Ma perché?: 41 | Ma perché l'incidente tra Russia e USA è grave? (Ma niente panico)

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Diciamocelo da quando è cominciata la guerra e cioè ripetiamolo da quando la Russia ha

invaso l'Ucraina ci sentiamo tutti un po' appesi.

Appesi aspettando che qualcosa di grave possa accadere.

Qualcosa di grave in realtà sta già accadendo perché se pensiamo appunto alla tragedia che

stanno vivendo i Ucraini quella è una tragedia ma il timore è che questo conflitto possa

coinvolgere tutto il mondo o quasi che si scateni davvero appunto una terza guerra mondiale.

Fino ad ora se escludiamo l'incidente in Polonia del 15 novembre scorso quando vi ricordate un

missile che secondo la NATO apparteneva alla contraere a Ucraina era caduto appunto in

Polonia niente ci ha mai davvero lasciato pensare ad una vera e propria escalation.

Poi chiaro lo sappiamo una guerra in Europa è già di per sé un escalation però fino

ad ora per fortuna è mancata quella scintilla in più.

Ecco quella sensazione che invece le cose possano in un qualche modo precipitare in

fretta ce l'abbiamo avuta di nuovo due giorni fa quando è comparsa la notizia che un jet

russo alle 7 del mattino circa del 14 marzo ha colpito e distrutto un drone americano

da riconizione sul mar nero panico questo incidente rischia di essere un problema

davvero grave il panico forse però non è giustificato ma perché.

Io sono Marco Maisano e ogni giorno a sé macchine sapi di me provo a ripartire dalle

basi per rispondere alla domanda più semplice del mondo ma perché.

Prima di cominciare vorrei leggervi le dichiarazioni di Stati Uniti e Russia rispetto a quello

che che è accaduto John Kirby il portavoce per il consiglio di sicurezza nazionale degli

Stati Uniti ha detto se il messaggio dei russi e che vogliono dissuaderci dal volare operare

nello spazio aereo internazionale sul mar nero allora quel messaggio fallirà continueremo

a volare operare nello spazio aereo internazionale sulle acque internazionali il mar nero non

appartiene a nessuna nazione il ministero della difesa russo ha invece risposto che quella

degli americani è una provocazione e che il drone si stava muovendo deliberatamente

e provocatoriamente verso la crimea con i sistemi radar spenti voi lo sapete la crimea è per

i russi territorio russo ora quale sia l'esatta dinamica dei fatti lo capiremo probabilmente

nei prossimi giorni e forse chissà ma intanto è importante sottolineare come come siano

cambiati improvvisamente i toni no e soprattutto quelli di putin se ricordate il presidente

russo ha sempre in un qualche modo come posso dire minimizzato la guerra in ukraine no chiamando

l'appunto operazione speciale due giorni fa invece ha detto che quella in ukraine si è

trasformata da operazione minore per liberare il paese dai nazisti a conflitto per garantire

la stessa esistenza dello stato russo insomma come dire i toni sono davvero cambiati putin

se possibile alzato ancora di più la sticella e in questo contesto quindi l'incidente di due

giorni fa tra il jet russo e il drone americano sembra essere un problema davvero serio però

come si dice tra stati uniti e russia forse ancora non siamo arrivati alle mani ma perché?

A rispondere alla domanda di oggi è Greta Cristini analista geopolitica collaboratrice di

limes e reporter di guerra dall ukraine questa è la risposta che mi ha mandato l'episodio è in

assoluto il peggior incidente militare fra stati uniti e russia dall'inizio della guerra qual è

il pericolo è quello che vi sia un errore di comunicazione un calcolo dei rischi sbagliato un

frantendimento insomma un fatto isolato che inischi un effetto domino e una catena di eventi

imprevedibili capaci di portare a un confronto militare diretto fra quelle che sono le due super

potenze nucleari maggiori al mondo però dobbiamo anche chiarirci di incontri ravvicinati ce ne

stanno in infinità e avvengono per iniziativa di entrambi i fronti lo scorso ottobre ad esempio

la russia ha sparato un missile vicino a un aereo di sorveglianza britannico proprio sopra il

mar nero e le forze aereo e occidentali e russe volano vicino molte volte si intercettano a vicenda

sia sul mar nero che su altri spazi aerei dal mar baltico alle cose della lasca e atti

intimidatori simili avvengono anche spessissimo fra cine stati uniti sopra il mar cinese nelle

vicinanti di taiwan ovviamente per ragioni strategiche differenti è vero che questo è

effettivamente poi il primo contatto fisico un vero proprio scontro tra i due eserciti russe

statunitense tanto che lo stesso porta voce del pentagon jon kierbil ha definito unico a

riguardo in più qui si pone anche una questione di intelligence nel senso che il contatto è

venuto a 75 mili a suddove se dalla penisola della crimea che lo sappiamo è uno dei teatri

più importanti della guerra in ukraine ed è anche una base che la russe utilizza per lanciare

sui attacchi sul territorio creino quindi i russi non vogliono che gli americani ficchino il nado

nei loro affari che se vogliamo è un po lo stesso principio che ha spinto gli americani ad abbattere

il pallone spiacinese qualche tempo fa gli americani tra l'altro hanno già chiarito che questa

collisione non li dissuaderà dal continuare a pattogliare in mar nero e questo cosa ci dice ci dice

che al rischio di escalation dobbiamo abituarci questo rischio da non a questa parte è aumentato

e continuerà ad essere una costante per il tempo a venire però nonostante le attività di pattogliamento

le provocazioni il rischio di incidenti continueranno dobbiamo anche ricordarci almeno per tranquillizzarci

un po che un'intesa più o meno sotterranea sottaciuta fra russia e stati uniti fra russi

e nato sul fatto che nessuno dei due adesso vuole dare inizio ad un escalation arrivare a confritto

militare diretto esiste esistono delle dei meccanismi di descalation volti proprio a evitare che questi

incidenti sfugano al controllo degli attori ad esempio una linea di comunicazione era stata aperta

dagli americani proprio qualche mese fa riferimento agli scontri di artilleria attorno alla

centrale di una chelare di zaporigia in ucraina e chissà non lo sappiamo ma magari lo stesso è

anche avvenuto in occasione delle incidenti del missile caduto in pologna nel novembre scurso

insomma non facciamoci prendere dal panico perché gli accusi reciproche e provocazioni

incidenti continueranno ma al momento nessuno vuole la terza guerra mondiale grazie a Greta

cristini io spero che la sua risposta abbia avuto su di voi l'effetto che ha avuto su di me

questo incidente è sicuramente grave anzi il più grave tra stati uniti e russia da quando la

guerra è cominciata ma il panico forse e in questo caso non è giustificato almeno io lo spero

insomma e dico infatti forse perché le escalation militari spesso sono qualcosa di imprevisto

imprevedibile no frutto magari di una semplice incomprezione ok va bene nessuno come dire vuole

farsi male ma durante una guerra a volte basta davvero poco per farsi male di brutto io vi

ringrazio come sempre spero di avervi aiutato a capire qualcosa in più se questo podcast vi

piace premete sul tasto segui e sulla campanellina e come sempre vi do appuntamento a domani ciao

ma perché è un podcast scritto da me marco maisano riprese e montaggio giuglio rondolotti

musici originali mattheo cassi supervisione tecnica gabriele rosi responsabile di produzione

denny stucchi una produzione one podcast cerchi un look da tutti i giorni oppure qualcosa di

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