ONE MORE TIME di Luca Casadei: Andrea Presti, sognare Mr. Olympia

www.repubblica.it www.repubblica.it 4/13/23 - Episode Page - 1h 44m - PDF Transcript

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one podcast

il primo preparatore da quei andai mi disse una cosa e non me la disse in maniera

cattiva me lo disse come analisi nel senso quasi piuttosto di farmi un

complimento mi disse tu cosa che vorresti fare andrea

gli disse io vorrei diventare il più grosso possibile ma vorresti gareggiare

o sì vorrei gareggiare beh guarda io in tempo non vedo assolutamente un

culturista non hai le carte non hai la genetica per diventare un culturista

però potresti essere un bellissimo in fisica perché sei un bella ragazza

prima la dette in un modo come se si aspettasse da me a grazie mi detto che

sono un bella ragazza me non prega un cazzo essere un bella ragazza io volevo

essere più grosso possibile il peggior complimento che per il fare un

culturista quando eri dispiato è che bello che sei vuol dire che non sono

abbastanza grosso se sono bello il bello è normalità il culturista deve essere

abbinormal

purtroppo non esiste una scuola che ti insegna a gestire il successo e per

questo ho deciso di realizzare questo podcast che parla di rinascita facendo un

viaggio nella vita di personaggi noti che mettono a disposizione la loro storia

per aiutarci a cadere meglio oggi avremo il piacere di fare un viaggio con

andrea presti un ragazzo che ha dedicato la sua vita al body building fino ad

incoronare il sogno di partecipare a mistero limpia per non perdere gli

episodi della stagione clicca il tasto segui e soprattutto attiva la campanellina

se vuoi viverti l'esperienza anche in video trovi la versione integrale tutti

martedì nelle piattaforme gratuite se ti interessa vedere contenuti inediti

nienti al podcast puoi trovare su nostro profilo instagram one more time

podcast se voleste vedere invece contenuti che riguardano più la mia

persona vi aspetto sul canale telegram attraverso il link in bio di tutti i

nostri social io sono luca e questo è one more time

allora andrea piacere di averti qua innanzitutto e il mio mi voglio scusare

contento fatto prima in camerino ma lo voglio fare pubblicamente perché abbiamo

rimandato questa registrazione mi hanno detto che tu sei stato estremamente

gentile comprensivo e molto umano perché ho vissuto un momento molto

complicato quindi questa è la penultima puntata che io registro me ne rimane

una e poi ho registrato tutta la stagione che andrà avanti fino al primo di

agosto ma ho avuto un problema di stress mentale incredibile un burnout

attacchi di panico quindi mi è successo che il 14 di febbraio dovevo registrare

una puntata e dieci minuti prima fondamentalmente sono rimasto

paralizzato bloccato nel senso che mi girava la casa intorno a me e era un

quasi un senso di svenimento detto cavolo forse mi devo fermare un attimo e

avevo un ospite che mi aspettava lì e credo che noi dovevamo girare due giorni

dopo una cosa così mi è risuccesso poi qualche settimana dopo più o meno

un mese dopo quindi nella prima decada di marzo sono andato al pronto soccorso

mi dicono lei non ha niente ma attenzione non è una buona notizia il fatto

che l'ecografia al cuore che l'elettrocardiogramma che la pressione che vada

tutto bene perché lei è molto stressato quindi lei si deve fermare fermare

vuol dire fermare non si deve allenare non deve fare saune bagnoturco fumare

bere caffè niente non deve lavorare deve smettere quindi mi sono preso un mese

di stacco dalla mia vita quindi finisco le puntate del podcast ho ricominciato

ad andare in palestra per cercare di ritornare alla mia vita normale no nel

senso a riprendere il mio ritmo che non è stato facile perché io sempre

dormito tre ore quattro ore cinque ore a notte mi svegliava e facevo la mia vita

non stop senza problemi con passione con amore senza fatica e ho avuto il mio

corpo a deciso di darmi un segnale molto chiaro e quindi mi scuso se ho

fatto questa cosa ed è anche un modo per condividere perché chi mi segue su

telegram dove condivido diciamo dei video molto intimi personali della mia

vita quindi lo faccio con un piccolo nucleo di persone mi mette più a mio

agio nel farlo proprio lì non ho nessun social nei social condivido solo degli

stratti di one more time ma non la mia vita la mia vita è mia tendenzialmente

non ho niente di interessante da condividere con gli altri e quindi

molti hanno visto come solo alter per monitorare la pressione insomma ho fatto

diverse fasi in questi giorni quindi era anche un modo per spiegare per dire a

tutti che forse a volte uno stop amarsi un po di più ascoltarsi un po di più

può essere molto terapetico io fino a ieri se me lo diceva qualcun altro

forse avrei mai andato a fanculo quindi mi sento un boomer nel farlo ma lo devo

fare perché in questo momento sono sofferente per colpa di questa troppa

energia e cazzimma che ho messo nella vita di voler conquistare non so cosa ma

non smettere mai andare sempre oltre ora non siamo qua per me quindi mi stop

ma è interessante e partiamo da te partiamo come sai sin del principio sin

dell'inizio quando nasci e dove io nasco il 4 agosto 87 a milano ma sono

originario della valle camonica o meglio di endine che è un paese tra la

provincia di bere e la provincia di bergamu però praticamente una

mia paese natale non ho mai vissuto il paese natale di mio padre quindi abitavo

lì ma fondamentalmente per la vita che ho avuto è sempre stato un posto dove

andavo a dormire perché studiavo dal dicio in poi studiato in un altro paese

e l'attività dei miei genitori invece sempre è stata in valle camonica sia

dal in partono dall'85 anno in cui non ero ancora nato perché sono dell'87 fino

a poi arrivare l'attività vera proprio che loro fondarono nel 1990 che fu la

più grande palestra valle camonica che per una realtà cittadina non era una

grande palestra per una realtà come la nostra era un qualcosa di innovativo e

da lì ho sempre vissuto lì ho sempre vissuto il palestra 24h e che vita hai

vissuto raccontami un po' della tua vita l'infanzia i tuoi genitori te lo chiedo

evidenzio la parola genitori perché nella preintervista ne hai parlato non so

quanto tu ne abbia parlato in generale nelle interviste io sono molto sensibile

al rapporto con i genitori ma con il proprio papa che io non ho più quindi

ho trovato molte similitudini molte assonanze in quello che tu hai detto però

vorrei farlo raccontare a te metti mi in parallelo la scuola lo sport il rapporto

con il papa con la mamma arriviamo da qui ai 16 18 anni e poi andiamo sui

capitoli successivi allora io vivo la mia infanzia con la presenza di i miei

genitori a metà perché quando io sono nato loro avevano già un'azienda che

produceva e guarnizioni industriali quelle era l'attività principale dal

punto di vista lavorativo lavoravano insieme lavorano insieme mio padre la

direttura dell'azienda mia madre la secretaria la caposegretaria

un'attività che andava molto molto molto bene questa attività era in

società con alcuni nostri parenti ok se non ricordo male perché è una parte

che per delle evoluzioni successive che poi dirò non avevo voluto profondire

molto perché da un punto di vista caratteriale poi non so se avrei regito

bene quindi essendo cose di famiglio preferito alcune parti non arrivare mai

a fondo per una questione di tutela mia e di una parte della mia famiglia che

adesso non frequento praticamente più ok in concomitanza questo nel 1985

aprono la loro prima palestra sempre un abbinato con questa azienda nel 90

appunto questa grossa realtà quindi io e i miei genitori che vivono di giorno in

azienda lasciando la gestione delle palestre a del personale e la sera una

volta chiusa l'azienda si trasferivano in palestra perché la palestra chiudeva

le 22 23 di sera quindi fondamentalmente ho vissuto un po con i

nonni sia paterni che materni molto sul posto di lavoro sia in azienda sia in

palestra un rapporto di esclusività classico con i miei genitori l'ho avuto

molto poco cioè io le ferie le prime ferie con mio padre le ho fatte nell'89

quindi avevo due anni figlio unico figlio unico e la volta successiva nel 2001

quindi io per 12 anni non sono mai andato in ferie con i miei genitori perché non

avevamo la possibilità di farlo per via di questa dubbrice attività ti faccio una

domanda rispetto questo come rimesso a coccole malgrado il fatto che c'era poco

rapporto di esclusività ma eri tu che entrava in era loro di vita in azienda

dopo scuola in palestra ti dicevano che ti amavano ti facciano le carezze come

manifestavano il loro amore mia madre sempre stata molto affettuosa anche se

poi per via di periodi grossi stress l'avevo molto distraccata col seno di

poi analizzandolo vista molto distraccata ma perché molto preoccupata perché mio

padre era il classico impreditore che rischiava infatti poi questo suo rischi

era approvato nel 92 ad avere il fallimento dell'azienda di guarnizioni

industriali quindi mia madre quando non aveva questa forte preoccupazione

per via del lavoro era molto presente anche se ero sul posto di lavoro stava

molto con me mio padre stava con me nel senso che lui facendo giude

essendo un forte dettaglio di giudo io cominciai a far giudo per lui quando

avevo tre anni e quindi con che passava del tempo con lui durante lezioni

profondamentalmente durante la giornata non avevo questo grande rapporto

un braccio a lui a giocare con lui no no pochissimo molto molto poco se non

proprio forse nei primi primi anni ma non non è memoria memoria però da ti

dico dalla fine più dell'asilo quindi dei sei sette anni poi non ho momenti a

memoria in cui ricordo di giocare al parco con mio padre o anche in azienda

no classica scena che può essere in mezzo al capo non è giocare a parlo non ce

l'ho ricorda io che giocavo da solo o cogli operari dell'azienda ok o con i

mestruttori in palestra quindi due genitori esternamente presi ed è una

parte mia madre molto preoccupata per le mosse di mio padre dall'altra mio

padre invece molto molto sicuro di sé in maniera da fuori ma in realtà poi con

gli anni ho capito molto molto insicuro dal punto di vista personale una

continua ricerca di dimostrazione di riesco riesco riesco e poi alla fine

purtroppo non è riuscito e quando c'è stato questo fallimento di quella

azienda della famiglia perché c'erano anche altri parenti che ricordo ai di

come erano loro in casa nella vita io ricordo che ho avuto un periodo in cui

non sono stato a casa mia sono stato affidato completamente ai nonni perché

loro passano le notte in azienda ok perché cercherà in tutti i modi non di

non fallire di salvarla e la dinamica fu semplice ci fu un accordo tra una

parte dell'azienda una parte del direttivo dell'azienda e un fornitore

esterno questo fornitore arrivò con una grossa commessa

mio padre fece come solito olin quindi chiusi rapporti con tutte le altre

piccole aziende per puntare su questa mia madre gli disse ma orizzo secondo me non

è da fare aspettiamo aspettiamo mio padre come solito no e questo ci fece

un bidone da qualche miliardo di lira e quello vi ha dato il momento di grazie

perché non avevamo più altre commesse ci eravamo dedicati solo escusivamente

quelle di conseguenza non avevamo più risorse per andare avanti

abbinato al fatto ampliamento del capa non in previsione dei lavori ampliamento

del personale in previsione dei lavori tutte le persone e opere logistiche

andavano pagate non c'erano i soldi ma ha mangiato anche le palestre o quelli

hanno continuato a vivere le palestre mio padre si torse dall'amministrazione

ecco ovviamente essendo marchiato col fallimento non poteva essere presidente

si diventa mia madre che figurava come dipendente in azienda quindi non aveva

nessun tipo di problema e quelli si salvarono con mio padre presente ma

dal punto di vista ufficiale e fantasma e andavano bene una la mollarono

praticamente subito la più piccola la più piccola la regalarono a un nostro

dipendente storico che la portò avanti portò avanti per anni ok la più grande

andrò molto bene la più grande arrivo ad avere di parlo in un paese che al

tempo aveva 8 9.000 abitanti arrivo a avere 2.500 scritti quindi veramente una

realtà che si si confronta le realtà cittadine di ora è come se una

palestra minano avesse 350 mili scritti come rapporto tra popolazione un ottimo

volume un ottimo volume che papà era in quegli anni

mio padre è sempre una figura molto rigida cioè lui muori quando avevo 16

anni e io fino a quando lui muori quindi 16 anni un'età che non sei adulto ma

non sei un ragazzino se c'era una ciena in compagnia e mi veniva fatta una

domanda io rispondevo solo se mi veniva data la parola io guardavo lui lui mi

dava un cieno che potevo parlare io parlavo e grande spessore di mia madre

che invece mi avrebbe sempre voluto più libero

l'atteggiamento che aveva anche da ragazzino molto più effettuoso molto

più libera mentre mio padre è molto più rigido quindi anche lei non poteva

intervenire per difenderti no le poteva poteva le poteva perché aveva un

rapporto mio padre molto deciso cioè si faceva rispettare ma mio padre non lo

faceva in maniera coercitiva non era ad esempio non mi hai preso una sbera di

mio padre non mi ha mai era il suo carattere lo faccia per dominarti era

il suo modo di essere un figlio che ha ricevuto forse anche da suo padre io

credo che lui l'abbia ricevuto dalla tutta la vita marziale che ha avuto perché

io mio nonno lo conosciuto lui ha morto il mio nonno paterno quando avevo otto

anni ed è una persona molto simile a mia madre per assurdo infatti tutta la

famiglia di mio padre aveva rifiutato la presenza di mia madre anche lì perché

mio nonno era un dirigente di una grossa azienda tessina quindi al tempo c'era

questa cosa che mio padre ultimo di sei figli di cui prima cinque femmine quindi

unico maschio doveva assolutamente stare con una donna della stessa caratura

sociale, mia madre non lo era perché era figlia di una fiorista e di mio

nonno faceva l'operai in un negozio ricambiato quindi una famiglia

estremamente normale, umile quindi quando arrivò tutti la rifiutarono

mio nonno invece no, mio nonno si innamorò di mia madre e fu il primo ad

appoggiare il matrimonio tra lei e mio padre e quindi io questo ricordi di mio

nonno come un uomo di una caratura intellettuale altissima di pingeva

scolpiva un'artista veramente un'artista lui morì quando io aveva 8 anni e da lì

mio padre cambiò ecco se devo adesso che ci si è morbidito e indurito

indurito, si indurì moltissimo perché invece il mia nonno era come lui

si è un po' arrabbiato con la vita c'è nel senso che si è ritratto

io credo che mio padre abbia sempre avuto questa smania di voler essere

altezza del suo di papà, mio nonno, ma in maniera molto oggettiva senza togliere

nulla e l'adjustazione di un figlio quindi fatta con nessun tipo di giudizia

non hai mai parlato di questo con tua mamma? per conoscere meglio tuo papà?

non ho mai parlato di questo in generale penso che sia la prima volta che lo

dico altra voce ti da fastidio farlo? assolutamente

liberatori un po? sì in un certo senso sì oggi lo ami? sì non l'ho amato per tanti

anni quindi quando è venuto a mancare ti sentivi quasi più libero di poter

fare la tua vita? la prima sensazione che provaito perché mio padre morì fu

liberta e mi vergogna in un sacco di questa cosa perché mi sentivo una

persona cattiva perché comunque se dice anni non hai ancora una configurazione

caratteriale completa e quindi tu ho ragioni per cose che dovrebbero essere

dovresti essere dispiaciuto io non mi sentivo libero potevo parlare quando

volevo muovermi quando volevo allenarmi se avevo voglia se non avevo voglia potevo

fare altro perché tu non potevi fare bodybuilding quando lui era in vita

giusto? no perché nella tua palestra c'era ok giudo e lui era maestro e tu lo

praticavi ma c'era anche la palestra e tu guardavi i fisici degli altri dicevi

beh non mi dispiacerebbe provarci anch'io io senza sapere ho già in amore

troppo di building quando lo già ragazzino ma non potevi permetterti di

dire a lui? no e non l'avevi mai praticato fino all'età dei 16 anni

di nascosto sempre lì? sì sì quando lui se l'andava e tutti gli schetti in

palestra mi traivano la parte perché sapevano che poi mio padre mi aveva

fatto un curoso ma perché? perché se sei un marzialista non riesce a comprendere

di dover fare un'attività che come finalità all'estetica c'è il marzialista

è molto samurai quindi c'è la fatica l'onore il sacrificio ma a fronte di una

prestazione che così un po' in tutti gli sport c'è la difficoltà che a mio

sport è questa che non si vede la fatica che si va per farlo c'è nel lato

finale il bodybuilder sale su un palco con un micro costume o gli atto e fa

delle pose strane ma la gente non si rende conti tutto quello che bisogna fare

per arrivare in quella condizione un'ora di cardio e quattro di mattina

durante un'impesa al giorno parlavo prima a merluzzo con i broccoli la mattina

colazione quando tu riesci a trasmettere le persone questo allora automaticamente

ciò che tu sei sul palco che prima faceva ridra esiste valore perché la

mentalità sportiva dell'italiano è io do valora qualcosa solo se è frutto di

fatica o di sacrificio come quando la persona diventa ricca se non vedi il

suo percorso in italia sicuramente sei un bidone hai in qualche modo fraudato se

invece uno mostra il percorso che ha fatto no ok te lo sei militatore orava

bene

le generazioni di adesso ne parlavo prima a pranzo dice voi ragazzi cosa pensate

di andrea presti loro hanno detto io quando ho cominciato ad appassionarmi

volevo allenarmi mi dicevano loro e io guardavo lui e perché guardavi lui c'è

perché volevi diventare come lui e sì perché lui è la massima espressione di

quella cosa e quindi guardo il migliore e faccia vedere anche gli allenamenti e

quindi seguivo lui tu chi seguivi quando eri ragazzino

visto che non c'erano gli stessi mezzi chi erano i tuoi miti chi erano i tuoi

punti d'attrazione no verso quel mondo lì nel periodo in cui ero innamorato al

bodibili ma non lo sapevo ancora erano le persone in palestra ok se quelle che

adesso dovessi vedere direi è il fisico ma non direi wow cataleta però al

tempo erano qualcosa di raggiungibile quindi oliva diava dicevo cavolo io quel

fisico lì vorrei io vorrei questo non mi interessa la materassina mi piace

combattere il combattimento mi sembra è piaciuto ma la materassina mi annoia

io vorrei fare quello perché vorrei diventare così la materassina voglio

direttatami il tatami esatto invece quando poi ho preso coscienza di questa

consapevolezza io mi ter sempre stato doria yates che è un culturista

inglese che fu sei volte mister olimpia prima delle radi colman quando

lui si ritirò colman cominciò la sua trafila di otto limpia consecutivi

perché ha una storia molto simile alla mia da un punto di vista di mindset da un

punto di vista anche di prospettiva nel senso che quando io come sto a fare

bodybuilding il primo preparatore da cui andai che era Piero Mocerino

culturista storico italiano mi disse una cosa e non me la disse in maniera

cattiva me lo disse come analisi nel senso quasi penso di farmi un

complimento mi disse tu cosa che vorresti fare andrea io gli disse io vorrei

diventare il più grosso possibile ma vorresti gareggiare continui a vedere

quello che l'hai detto 25 o si vorrei gareggiare beh guarda io in te non vedo

assolutamente un culturista non hai le carte non hai la genetica per diventare

un culturista però potresti essere un bellissimo in fisica perché sei un

bel ragazzo è stato spronante per te nel senso che anziché incazzarti ti ha

dato la forza di adesso gli faccio vedere che invece ci posso riuscire no

perché non è stata una provocazione se poi è stata una provocazione avrei

rigitto con ti faccio vedere che prima la tette non muovo convinto si saspettasse

da me a grazie piero mi detto che sono un bel ragazzo me non credo un cazzo essere

un bel ragazzo io volevo essere più grosso possibile il peggior

complimento che puoi fare un culturista quando avevi dispoliato è che bello che

sei vuol dire che non sono abbastanza grosso se sono bello il bello è normalità

il culturista deve essere abinormal e allora disse ok piero non disse nulla

perché avevo rispetto della sua figura quindi se la prima volta che è più

non ci notivete dice tu saliamo in fisica tu fai scicolata e stai ma dentro

stai facendo non farò mai piuttosto non garaggio e alla fine poi il

percorso mi ha portato a essere diventare un bambino ritorniamo ai sedici

tua madre sapeva che ti allenavi di nascosto quando tuo padre invita

quando lui viene a mancare comincia a allenarti spudoratamente no praticamente

mollo quasi completamente il giudo che cinturieri nena è cominciato a

insegnare un po ho preso in mano il gruppo che portava vanti mio padre mio

padre insegnava i ragazzini e con i ragazzini mio padre era veramente un

fenomeno ci sapeva fare sapeva approcciarsi bravissimo era più dolce con

loro che con te assolutamente sì e seguivo un sacco di bambini disabili

infatti ho preso in mano un gruppo di bambini disabili non vedenti microcefali

sindrome di down e lavorato tanti anni con loro tanti anni fino a quando poi l'attività

di gestione della palestra mi porto via troppo tempo io mi scriste l'università

quindi volevo anche studiare nel contempo università che non ho mai finito

perché scienze motori scienze motori perché dei ragazzino erano una bestia di

satana avevo un carattere veramente pessimo e l'itica era un vulcan in eruzione

nel senso che eri molto esagitato e l'itica è corretto dell'università

ok durante un orale di un esame la terza volta che mi rimandava con una domanda non

presente sul testo vi augurai di morire il primo possibile davanti ad altri

studenti che stavano assistendo l'orale e lui mi guardo con molta calma e mi

disse io spero per te che io morirò prima possibile perché fino a quando

ero qua tu non ti lavorerai mai è avuto ragione lui ancora vivo io non sono

lavorato e quindi li hai abbandonato come andata la vita da quando tuo papa è venuto

a mancare con tua mamma nel senso vi siete avvicinate di più è diventata più

dolce c'è come ha funzionato la vostra vita in simbiosi fino a che età hai

vissuto con lei io vissuto con lei come si chiama tua mamma? Ennia ok il mio

padre è morto il 20 dicembre del 2003 quindi sono quest'anno a vent'anni tra

l'altro e io ho vissuto con mia madre fino all'estate del 2004 poi lei ha

cominciato a frequentare un altro uomo uomo che tutt'ora è suo marito con cui

sta quindi sono vent'anni che sta con questo uomo lei è accettato quando è

successo? L'ho mandato via di casa hai sofferto? No gli ultimi 5 anni quando

mio padre era in vita loro avevano avuto una forte crisi mio padre me lo

comunicò me ho meglio scusami prima me lo comunicò mia madre che mi ricordo

ancora una volta per la prima volta pretesa di fare il tragitto dalla palestra

a casa con me e che solitamente io ero sempre in auto con mio padre casa mia di

stava dalla palestra 30 chilometri partivano insieme la mattina con due

auto se uno finiva prima dell'altro uno partiva tornava a casa quella sera

finirono entrambi alle 10 di sera io solitamente scendevo con mio padre

perché io avevo insimbiosi con mio padre essendo anche mio maestro e poi ho

capito perché lui mi teniava così a doppio giro quando mio madre mi

comunicò questa cosa il madre mi disse andrei io vorrei che tu faccessi il viaggio con

me e mi sembrava una cosa stranissima non aveva mai chiesto

sali in macchina arriva a casa lascio entrare il mio padre che ci aspettava a

casa e in auto scoppio a piadre dicendomi che non era più innamorata del papà

e che quindi se vedevo delle situazioni di freddezza gli atteggiamenti

magari che non riuscivo a capire per quello che però comunque gli voleva bene

che comunque era un bravissimo uomo che comunque mi voleva un bene dell'anima

avevo 11 anni quindi comprendevo ma tutte le

percussioni che poi avevo avuto nemmeno i successivi non non riuscivo a

prefigurarmi io non disse nulla a mio padre gli ero

disse due anni dopo cosa gli hai detto tuo padre che tuo mamma

lo sfogo di mia madre sì nei minimi dettagli ma non perché volessi fare la

spia vuolei sapere da lui come stavano le cose volevo capire cioè io adesso

quindi come mi devo comportare c'è la mamma mi ha detto questo vedo una

situazione strana tu non mi stai dicendo nulla ma io cosa che devo fare

c'è devo mettermi in mezzo devo far da pacciere devo stare alcuno devo stare

con l'altro facendo i turni non lo so e cosa ti rispose il padre se l'ha presa

tantissimo con mia madre perché secondo la sua idea non era stato giusto che

questa cosa mi venisse comunicata senza quello lo sapesse però senza contare che

mia madre non ce la faceva più mia madre era proprio arrivata al limite e penso

che vivendo una vita così stretta tra lavoro senza amicizia senza l'unica

persona con cui si poteva confidare i roghi ovviamente queste cose per purtroppo

le capisci dopo quindi quando io dissi questa cosa

mio padre con la spettativa di dire ok quindi adesso dimmi tu cosa ne pensi lui

si arrabbia tantissimo si chiuse perché mio padre quando si arrabbava si chiudeva

non parlava con nessuno e ci fanno gli ultimi tre anni veramente di

tensione di stacco di stacco completo cioè la mattina non si faceva più

complicazione insieme prima si faceva anche con freddezza però si stava al

tavolo insieme non c'era più io partiva andavo a scuola mia madre era già partita

un uovi c'è versa una situazione comunque non bella e il mio padre

pian piano da uomo ferito anche gli attribui una colpa in passato adesso

36 anni quasi capisco che sensazione avesse cominciò a fare una involontaria

opera psicologica su di me contro mia madre la mamma non doveva la mamma doveva

stare attenta la mamma avrà dovuto comunicarlo anche a me non ha mai parlato

di altri uomini perché mia madre non ha avuto altri uomini mio padre non ha

mai avuto altre donne fordè mia madre nonostante questa grossa crisi e quindi

io vedevo sempre mia madre come una figura negativa come una figura che in

qualche modo era la responsabile una figura che ha fatto soffrire il papà

esatto e che aveva causato quella situazione in casa che sicuramente

non era piacevole memore di questo mio padre che comincia a diventare

veramente pesante gli ultimi tre anni veramente sempre a contatto mevo un

secondo per me qualsiasi cosa lui dovesse fare dopo andare con lui

addirittura mi faceva saltare la scuola assolutamente per andare da qualche parte

perché non voleva che magari stessi da solo con mia madre

insomma questo rapporto molto molto pesante gli ultimi tre anni quando lui

ha morto io ho detto o sono mi sento più libero ma dall'altra parte non

volevo neanche mia madre ok stavo bene da solo questo è 16 anni 16 anni 16 anni

non vivi più con tua madre dopo pochi mesi dopo pochi mesi io compio gli anni

in agosto quindi poco prima di comprare 17 so vengo conoscenza perché mia madre

da persona che è sempre stata onesta mi comunica che sta vedendo un altro uomo

suo comprenadilizio quindi una persona che conosce da 30 anni io per nulla

rabbiatore dico è giusto che tu faccia la tua vita però non ha senso che tu

stai qui vai con lui pezzo rimane malissimo ovviamente ma come gli lo

dici come un rifiuto o come un accompagnamento come un accompagnamento

che poi si trasforma in rifiuto quando lei mi dice no prevoio stare qui e io

dico no ma se io non ti voglio ok è giusto che tu faccia questo perché

bisogna stare qui e da quando dice a 17 anni praticamente abito da solo la vedo

tutti i giorni al lavoro c'è andavia a scuola chi ti lavava ti stirava e ti

cucinava a facevo io quindi avevi già imparato a farlo

autonomo sì sì ok questo ti fa onore ogni tanto chiamavo per qualche consiglio

suella patrizia perché il rapporto rimane molto molto distaccato molto

freddo però da parte tua lei in sofferenza piena sofferenza pesante sofferenza

a che tal confronto dove metti fine a questa sofferenza e vi riunite 21 22

anni c'è un fatto succede qualcosa per cui tu affronti questo discorso con lei

sì perché la vedo felice la vedo felice come la vedo da tanti anni con un

uomo che non corrispondeva assolutamente al mio ideale di uomo da vera canto

mio padre esportivo di alto livello imprenditore attuale uomo di mia madre

intellettuale commercialista due robe che veramente non c'entra nulla però

un uomo che la rende felice un uomo che condividi le sue passioni un uomo che la

porta la fa viaggiare mio madre doveva viaggiare non aveva mai viaggiato un uomo

che ha male camminato in montagna mia madre a me cammina un uomo chiamava le

stesse cose chiamava mia madre o se non li amava comunque la fatta per mia madre

quindi quando io vedo mia madre dopo cinque anni che mio padre muore che

metabolizzo un pochino le cose nonostante sia ancora giovane però

metabolizzi però la felicità e insomma è chiara si vede la vedi in palestra col

sorriso quando per 15 anni le viste in palestra stressata più vecchia di 20

anni in volto rispetto a quelli che ha anagrafe

dici non ha sbagliato lei ha continuato a lavorare in palestra lei sì quindi la

vedevi tutti i giorni ma non ci parlava praticamente ciao ma è basta ori

di cavano pesante per il lavoro perché come tutte le mamme il suo il tuo no le

che criticava il mio come io faccio il mio perché tu che lavoro facevi in

quel momento facciamo l'istruttore in salapesi e insegniamo giù dei bambini

ok siamo parati 17 18 anni 18 anni ok e lei mai detto che avresti voluto fare

competizioni e gare non so quando ti è scartato il pallino nel bodybuilding di

dire non mi voglio allenare voglio fare quella roba lì questa cosa è scattata a

23 anni due anni prima che poi mi decidessi a trovare un preparatore un

coche e non gli lo comunicai subito che lo comunicai a 25 e lei come tutte le

persone che avevo vicino perché poi la palestra rimase noi ma c'era ancora

tutto lo staff che mio padre aveva cresciuto tra cui una persona con cui

poi io feccio una società perché ritirai io quella palestra nel 2009 perché

quella palestra tuo padre l'aveva lasciata tua madre e l'ha già di mia madre come

ti dicevo prima la gialla precedente e quindi fondamentalmente non è

cambiata come tale ed è tua madre aver travenduta a te il tuo socio esatto nel

2009 perché le vorrei a cambiare vita le basse se l'hai stufata sapevi che la

voleva vendere ti sei candidato te la chiesto proprio te no lo sapeva che io

avrei voluto continuare ma detto andrei io voglio togliermi la vorrei tirarla

solo a ritirare con davide che era questa persona questo dipendente storico di

mio padre io feccio una società con questo ragazzo quando io comunichai a

tutti loro che cosidravo la mia famiglia perché io con la famiglia poi di mio

padre interruppi qualsiasi tipo di rapporto che erano i soci di quella

azienda una parte mi soci di quella azienda le altre sorelle non c'entravano

nulla ma non è stata una questione che mi hanno fatto qualcosa è stato proprio

un rigetto completo di tutto ciò che aveva che fare con la figura di mio

padre è ancora così adesso sì ma non per colpa loro loro hanno provato a

rilasciarsi più volte ho un rapporto di normale educazione ma non mi sento di

ver nulla da condividere esatto quando te la sentirai lo farai sì perché non

solo meritano è una scelta completamente miti è stata proprio da

quel senso di pesantezza che avevano i confronti di però da come me ne parli

l'hai spurgato molto cioè sei riuscito con la tua maturità a dare dei perché

a tante tue domande c'è se riuscite a perdonare se riuscite a far andare se

riuscito a a dare una logica a tutto quello che è successo se meno intossicato

contaminato adesso sei pulito perché ne parli in modo molto tranquillo e lucido

lo sono zero su mio padre perché la mia idea su di lui quindi la miglia

negativa sulle sue azioni sulla sua condotta è sempre stata come posso dire

ciò che lui faceva ciò che lui diceva come si comportava io attribuito sempre

una persona che sceglieva di essere in quel modo perché mio padre lo vedevo

invincibile un uomo super forte super consapevole super fermo che va tutto

sotto controllo l'altro non aveva un cazzo sotto controllo era in ballia

completamente super erore quando poi capisci che invece era un uomo

completamente in ballia degli eventi non gli può attribuire una colpa anzi

se vessi potuto gli avrei dato una mano se questa situazione si fosse

protratta nel tempo gli vessi raggiunto un'età in cui avessi potuto dare di una

mano l'avrei preso per me l'avrei detto babbo non preoccuparti stirava adesso le

facciamo insieme risolviamo insieme ti rapporto con la mamma si risolve ci

dividiamo ma io ci sono il lavoro stando mare fermo

ti do una mano purtroppo a 16 anni questa cosa non non potevo farla quando

rilevi la palestra con che soldi lo fai la parte di mia madre ho voluto comunque

dagliana me l'ha scontata parecchio che ripeto mia madre è stata veramente

molto nesta mio padre non voleva un euro da me diceva l'abito a parte

direttamente non la voglio la prendo del socio e basta la prendo del socio invece

poi nel tempo comunque ho voluto ridagliana non tutta sono sincero perché

lei non ha voluto però una parte sì anche perché poi lei andò a fare la

direttrice di un centro di reabilitazione centrosettico di reabilitazione

e poi mia madre ha ripreso in mano gli studi di locopedia che aveva fatto fino

a 19 adesso è insegnante di linguaggio per i bambini sordomuti che bene quindi

insegna i bambini si ha ripreso in mano università quasi a 60 anni quindi anche

questo alta dimostrazione che potevo riapacificarmi il primo come a madre

è veramente una donna eccezionale tu a 23 anni decidi che ti stavi allenando

ormai da in modo clandestino da un bel po però in modo ufficiale da 7 anni

circa giusto esatto perché io ho visto una tua intervista credo musco selvaggio

dove lui sa fatto vedere una tua foto di il primo e il dopo c'è una sottiletta e

poi una un'altra cosa e hai detto mia madre non mi vedeva da un po e lei mi ha

visto da così da quella foto ha più o meno come sono adesso più o meno più o

meno ovviamente è una vita di sacrifici quindi ovviamente è un'evoluzione

pian piano però la metamorfosi lei ha avuto in un'estate no non ha avuto in

un'estate problema che nell'abitudine di vedermi tutti i giorni

perdonami quando lei decidi dalla palestra noi le rimase lì ma io dopo due anni fu

che c'è to via dalla proprietà dei muri no no dal mio ex ocio ok io feccio un

accordo dove nel 2009 ne ritiriamo la palestra mia madre ci dividiamo i

compiti non andiamo d'accordo questo nel 2011 e io dico non sto io rilevar la

palestra a 24 anni io voglio girare voglio imparare tu e una famiglia dei

figli ti cedo le mie quote tu per contratto mi tieni qui a lavorare ed

ascii mia madre a tempo di terminato come segretaria

lui dice di sì rileva la palestra un mese dopo fa entrare altri due soci che

non due miex dipendenti che mi odiavano 66 per cento con 33 per cento mi

costringono andare via io ricomincio un'altra attività lavorativa nella palestra

che sempre stata la mia palestra concorrente e faccio concorrenza l'attività

storica di mio padre vedendoti avendo visto altre interviste vedendo

veramente il tuo DNA se proprio buono dentro come facevano odiarti cosa facevi

per farti odiare forse lì è stato anche un po colpa mia nel senso è stata

casa mia per tanti anni forse asumevo degli atteggiamenti doverò un pochino

troppo confidente ok da padrone di casa non credo mai come l'educazione magari

era abbastanza disordinato perché abitò che tanto era tutto mio quindi lascia in

giro una cosa da un po di fastidio lascia in giro per decisioni di fila

diventa insopportabile ok forse è stato questo e poi perché comunque per le

persone che rovono riferimento non c'era io quindi quando tu diventa il proprietario

di qualcosa ti rendi conto che non sei tuo riferimento per le persone che hai

lì o sei un grande imprenditore e dici meglio le mie attività va bene e se la

sta sbazzando anche qualcun altro quindi devo solo gestire oppure se vuoi essere

protagonista ti senti messo da parte quindi la rottura tua madre in

difficoltà quando lui fa questa azione che le rimane senza lavoro o no le non

rimane senza voi le rimane le rimane lì vengono attivi a solo io e lei non ha

cercato di mettersi in mezzo per io ho detto di non farlo anche perché avendo

già ricucito completamente io volevo che lei stessa posto ok la tua

preoccupazione è che lei non aveva se problemi poi tutti sei organizzato al

trove io sapevo di avere forte di andare avanti perché avevo un grosso

pacchetto cliente che mi avevo costruito quindi se mi fossi spostato vicino

mio pacchetto cliente sarebbe automaticamente venuto via con me quando

pare il pacchetto cliente intendi l'abbonamento o il trainer

quindi già facevi il personal e avevi i tuoi clienti fidelizzati esatto e

qualsiasi balestra nuova quando tu porti un cintraio di clienti ovviamente te

cogli a braccia aperta quindi non avevo dei grossi non avevi il senso di perdita no

lei invece essendo dipendente si poi scelse lei quando io roggia un'altra

attività di cambiare via e lì fu il periodo che non mi vedeva più tutti i

giorni e vide questa grossa trasformazione se vai nella prestra concorrente come

dipendente no come libro professionista quindi apri la tua partita

voce la mia partita fattura di i tuoi clienti esattamente ok perché a Milano il

mondo dei personal nelle grandi palestre paghi un affitto tua la palestra

perché a un tempo la palestra vendeva l'ora di personal e si guadagnava a

revenue share non so quanto prendesse il personal quanto la palestra oggi

diverso ogni personal paga la palestra a palestra cerca di avere un numero limitato

per far sì che lavorino tutti e poi il personal ha il rapporto diretto con

cliente nel tuo caso non era così no avevo un pacchetto cliente che si

scriveva in palestra ok io avevo comunque la situazione sotto controllo perché

avevo i nominativi il rinnovo delle lezioni veniva fatta in palestra

io facevo il conteggio e fatturavo poi alla palestra ok iniziano gli accordi

per cento alla metod per cento alla voi ma a vendere al clientele la prestra

ero io eri tu ma fatturava la palestra tu rifatturavi a loro esatto ok quando

c'è lo switch lavorativo e agonistico se vuoi perché c'erano due momenti no

nel senso a quel punto tu hai due cose il tuo business personale perché c'è

costa mangiare bere in quella maniera tutta l'anno e insomma fare tutti i

sacrifici perché immagino che il sogno di qualsiasi bodybuilder che vuole

competere sia mistero limpia ma ci arriviamo dopo e poi c'era l'allenamento

quella vita lì e dall'altra parte il business per poter fare entrare del

denaro che ti permettesse di mantenerti no come va la tua vita da quel punto di

vista quando è che c'è uno switch che cominciano a cambiare un po le cose

allora tu prima mi hai chiesto con che soldi io ho acquisito la palestra tua

palestra fortunatamente in quel caso lei mi fece questa concessione quindi io

non dovette sborsare nulla al momento però dopo la morte di mio padre mio

padre lasciò molti molti debiti debiti in parte con la mia famiglia debiti in

parte ad altri debiti che erano figli di quel fallimento di cui mi hai parlato

prima di alcune operazioni che aveva fatto in palestra non finite non come

dovevano ok io molto stupidamente a 16 anni non contando

le conseguenze fotture non rinunciare le dita che veramente vi faria dire che

equivaleva un sesto della casa di mia nonna ci le reddita lasciatemi da mio

padre era un sesto della casa di mia nonna che poi noi tutti in famiglia

vendemmo alla sua prima sorella sorella pionziana per una cifra veramente

irrisorio se tu avessi rinunciato non avresti dovuto sopparcarti tutti debiti

esatto perché funziona così la legge italiana se tu rinuncia le reddita lo

fai per oneri e onori esatto e alcuni debiti invece

in realtà di fatto erano a titolo personale a scelta diciamo però siccome

erano verso alcuni membri della mia famiglia teresse fatto carico se qualche

centino di migliaio di euro che io ho cominciato a pagare quando lui morì

ho finito a pagare nel 2017 quindi ci ho impiegato 14 anni perché nel

contempo ci sono tutta queste evoluzioni dovevo anche vivere quindi io mi

ricordo i periodi in cui lavoravo con mia madre in palestra prima di venderla la

prima in cui facevo 10 ragione di sala 3 euro 80 allora perché mia madre era

molto manianimo quindi 3 euro 80 erano tutto ciò che io poteva dare per poi

cominciare a fare il personal trainer quindi avere mio pacchetto clienti

e lì ti si apre un mondo perché 10 euro al giorno 38 euro 1 ora 20 euro

comincia a dire il mondo non fa così schifo cioè c'è una possibilità di

spiraglio e durante il mese avevo tutti introiti 75 per cento l'introito che

destinavo a risolvere quella cosa lì e 25 per cento di destinavo a fare tutto

quello che dovevo quando a 25 anni decino di andare a fare il bodybuilder

seriamente e vero un preparatore economicamente non stavo male comunque

veramente facevo 10 12 ore di persona il giorno io per tanti anni mi sono a 20

euro allora se 30 per la quota che lasciavo per la palestra sevo 10 euro la

palestra e io per tanti anni mi sono andato dalle 22 30 mezzo a notto e mezzo

con il primo perso 7 su 7 6 su 7 6 su 7 con il primo appuntamento la mattina in

palestra le 6 perché bancari imprenditori in persone che ne dovevano

essere già docciati l'officio uno gestro a posto colazionate docciate

eccetera eccetera quindi alle 6 dovevo essere in palestra l'ho fatto per molti

anni quando a 25 anni deciso di intraprendo queste strade diciamo che

economicamente godevo di una situazione sicuramente più tranquilla mi l'ho fatto

mio plenio di restituzione di quella somma nel tempo quindi non avevo fretta

quindi mi sposto in quest'altra palestra porto mio pacchetto clienti faccio un

anno da libro professionista secondo anno questa è una palestra raddoppia la

metrotura perché vede che il business era cominciato a scrivere parecchio e mi

fa una proposta di questo tipo noi creiamo di budget mensili perché con

questi budget noi abbiamo la soddisfazione di tutti i debiti che

abbiamo fatto per ampliare la palestra tu sei responsabile della palestra tutte le

quote di ciò che tu produci come personal trainer vanno a te però se non

sopra il budget la quota rimanente la metti tu non ci sto io detto perché i

budget facci non ti diventare socio o soltanto nel questa forma nel nel

conte economico eri ok la responsabile del conte economico detto ragazzi non ci

sto perché non posso avere conizione reale se i budget che voi avete creato

sono veritieri o no non ho sottomano tutto e non sarebbe anche corretto di

chiedere vero perché non sono in società e voi non me lo dareste neanche o così o

non c'è più spazio per te va bene fortunatamente la palestra ebbe un

exploit incredibile va bene vogliere che accetti si non va bene che me ne vado

no perché essendo vi bruciato anche quella vecchia palestra essendo in

qualche ammonica io che avevo deciso di cominciare a fare il bodybuilder dove

malenavo ok quell'anno va benissimo io anzi riesco a avere anche guarda che

ancora di più della prospettiva rompo il break even e supero il break even di

previsione delle spese ma tutto bene mi rifanno un'altra proposta con dei

budget ancora più alti dico no ragazzi questa è stata benissimo io una palestra

ho avuto per tanti anni solo le spese che ci sono e stanno bene stiamo un po'

esagerando uno dei due proprietari si incazza di brutto e mi dice allora facciamo

così ora ti ritro la palestra o tu quando sei più benvenuto io mi ero fatto

tutti i miei calcoli per pagare quelle robe quelle robe voglio dire la famiglia

fare la mia attività d'agonista non avevo surplus da dedicare un

investimento di questo tipo però dico come maleno nel frattempo è un anno che

facevo il bodybuilder e comincio a avere i primi risultati da dilettante buoni

comincio già tra l'altro con il mio attuale preparatore che è Mauro Sassi e

vado da Mauro e dico Mauro ha un problema o questa situazione se dico di

no mi posso plenare lui molto molto molto da fratello Maggiere mi dicendere

non preoccupare la soluzione la troviamo però io vedevo che nessun occhi c'era è

un problema come facciamo e facciamo e loro ha detto buon facciamo un esimo

sacrificio sono andato ho comprato la palestra chiesi un prestito al

compagno di mia madre di 30 mila euro mi ricordo ancora il commercialista

e mi ricordo che quando dai di si eugenio si chiamano eugenio ok eugenio

guarda mi ha fatto questa proposta e lui che anche mio commercialista mi dice

abbiamo cambiato non ho la voglio ritirare come la voglio ritirare se

eugenio voglio devo ritirarla non ma non sei obbligato si sono dove mi alleno

provandola a dire un commercialista che devi sprendere qualche centena di mila di

euro perché ti devi allenare e guardate mi fa ti vedo troppo convinto ti do una

mano io rimasi scioccato perché da un soggetto non aspettavi no c'è da una

persone al genere che non è mai stata sportiva non c'entra nulla con me

ho detto o sono stato molto convincente o vuole dire se andranno grazie per mia

madre le opzioni sono due invece no ci aveva creduto veramente mi dite questi

soldi io comprei la palestra solo per allenarmi poi che andò bene negli anni

futuri è un altro discorso perché comunque un attività che è quella che

è ancora attualmente no è quella che purtroppo dovuto vendere durante il

periodo del covid e che il covid ci ha completamente distrutto ok dal 2016 la

ritiro e nel 2020 purtroppo devo cederla perché le situazioni erano veramente

molto poco gestibili però fondamentalmente io la seconda mia palestra di

proprietà l'ho comprata per allenarmi e dove ti allenavi durante il covid quando

era ecceduta fortunatamente essendo amministratore della mia azienda

potevo andare nella mia azienda e me ne mavo io non ho mai personale momento

preventivamente mi l'ho portato a metà palestra in garage ok quindi mi l'ho

portato a metà palestra in garage e ce l'avevo però sono andato ogni giorno

nella mia palestra anche due volte al giorno ti alleni da solo o il tuo

preparatore solo quando sei sotto gara il preparatore come è successo adesso che

non sono sotto gara ogni toto viene o vado io a trieste piccoli di trieste o

viene lui qui però fondamentalmente il 99% del tempo durante la normale

nota solo durante il covid la devi lasciare e poi che succede nel frattempo

ricevo questa proposta dall'attuale realtà in cui sono ora dove mi dicono

guarda andremo prendo questo mega centro vicino a Bergamo che hanno due mi ex

atleti e vogliamo aprire questo mega centro ti conosciamo in un momento anche

sui social stavo cominciando ad avere una buona risposta diciamo

noi ti metteremo a disposizione il centro se tu vina a farci come il frontman

se tu ci presti la tua immagine io ho questa situazione in convitanza con

attiva che la mia vecchia palestra dove veramente stavo mettendo il mio socio un

sacco di soldi per sopravvivere perché il covid veramente ragazzi nel nostro

settore ci ha si non incassavi più incentesimo no avevi comprato nel

frattempo dei macchinari dove i pagamenti rinnovato in macchinari a un

rinnovato l'impianto di reazione in impianti di reazione di una palestra

del 1220 quadrati questa 40 mila euro investimenti abbastanza importanti

chiude la palestra quando poi si riapri in quel prudente intermedio estivo io

dovetti far recuperare tutti gli abbonamenti già pagati quindi non

incassai un euro ma le spese c'erano quando mi richiuso la seconda volta di si

non ce la posso fare pagavi l'affitto durante il covid o si è riuscito a

frizzarlo pagavolo affitto mi hanno fatto a pagarla affitto e anzi quando

ritardato di due mesi mi arrivo oppure sollecito dall'avvocato ok nel frattempo

continuo a fare il personal fino al periodo del covid io avevo già smesso di

fare il personal avevo il mio staff io mi occupavo solo della parte consulenziale

quindi accolgo le persone in studio allenamento alimentazione tramite

biologo nutrizionista che io nello staff quindi una persona viene esprime

suo obiettivo di magrimento muscolazione quello che è io preparo un

piano personalizzato io lo consiglio poi lo esegui o in palestra da me o ovunque

l'obiettivo nutrizionale è sempre abbinato all'allenamento però sempre ok

sempre adesso so che hai dieci undici persone nel tuo mondo delle consulenze

come team come staff giusto compresivamente siamo 34 34 persone tra

medici biologi nutrizionisti coach che sono quelli che si occupano nella

partita inamento e poi tu lo staff di associazione management piuttosto che

il mio manager piuttosto che siamo 34 complessivamente chi ti manca della

figliera visto che lo potresti dire qua a fare un appello per portarti a casa

delle risorse perché magari ti servono a tutti servono sempre tutti i giorni a

volte cercarle si fa più fatica ma magari ci sono dei modi più efficienti

no per far sì che possano arrivare verso di te a me si verrebbe un buon

ortopedico un ortopedico che si occupi di problematiche legate agli

infortuni da sovraccarico o meglio io lavoro con i pesi mi faccio male che

siccome conosca ciò che noi facciamo riesca anche a dare una prospettiva di

recupero e un piano di recupero contestualizzato al nostro perché

solitamente capita che ti fa mai una spalla questo ortopedico ha visto mille

palavolisti un solo culturista quindi al palavolista riesce ad andare

in indicazioni corretta perché ne ha visti altri 999 quando vedi un

soggetto come me anche solo per la massa muscolare che ho non ha proprio conizie

di andrea guarda ci impiegherai tre mesi ci impiegherai due mesi potrei fare

questo non questo io ebbe un infortunio alla schiena che adesso mi ha

cosa definitivamente traerni e mi disse che non sarei più riuscito a fare uno

squat io quando entrai sapevo già che questo mi avrebbe detto questa cosa mentre

stava solo quella di annosi da un punto di vista la radiografia però sarebbe

stato interessante avere un ortopedico che ha visto altri 500 culturisti quel

problema mi disse guarda è un problema ma se fai queste cose se fai questo

piano di recupero può ricominciare a fare squat in questo modo

è una figura che mi manca però in generale guardi sempre se ci sono delle

persone speciali tra i nutrizioni essi ce ne si interessa sempre vagliare nuovi

profili no assoluto immagino che sia crescendo il tuo business in maniera

esponenziale sono mega contento davvero mega contento in questa andando quando

c'è stato lo switch quando hai cominciato a avere più popolarità

sicuramente la popolarità sui soci ha aiutato molto proprio da un punto di

vista divulgativo che lavorativo i numeri lavorativi negli ultimi cinque anni le

percentuali di cristian sono più o meno sempre uguali non ho avuto l'anno in qui

ho avuto no sia una percentuale di cristian sempre tra che molto alta tra

60 a 75 per cento ogni anno che chiaramente poi spero di no manciotto

punto realizzamente esce male però in questi cinque anni è stata veramente una

crescita esponenziale sul discorso popolarità mi invitato a livello

divulgativo cioè vedo che ciò che io sempre detto nei video il mio pensiero su

bodybuilding e sulla mentalità su questa missione che mi sono dato di

portare il bodybuilding fuori della nicchia del bodybuilding e portarlo in

maniera più globale mi sta dando una mano enorme cioè mi vedo veramente ovunque

e questa cosa mi fa piacere anche su canali che non c'entrano nulla col

bodybuilding quando è che è esuicciata la tua popolarità dopo quale momento

c'è stato un episodio che ha fatto sì che le cose cambiassero sono stati due

sportivo la qualifica il primo limpia e l'olimpia luglio 2021 e settembre 2021

lì c'è fu una bot mediatica anche sui giornali uscì il bodybuilding sulla

gazzetta che non era mai uscito prima o se era uscito chiedo scusa non lo so però

in maniera così importante no e sicuramente muschio selvaggio da un

punto di vista non sportivo muschio selvaggio mi ha veramente dato un

pubblico più ampio più largo assolutamente è molto giovane che al

pubblico su che voglio puntare io perché solitamente il pubblico giovane un

pubblico tutti snobbano in realtà il pubblico giovane sono gli ai tre titi

domani e se io guardo strettamente il mio sport io non vedo nei prossimi dieci

anni questa maria di grandi campioni che potranno calcare i palchi

importanti se forse riusciamo a entrare nei 15 anni 17 17 anni

tra dieci anni avremo dei grandi tre titi

allora racconta mi un po il mondo di mistero limpia innanzitutto è successo

spesso che gli italiani si qualifichino no o meglio mistero limpia diverse

categorie femminili e maschili infatti la mia prima domanda spiegavano con poco

come nell'isport al combattimento ci sono vari pesi ci sono ok quali sono le

varie categorie del mondo maschile innanzitutto maschile sono determinate

dalla condizione estetica o meglio il main physique dovrebbe essere la

ripresa del classico fisico da spiazza che poi negli anni sia un po persa questa

condizione perché anche loro hanno raggiunto estremismi muscolari pesanti

quindi quando tu vedi il primo main physique dell'anno in cui fu creato

le categorie e quell'attuale ma in fisica il primo sembra un di allenato però

l'idea sarebbe quello del pantaloncino da surfista e fisico da surfista ripeto

ora quando li vedete sono dei mostri ma l'idea fu quella e non mostrano le

gambe ok la categoria successiva che è quella che sta

vendere esplora più grande al punto di vista commerciale per la presenta di

bumpstead di chris bumpstead che tutti penso che mi conoscono perché un

culturista con 15 milioni di follower su instagram non è mai successo secondo

te perché è arrivato a quel grado di popolarità quale è stato l'exploit

bumpstead è una figura che quello con i baffi sì quello che va fet si bumpstead

io personalmente non mi spiego 15 milioni di follower contando che ron

nicoleman ne ha 4 o 5 ron nicolemane però era i grandi dei grandi in un altro

momento anche in un'altra epoca della vita no esatto infatti mi sono fatto

quella domanda saranno nicoleman fosse attualmente mistero limpia però in

realtà secondo me no comunque perché bumpstead non ha nonostante sia

attenzione un fisico eccezionale perché fisicamente questo ragazzo è perfetto

veramente nella sua categoria c'è lui il vuoto e poi il secondo come si chiama la

categoria classic fisica che è una categoria che voleva riprendere i cano

indiano sforza negaro infatti hanno questo costume non a perizoma come il

nostro ma leggermente più corto dove le gambe si vedono ma teoricamente

avevano a scondere i glutei mentre il culturista proprio il costume lui ha un

po di tutto lui è un gran bel ragazzo ha un fisico pazzesco e lo stereotipo

del quando tu dici fisico pazzesco oltre allenamento e anche la genetica

anche la genetica certo comunque un ragazzo di 1 metro 87 arriva in gara

120 chili quindi è pesante meno di me ma quasi 10 centimetri più alto quindi

anche delle forme meno tozze ma definizione pazzesca ha un carisma sul

palco pazzesco shomen tu hai tutto l'inapp degli atleti quando esce lui anche se

fai vedere una gara una persona non aveva visto una gara gli occhio su di lui

ok chissà come mai quello che noti è hypnotico sì non mi spiego questa

popolità sui social perché è veramente globale quando l'esempio non è un grande

comunicatore cioè quando lo senti parlare bam stanno a questa capista

comunicativa come magari aveva Arnold ok lasciamo un capitolo a parte per

schwarz negler che per tutte le persone il tuo mondo è un mito

Arnold è di una dei oli c'è solo lui ok uno che parte dal culturismo diventa il

più grande attore degli Hollywood ed arriva a diventare governatore a california

c'è non essendo americano stiamo parlando di un alieno e anche quando

le vedi dal vivo Arnold è magnetico ok ha un'ora successo si cinque sei volte

visto a un'ora particolare a parte che ha 40 guardi del corpo quindi come si

avvicinano da te c'è il vuoto ma proprio un'ora particolare cioè non ho mai

trovato un altro personaggio che mi ha dato quella sensazione di presenza cioè

sono qui te lo faccio sentire anche se non parlo magari sono suscettibile

perché è lui nel mio ambiente è il dio del tuo mondo esatto per una cosa che

ho riscontrato anche in altre persone che quando l'hanno incontrato nelle fiere non

erano così addicte del mondo del bodì bisogna detto veramente lo percepisci

Arnold e qui lo senti ok è una presenza qui dicevo non mi capace di questo che

abbia veramente questo esplodio popolarità perché fisicamente

eccezionale ma felit o l'open che ha vinto ora sono veramente dei mostri l'open

quindi altre categorie esatto la tua categoria ok sono quelle tre che hai

detto adesso ce n'è un altro open classic men physique è detto

men physique poi c'è natural anche no natural invece sono un altro tipo di

federazioni che non va mister olimpia che non è presente al mister olimpia

visto l'impia men physique pantaloncino classic bumpster e per cominciare il body building

quindi i più estremi che si dividono in sotto i 220 cilibre quindi fino a 96

quattrocento grammi e gli open senza limiti di peso ok però nicolema

però nicolema faceva open ok siamo talmente abituati a vedere gente come

migrami ex mister olimpia ma per noi bumpster non è mostruoso però se fai un

passo indietro vedi da fuori a tutto c'è questo ragazzo non manca nulla è bello

è comunque carismatico ha un fisico che anche se è estremo e ancora quel fisico

che vorreste avere coleman quando lo vedi 99% delle persone non dicono vorrei

diventare come lui dicono è mostruoso il coleman di adesso o di allora

attualmente ti farei bigrami vedo bigrami che careggia non credo che si

chiedere a qualcuno per strada di piazza per un fisico così di resti si

bumpster dicono sia un po troppo ma non è male è tutto quel complesso di

raggiungibilità che invece è raggiungibile perché poi si ti rendesse

conto veramente di come bumpster non è raggiungibile però che lo rende più

familiare ok non c'è quel distacco che invece con i mostri per familiare

intendi accessibile accessibile esattamente poi lui è la perfezione di

quel mondo lì però lo senti più vicino a te mentre quando uno vede un

volume come il tuo negli open di ciabe è difficile e non lo vorrei neanche perché

è troppo in generale l'argenti pensa invece nelle donne più o meno stesse

categorie nelle donne ci sono le bicchini che sono l'equivalente di quello che

dovrebbero essere nei fisici quindi la ragazza tonica in forma con una

muscolatura non eccessivamente sviluppata anche lì poi quando le guardi un

occhio normale le vede hiper mega allenate io parò sempre contestualizzato

l'ambiente poi si va via via ci sono altre 3 4 categorie sempre un po più

muscolare fino a arrivare alle arda che sono le famose donne culturiste l'equivalente

l'open maschile l'open maschile è vero che non c'è l'antidoping al mister

olimpia no non siamo una federazione soggetta antidoping perché uno

siamo come l'nfl in america per tradurlo per gli altri che il futebol

americano il futebol americano non siamo sotto il comitato olimpico di

conseguenza non siamo considerati uno show quel wrestling di conseguenza non

abbiamo perché non c'è una finalità competitiva olimpica ok invece può

essere l'ambia invece l'ambia il basket c'è l'olimpia di conseguenza devono

fare ok adesso ho capito quali sono i parametri per qualificarsi perché tu

dici erano tanti anni che un italiano non andava mister olimpia cosa bisogna

fare per arrivarci allora gli italiani del mister olimpia ci sono andati non

nella open quindi adesso e non nella tua categoria

non lo specifico perché poi mi mangano in una tua categoria se non lo dico mi

mangano e ho detto che sono l'unico italiano mi sega le gambe nella mia

categoria da 9 28 anni che un italiano non andava l'olimpia l'ultimo fu

maurosan in 1993 ok i parametri sono il circuito professoristico di body

building ha una serie di gare durante l'anno anche in tutti i paesi del mondo

tutti i paesi del mondo sono moltissime gare anche in europa tra cui quest'anno

anche due in italia ogni gara può darti l'accesso diretto il mister olimpia se

viene vinta quello che io ho fatto per due anni di fila nell'altro caso vuole

nella stessa gara in portogallo tutte le altre gare fino all'anno scorso dalla

seconda alla quinta posizionati davano dei punti che a fine del circuito di

gare poco prima dell'olimpia promettevano i primi tre a punteggio di averla

qualifica siccome quest'anno è stato l'olimpia con più atleti della storia

è stato veramente un macello logistico perché 450 atleti sono troppi

e perde forse anche un po' significato di essere la competizione dell'elitto

perché un conto avere 15 atleti sul palco un conto averne 60

sì sì è vero è meno elitario meno elitario esattamente hanno deciso che

da quest'anno non ci sarà più a qualificazione a punti quindi o vinci una

gara con qualifica diretta o non puoi fare il mister olimpia come è andato il

tuo mister olimpio perché per tutti e vinco non vinco però vincere vol dire

essere il migliore del mondo quindi vuol dire è una percentuale su non lo so

su milioni una follia no soltanto pensarlo cioè già esserci andato

aveva rappresentato il paese nella categoria più hard che ci sia il mondo

e tanta roba ci sono due modalità di vedere la qualifica

olimpia con i miei occhi quindi una persona che la prima volta che è andata a

farsi ad un preparatore gli è stato detto non potrei mai fare il bodybuilder

quindi per me arrivare all'olimpia è un sogno perché poi tu l'hai sfiorata per

un punto anni prima giusto mio primo no da professionista la mia prima gara da

professionista sono arrivato secondo a un punto della qualifica e lì sarebbe

stato veramente storico come l'hai presa psicologicamente

ho fatto secondo sono contentissimo io pensavo di arrivare ventesimo

quando arriva a quella gara di sia mauro puntiamola top 15 se arriviamo nei

primi 15 io sono contento secondo non capivo neanche più dovero

che poi nel backstage il capo giuria mi disse si io sono onde olimpia stage

basta io lì proprio è come se avessi vinto

quindi lo vedi con gli occhi di uno qui la prima volta che si è presentato con

preparatore gli fu detto tu non potrai mai fare bodybuilding io sono arrivato

all'olimpia io tempo fa disse che poi sono quelle promesse da marinare che non

manterai mai se mai mi dovessi qualificare poi mi ritirerò ovviamente una

volta che sei qualificato ti piace il giochino di ogni anno vuoi riprovare

qualificarti però io addirittura vedevo l'olimpia come una meta talmente

inarrivabile se mai ci arriverò basta c'è quello che devo fare lo fatto il

primo limpia sono arrivato sono arrivato 16 su 16 sono arrivato ultimo ok

e poi nacquero mille polemiche che mi fecerò piacere perché ho sentito gli

tagliari della mia parte vedi sono numeri un diccesimo diccesimo io di si ragazzi

grazie ma io ho fatto l'olimpia cioè apposto va benissimo mi sono

riqualificato non è stato un'emozione inferiore ci sono stato un po di

consapevolezza su come era il sistema su come funzionava l'emozione di rientrare

l'olimpia è stata identica e mi sono classificato purtroppo non c'è una

classifica ufficiale perché dal sedicesimo posto in poi sei tutti sedicesimi

c'è dal primo al quindicesimo sono 30 in categoria dal sedicesime poi non c'è

sedesimo diccio quindi vuol dire che io realmente non so dai call out che fanno

poi in tui le sono arrivato su 28 partecipanti 24 sm o 25 sm e ripeto per la

mia mentalità quando io dichiarai che ci fu una polemica pazzesca ho vinto il

mio call out che era l'ultimo gente mi disse sì ma c'è perché lo dici tanto

arrivare 24 sm o 28 sm no ragazzi tra il 24 prima al mondo il 28

prima al mondo per me c'è differenza io capisco che per voi c'è il primo

secondo il terzo e tutto il resto niente ma per me che è una vita è una vita

veramente imposto tutta la mia giornata tonal bodybuilding e considero il

bodybuilding l'unica cosa che ho percepito come casa tante volte nella

mia vita e l'olimpia è il sogno di chi fa bodybuilding quando arrivo ultimo non

ho problemi dire che sono arrivato ultimo perché sono comunque fiero di esserci

stato sono arrivato ultimo tre più importanti del mondo ma quando arrivo

25 sm o 28 io sono orgoglioso di dire che non sono arrivato 28 sm o 28

racconta il sacrificio per arrivare lì quindi tu hai detto io nella vita

normale quando non sono sotto gara o almeno quel tipo di gara mi allendo due

volte al giorno 7 su 7 6 su 7 dipende 6 su 7 è minimo quante volte mangi al

giorno 5 bar a 6 volte i due allenamenti durano più o meno il primo

la mattina se non sono tre se sono tre sono un'ora di cardio la mattina molto

presto in palestro vai a correre no io ho preso un appartamento vicino alla

palestra in maniera tale ed essere sempre attaccato e prima dell'ultima qualifica

l'olimpia portogallo quindi luglio 2022 per essere più facilitato e meno stressato

dormito due mesi in palestra ok perché ero lì avvo il primo allenamento le

quattro di mattina l'ultimo annamento finivo l'8 mezza di sera per essere di

fare la doccia prendere la borsa spostarmi a casa prendere i pasti

stavoli fatto due mesi sdraiato sul pavimento di una stanza che in palestra

con due materà sia terra perché mi sentivo meglio e poi era come se mi

sentissi sempre all'interno di quello che devo fare

qualcuno bisogna di staccare io invece stavo bene lì se staccavo il

disorientato e rientriamo un attimo nella scandiamo la fatica da solo per gli

altri per te me lo dico il sorriso e so che per te è un divertimento ci voglio

arrivare lì perché io quando vado in palestra per me non è un divertimento

cioè io vado in palestra per permettermi all'inizio mi dicevo per permettermi di

mangiare con meno senso di colpa oggi non è vero però non vado mai divertendomi

io mi faccio un buccio di culo quadrato io soffro capito poi più ci vai più

registri quella sofferenza e la fai diventare una cosa più o meno normale

ma per me è una sofferenza non lo faccio mai con piacere tu invece quanto ti

alleni hai detto a me l'ora di cardio quando puoi dopo di che fai un gruppo

muscolare allenamento faccio un gruppo muscolare la mattina quando fai il

doppio allenamento fai due gruppi due gruppi esattamente uno piccolo grande

esatto un piccolo grande faccio un gruppo muscolare piccolo la mattina e ci

pico comunque tra dominali un paio di ore e faccio due ore due ore e mezzo al

pomeriggio io sono tra le quattro e sei ore al giorno quando sono in preparazione

quando sei sotto gara ti alleni le stesse ore solo che spingi molto di più

cioè qual è la differenza in off season hai meno pressione psicologica quindi ti

alleni con la consapevolezza che è la gara è lontana e quindi recuperi 30

secondi in più c'è la persona che ti fa una domanda durante allenamento sei

sereno affronti tutto l'allenamento nel suo svolgersi in maniera molto serena

quando invece sei sotto gara tu mentre ti alleni stai pensando che quella lat

machine che un esercizio per i dorsali ti porterà a avere una migliore schiena in

gara non sono un culturista fastidioso cioè non sono il culturista che si

mettere cuffie e risponde male la gente non lo sono mai stato perché mi sono

reso conto che uno un'immagine pessima veramente brutta numero due non cambia i

finire l'allenamento se saluti una persona o se ti fa una domanda su un

esercizio non cambia nulla però diciamo che nell'atteggiamento da fuori sono molto

più immerso sono molto più nel moda ma poi ormai chi ti conosce ti vede in

palestra sa che magari mentre ti alleni o se sei sotto gara non ti chiede neanche

niente io lo diranno gli altri ma io non sopporto i miei colleghi che si lamentano

con un sacco di poste lamentarsi delle persone con cui condividono la sala

pesi io non credo di essere speciale ma io dalla gente ricevo un rispetto enorme

cioè le persone che sono in palestra da me che sanno quello che io faccio mi

portano un rispetto e un'ammirazione che io mi sento veramente onorato questa

cosa e fanno esattamente quello che hai detto tu quando sanno che io la gara

perché mi seguono sui social lo comunico li vedo proprio che come cambia

l'atteggiamento ma in una maniera talmente delicata talmente con rispetto

che io veramente li ringrazio tutti c'è il primo pensiero che io affinega

di ringraziare queste persone che sono beccate un inergumeno che suda come un

maiale scusate gli occupa le macchine magari quando fa scuota gli occupa lo

scuota che anche loro dovrebbero fare per 45 minuti e non mi dicono nulle mi

sostengono sì queste persone devo veramente te solo grazie

se non mi compo una palestra mia la chiudo me le no da solo e allora posso

dire non devo dire grazie nessuno è un progetto futuro questo sì ritorniamo

su questo aspetto quanto prima ti alleni per mistero limpia quando comincia a

cambiare intensità mentale allora io purtroppo non essendo tra quei cinque

che sono qualificati diretti perché i primi cinque al mistero limpia dell'anno

precedente hanno la qualifica direttura non successiva e ogni anno quindi io

devo ribeccarla qualifica adesso infatti ho progetto le prossime gare non

ancora ben chiaro quale sarà la prima però penso nell'arco di 15 16 settimane

gareggerò la mia preparazione nuomud pregara non è riferito sulla mistero

limpia purtroppo è riferito anche le gare di qualifica ok diciamo che io otto

settimane prima della gara di qualifica entro in quel tunnel del adesso

ragazzi si azzera tutto non c'è più lo sgarro non c'è più il mezzo gramma

sulla bilancia di riso in più è tutto perfetto quanto bisogna dormire perché

per crescere bisogna allenarsi bisogna mangiar bene ma anche dormire quante

ore di sonno non il sonno è fondamentale poi c'è una differenza tra

quante ore stai corricato e quante ori dormi il sonno profondo che quello che

a noi sarebbe per il recupero sia organico sia ormonale se la fase m dice la

famosa fase m sono profondo esattamente non dipende da quante ore stai a

letto quindi vuol dire che ci sono persone che magari anche stanno letto

quattro ore ma quattro di sono profondo le fanno e si alzano molto più riposate

dei quelli persone che stanno letto 8 ore ma non due ore di sono profondo si alzano

stanchissime e si chiedono come mai dormire è fondamentale un po di

building io purtroppo avendo fatto la scelta di fare un'attività imprenditoriale

abbinata quella da sportivo non ho tutta questa serenità mentale per buttarmi a

letto le 10 di sé le svegliamo in otto di mattina ci sono alcune serie in cui

magari questo sveglio fino a l'una le due per le consulenze fai le schede

fai le scadenza dei progetti del deporte alla termine però nelle 8 settimane

pre-gara circogliano l'artutto parliamo del sesso quando sei sotto gara

quindi super concentrato su il milligrammo sul minuto di sonno come funziona la

vita sessuale sei ramadan se in clausura no no e anche tutti i ragazzi perché è

una questione che i ragazzi subiscono molto si poi ti avrei anche fatto la

seconda domanda il sesso pre-gara se ti potrà distrarlo meno però se vuoi

terapro così almeno mi rispondi a tutto sì è una cosa è comodato che direi

miei tempi mi fa specie però i miei tempi non era una questione di proprietà

è importante cioè il preparatore non ti diceva il sesso sì il sesso no quanto

come quanto prima era una sfera che lui non toccava chiaro quando sei magari

scarichissimo di carburati la sera prima della gara io dico sempre fate quello

che vi fa stare bene cioè è una cosa che vi fa stare bene una cosa che

rilassa una cosa che mentalmente vi predispone poi essere più distesi più

sereni fatelo perché tanto fisicamente non crea

differenti sostanze nella forma che poi portate il premio è che per tanti

diventano stress mi rendo conto che i ragazzini giovani se mi fanno cinque

domande fai cinque domande andrà presto suba di bigli una è sempre quella ma

posso fare sesso prima di renarmi ragazzi sì senza nessun problema

contando che solitamente la prima cosa che voglia di fare del parlato

sessuale non è quella che andrà a spaccarti in palestra quindi semplicemente

pigliate dei tempi tecnici dove riuscite un attimino a risettare a risettare il

cervello quando il palestra essere prestazionale ma è veramente diventato

un tarlo e più diventa un tarlo per gli atleti più poi comincia a avere dei

blocchi sia sulla prestazione sportiva sia sulla prestazione sessuale io devo dire

che fortunatamente me la sono sempre vissuta molto liberamente e invece il

tanto allenamento quindi quello forzato tirato quando si è sotto gara

alimentazione estremamente precisa intacca sulla prestazione sessuale quindi

non sulla volontà di farlo ma proprio sulla performance anche qua io

fortunatamente è molto una gestione mentale ti assicuro se io sono convinto

che sto mangiando poco e sono debole sarò debole se io mi convinto che mi

sta renando molto non le scottirò su quel carico non lo tiro su se io mi

convinto che siccome ho poche calorie sono stanco avrò difficoltà anche in quella

sfera avrò difficoltà al 100% il consiglio che io do è difficile che

arrivate a condizione fisica e così estreme da non avere la predisposizione a

addirittura fare un qualcosa lato sessuale che dovrebbe essere fatto in

relax è molto difficile già arrivano condizioni fisica veramente di

disidratazione e calorie bassissime se sei in quella condizione non solo riesci a

fare sesso non riesci neanche a lungare la mano per prendere il telecomando e

cambiare il canale la maggior parte le volte diventa una questione mentale

rimaniamo nella sfera del partner che tipo di donna ti piace una donna

allenata che donna guardi io sono ho vissuto la diattriba del ma per me è

meglio una donna che fa mio stesso sport o completamente fuori per poco tempo e

quando ero più giovane che poi mi sono reso conto che non puoi programmare nulla

non programmi nulla e però più o meno tra le ultime relazioni che hai avuto sono

più donne che fanno parte del tuo c'è nel senso se comincia a avere una

relazione che dura immagino che per capire la tua vita è meglio se ne fa

parte no ne fa parte ma non necessariamente deve gareggiare no no no

non intenevo gareggiare intenevo a allenarsi allenarsi però con una costanza

non dava canziera e solo no no quello sì la mia compagna salena salena forte

comunque anche gareggiato non gareggia più però nel nostro ambiente c'è invece

molto quella convinzione del non ho mi può capire solo chi gareggia come

gareggio non è vero anzi io vorrei vedere come due gareggiano

contemporaneamente si ammazzano i fatti si uccidono veramente si lancia di

peti di pollo per la fame per lo stress e poi purtroppo dia bruttissimo che questo

l'ho vissuto fortunatamente non in prima persona ma l'ho vissuto da cocce su

alcuni miei atleti perché io faccio anche il coccce quando tu hai l'atleta che

sta con l'atleta gareggiano contemporaneamente nasce una

competizione ok tra di loro quello è per me è veramente agghiacciante parliamo

di categorie diverse è come se il più bello di taglia la più bella di taglia

che stanno insieme l'eriva prima lui arriva a quinto e lui si sente un po'

piccato perché la sua donna vinte del meglio di lui per me terribile purtroppo

questo avviene nella copia c'è sempre l'altra età più di successo e l'atleta

che deve subire un po' a livello sportivo la figura del compagno della

compagna quello terribile quello distrugge veramente le coppia

quel è l'obiettivo dell'anno prossimo ritornare a mistero limpia e fare

ancora meglio c'è il fatto di sapere che quel mud di sacrificio gigantesco

ti ci devi immergere ancora e anzi non essendo arrivato tre primi cinque devi

fare anche delle pregare per arrivare lì ce l'hai la forza mentale e voglia

ancora di quello dici io mi intraguardo l'ho raggiunto c'è la più grande

competizione al mondo io ci sono arrivato anzi è pure bene e quindi

continuo a fare i miei allenamenti le mie cose e la mia parte del business

c'è qual'è il tuo pensiero rispetto a questo ci ho pensato per la prima volta

in vittima ci ho pensato detto andremo a 2.3 ma è la top five in limpia no

oggettivamente non le potenzialità non le caratteristiche genetiche c'è il

bodybuilding una componente genetica determinante c'è queste persone oltre a

allenarsi in maniera estenuante fare tutto ciò che faccio io però sono state

veramente piaciate in fronte da mamma natura hanno delle forme delle

caratteristiche fisiche che o ci nasce o non ci nasce e io non ci sono nato

purtroppo e quindi detto ma mi dovessero far la domanda tanto andrea cosa

vuoi fare farlo limpia che tanto nei primi cinque a dieci non potreste mai

arrivare eppure sai chi non vedrò l'ora di rigaraggiare ok le emozioni che mi

dal palco il fatto di esserci sopra il fatto di essere ancora consapevole che

io riesco a far tutto quello che devo fare per arrivare in quella condizione

nì vuol dire che io sono ancora in grado di mettermi alla prova vuol dire

che io sono ancora in grado di arrivare al limite per me questa è una grossa

conferma su me stesso come uomo non solo come atleta tu riesci a soffrire la fame

e tu riesci a non fare un pasto per un anno si riesco perché se voglio riesco e

per me è una grande prova che mi dimostra che sono ancora in grado e che

ho ancora le palle e questo per me è fondamentale e lo sembra trasportato in

tutti gli ambiti della mia vita non ho mai una frase che dicono tutti ma io mi

sento di dirla perché sincera non ho mai lavorato per i soldi e io ora una

condizione economica che non mi sarei mai nemmeno sognato fino a dieci anni fa

ma non lavoro per quella non mi rendo conto io non so quanto guadagno davvero

non ho detto quanto guadagno colgo quello che dici poi ritorno sull'argomento so

che tu in palestra a tutte le persone che hanno unis e sotto la soglia della

povertà se non sbaglio gli dai la possibilità di venersi allenare non

so se gratuitamente o comunque una grande geovolazione so spiegare meno

meglio tu proprio perché per spiegare quanto poco venale sei no nel tuo

approccio alla vita e come se tu volessi in un certo qual modo restituir il bene

che tu hai ricevuto allora io come professionista costo molto e ho

voluto darmi questo costo perché una grande parte della mia carriera mi sono

trovato di fuori delle persone che siccome andrà presti andava di moda

venivano non motivate ma solo perché dicevano sono con andrea presti ma è

quasi interessa poco ci sono ancora molto legati i risultati anche quando

seguo alcuni personaggi dello spettacolo veramente mi interessa che abbiano

risultati c'è infatti loro sono stupiti perché dicono che avrò andrea mi stai

addosso il risultato è che siano fiere di loro quando si guardano lo specchio

loro mi dicono che non ci sono gare di mezzo lì è proprio estetica estetica

non andrea voglio dimagrire ok io voglio che tu dimagrisca infatti mi

faceva ridere perché mio cliente amico una persona dello spettacolo mi fa andrea

mi stai troppo addosso no io ti sto addosso visto adesso selle non stiva

in basalare che ho intervistato si e tra l'altro stiva di migliorato con tish

se si lo vedo lo vedo non vuole spoilerare perché è scaramantico ma è

veramente lo vedo lo vedo che si è messo lui lui è uno che veramente ha dato

fiducia il mio lavoro e sta avendo grossi risultati io sto addosso perché non mi

interessa di quanta visibilità io voglio che tu tenga risultati io vado

veramente in burnout di testa per l'avamprima se vedo che chi segue una

risultati e comincio a dire ho sbagliato io non sta facendo mi sta fregando non

mi dice la verità non ho calcolato qualcosa impazzisco se io mi pongo un

obiettivo e vedo che con l'obiettivo non si sta evolvendo come io ho

determinato che si devesse evolvere impazzisco uguale quando si vuole

persone per quello che ne seguo poche sono impazzisco veramente

invece rispetto a le grandi agevolazioni che dai alle persone che non se lo

possono permettere invece noi abbiamo avviato tutte le procedure per aprire

una fondazione con grande difficoltà e questo purtroppo devo metterlo perché

è stata una grande delusione c'è l'iterburo cratico per gente a non

loose sì perché quando vedono di mezzo la mia figura senza conoscere l'impatto

visivo infatti ho mandato a molti miei collaboratori ho capito che devo mandare a

molti miei collaboratori abbiamo avuto una grossa mano poi da una persona che

ha collaborato con me che all'interno di queste dinamiche che sapendo chi ero io

ho c'è dato veramente una grossa mano quindi noi attualmente nei prossimi mesi al

100% fonderemo definitivamente questa fondazione con l'intento di creare un

circuito di palestre che se parteciperano dovranno mettere a disposizione di

minorenne con l'isee al sottra soli di povertà delle gratuità in palestra molto

bello l'obiettivo è quello di creare un circuito di almeno migliaio di realtà

che dicono anche solo dieci posti in realtà sono dieci mila posti per dieci

mila ragazzi che non potrebbero permettersi di andare in palestra che

forse meglio che stiano in palestra che sulla strada esatto volevo arrivare

proprio a questa conclusione era per dargli comunque la possibilità di

occuparsi il tempo in una maniera più costruttiva per il loro futuro io ho

avuto la fortuna che nonostante la situazione familiare di aver preso

il padre eccetera non ero da solo non ero in strada non posso dirlo ho vissuto

situazioni economiche veramente pesanti da o benzina fino a 16 del mese e poi

vado in pulmán che la maggior parte della volta senza nemmeno pagare il

biglietto perché non gli avevo veramente per pagare il biglietto però in strada non

sono mai stato una casa c'era sempre avuta io mi sto reso veramente conto

soprattutto ora facendo i turni alle grande città negli ultimi 3-4 anni che

sono delle realtà veramente veramente pesanti io vedendo le palestre pieni di

ragazzini mi si è veramente aperto un monde di cocavole veramente la palestra

può essere una soluzione prima le rano forse i oratori oratori del campetto di

calcio potrebbe essere le palestre anche perché se facciamo 4 conti l'attività

sportiva che ha più iscritti in italia e la palestra sono diversi milioni di

iscritti in palestra quindi noi siamo lo sport nazionale tipo 18 tipo 18 15 18

milioni di persone iscritti in palestra complessivamente poi molti sono i

settembrini quelli che vanno assensibili se si ricolpe non ci vanno più però

fossero anche solo mettiamo il 25 per cento 3 milioni e mezzo 4 milioni di

persone sono tantissime vuol dire che ci sono tantissime strutture a milano

c'è una palestra ogni 25 metri se tutta a milano aderissa questa

iniziativa che ovviamente ci tengo a dirlo è ovviamente senza scopo di

lucro infatti tutti i conti della uno saranno messi pubblici per ogni

attività che parteciperà qui sapranno tutti dove vengono messi i soldi

sarebbe fantastico tutti quartieri di minano napoli roma che siccome un

menegere di roma io faccio una settimana al mese roma sto avendo possibilità di

frequentare sarebbe veramente qualcosa di rivoluzionario

c'è togliresti veramente tante persone della strada e riempireste le palestre

a proposito di pregiudizio che dicevi prima no non so se l'avevi detto tu ma

volete una cosa che mi aveva fatto sorridere che un calciatore un golfista

un tenista un nuotatore noto che finisce

la tua stazza molto importante questo tu sorridi e ti ho sentito dire sempre

che ti incontrano quando ti incontrano

in una persona molto in sovrappesa

i commenti ci sono ma vengono nascosti

pectioni

sei che vado a casa. Cioè tu match, un pochino troppo. Adesso no.

Da quanto tempo hai condonato questo… No, diversi anche. Succedeva all'inizio.

Adesso sei in pazio con il tuo corpo. Tranquilamente. Adesso devo anche dire che tanti

sempre persone mi conoscono, quindi comunque c'è molto sdoganamento della figura del

culturista adesso, ok? Perché fortunatamente è una cultura che sta tornando. Quindi il

fisico con un'estremitazione muscolare come la mia, magari è difficile da trovare, ma

si ho il mio amico che non è come tema quasi. Vuol dire che qualcosa hai già visto, sei già

abituato. Il famoso mio cugino che non è come tema quasi, ok? Ci siamo. Prima invece no.

Adesso comunque non fa nulla, anche se mi capitano contesti in cui vengo pesantemente giudicato.

Sempre in questa modalità te lo dico in faccia, ma tanto tu non mi vedi, non mi fa ne caldo

ne è freddo, sicuramente. Da ragazzina è stato motivo di esclusione da parecchi ambienti.

In molte ambienti non andavo perché sapevo che sarebbe stato un mangiarmi affegato dentro.

Ma adesso quando vai in vacanza ad esempio, ovviamente ti guarderanno tutti perché quando

sei in costume sei il più fisicato di tutti. Te ne frega niente? No. Non vai in posti protetti

dove ci sono pochi sguardi, vai dove vuoi. No, no, da dove voglio. Non avevo questa difficoltà.

Prima dell'ultima domanda ti chiedo, hai fatto un mezzo appello nei confronti della tua

disciplina, nel senso che il tuo augurio e che sempre più persone ci si possano avvicinare

perché vedono, come hai detto tu, corpogliato, abbronzato, che fa delle pose in perizoma

e potrebbe cadere nel ridicolo perché non si rendono conto di tutto il sacrificio gigantesco

che hai spiegato prima. Tutti vorrebbero estetiche... Lascia stare alla gara estrema,

la gara estrema è per pochi. Però tutti vorrebbero esteticamente essere migliori nella palestra

forse unica strada perché tantissimi sport anche fatte assiduamente non ti restituiscono

il fisico che ti può dare alla palestra. E questo te lo dico in prima persona facendo

anche altre cose, non esiste null'altro che ti possa dare quel risultato. Secondo te cosa

serve ancora per avvicinare le persone ad andare in palestra? Cosa potresti fare tu per

contribuire alla conoscenza del tuo sport? Ripeto, lascia stare la gara intanto a frequentare

quegli ambienti che ti è lunga la dita, lo sport, sei più felice, c'è poi una persona

che si specchie, si piace, cazzo esce con un grado di sicurezza in se stesso molto

più alto, è un'arma incredibile. Quindi come si potrebbe farsi di spronare un po'

di più le persone e a fare un passo avanti? Io una volta parlai con uno psichiatra, dico

anche chi è, dottor Gianluca Courto che tra l'altro fa parte del mio team. Lui è un

appassionato di bodybuilding culturista che è un euro psichiatra e parlavo delle dismirofie,

quindi difficoltà problemi alimentari, eccetera eccetera. E gli disse che una volta io venne

criticato quando disse che il bodybuilding è una strada, una via d'uscita e la salvezza

per molte persone che hanno avuto disturbi alimentari. Noi nel nostro sport accogliamo

tantissime exanoressiche, exbulimiche, exanoressici, exbulimici. E questa persona che mi crede

di codice sì ma loro si dolgono da una dipendenza per entrare in un'altra dipendenza, da un punto

di vista estetico. Quando io parlai con dottor Courto di questo, lui mi disse a livello psichiatrico

la persona che non ha una dipendenza è nella follia. Noi siamo a prescindere dipendenti

da qualcosa. Allora forse meglio essere dipendenti da un'attività che ti conduce

su una buona alimentazione, un'attività fisica regolare e una concezione della tua

fisicità di un certo tipo, piuttosto che un'ora sia la bulimia o qualsiasi altro tipo

di simulofia dal punto di vista, non solo fisico ma che comporta anche un problema salutistico.

Il buon di bildi dinti da questo non esiste nessuna persona che quando si alza la mattina

e si vede male avrà una giornata positiva. La giornata potrà volgere in maniera positiva

ma partire in maniera negativa. Qualsiasi persona che invece la mattina si alza e lo

specchio vede qualcosa non di estremamente bello ma che non gli fa così tanto schifo

a una nota positiva nella giornata. Il lavorare su te stesso, il lavorare sulla tua fisicità,

il lavorare sulla tua estetica che a prescindere da tutte le ipocrisie varie è una componente

fondamentale della nostra vita. Noi dobbiamo lavorare sulla nostra estetica, noi dobbiamo

impegnarsi per essere veramente la migliore versione di quello che possiamo essere lì

in quel momento e ora. Perché se io mi vedo quel chiletto in meno, non il six pack da

gara come dicevi tu, quel chiletto sul girovito in meno rispetto a un mese prima, quando mi

alzo la mattina mi guardo lo specchio, la mattina parte bene, più stimolante. Ma è normale

che sia così se io ho già una giornata di merda stressante, lavorativamente pesante,

anche magari personalmente e in più la prima cosa che vedo che sono in uno lo specchio non

mi piace è veramente una giornata da Buttervea. Se invece nonostante tutto quello che devo

fare su quello che posso invece decidere di essere che è come cambiare me stesso, sto

lavorandomi, vedo meglio, un'altra positiva in quella giornata ce l'ho. Il Bodybuilding

è questo. Il Bodybuilding è applicare una vita assi di sacrifici, rinunce, routine,

periodizzazione, organizzazione, al fine di poter agire su qualcosa in cui tu sei il

protagonista, perché la tua forma fisica non dipende dal mondo, dipende da te. Tante

cose invece che purtroppo devi fare non dipendono da te, devi fare le punte, basta. Al fatto

che tu abbia un po' di sovrappeso o una forma fisica di un certo tipo che tu sia tonico

o non sia tonico, dipende escurivamente dalle tue scelte e almeno su quello che possiamo

scegliere si chiamo di essere al top. Ti sento respirare in maniera molto affannosa

nel senso tu parli di sovrappeso, normalmente le persone pesanti fanno fatica a respirare

e mi veniva la domanda, ho detto che gliela faccio o non gliela faccio, ma ha delle contraindicazioni

salutare il tuo sport, nel senso a livello, per esempio, cardiaco, ti può dare qualche

contraindicazione? Allora io soffro molto questa fase in cui

sono pesante, andrebbe che sono smatico. Ok. Quindi io essendo smatico fin da piccolo

soffro già gli ambienti chiusi, quando poi mi porto addosso così tanto peso, diventa

tutto più fanno, c'è proprio a fanno fare qualsiasi cosa, quando poi mi trovo ripeto

in ambienti chiusi o questa difficoltà proprio nel, anche mentre parlo, questa fame d'aria.

Ok. Però sicuramente quando tu raggiungi certe fisicità,

ed è per quello che io non sponsorizzerò mai la mia fisicità come metro di valutazione

se uno un fisico adeguato o meno, perché io non sono la figura qui fa riferimento.

Ok. Io ho fatto arti marziane, e come quando tu porti il bambino a far giudo, tu lo porti

perché il giudin insegna lealtà, rispetto, contatto, se poi il tuo figlio negli anni

successivi andrà a combattere in gabbia, non l'hai determinato tu da quando ho cominciato

a far giudo, ha preso una piega estrema, la scelta in iniziale che ha fatto quale

che fò bodybuilding. Bodybuilding per me è una persona che va tre volte a settimana

in palestra, si muove e dimagrisce un po', metto un po' di muscolo, sta meglio. Se

poi questo in un futuro vorrà gareggiare, è una scelta che fa lui, una scelta che

come in tutti gli sport, quando vai sull'estremo, fisicamente ha delle repercussioni. Chi combatte

in gabbia, se non per naso, chi fa cannuale, spalle distrutte, chi gioca a parlo, le ginoche

sono da buttar via. Il bodybuilding è un obeso muscolare, quindi da obeso muscolare

a quale sono, ho tutte quelle difficoltà che alle persone che si portano 50, 40 kg in

più di quello che la loro struttura, soprattutto scheletrica, avrebbe preventivato di avere.

Quanto pesi?

140.

Sempre? O scilla il tuo peso in base a?

No, adesso che sono nella fase in cui sono più ciccio, per le golette, ho raggiungo

tra i 130, 132, 133 massimo, in gara sono sui 117, 118 kg.

Wow, 15 kg in meno?

Sì, sì, e tra l'altro, convertendoli in un aspetto fisico dove sei molto più duro

e molto più definito, non sembra neanche più piccolo.

Ok.

Ti ne accorge magari quando sei vestito, perché chiaramente 15 kg di volume li noti, ma se

tu mi avete spogliato ora, mi avete spogliato con 15 kg in meno, ma con quella durezza,

quella graneticità che ti dà il periodo in cui ti vengono a gareggiare, sembri quasi

più grosso quando sei sotto gare.

Quali altri passioni hai?

Ho visto un tuo video dove, con Giacopo De Calle, ho mostrato un po' la tua superpassione

per il mondo delle sneaker, no?

E poi anche per la cultura merda, leggevi molti manga con i ragazzini, tra i Pokémon,

giusto?

No, mai letti.

Quali altri passioni hai?

Nel tuo futuro, oltre a questo mondo, vorresti costruire qualcosa in dei mondi diversi,

cioè, ti chiedo uno, è una domanda banale quella di dire qual è il progetto per il

futuro e la detesto, però forse mi puoi sorprendere che abbiamo parlato solo del tuo

mondo, no?

E quindi il fatto di sapere che hai intanto una cultura molto più ampia e a proposito

di cultura mi complimento con la tua proprietà di linguaggio, io adoro, le persone parlano

bene in italiano, le adoro perché c'è una, come dire, una bella fonetica, una bella

poesia, una bella musica nelle orecchie di tutti noi, quali altri passioni hai?

Cosa vorresti fare in futuro al di fuori a questo mondo?

Al di fuori di questo mondo, dal punto di vista lavorativo, non sono ancora arrivato

a quel punto, sono talmente immerso nella mia realtà che tutte le varie ramificazioni

che vedono il mio futuro sono in qualche modo sempre legate al mio core business.

Io sono molto passato del bigliamento, molto passato di moda, la passione con Iacopo,

l'amitito con Iacopo, è nata per la palestra, poi abbiamo scopertevole, ovviamente, attorno

al suo lavoro, questa grande caratteristica in comune, quindi sicuramente una linea di

abbigliamento che si tolgo un pochettino dagli schemi classici di quella che è sempre

stata l'abitudine del mondo del bodibili, mi piacerebbe molto.

Cioè vuoi diventare più stiloso quello che si allena?

Sì.

Ok, figlio.

Svecchiare un pochettino quello che è lo standard del vestere del culturista classico, il pantano

non c'è l'argo, la maglietto è un'arga, ok, ci stanno, ma possono essere secondo me

fatti una chiave un pochino differente e permettere poi al culturista di vestirsi in maniera normale.

Un gista culturista.

Ok.

Non esiste.

Io faccio veramente fatica a vestirmi.

Perché di solito il culturista usa molto le tutte perché tutto è l'argo, no?

Io sono costretto a vestirmi in questo modo, non per una questione di gusto perché i miei

gusti sarebbero anche altri, ma non ne ho la possibilità e anche quando provio a farti

fare dei vestiti su misura, i tagli che sono costretti a fare sono molto classici, molto

old school, perché con la fisicità che uno si ritrova fai fatica a creare dei tagli

che siano anche un pochettino estilosi.

L'idea è quella di creare un abbigliamento che permette alla fisicità del culturista

di potersi investire in maniera normale.

Ok.

Non obiettivo di piacerebbe molto, però come vedi sempre…

Sì, sì, è legato però è molto interessante.

Un discorso del food, di creare un qualcosa che possa essere simile a quello che adesso

la moda che esplosa ora delle pocherie, per relazione al healthy food, che ci sarebbe

molto.

Per quanto riguarda invece questa nemmia personale io adoro viaggiare, mi piacerebbe rivisitare

tutti i posti in cui sono stato per via delle gare.

Infatti tu viaggi per lavoro, quindi te le godi poco e sei super focus con quello

che devi fare, quindi non vedi niente intorno a te.

Io non ho visto praticamente nulla, della maggior parte dei posti che io sono stato.

Sono stato tante volte a vista di Stati Uniti, il mio più grosso rammarico è stato New York.

Io ho fatto New York Pro, in cui mi sono classificato tra l'altro secondo, che è la terza competizione

più importante dopo l'Olimpia, io non ho visto New York, ce l'ho vista nel traffico

perché il sito di gara era nella parte opposta della città rispetto al mio hotel, ma io

non ho visto New York, è New York che la voglio vedere da sempre, e me la guardavo dal finestrino

così dicevo, non posso, non posso, ti devo tornare, ci devo tornare, ci devo tornare.

Vorrei tornare anche solo in tutti i posti che ho visto.

Però con altri occhi.

Sì, e poi il vecchio dei miei sogni è il Giappone, io vorrei stare per un meso in Giappone.

Però te lo consiglio.

Andiamo con l'ultima domanda, l'ultima domanda è sei paura della morte.

Non ho paura della morte nella misura in cui questa riguarda solo me stesso, ho molta paura

della morte nella misura in cui alla strego di quello che purtroppo non per colpa sua

dovuto vivere io con mio padre, dovresti riuscire a lasciare in condizione dei quattro e persino

mi voglio bene, questo mi fa molto paura, mi fa molto paura la possibilità che tutto

finisca prima che io abbia dato la certezza a tutti quelli a cui voglio bene che la mia

presenza gli ha portato qualcosa di positivo e di solito, questo mi fa molto paura.

Io sono legatissimo alle poche persone che ho intorno e voglio far sì che la mia presenza

possa dar loro qualcosa di veramente concreto e utile, che le possa veramente far star

meglio, perché a me questo è mancato, io ho paura che alla strego di quello che è successo

mio padre che me lo sono visto morire in parte in auto in tre secondi perché aveva la luce

accesa, mi sono girato, mi sono rigirato, la luce era spente e era morto, in auto in

parte a me, se devesse succedere ora non ho ancora completato quello che devo completare

non tanto nei confronti di Andrea Presti, ma nei confronti delle poche persone che ho

vicine e che hanno veramente dato tanto da Andrea Presti e a cui Andrea Presti vuole

riconoscere tanto.

Grazie Andrea, abbiamo finito.

Grazie Daniele.

Grazie mille.

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Oggi avremo il piacere di fare un viaggio con Andrea Presti, un ragazzo che ha dedicato la sua vita al bodybuilding, fino a incoronare il sogno di partecipare a Mr. Olympia. Il dream team di One More Time e’ composto da: Giovanni Zaccaria, Mauro Medaglia, Davide Tessari, Alice Gagliardi e Filippo Perbellini.

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