Daily Five: Due importanti annunci. Il maltempo spacca l’Italia. Cosa dice davvero la scienza

CNC Media CNC Media 7/25/23 - Episode Page - 15m - PDF Transcript

Allora, prima di iniziare ci sono due importanti annunci da fare che riguardano

Deli Five, vi rubo davvero qualche minuto e poi riprendiamo.

Il primo annuncio è che ad agosto Deli Five va in ferie, andiamo avanti fino a questo

venerdì 28 luglio e poi ci risentiamo a settembre.

Vi direte, alla faccia delle ferie, un mese di vacanza, però in realtà c'è un motivo

che non è solo una certa stanchezza mentale per usare un efemismo che richiede urgente

riposo, però il motivo principale di questa lunga pausa è in realtà il secondo annuncio

che devo farvi e ci arrivo subito.

Prima una piccola premessa, quando sei messi fa con CNC Media abbiamo ideato e lanciato

questo podcast, non sapevamo in realtà cosa aspettarci, io per primo non avevo idea di

quale sarebbe stata la risposta del pubblico, non sapevo se questa scelta di fare una rassegna

stampa un po' inedita, cioè non della mattina ma del pomeriggio, non sui giornali di carta

ma sui giornali online, per avere notizie del giorno stesso potesse avere successo.

Era per noi una specie di esperimento programmabile fino a un certo punto e però sei mesi dopo

e per questo non finirò mai di ringraziarvi, possiamo sicuramente dire che le cose sono

andate davvero ben oltre, molto meglio di quanto potessimo mai aspettarci.

Come qualsiasi progetto editoriale però anche Daily Five ha un suo costo, io stesso ormai

detico gran parte della mia giornata lavorativa a Daily Five, non sono il solo a lavorarci

e insomma avete capito per questo motivo CNC Media che finora da sola ha sostenuto questi

costi di produzione e che chiaramente non può farlo all'infinito ha deciso di accettare

la richiesta di collaborazione della piattaforma di audiolibri Storytel per poter trasmettere

Daily Five in esclusiva, questo significa che dal 4 settembre Daily Five non sarà più

su Spotify e sulle altre piattaforme di streaming ma solo su Storytel.

Ci sarà un costo per questo beh inevitabilmente sì, Storytel è un servizio in abbonamento

però la buona notizia è che questo costo sarà dimezzato per gli ascoltatori di Daily

Five, ovvero 4,99 euro al mese anziché 10 euro, non solo chi sceglierà di abbonarsi

a Storytel non avrà a disposizione solo Daily Five ma l'accesso totalmente libero

è limitato a 400 mila audiolibri, podcast e di book, da zero calcare a Michele Murcia

da i grandi classici alle uscite più recenti, insomma Daily Five a parte mi sembra valga

davvero la pena. Era preferibile lasciare tutto come oggi, gratuito, senza pubblicità

eccetera, ovviamente sì. Era possibile beh inevitabilmente no, so che soprattutto con

l'arrivo di internet comunicazione e giornalismo vengono spesso percepiti come obbi più che

un vero e proprio lavoro però non lo sono, sono un vero e proprio lavoro che ha i suoi

costi e deve quindi avere anche delle sue entrate. Avrei preferito dirvi tutto questo

con largo anticipo e non solo un mese prima però è successo tutto in queste settimane

insomma so che mi perdonerete. In conclusione chi vorrà e potrà chiaramente

troverà Daily Five terminata la pausa estiva su storytell e ringrazio anticipatamente

tutte e tutti per il sostegno che permetterà a questo progetto di continuare e migliorarsi.

Nel frattempo continuiamo per questa settimana come sempre abbiamo fatto e lasciamo saluti

e ringraziamenti a venerdì. Io sono Emilio Mola e questo è Daily Five,

il podcast di CNC Media per comprendere l'attualità e conoscere il mondo che ci circonda una

notizia alla volta. E' martedì 25 luglio e da giorni l'Italia

brucia e annega allo stesso tempo, a nord ghiaccio bombe d'acqua e venti violentissimi

al sud incendi fuori controllo e rubinette a secco e quasi praticamente un paradosso.

Il maltempo sta spaccando in due l'Italia mettendo in ginocchio in tere regioni con

eventi meteorologici che mai si erano visti prima in Italia per simile contrasto, intensità,

frequenza e simultaneità. E purtroppo non mancano nemmeno le vittime.

In Balcamonica una ragazza di 16 anni chiara rossetti e morta dopo essere stata colpita

ad un albero caduto nel campo scout in cui stava dormendo, mentre avvarese un ragazzo

e una ragazza di 19 anni sono morti dopo che la loro auto è finita fuori corzia a causa

del maltempo andando a sbattere contro un furgone. L'immagini che arrivano dalla Lombardia

sono impressionanti, sicuramente vi sarà capitato di vederle, auto completamente distrutte

da chicchi di grandine che non sono chicchi ma proprio grumi di chicchi uniti tra loro

fino a formare pesantissime palle di ghiaccio delle dimensioni di una mela, capannoni completamente

scoperchiati, alberi abbattuti ovunque tanto in periferia quanto nei gentricitadini come

a Milano, case allagate, strade bloccate, stazioni ferroviarie chiuse e insomma quasi

un'apocalisse d'acqua, ghiaccio e vento. Il veneto come la Lombardia, in questo caso

uso le parole dello stesso governatore Zaglia, è stato nuovamente bombardato, in particolare

il Treviggiano e il Veronese. In Friuli Venezia Giulia 6.000 utenze sono rimaste senza corrente

mentre Audine, una casa di riposa, è stata evacuata dopo che la grandine ha gravemente

danneggiato la copertura della struttura. A Sud le cose non vanno meglio, però nel

senso opposto. La Sicilia in particolare è funestata da un'ondata di incendi e disagi

causati dal caldo che stanno mettendo in serie a crisi soccorsi e popolazione, in particolare

a Trapani, a Catania e a Palermo. Nella notte, come riporta il post, si sono sviluppati incendi

in diverse città vicine a Palermo. Le fiamme hanno raggiunto il perimetro dell'aeroporto

della città, che è rimasto chiuso fino alle 10.45 di oggi. A Catania proseguono i

disagi per la mancanza di elettricità e di acqua potabile di cui abbiamo già parlato

ieri, mentre a Trapani una spiaggia è stata evacuata e un'autostrada è chiusa per incendi

vastissimi che stanno interessando l'intera provincia. Sempre a Palermo poi una donna

di 88 anni è morta perché i soccorsi ostacolati proprio dagli incendi non sono riusciti a

raggiungerla in tempo. Oggi un po' su tutti i giornali gli esperti

spiegano che alla base degli eventi estremi di questi giorni in Italia ci sono dei fenomeni

che hanno un nome ben preciso, ovvero supercelle. Le supercelle sono un fenomeno tipico degli

Stati Uniti, spiega al Corriere della Serra Lorenzo Tedici, meteorologo del Meteo.it,

ma che si è diffuso anche da noi in Europa e in Italia dalla fine degli anni 90. E

perché queste supercelle non c'erano prima? Perché anche in questo caso la comparsa di

queste supercelle che si distinguono dai normali temporali per le loro enormi dimensioni,

cioè 60 chilometri contro un chilometro, per la loro violenza e per il buio che portano

diverse foto ieri pubblicate sui social hanno mostrato una Milano, una Lombardia, al buio

in pieno giorno, dicevo questo fenomeno anche a un nome ben preciso e cioè cambiamento

climatico. Oggi sui giornali si assiste ancora a un dibattito che in realtà è falso e

pocrita e adesso vedremo perché sull'esistenza o meno del cambiamento climatico e sulle

origini di questo cambiamento. Il giornale la verità è che dopo aver dato voce in

questi anni ai complottisti del vaccino ora è diventato il principale quotidiano dei

complottisti del clima oggi titola in prima pagina sul caso del premio Nobel censurato

perché ha messo in discussione i dogmi del cambiamento climatico. Cosa è successo?

È successo che il fisico John Closer premio Nobel per una scoperta sulla meccanica quantistica

non interverrà più a un evento del fondo monetario internazionale organizzato sul

clima perché? Perché più volte questo fisico ha sostenuto che il cambiamento climatico

sia sostanzialmente una balla colossale. Ora perché la verità può permettersi di

fare un titolo così fuorviante ma anche tossico per il dibattito pubblico quasi come se nulla

fosse? Perché la verità approfitta di ciò di cui tanti giornalisti approfittano ma anche

tanti politici ovvero della scarsa conoscenza che giustamente e legittimamente i comuni

cittadini hanno dei meccanismi della comunità scientifica. La scienza in pratica non funziona

col principio di autorità come vorrebbe far credere la verità ovvero non è che se nella

comunità scientifica una cosa la dice un Nobel per la fisica allora quella cosa diventa vera per

diciamo così a prescindere per magia perché l'ha detto Nobel e se anche un Nobel dice una

cazzata allora quella cosa comunque non è una cazzata. Se sei un premio Nobel significa che

sei stato premiato per una singola scoperta che tu hai fatto in un singolo studio di qualche

materia. Essere premi Nobel non significa essere onniscienti un premio Nobel per la meccanica

quantistica che parla di clima e decide cosa sia giusto e cosa no cosa sia vero e cosa no e l'equivalente

di un medico specializzato non lo so in ortopedia che dice ai cardiologi come si fa un bypass sono

medici entrambi ma stiamo parlando di due mondi completamente diversi il paragone e lo stesso

nella comunità scientifica il fatto che sia in corso un drammatico cambiamento climatico e

che questo cambiamento sia di origine umana non è più in discussione da anni ci sono studi su

studi che dimostrano come il 97 per cento degli studi effettuati negli anni sul clima studi che

si sono espressi sulle cause del cambiamento climatico giungano tutti alla stessa conclusione

ovvero che il cambiamento climatico c'è ed è di origine antropica il 97 per cento quindi non c'è

alcuna discussione quando un giornale o un giornalista o un politico vi dice che la scienza è ancora

divisa perché non si sa se il cambiamento climatico sia di origine antropica o meno perché un premio

Nobel ha detto questo e quello sappiate che vi sta solo prendendo in giro e anche su questo non

può più esserci alcuna discussione in questi 6 mesi di del i5 in più occasioni soprattutto quando

abbiamo parlato dei rapporti tra cina e stati uniti o cina e russia ho pronunciato più volte un nome

c'è quello del ministro degli esteri cinese cingang parliamo di un pezzo estremamente importante

della nomenclatura e della dirigenza cinese appunto stiamo parlando del ministero degli esteri di una

delle più grandi potenze del mondo ecco dal 25 giugno e scomparso nel nulla che fine ha fatto

questo ministro degli esteri i portavoce cinesi scrive il corriere di fronte alle domande prestanti

della stampa internazionale hanno dovuto dire a metà luglio che cingang era assente per problemi di

salute intanto però circolavano voci incontrollate su un procedimento disciplinare nei suoi confronti

per una vicenda extra coniugale ancora ieri nel briefing per la stampa un portavoce aveva

detto di non avere ulteriori informazioni su questo sul web cinesi sono circolati intanto

voci di punizione per una relazione extra coniugale con una giornalista coltivata mentre

cingang era washington beh dopo settimane insomma di mistero oggi arriva la conferma a ciò che

in realtà molti osservatori immaginavano cioè che quando un importante politico scompare dalla

scena è perché intanto sta subendo diciamo un provvedimento disciplinare di qualche tipo e che

quindi si sta procedendo verso le dimissioni e infatti cingang è stato silurato da sigimping

cioè è stato rimosso dal suo incarico la notizia è contenuta in un comunicato stampa del governo

nessuna spiegazione grande in barazzo sappiamo solo che al momento sarà sostituito dal suo

predecessore Wang Yi si complica un bel po la situazione giudiziaria per la ministra del

turismo daniela santanché indagata come sapete per banca rotta e falso imbilancio nell'ambito

di un'inchiesta sulla gestione di due sue società ora la nuova ipotesi di reato stando a quanto

scrive la stampa è quella di truffa aggravata ai danni dello stato l'accusa è scattata dopo

le dichiarazioni di Federica bottiglione ex dirigente di una delle società del gruppo fisi

bilia che leggo sempre dalla stampa ha rivelato di aver continuato a lavorare da marzo 2020 a

novembre 2021 nonostante fosse in cassa integrazione a zero ore l'ex manager di visibilia è stata

sentita poco più di un mese fa dai pubblici ministeri aveva il ruolo di investo relator

officer quindi delegata a ridiggere gestire la comunicazione al mercato della società

quota temborza bele ha raccontato di aver lavorato nonostante fosse a sua insaputa in cassa

integrazione covid intervistata dalla trasmissione di inchiesta giornalistica report

bottiglione aveva detto non sapevo di essere in cassa integrazione a zero ore non mi è mai

stato comunicato il suo stipendio che teoricamente doveva essere più basso rimaneva infatti uguale

grazie a derimborsi spese chilometrici versati dall'azienda che andavano quindi a compensare

le minori entrate e qui c'è da capire come abbia fatto questa dirigente a fare dei chilometri

durante il il covid insomma eravamo tutti in lockdown in quello stesso periodo scrive

ancora la stampa bottiglione aveva anche un contratto di consulenza con il presidente del

senato ignatio la russa e stando a quanto ha raccontato la stessa santanché le chiedeva di

svolgere delle mansioni la ministra durante la sua relazione in parlamento la ricorderete quella

del 5 luglio scorso aveva invece escluso che la dipendente avesse messo piede in azienda durante

il periodo incriminato e con questo per oggi noi ci fermiamo qui io vi ringrazio per l'ascolto vi

saluto e ci sentiamo domani come sempre alle 17 con del i5 del i5 è un podcast prodotto da

cnc media ascoltalo da lunedì al venerdì alle 17 direzione creativa e post produzione like a b

creativ company

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Due importanti annunci sul futuro di Daily Five.

Ghiaccio e acqua al Nord, caldo e incendi al Sud.

Cosa dice davvero la scienza sul cambiamento climatico.

Perché era scomparso il ministro degli esteri cinese?

Ancora guai per Daniela Santanché.

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Daily Five, ogni giorno dal lunedì al venerdì alle17:00 con Emilio Mola.
Una produzione CNC Media
Direzione creativa e post produzione Likeabee Creative Company
Musica Giovanni Ursoleo