Ma perché?: 44 | Ma perché l'Italia ha bisogno dei migranti?
Radio Deejay 3/20/23 - Episode Page - 9m - PDF Transcript
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Quello sui migranti è uno dei temi preferiti
su cui costruire intere campagne elettorali
lo abbiamo visto succedere un sacco di volte
lo hanno fatto in passato i partiti di centrosinistra
offrendo spesso soluzioni fumose
spesso non chiare nelle intenzioni
e lo abbiamo visto fare soprattutto a quelli di centro-destra
che invece hanno da sempre utilizzato
parole chiave molto forti
molto chiare dicendo che l'arrivo degli stranieri
e gli stranieri stessi
sono uno dei problemi del nostro paese
per non ammettere che invece il nostro paese
ha dei problemi suoi propri
inutile ad essere in care chi ha detto cosa
nelle ultime settimane però la narrazione
fermeremo gli sbarchi
comincia a scricchiolare
nel senso che anche il governo sembra aver preso atto
il fatto che gli sbarchi non si possono fermare
non così come si immaginavano loro
ma se parliamo di migranti
un'altra consapevolezza sembra aver raggiunto
gli italiani e soprattutto diciamolo
gli elettori di centro-destra
il nord industriale ha detto
che senza l'arrivo degli stranieri
l'economia italiana rischia di rallentare
ma perché?
io sono Marco Maisano
e ogni giorno, a sé macchine sapi di me
provo a ripartire dalle basi
per rispondere alla domanda più semplice del mondo
ma perché?
queste ultime settimane non sembrano aver fatto bene
al governo meloni
in pochi giorni la tragedia di cutro
e le richieste degli imprenditori del nord
hanno come diciamo così cominciato a togliere
quel vero di pocrisia attorno al tema dell'immigrazione
e persone cominciano a capire
intanto che no, gli sparky non si possono fermare
appunto non così con il blocco navale
non come prometteva quindi di fare il centro-destra
anzi, in molti fanno natare che gli arrivi
siano addirittura triplicati rispetto
all'anno scorso anche se è bene specificare
che non è responsabilità del governo
ma appunto nulla di ciò che è stato promesso
può evidentemente funzionare come ricetta anti sparky
alla vera novità di questi giorni appunto
se parliamo di migrazione
è che molti imprenditori del nord Italia
e soprattutto di quelle regioni
con diciamo Culla della Lega Nord come il Veneto
proprio in quei luoghi gli imprenditori hanno cominciato a dire
al governo hanno cominciato a chiedere al governo
di far arrivare più stranieri in Italia
sia chiaro, la modalità qui è diversa
gli arrivi sulle nostre coste sono viaggi
incontrollati su cui l'Italia appunto può fare poco
nel breve termine, se non evidentemente salvare chi è in difficoltà
quelli però di cui parlano gli imprenditori
sono i famosi flussi
l'Italia quantopare ha bisogno più che mai di migranti
ma perché?
a rispondere alla domanda di oggi è Filippo Santelli
capo redattore dell'economia di Repubblica
questa è la risposta che mi ha mandato
la prima parte della risposta è molto semplice
in tanti settori diversi
faticano tremendamente a trovare personale da assumere
faticano albergatori e ristoratori che preparano
la stagione estiva, faticano le imprese agricole
che si apprezzano a raccogliere fragole e primizie
e non ci riescono le aziende della logistica e dei trasporti
sono tutti i settori in cui negli ultimi anni
lavoratori migranti costituiscono buona parte della forza lavoro
soprattutto negli impieghi più duri e meno qualificati
con gli imprenditori, con gli imprenditori, con gli imprenditori
per non parlare dell'assistenza alla persona, infermieri e badanti
in tutto questo c'entra molto l'andamento dell'economia
durante e dopo il covid prima la chiusura delle frontiere
poi una spettacolare ripresa dell'economia
che ha creato in tante regioni del nord una situazione di piena occupazione
gli imprenditori chiedono quindi al governo di allargare
i numeri del decreto flussi, lo strumento con cui l'Italia
stabilisce
che quota di lavoratori estranieri possono entrare ogni anno nel paese
cosa che il governo Meloni ha detto di voler fare.
Ma quello dell'azienda del nord non è solo un allarme legato all'attività stagionali.
Non solo, in media hanno un titolo di studio molto più alto,
e questo concentra la mancanza di forza di lavoro proprio
nelle occupazioni meno qualificate, che comunque
in un'economia industriale come quella del nord restano tante.
I demografi stimano che nel solo nord-est, da qui al 2030,
ogni anno verranno a mancare 50.000 di questi lavoratori.
Così, per esempio, gli imprenditori del Veneto,
sfidando lo stereotipo della regione leghista per eccellenza,
chiedono non solo di allargare gli arrivi, ma anche di rivederne le modalità.
Un tema che per anni ha agitato come uno spauracchio
non è ancora chiaro.
Grazie a Filippo Santelli, che dire,
la percezione dell'esse romano, come sempre, si discosta dalla realtà.
L'Italia ha bisogno di migranti e di tanti migranti.
Ora, lo abbiamo cominciato a capire,
ma in realtà questa era una necessità che c'era già anni fa.
Aperirsi a dei flussi migratori regolari
permetterebbe al nostro Paese di prendere accordi, per esempio, con molti stati africani.
Ora, l'argomente complesso, io me ne rendo conto,
ma molto spesso capita che chi si trova su un barcone
avrebbe potuto raggiungere il nostro Paese regolarmente,
magari anche con un contratto di lavoro in mano,
se solo, appunto, ci fosse stato un accordo con il Paese di origine.
Eppure, come sappiamo, una certa parte politica
ha continuato a lungo e continua in parte a parlare di invasione,
ma come fa notare Gianni Balduzzi
in un illuminante articolo che vi consiglio e comparso sull'inchiesta,
nel 2022, l'afflusso di stranieri nel nostro Paese è addirittura calato.
E se gli italiani sono sempre più vecchi
e sempre più sterili il destino, come dire, sembra segnato,
saremo sempre più soli e forse anche più poveri.
Io vi ringrazio per essere rimasti con me anche oggi
e, come sempre, vi do appuntamento a domani.
Ciao!
Ma perché è un podcast scritto da me, Marco Maesano?
Riprese e montaggio Giulio Rondolotti,
musiche originali Matteo Cassi,
supervisione tecnica Gabriele Rosi,
responsabile di produzione Denny Stucchi.
Una produzione One Podcast.
Ogni spostamento ci ispira, ogni tragitto ci unisce
mentre ruote e ali ci avvicinano, dove culture e idee trovano la loro connessione.
Per questo in Italia nasce Mundis per gestire infrastrutture e servizi innovativi di mobilità sostenibile,
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Tutti i partiti politici, da sempre, utilizzano i fenomeni migratori come un tema su cui costruire la propria propaganda. I partiti di destra, per esempio, hanno sempre promesso di combattere l'immigrazione clandestina attraverso strumenti estremi come il cosiddetto "blocco navale". La tragedia di Cutro ha riacceso il dibattito: da un lato sull'impossibilità di bloccare gli sbarchi, dall'altro sulla necessità di aprire il nostro paese a nuovi flussi migratori. Gli imprenditori del nord e non solo, lo ripetono da settimane: l'Italia ha bisogno dei migranti. Ma perché? Ne parlo con Filippo Santelli.
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