Io bene, va bene, ho attraversato solo per non scitto dagli inferi, però bene, adesso bene

Eh, ok, ok

Da dove, da dove partiamo?

Io posso dire di aver visto la nascita della tua carriera, cioè di essere stato parte, non parte, non tipo che sono stato io, eh

Di aver fatto parte del team

Beh, fatto parte, dai, siamo partiti, c'è nel senso

Insieme

Certo, assolutamente

Ti ricordo, allora io mi ricordo, il primo ricordo che ho a Miami

Sì, beh, quello abbiamo lasciato, cioè ci sono dei bei ricordi, là

Ci siamo conosciuti a Miami, vettè

No, no, io e te

Che cazzo dici?

No, molto prima, no, ci siamo conosciuti quando tu stai facendo uscire l'amore Ethernet, il video musicale

E io non sapevo cosa fare della mia vita e mi ricordo che tua madre volevo in qualche modo entrare in Utopia, mi ricordo

E tua madre mi guarda e mi diceva sì ma tu cazzo fai nella vita e io non lo sapevo

e però alla fine mi ero entrato dentro il tuo...

Ma scusa tu eri entrato ancora prima di Miami?

Sì sì, ma fa!

Sì sì, sì sì, ma donna sì, uff!

Io mi ricordo che facevi questi video pazzeschi perché per me tu sei un grande creativo

cioè per me da sempre tu, indipendentemente che faccia musica, che faccia cinema, che faccia televisione

sei una mente creativa e facevi questi video, il video pazzesco di tu che la tippa ti dice, sono lavorato in...

La vastità del cazzo che me ne frega, c'è!

La vastità del cazzo che me ne frega!

Sì, per io facevo i video su Facebook e tu mi avevi contattato, mi aveva contattato prima a mi sax per fare SORCI VERDI

e poi dopo ci eravamo conosciuti tramite...

Ma era che tu stai svalvolando quelle date SORCI VERDI, ma SORCI VERDI è molto dopo!

È molto dopo!

Secondo me sì!

Non ci ricordiamo più come ci siamo conosciuti!

Io non mi ricordo niente!

Però di sicuro non a Miami!

A Miami, guarda che noi volevamo...

Io volevo presentarti DJ e volevamo entrare nel mondo dell'EDM!

No!

Vedi che sbagli?

Io ti parlo di Miami...

Ahhhh!

Io ti parlo di Miami quando non c'era posto per dormire e tu dormivi su due sedie!

Oh, dio!

Quello dove...

Dormivi su due sedie così!

Ti ricordi?

Quello del...

Che ci siamo ritrovati?

Siamo andati...

Allora, io vado con questi viemici a Miami, no?

E a un certo punto arriva anche Rovazzi, che io c'è conoscevo tipo ciao ciao, e gli

ho detto vabbè rimani qui con noi, però non avevamo spazio per dormire quindi dormiva

un po' sul divano, un po' su delle sedie e tu lo trovavi tutto raggomentato, tutto un

po' goblin e così...

È vero!

Però vabbè andati all'Universa Studios che ero gasatissimo di Harry Potter, a voi non

bene fregavo un casso...

Sì, hai comprato delle bacchette e noi ti prendevamo per il culo!

È vero!

È vero!

Mi l'ho dimenticato quella Miami!

Quella Miami in cui andammo durante questa festività che si chiama...

Il Memorial Day!

Il Memorial Day!

A un certo punto, mi ricordo, io e lui andiamo a farla spesa ed era Miami deserta, non c'era

più nessuno, entriamo a farla spesa e c'erano solo gente di gang, gente di gang proprio

di scriverei così...

Sì, sì...

E immaginate, me e Rovazzi...

Che vloghiamo...

Con le telecamere in mano che facciamo tipo così eeeh e circondati dai tipi così con

le bandane che ci guardano così, tutti tatuati in faccia.

Sì, perché...

Il Memorial Day, sostanzialmente, durante il Memorial Day tutte le gang americane si trovano

a Miami per uccidersi.

Almeno, così ci è stato raccontato?

Sì, era così negli anni in cui ci siamo andati noi, adesso meno, mi hanno raccontato

che non si sparano meno, molto poco...

Siamo rimasti chiusi in casa tipo tre giorni perché si ammazzavano.

C'erano delle ragazze amiche nostre che vivevano lì che dicevano, ma siete matti?

Chiudetevi in casa, anche che abbiamo deciso di prendere un furgone e di andare a Disneyland

a Orlando.

Esatto, esatto.

Ben veramente bello.

Mi ero dimenticato, mi ero dimenticato.

Eh sì, quello...

Sì, quello dello scherzo anche in piscina.

Ah sì, sì, sì...

Possono raccontarlo.

Sì, io si, tanto...

Beh, il nostro amico sostanzialmente ha messo del Chalice era, del Chalice nei drink di

tutti.

E noi praticamente stavamo tutto il tempo nella piscina dello massaggio, lì a cazzeggiare

e quando sono usciti tutti era stato bellissimo.

Una gran festa.

Una gran festa, grande divertimento.

E da gran festa.

Spari, gang e ripotter.

Una bella magliela.

Eh sì, e poi invece ricordo nitidamente quando uscì andiamo a comandare.

Sì.

Io con Fabio l'ho frequentato che ero single, giovane e celebre, no?

Quindi tutte le cagate più immaginabili, possibili, discoteche, locali, tutte le cose

più incredibili, indicibili, decidiamo di partire per Miami, poi eravamo infossati

con la musica elettronica, con l'idm e quindi coincideva quel periodo con lo...

Come cazzo si chiama?

La music conference.

La music conference?

La fanno ancora?

Sì, sì.

Ah ok, però è un po' più pacco.

No, no.

Ma là, guarda, là c'è una bolla, sono appena stato, tornato due settimane fa.

Là è ancora una bolla musicale, cioè tutto quello che ascolta il mondo è una cosa,

là c'è ancora l'elettronica, c'è ancora tutto l'ipe per quella roba liee fighissima.

Pensate che ho pensato che fosse andato in down?

No, no, no, no, per niente.

Zero.

Ma beh, ma poi ovviamente cercano di differenziare, di versificare, cioè l'ultra music festival

ha aggiunto stage ovviamente ogni anno, sempre di più e penso che abbiano anche più

generi, più roba.

Allora, quando fanno sempre in, come cazzo si chiama, la cd, a down town non lo fanno.

Sì, sì, credo di sì, non lo so, quest'anno non ci sono stato perché sono tornato prima.

Ma te ricordi, posso raccontare una cosa dell'ultra music festival?

Allora, io ho mille racconti, quale volta, perché ci si sono stati due volte insieme.

Perticamente compriamo questi biglietti VIP che costavano, quanto costavano una roba?

1.500 dollari?

No, di più.

Di più?

Mi sa molto di più.

Ok, allora lo mi ricordo.

Una roba senza senso.

Quindi riusciamo a ottenere questi biglietti tramite, non mi ricordo, con le lire della

Madonna.

Sì, sì, carino.

Facciamo tipo sette ore di coda.

La cosa senza senso, arriviamo...

E tu dici perché abbiamo speso tipo 5.000 dollari per questi biglietti e facciamo la coda?

Per poi arrivare in un'area dove c'erano solo persone che sboccevano da 100.000 dollari

in più.

E noi eravamo lì che guardavamo, c'è una tristezza incredibile.

Perché era l'area prima di quella veramente VIP.

Sì, sì.

Va bene.

Entriamo.

Vedete come mi guarda dopo, giuro, due minuti, due minuti e mezzo mi fa, no ti giuro, no

diamo via.

Non ce la posso fare.

E siamo andati via.

Sì.

Davo.

Io mi ricordo perché stavo male a vedere un palco così bello e non poterci suonare.

Mi veniva il nervoso.

Si, me l'ha anche detto.

Cioè, il palco era troppo bello, mi viene il nervoso, cioè che non posso starli.

E poi ci avevamo davanti a noi, divisi da una sbarra dei multimigliardari che ci spruzzavano

con loro champagne.

Quindi non c'era.

E poi ci siamo tornati con Grootman da dietro con la barca, fighiscio.

No, lì con Chiara, c'era Giacchiava.

Ah, è vero, c'era Giacchiava.

Siamo stati tre volte allora, allora c'era stata una seconda dove io ho conosciuto la

DJ con cui ho iniziato a frequentare.

Ma l'hai conosciuta lì?

Ti hai detto che non mi ricordo più.

Ma fratello, ma tu non ti ricordi?

No, io ho rimosto delle...

La scena incredibile, scusami, io in macchina e tu hai in macchina, Tiger Lily che passa

in macchina.

E io che faccio?

Tiger!

Tiger!

E lei continua a camminare e l'abbiamo fatto così per mezz'ora e lei non ci cagava.

Vero che il periodo era incredibile, ti avevo anche fatto litigare con Alesso su Twitter.

Mi hai fatto litigare con Alesso su Twitter.

Sono successo tante cose in quel periodo.

Il ricordo più bello che ho, del secondo Magiemi, è Vaska, avevo preso questa suite

al W, che aveva la piscina sul rooftop, aveva la piscina con l'acqua salata e prima di

entrare nella suite ci dicono, quelli dello te ci dicono prima di voi c'è stato Cristiano

Ronaldo.

Allora una sera, dopo aver fatto serata io e lui in piscina da soli, sì, senza ragazza

credo, non c'erano, eravamo io e te, basta.

Ricordo più, no c'era qualcosa.

Sì, forse c'era qualche ragazza amica nostra.

E praticamente nella piscina intravediamo dei filamenti di roba, c'è una roba filamentosa

e io lo guardo e gli dico Fabio, quella è la roba di Cristiano Ronaldo e Fabio inizia

a fare così e non mi ricordo se hai vomitato nella piscina, però credo che tu abbia vomitato

da qualche parte.

Sì, per quanto voglia bene a Cristiano Ronaldo, diciamo che fare il bagno nel suo sperma

non è una delle migliori esperienze.

Io ricordo quando siamo partiti la prima volta per la music conference a Magiemi ed era già

uscita, andiamo a comandare e quando uscì andiamo a comandare l'accoglienza fu tiepida,

c'era appena uscita, andicchiava, c'era un pezzo carino, ma niente di che.

Dopo un mese era morto mi pare, un mese era crepato.

Noi siamo partiti per Magiemi e durante il viaggio di ritorno ci siamo resi conto che

era esploso, poi quando siamo arrivati in Italia iniziamo a vedere i bambini che facciamo

una così.

Sì, però attento ti devo correggere perché se non sbaglio, l'anno che uscì andiamo

a comandare noi siamo da Tabizza.

No, Tiger Lily era l'anno che uscì, andiamo a comandare.

Sì, io ci sto ricordo di Vizio.

E poi siamo andati a Bizza, certo io mi sono...

Ma poi lì c'è una dei ladri che è incredibile.

Ma a me è Bizza che ridere.

No, ecco, seguiamo un freddo e cerchiamo di dare...

Scusate, scusate.

No, perché se no sembra una riunione tra l'inizio.

Sì, sì, allora andiamo a comandare uscita e all'inizio io avevo come obiettivo di fare

mi pare un milione di views, cioè per me un milione di views era proprio incredibile

e uscì da fece tipo 100 mila, 300 mila non mi ricordo e poi si fermò, dopo un mese si

fermò.

Poi verso l'estate iniziato a fare un giorno, ci siamo svegliati e facevano un milione

al giorno, caso.

Sì, sì, sì, mi ricordo.

E era diventato una... soprattutto tra proprio bambini.

Sì, sì, bambini, famiglie.

Ha diventato una roba...

Tipo baby shark, baby shark, balli di gruppo.

Sì, sì, sì.

E fu un successo devastante.

No sense.

E era l'anno che poi uscì Vorremmo a un posto, quindi noi eravamo...

Total.

Delirio di ogni potenza, totale, perché ci avevamo Vorremmo a un posto, andiamo a comandare

e facciamo quella vacanza Ibiza con questa piccola valentesi dei ladri, ovvero, un nostro

amico Ceschiello che salutiamo, stava dormendo, stava dormendo in questa villa dove c'era

una finestrona che dà sulla piscina e a un certo punto vede passare, vede letteralmente

passare delle persone, no?

Si lancia per terra e gattonando, tipo Rambo, gattonando, arriva nel mio letto, io era

letto con una ragazza e mi tocca il piede, io inizialmente pensavo fosse la ragazza,

no?

Non gradisco i massaggi ai piedi, no? E invece era questo nostro amico Ceschiello che vi

diceva, ho visto i ladri, anche ci svegliamo tutti, ci ermiamo, tipo Mammo ha perso l'aereo

quando deve sconfiggere i ladri che devono entrare in casa, quindi mestoli, cose che

totalmente in influenti rispetto...

Io mi incoltero da cucina e urlavo, tipo, qualcosa in spagnolo, tipo vamo, non so che

gli dicevo qualcosa, ma c'era una ghiacciata.

Perché avevo questa villa che avevo un giardino pazzesco buio, completamente buio, un bosco

buio.

Sì, no, è stato un momento brutto.

Brutto, però io avevo trovato la tecnica per mandare via, per cercare se c'erano ladri

in casa ogni volta.

Già?

Non ti ricordi che io tutte le sere o ogni tot, ore, facevo così, guardate che vi ho

visto, eh?

Perché se tu ci pensi, tu sei un ladro, no? E senti uno che dici, guardate che vi ho

visto, cosa fai, scappi?

Sì, ma c'è, questa cosa, però, la faceva sempre.

Sì.

So, colazione, stiamo mangiando i cereali con il canale, guarda che ti ho visto.

Tutto il tempo così, tutto il tempo così.

No, e poi tra l'altro l'ho detto, cioè, leggo ogni giorno, cioè ogni giorno, che succede

spessissimo, che rubano in casa i bizzi, una roba devastante.

Sì, credo, a Boriello, addirittura, credo sia pubblica questa cosa, sono entrati con

i calascini, proprio...

Con i calascini.

Sì, sì, bisogna stare attenzione.

No, poi avevamo questa casa isolata nel nulla, cioè, situazione pericolosa, diciamo.

In tra l'altro, il nostro amico Ceschiello, che salutiamo, puzzava molto di pesce, in

quella vacanza.

Perché li nascondemmo una trota, un bronzino.

Un bronzino così sotto il letto per tutta la vacanza.

E lui ogni volta diceva, raga, ma la mia camera, puzza di pesce.

C'è Ceschiello, vorrei, non so, prova a lavarti.

Mamma mia, ragazzi.

10 giorni di bronzino sotto il letto, è abbastanza.

Quante le abbiamo fatte?

Ma siamo vecchi ormai, eh?

Siamo vecchi, poi abbiamo litigato, poi abbiamo fatto la pace.

Però tu come hai vissuto il tuo periodo di esplosione?

Esplosione?

Ma in realtà all'inizio male, perché ci ha non ho fatto un percorso, nel senso non

è che piano piano sono arrivato a salire su un palco con nozioni o cose, cioè faccio

il video maker, il giorno dopo mi sono trovato, prima volta, biancantato, ad essere un'artista

musicale.

Piazza del Popo, sì, pizienza musicale, poi cercavo in tutti i modi di dire all'Italia,

vi prego, non mi canto.

Fanculo, hai fatto, hai inanellato per tre volte, quattro volte di fila, delle super

super hit.

Sì sì, però diciamo che all'inizio era un po' spaventato, cioè il palco l'ha sempre

vissuto male, infatti non ho mai fatto turo, ha fatto i DJ set all'inizio, ha fatto una

quantità DJ set senza senso e poi ho abbandonato perché ho sempre vissuto male il palco, cioè

il palco lo soffro tantissimo, per me cantare in pubblico è ancora una cosa che non mi

spaventa.

Poi piano piano, adesso con calma sto cercando di, però mi ricordo che era pesante, però

devo dire che sicuramente c'è quella botta di popolarità, se non ci fosse stati tu

ed Axe di fianco mi avrebbe fatto impazzire, sicuramente.

Ti siamo stati d'aiuto, vuoi dire?

Sì, ma perché cipigliava per il culo H24, io poi ero l'ultimo ovviamente, ragazzino

l'ultimo arrivato, quindi diciamo che lo scappellotto funzionava e serviva perché sennò sarei andato

fuori di melone completamente, cioè credono.

Sì, sì è difficile, io personalmente quel periodo lì me lo ricordo dove anch'io ero

un po', eravamo tutti un po' fuori secondo me.

In quel momento penso che io te e Axe, sicuramente eravamo il top in assoluto, mi ricordo che

era una roba incredibile.

Sì, soprattutto sui pezzi ST, poi sai con Ale abbiamo fatto un tour che fu pazzesco,

cioè avevamo fatto tipo un centinaio di date che si era concluso con San Siro, quindi

ai tempi fui, quando feci San Siro, l'artista più giovane ad aver fatto San Siro, poi sono

arrivati ultimo e adesso blanco e quindi basta.

Adesso blanco fa San Siro?

Sì, quindi credo sia lui l'artista più giovane, quindi ricordatevi, c'è sempre un'artista

più giovane di voi ad aver fatto San Siro.

Il 2036 lo farà un bambino di 12 anni, però tu poi io ricordo lo sforzo in mani che c'era

nelle produzioni video.

Sì, troppo, infatti poi mi sono fermato, io l'ultimo video, credo video più impegnativo

che ho fatto e faccio quello che voglio, a livello produttivo, follia, cioè sono tipo

sostate due settimane di riprese tutto il giorno, quindi dalle 7 del mattino, a mezzanotte

una, tutti i giorni, eh, tosta e troppo, per quello che poi…

No, troppo per essere sostenibile, perché poi io mi ricordo di budget che bisognava

tirare fuori per fare video e cazzo era impegnativo.

No, quello, faccio quello che voglio, ma beh, poi sono sempre stato quello, soprattutto

è stato un bel investimento, perché poi mi ha permesso, ovviamente nel momento in

cui ho un video un grande successo, il profilo e tutto, chiudo delle cose dopo a coprire,

no?

Certo, certo, un ritorno.

Però mi ricordo che fu veramente troppo, c'è costato veramente troppo.

Alla fine, cioè, allora, quei costi li riesci un po' a rientrarci con i product placement

a meno i tempi, poi adesso non so quali sono le cifre esatte.

Eh, faccio quello che voglio era impossibile, cioè era impossibile riuscire a rientrarci.

Cioè, penso che dentro quel video ho messo un supermercato che ho fatto svuotare, certo

immagino, non è sé lungo, l'ho fatto svuotare e tutti i banconi sono riempiti di prodotti

diversi, erano tutti product placement per cercare di rientrare di una cifra.

Oh, bellissimo.

Bellissimo, bellissimo.

Cioè, è stato una figata, è stata una figata.

Pensa che uno dei miei sogni è fare la puntata di Muschio Selvaggio con solo…

Solo placement.

Solo product placement.

Quindi sarebbe stato il mio sogno.

Eh beh, potete farlo.

Sì, sì, sì, piano, piano la faremo.

Eh, però nonostante quello, nonostante il budget che mi diede la discografica, nonostante

tutto alla fine ho sborsato, penso, 60%, 70%, io di Tascamia, perché tanto comunque poi

avrei… sapevo dentro di me che quel video mi avrebbe portato qualcosa, no.

Adesso invece il video musicale è morto.

Non serve più niente.

No, perché una volta, cioè, una volta ti guardavi per dire anche vorremmo a un posto

e andiamo a comandare che sono quelli che, penso, abbiano fatto più views nostri.

Allora, si nostri sicuramente, nella classifica dei video più visti in assoluto, c'è Roma

Bangkok, poi Vorrei Manu'n'Posto e poi forse uno dei tuoi.

E quel periodo la gente li guardava perché poteva anche ascoltare Gratis la musica,

perché non c'era… non era ancora popolare Spotify.

Certo.

E quindi quello anche faceva generava numeri, creava delle economie sui video, adesso purtroppo

è andata.

Quello che ho notato io è che si riprendono un po' i video musicali sull'estate.

Sì.

Sull'estate funzionicchiano un po' di più.

No, per me sono numeri ormai…

Va beh, rispetto ai numeri di una volta, non sono completamente irraggiungibili, però

sull'estivo inizia ad aver senso investire qualcosa sul video musicale.

Per il resto, a meno che non hai tu velleità di voler fare un progetto… perché ridi?

No, sorry.

Stavo rilendendo.

Non voglio fare qualcosa di un progetto, non ha molto senso.

Passiamo invece all'esperienza cinematografica.

Il primo film.

Il primo film.

Il primo film.

Chiate come ti ho odiato parcappettana in quel periodo.

Perché?

Eri odioso.

No, perché?

Eri odioso.

Perché?

Io mi ricordo.

Io mi ricordo che…

Cosa ho fatto?

Ti chiusi, io personalmente, un deal con un grosso produttore cinematografico.

Ah, che ho rifiutato.

Che ti dava una barca di soldi.

Eh, ma c'è un skiffo il film.

Ma era lo stesso film.

Ma era lo stesso… dove scrivono tu il film?

Mi ricordo che dovevo tornare indietro nel tempo e l'immaro mi caserò.

No, sento che era un'altra.

Quello era il film, ti ricordo.

Allora, io mi ricordo questa roba qua.

Che ti chiamo e ti dico.

Oh, il più importante produttore cinematografico d'Italia vuole fare un film con te.

Ti dà una barca di soldi.

E tu mi dici, mmm, ci devo pensare.

No, ma per me è stata una sofferenza.

No, e poi andammo a casa sua a Capri.

Ma te eravamo litigati lì, devastante.

Di chi?

Io e te.

Ci odiavamo.

No.

Ma come no?

Ti ricordo che io ho preso l'elicottero sulla barca.

Ci eravamo tipo, non so, mi ricordo quando siamo a Tila.

Beh, sì, comunque, si aveva litigato questa roba qua.

C'è niente a dire.

E poi a un certo punto, lui, al posto che dire, rovazzi, fai il film che vuoi,

io ero l'inqualità di manager di Fabio,

mi ritrovo una proposta di un film dove dentro c'ero io, mia moglie, Fabio.

Con una macchina del tempo.

E io al tipo dicono, ma io non voglio farlo, il film.

Io tornavo indietro nel tempo e mi ricordo solo che mi dovevo baciare Chiara.

Sì, rovarò così.

Non mi ricordo il tuo ruolo, ma comunque, io guarda che ho sofferto quel no.

Innanzitutto perché il produttore voglio benissimo, ci sentiamo, è un mito, assoluto.

Sì, sì, sì.

Però mi piaceva, non mi piaceva il film, non mi gasava quel.

Quell'idea lì era una mezza cagata.

No, io direi, quello lì è un no che mi è pesato tanto.

Erano tanti soldi.

Mamma mia, barca, incredibile.

Poi dall'altra parte, quando invece ho fatto il vegetale, ho preso tra l'ira.

Esatto, sì.

Sì, sì.

Poi dici, bravo, Fabio, bravo.

Va bene, va bene.

Però è carino, il vegetale è stato carino.

Sì, è che ricordiai di esperienza.

Belli, belli, belli.

Prima esperienza cinematografica, poi il lavorare con un unziante, è stato fighissimo,

perché ovviamente sei con uno dei creativi più geniali del cinema italiano degli ultimi tempi.

Ricordiamo l'unziante, è quello...

Regista e sceneggiatore di Keco.

Di Keco Zalone, esatto.

Sì.

E quindi poi abbiamo passato quest'estate insieme a Bari a rivedere un po' la sceneggiatura e tutto.

Abbiamo fatto tutto questo percorso sul set, etc.

Mi sono divertito tantissimo, tantissimo.

Adesso io per dire, adesso ho fatto un film con Lillo.

Ah, sì?

Un thriller, sì, è uscito su Prime.

Perfetti sconosciuti in macchina.

Ok, figo.

E devo dire, io a me piace tanto fare il cinema, però non so se sono nel paese giusto.

Perché?

Eh, non lo so, sento che ci sono dei limiti grossi.

Sì, anche di budget, perché poi il budget non è...

Cioè io sono molto...

Io poi ognuno c'è la sua visione, il suo gusto.

Io sono... a me piace entrare in sala e vedere qualcosa che a cui non si è abituato nell'ordinario.

Per me non è interessa vedere due persone che fanno una vita normale fino al film.

Cioè voglio vedere una roba straordinaria, no?

Per fare quelle robe li servono dei soldi qua.

È difficile ottenerli e soprattutto rientrarci, perché in questo momento il cinema avverte la situazione abbastanza...

Soprattutto anche realizzarli con quel sapore che solo gli americani riescono a dare.

Ma in realtà guarda che adesso, nel mondo, l'Italia sta andando molto forte.

Cioè tecnicamente, cioè tipo CGI Marvel, un botto di italiani, costumi, italiani...

Truccatori anche.

Esatto, quindi in realtà puoi ottenerla.

Però, ecco, sta...

Una baccata.

Prima fai Iron Man, poi ti chiedo un film.

Io non lo so se tu fossi consapevole quando è iniziato il progetto Rovazzi,

però nella mia testa c'era quello di replicare l'Holly Island.

Assolutamente.

Ah, c'era anche per te.

Io sono super fan dell'Holly Island.

Mi ricordo, ho un legame clamoroso quello all'Holly Island,

perché quando è mancato mio padre, ascoltavo io all'Holly Island.

E quindi poi li ho usati un po' come...

E quindi ho un legame, diciamo, emotivo forte con loro.

E mi ricordo che guardavamo quello...

Come che si chiama?

Quello con Michael Bolton?

Jack Sparrow.

Jack Sparrow.

E ci venne un mente di Morandi, di fare Gianni.

Sì, questo non me lo ricordo.

Sì, sì, sì.

Io mi ricordo che eravamo in fissa...

Vabbè, diamo un attimo un excursso.

L'Holly Island è questo trio di attori comici che,

durante il Saturday Night Live, faccevano dei video musicali,

che però erano con delle canzoni,

che partite tutte con toni ironici e dissacranti,

ma che poi diventavano delle vere,

con proprio it mondiali, con dei featuring pazzeschi.

Cioè, mio preferito è Shai Ronni.

Sì, quella con Rihanna.

Cioè, che c'è questo ragazzino che si chiama Shai Ronni,

che si pisce nei pantaloni, che ogni volta che Rihanna li dice

di ripare, ripa tutto così,

poi quando Rihanna se ne va via, lui fa,

FACCULO!

È ancora devastante.

Il loro pezzo più famoso è quello con ACON.

I just had sex.

I just had sex.

Cioè, la roba incredibile di loro era il featuring improbabile.

Cioè, quello più improbabile è sicuramente Michael Bolton,

che è un po' il Pavarotti americano.

E hai tempi in Italia per dire

non c'era questa roba del featuring strano.

L'accostamento strano.

E quando...

tra l'altro abbiamo convinto insieme,

eravamo in sala Prove,

noi stavamo provando per...

No, San Siro abbiamo già litigato.

Per Capitani, il tour di Morandi e Baglioni.

No, eravamo in sala Prove.

Io è Axe per fare qualche tour.

E lui prese il treno

per venire a parlare di questa cosa.

Lo chiudiamo in uno stanzino

e mi ricordo che io gli disse

senti, ma vuoi fare questa cosa con Fabio?

E noi eravamo un tesissimi,

perché pensavamo che ci dicesse di no.

E invece avevo detto, oh, sì, va bene.

Senza neanche sentire il pezzo.

Avevo detto, oh, sì, va bene, lo faccio.

E vi ricordo che i tempi con la roba

funzionavano tantissimo, perché era assurdo

vedere Morandi con un...

con un...

Era proprio Lolliai.

Era quella roba di chi a me manca un botto

e secondo me c'è un vuoto,

anche in America in questo momento non c'è.

Aveva preso il posto

dei Lolliai, hanno un po...

Cazzo, quello che hai fatto il pezzo con Chris Brown.

Ah, Lil Dicky.

Lil Dicky aveva preso un po' il posto di suo.

Infatti il video di senza pagare

è palesemente copiato da...

Certo.

No money, non sono una roba

del genere di Lil Dick palesemente copiato.

C'è, vogliamo farlo uguale.

Esatto.

Fatto a Los Angeles, c'è.

Però avete state a casa di Paris Hilton, tipo.

Sì, sì, era un po' più... C'è quello di Lil Dicky.

Era... Sembrava vero.

Sembrava vero. Il nostro era un po' più

scritto, scritto.

Mattelotto, c'è un video suo che si chiama

No Brain, forse, o qualcosa di simile.

Non so se l'hai mai visto, tutto in piena sequenza di lui

è una tipa, e hanno appena fatto sesso.

È un video...

È uno dei miei video preferiti di sempre.

Più preferiti è terribile, preferiti di sempre.

È incredibile.

Se non l'hai visto, guardalo.

Lui aveva un po' sostituito

Lollie Island, è un po' sparito.

No, lo so, dopo la cosa con Chris Brown.

È fatto quel pezzo incredibile

con Chris Brown, che fa troppo ridere.

Il video è cramoroso.

Il video è bellissimo, e poi ha fatto

invece un pezzo con gli animali.

Tutto in 3D.

Terrificante. Bruttino.

Ma penso che sia legato a qualcosa, quel video.

Non si spiega perché...

Sì, era brutto, non era bello.

Non era bruttino.

Quindi esperienza cinematografica.

Ma vuoi continuare a fare...

Sì, sì, vorrei...

Adesso vorrei fare...

In realtà sto cercando di capire

di fare il mio film.

Cioè, proprio faccio sia regista che l'attore.

Il mio...

E non è facile, perché vorrei capire...

Anche adesso, sai che è difficile

anche riuscire a capire qual'è l'ending.

Perché in sala ti fai malissimo, ti ammazzi, praticamente.

Eh no, io non ho...

Io sono ignorantissimo.

Finita. Al momento in sala è finita.

Quindi devi andare sullo streaming.

Andare sullo streaming, però devi anche individuare

qual'è la giusta piattaforma, poi ogni piattaforma

al suo target, ai suoi limiti.

Sesso che magari in una puoi fare

determinate cose in un altra meno.

E quindi è un casino. Cioè sto cercando di capire un po'...

Io e le mie idee, ma sono troppo legate ad una piattaforma

e non posso dirle.

Ma è Federico.

Però...

Sì, è vero.

Lo streaming...

Ci diceva qui Muccino

di come lo streaming abbia permesso

a registi di fare cose anche

magari più profilate.

Non solo blockbuster che debbano

in qualche modo vendere, abbia dato l'opportunità

ai registi di essere

un po' più creativi, un po'

meno legati al mercato.

Non so come dire.

Non sapevo questa cosa.

Vrei detto il contrario.

Più contenuti, meno qualità.

Essendoci grandi fami di contenuti

c'è un po' spazio per tutto, capito?

Quindi è la cosa un po' più d'autore.

Cioè, adesso...

Cioè, se tu pensi a...

Cioè, è uscito

questa serie di

Jonah Hill

con il suo psichiatra, con il suo terapiaeuta.

Ah no, ok, non lo vedo.

E capire, è una cosa molto dinichia,

bella.

Che però, effettivamente, se tu pensi

a un...

Se fosse stato declinato cinematograficamente

non avrebbe avuto molto spazio.

Invece ha avuto un discreto successo.

E poi, allora, abbiamo

percorso

tutte le cose belle della nostra vita.

Vogliamo ripercorrere le cose brutte?

Badonna?

No.

Vabbè, cioè,

devo dire

anche nelle cose brutte

io credo di aver imparato delle cose.

Tu? Sì.

Sì. E siccome sei tu che sei intervistato

ti chiedo cosa.

Ma...

Come posso dire?

Beh, la domanda è complicatissima.

È complicata. Ho visto recentemente...

Cioè, l'ho vista stamattina.

L'intervista di Axe dove...

dove ha spiegato che

averci preso una pausa prima di chiarire

tra noi è stato fisiologico

perché è stato un rapporto molto

forte tra di noi.

Poi con Ale

forse meno.

Io e te ci siamo visti, ci vedevamo

tutti i giorni, uscivamo tutte le sera

eravamo proprio fraterni

da un certo punto di vista. Poi non vedersi

più è stato traumatico.

Io, cioè, ricordo,

io mi sono sposato e voi non ci eravate

e per me è stato...

una mancanza

importante.

E poi c'è da dire una roba che...

Cioè, allora, un conto è litigare con un amico.

Un conto è litigare con lui

e tu litighi e esci di casa

c'è un cartellone

scende la televisione, c'è lui.

I canali c'è sempre lui.

È piuttosto, è piuttosto.

No, beh, noi effettivamente rispetto

al rapporto a te e a Ale eravamo molto più legati

quindi è stato molto più uno squarcio

dal mio punto di vista.

Io l'ho vissuta abbastanza male, mi ricordo,

mi ero chiuso in casa e ho fatto il leggo

più difficile al mondo.

Ci sono rimasto chiuso per un mese in casa

a fare un leggo, nel letto.

Cioè, non è un post,

non è il dormivo nei pezzi di leggo

per un mese.

Ma beh, comunque...

Ho imparato a fare il leggo, ecco.

Mamma mia.

Credo poi, alla fine di tutto,

che fossimo...

di mese sbaglio, però...

che fossimo tutti

alle di meno.

Però io e te

e altri

fossimo un po' in un delirio

di ogni potenza del cazzo.

Non credi?

Ma no, va beh...

Intendi...

No, secondo me no.

Non lo so, c'è... fossimo...

Sì, eravamo dei coglioni.

Vabbè, certo.

Eravamo dei coglioni

e anche un po'...

diventati un po' troppo

legati al vill denaro.

Boh, sì.

No, secondo me no.

Ma io e te, dicevo, tutto un gruppo.

Non lo so, c'è...

so che a un certo punto...

A parte che dove c'è successo?

No, a un certo punto...

Io ricordo nitidamente questa cosa,

la dico quando racconto il nostro periodo.

Andiamo a comandare...

Tanto le cifre posso dirle, tanto...

Cioè, ci sta.

Di cosa?

Andiamo a comandare,

contratto con l'universal ant...

di anticipo, tipo...

Dopo...

un mese

tu avevi un contratto da un tipo...

No, beh...

Ma va, sì...

Mi ricordo.

Sì, forse.

Tutto indotto era molto...

C'era molto...

Cioè, era una roba importante

e mischiare amicizia, lavoro, denaro...

No, anche io.

A un certo punto io mi ricordo che si parlava più di contratti...

che...

di amicizia, poi...

io mi ricordo stava nascendo mio figlio

impellagati in situazioni contratuali del cazzo.

Sì, sì.

C'era proprio tutto...

tutto diventato molto pesante.

I tuoi immagini, noi siamo...

siamo nati come amici.

Poi a un certo punto abbiamo iniziato a lavorare insieme.

Arrivano i soldi, arriva tutto...

è fisiologico che vada tutto a puttane, credo.

Cioè, è normale, non conosco...

tu conosci qualcuno?

Nessuno, cioè, prima o poi succede qualcosa per forza.

Noi, secondo me, abbiamo fatto questo errore.

Cioè, secondo me, non dovevamo...

mettere il lavoro in mezzo.

Perché poi l'amicizia aveva creato...

un clima anche proprio creativo di...

Benissimo.

Cioè, c'era un clima pazzesco, mi ricordo.

All'inizio eravamo delle schede...

delle macchine... fighissimo.

Eh beh, è stato un errore.

Sì, sì, è stato...

è stato un errore che non rifarei,

cioè, perché uno dice sai, però almeno c'è

il guadagnato dei soldi, ma il guadancia

rispetto a quello che hai perso in termini di rapporti umani

non ne valeva la pena.

No, infatti, sono d'accordo.

Beh...

è stato bello, no, è carino.

E poi guadagna, in senso che mi ricordo che...

insomma, comunque, fare il manager

è un artista oggi, no?

Cioè...

insomma...

è guadagnato chissà che cosa, dai.

Beh, tu guadagnavi bene?

Sì, però...

Tu guadagnavi bene?

Sì, però...

Beh, però, insomma...

cioè, senso, guadagnavi già bene tu.

Sì, sì, non era quello, però...

cioè, non è che... non è che voglio dire

lo facevo per...

per amore della patria, cioè, comunque,

c'era anche la forma di...

Non c'era solo per i sogli.

Ma non era solo per i sogli, però c'era anche

una forma, cioè, sarebbe...

sarebbe intellettualmente disonesto dire

che non c'era anche quella parte lì

inevitabile che ci fosse, no?

Certo.

E... ma adesso, quindi...

ma adesso che cazzo fai?

Eh, sempre soito.

Film?

Sempre soito. Facendo un bot di roba.

Ah, hai uscito la canzone adesso?

Sì.

Ma farai canzone estiva?

Sì.

Fai?

Allora, credo di sì, devo... devo...

trovare quella giusta, mi sento che sto lavorando

più cose, e quando sento il click

la faccio valentiero.

Vorrei...

vorrei tornare un po'...

cioè, vorrei fare un banger figo,

un'idea... un'idea geniale,

mi deve venire l'idea strana.

Ma adesso io ho notato che hai preso

un filone un po' più serioso.

No, no, ma è solo quel pezzo lì.

Solo quel pezzo lì.

No, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no,

no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no,

no, no, per e' la reckonpa!

Stivo drama t' ricmáci per un banger...

L'atto cinematografico الطriνerò a cercare di arrivara

a tendedere agli campiVA

col gol lì, perche' il mio sogno

e basta, e basta.

Adesso io ho avuto...

della prima esperienza da testimonial

tutto il mondo pubblicitario quindi mi piace un sacco seguire scrivere campagne

eccetera e ho un sacco di roba che sto facendo sono molto contento una cosa mi

diverte tantissimo fare ma anche proprio benogliose cioè mi ricordo che

i tempi lavoravo per un'azienda che produceva macchine auto e mi ricordo che all'ultimo

secondo non è quella di Lillo

e mi arrivavano tipo i dati all'ultimo secondo di no guarda che è cambiata

questa legge dobbiamo cambiare tutto cioè quindi era una roba anche più tecnica

sulle roba mi sono divertito tantissimo da quel momento sono partito con quella

roba lì quindi adesso ho un team creativo mi diverto fare quella roba

l'ami mi piace tanto e quindi continuo anche su quello che sembra una cazzata

ma è un oro bello toss questo sono alcune realtà aziendale dove è più

difficile cioè ti danno meno libertà quindi devi proporre più roba per far

te ne scartare tipo lo tante a 90 per cento quindi la roba è molto è figo mi diverto

io mi dimenticherò mai sul sastro ricordi sul set di volare avevo come

placement dolce a spirale sì certo la girella

ah va beh possiamo dire ok la girella e sostanzialmente io dovevo tenerlo col

pollice e l'indice in un modo molto preciso no e questo tizio continuava

venire da me a dire no devi orientarlo di due gradi per così così a un certo

punto io al quindicesimo te che li faccio sentire solo i coglioni

cioè lo togliamo facciamo entrare una tipa a caso con il vassoio pieno di

girelle mentre sto camminando e questo è il placement ok ok e questo è sotto

le spette così c'è un certo punto durante il pezzo sto camminando entra

una tizia a caso a caso con un vassoio di girelle senza motivo perché è una roba

però è bella cioè mi piace poi c'è tutto il mondo dell'agenzia di tramite

che deve c'è una roba mi diverto il pubblicità è una forma una solutà

forma d'arte io sogno il superbole tantissimo e la madonna sogno e sogno

beh te lo auguro cazzo superbole sono praticamente dei produzioni cinematografica

pazzesco sì ma in realtà alcune sono semplicissime tipo c'è stato un brand

l'anno scorso che non mi ricordo che brand sia non so se ti ricordi la loading

screen dei dvd dove c'è il dvd che fa tipo che fa così esatto questi hanno

preso un minuto di spazio pubblicitario oppure 2 costa tra i 7 e 40 milioni di

dollari poco per fare il brand che fa quella cosa lì

basta per tutto immagina durante il superbole ci ferma tutto e c'è per due

minuti quella roba incredibile e si di anche creatività pura eh sia oltre

perché ovviamente sei l'elit più totale non hai idea la percezione che

saremo sia per il momento saremo negli spot pubblicitarie sia un po' il

superbole italiano assolutamente sì assolutamente sì e non è vabbè appunto

gli spazi pubblicitarie costano un sacco cioè sono però io noto che un sacco di

aziende ne inizia a fare spot specifici per saremo cioè io ho fatto per amazon per

due anni di fila per tre anni di fila degli spot di quest'anno era abbastanza

easy per lo spot dell'anno scorso ha vincato una stronave una roba una roba

incredibile oppure spotify aveva fatto tonieff che cantava la roba pausini

è vero è vero è vero eh beh sì è il nostro superbole oggettivamente è il

programma più seguito in italia e poi anche con costa l'anno scorso ho fatto brand

integration nel senso che dovevi dovevamo far vedere la nave senza farti

troppo come dire percipire di uscire dal programma cioè la figata era far

percepire questa continuità come è stato poi quest'anno con il palco e quelle

sono delle robe super interessanti è figo figo sei molto figo molto figo ma

parliamo di del tuo ruolo in lì di a poetto c'è cosa no era volevo farti le

domande di matilda di angeles che salutiamo sempre e no e tu cosa fa come

stai io sto bene sto bene sono riuscito a un periodo un po così un po matto però

stai bene lo so cioè lo sanno tutti

ma ti manca il periodo di cazzeggio atomico dei tempi cioè quel periodo di

stupidità totali nostro gruppo che affittavamo c'è stato un periodo dove

affittavamo dei furgoni e fingevamo dei sequestri fori dai locali

parliamo raccontato perché non c'è perche' alla festa

prendiamo questo furgone gigante per andare a questa festa solo che mentre

siamo a cena guardiamo le storie ci rendiamo conto che la festa è una

merda totale ed era solo coppie che si divertivano a giochi di società

c'era la roba ne eravamo sei maschia non potevamo e qui a un certo punto non so

per quale non ti vuoi dico ragazzi ma rapiamo c'era sempre c'è schiello

rapiamo c'è schiello davanti tutti i locali di milano e quindi c'eravamo noi

che lasciavamo c'è prima lo lasciavamo in fondo una strada lui

camminava andava di fronte al locale e faceva finta di fare la fila per

entrare al locale noi con la musica di gomorra la musica di gomorra ci

avvicinavamo tutti incappuggiati aprivavamo lo sequestramavamo e la gente

rimaneva poi partivamo a tuono anche con il portandone a pez

forse la gente neanche si accorgeva non lo so

si vedo è un paio di volte proprio non ci hanno cagato

era un bel periodo jovani scatenati vediamo cosa mi ricorda una volta

ti abbiamo appeso alla fermata della metro non c'era un perché non c'era

ok e beh poi io ricordo ricordo questo che posso ridere allora

praticamente rovazzi mi dice quando stiamo per andare a magia mi guarda c'è

questa dj che è super in hype io mi invaghisco virtualmente di questa di

questa donzella e ha un certo punto però riesco a rimediare il numero di

telefono e a darmi appuntamento con questa ragazza in un locale chiamato

ricordo bitch ma dimmi il locale di maiemi il beach il luol no chi ama

bitch cazzo si chiamava bitch un voto come immaginate un locale si chiama

bitch qualcosa ok e fabbio mi diceva quando sei al music conference bisogna

vestirsi tutti di nero ma lei ci aveva invitato in quel posto di merda sulla

sabbia e lui mi dice bisogna vestirsi music conference tutti con i jeans

neary ma di età nera perché i dj si vestono tutti così è il trend del

momento Federico devi vestirti così io prima di vestirmi li faccio fabbio scusa

il posto si chiama bitch non è che magari è una spiaggia mi fa ma va ma

figurati allora io e lui completo nero totale mettiamo piede dentro il locale

erano tutti ubriacchi a petto nudo nudi e noi due completamente vestiti di nero

no no lo batiamo quel posto era terrificato il posto più brutto di

maiemi l'aveva proposto lei ed era una roba sembrava una sagra di qualcosa io

l'avevo idealizzata come una super dj mi ricordo si no ma non era e andiamo nella

sala dove suonava lei e c'era mamma solo noi e un tizio vestito da banana forse

è vero si no ma anche io cioè non mi percepito sull'Italia era della ip su di

lei dall'Italia l'aira era piano bar mi ricordo poi tu non sei venuto come in

australia viaggio di coppia perché era venuto luca

luca era venuto con me si ma quando è successo ok scusi ma è quando avete

preso l'isola da soli che c'era luca no è praticamente affitto un isola per fare

colpo su questa ragazza che decide di lasciarmi e poi dopo e tu sai che il mio

vino preferito è perché poi io dopo ci siamo riuniti con lei in italia e si

mandati a fare un viaggio a firenze no certo io te denny e lei mamma mi ci

siamo sbronzati perché siamo arrivati lì ovviamente ti portano agli assagini

di cose da mangiare quindi salume effettati e poi hanno iniziato a

spiegarci tipo 16 tipi di bianco con 16 assaggi di bianco 16 tipi di lì cioè

siamo arrivati in fondo che eravamo delle larve e robe però bello un bel post mi

erano dimenticato ma io io devo dire una roba per non so se è solo una cosa mia

io dopo il covid ho dei problemi di memoria giganti davvero devastanti io credo

con la vecchiaia però anche ho dei grandi problemi vuoti di memoria però non

della ma proprio il covid come malattia dico proprio il periodo periodo di

quarantena mi ha devastato la memoria poi non dovrei essere l'unico in teoria

però c'è sta roba dove faccio faticchissima ricordarmi le robe cioè

a questa vabbè comunque hai un'artista con cui ti piacerebbe

collaborare italiano cioè sia magari musicalmente o magari anche

cinematograficamente in questo momento sto invidiando molto

blanco per mina perché mine è sempre stato un sogno gigantesco cioè

collaborare con mina mi sarebbe piaciuto tantissimo tra l'altro non è così

difficile perché anche mondo marcio ha fatto io ci ho provato ero stato anche a

casa sua ti faccio quello che voglio la scrissi per lei infatti la cosa delle

voci era stata studiata per lei perché non si fa vedere no e quindi lei rimane

sempre un sogno ti ha piaciato sì mi piaciò come ti piaciò c'è in maniera

carina carina carina carina tipo mi piace il pezzo ma no non mi ha piaciato

lei il tramite è un sogno ma lo capì nel senso comunque

faccio quello che è un bel pezzo però magari mina c'è una concezione di

cioè ovviamente ne stanno i suoi gusti ci stanno insolutamente legittimo di

nuovi non lo so non lo so ognuno poi ci sono tanti artisti nuovi fighi

interessanti non saprei cioè poi io le colabbrazioni c'è le cucci un po'

addosso quindi c'è ovviamente si possono fare un sacco di robe fighe

no so vediamo cosa succede e cinematograficamente ma intendi tipo un

attore con la quale fare un attore o regista

ma mi piacerebbe fare un film con Sidney Sibilia ma certo

un'isola delle rose ehm ehm regista ok smetto quando voglio eh smetto quando

voglio certo non avevi visto ma no no io lui ho lavorato tanto sugli spot e

è italiano è italiano un vostro tratto la sua produzione che Grellandia che fa

delle figate pazzesche è una delle secondo me migliori in italia in questo

momento mi piacerebbe fare un film che c'è diretto da lui dove magari sono

dentro non lo so figo lui mi piacerebbe tanto e poi attori vabbè attori io

sogno nell'internazionale ovviamente però sono i raggiungi di lì

beh tipo Pedro Pascal clamoroso in questo momento ma tu non sai chi è Pedro

Pasqua delogious ma sei perché io conosco le facce ma non so i nomi

troppo scalle quello di venda la oriana dell'asto mas sono tutte robe un po'

troppo nerd per me cavoli ma è finissimo a Pasqua

ah quello che fa adesso per l'asto mas ok ok lui fighi tutti gli attori di

Hollywood solo sai che io stavo per finire in una pellicola cinematografica

olivudiana. In che senso? Mentre li tigavamo tra parentesi. Ah, perché vi hai fatto il provino!

Come? Un film con Jennifer Lawrence e Ben Stiller. No, no Ben Stiller. Come si chiama

l'altro che sembra Ben Stiller ma non è Ben Stiller? Ma è il socio, dicevo. No, no. Jennifer

Lawrence e Adam Sandler. Adam Sandler. Che sembra un po' Ben Stiller. Sì, dai, c'è sovi.

Praticamente... Jennifer Lawrence è stato in quel periodo tui riperso proprio mani. No, infatti

ho detto Jennifer Lawrence ma ho sbagliato, è Jennifer Aniston. Jennifer Aniston. No, no,

Jennifer Lawrence era un'altra cosa. No, Jennifer Lawrence ero... Impazzivi, mi ricordo,

mi è follia. Forse ero in aereo con te e io stavo guardando, mi si chiama il film,

cazzo, c'è un foto di memoria. Ma quello d'amore. Quello che lei lancia le frecce,

quel cazzo si chiama. Anger Games. Anger Games. Stavo guardando Anger Games. A metà

film ho dovuto stopparlo. Eh? Per l'ansia che mi veniva... Ah, penso a prendere in bagno. No,

per l'ansia che mi veniva a pensare che io non l'avrei mai conosciuta. Ma donna,

vabbè, ma prima o poi la conosci. La conoscerai, Federico. Eh sì, ma ormai ho già fatto quello

che devo fare. Come la conoscerà? Sì, ma io pensavo proprio c'è. Ah, proprio c'è.

E' innamorarmi in una spiaggia su una macca. C'è una crash importante. Sì, sì, sì, sì.

Vabbè, e quindi hai fatto soprovino per il film? Il film con Jennifer Aniston e Adam Sandler,

un film che è uscito... bruttino. Ma quello dei detective, tipo. Quello dei detective. Ma me da...

Io dovevo fare il cattivo. Dovevo fare il cattivo. Praticamente mi contattano da... E mia mamma mi

dice, guarda, devi andare a fare soprovino. Io all'inizio pensavo fosse uno scherzo

delle iene. Ok. Vado. Durante il tragitto... In inglese questo. In inglese. Durante il tragitto,

dico, magari è vero, no? Quindi mi studio la parte. Mi studio la parte. Arrivo, c'è... era

effettivamente l'Universa Studios, erano. Arrivo e la tizia mi chiudono in una sala, mi dà una pistola

a finta e vi dice, oh, recita. E come è andata? Oh, secondo me ho fatto un figurone. Ah, c'avevo

anche un manichino finto che devo prendere per il collo, puntargli la pistola e fare... I've spoken

English my whole life, idiot. Ti fa... Non ti hanno preso. Ho gridato come un pazzo per 36 volte

l'avrò fatta e mi hanno detto tutti, wow! E poi chi cazzo l'ha fatta? Amazing bro, amazing bro,

yeah, you're so cool, you're so cool. Spariti tutti. Spariti tutti. Ah beh, come tutta è lei. Eh, Los Angeles è tutta così.

Adesso ti dico chi l'ha fatto. Film più brutto da l'altro, ricordiamolo. Murder mystery, murder mystery,

il cast, adesso ti dico il cast, il tizio che hanno preso si chiama Luis Gerardo Mendez.

E chi è? Eh, Luis Gerardo Mendez. Vediamo che altri film ha fatto. Nessuno, solo quello. Vediamo.

Luis Gerardo Mendez ha fatto Nostros Los Nobles, Cantiflinas, Charlie's Angels ha fatto. Era una

delle Charlie's Angels. Non lo del mystery, Charlie's Angels e poi un weekend tutto per me. Bello, bello. Non una gran cariesa.

Non stiamo a Gerardo. E basta, eh comunque non ci parlavamo da un sacco di tempo. Non ci parlavamo da un sacco

di tempo, un sacco di cose che potevamo dirci, non le potevamo dire in questo podcast, credo abbiamo

fatto un sacco di cose indicibili. Stati momenti divertentissimi. Saremo un'ora, un'ora. Siamo

larghissimi, gli tagli sono 13 minuti. No, no, non è vero. Ringraziamo Fabio Rovazzi per essere

stato qui e ci vediamo a un'altra puntata, una prossima puntata di Muschio Savage. Ciao.

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