Ma perché?: 179 | Ma perché gli Usa mandano armi all'uranio impoverito a Kiev?

Radio Deejay Radio Deejay 9/21/23 - Episode Page - 9m - PDF Transcript

Oggi, il mio giorno. Solo semmo a fuoriverti. Sarà perché ho fatto la polizia con Allianz Direct.

Forse no, ma abituati a guidare senza problemi.

Fai un preventivo su Allianz Direct.it.

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale.

Prima di sottoscrivere leggi il set informativo su Allianz Direct.it.

La guerra in Ucraina va avanti.

Dall'ultima volta che ne ho parlato qui, ma perché sono successe diverse cose.

Putin, ad esempio, ha incontrato pochi giorni fa nel centro spaziale di Vostocini,

in Russia, il dittatore nord-coreano Kim Jong-un.

S'è molto discusto di questo incontro.

Il riferimento, soprattutto, ha la necessità, da parte di Mosca,

di nuove armi per combattere la guerra in Ucraina.

Anche se i due leader ufficialmente di questo non avrebbero parlato.

Anzi, tecnicamente sarebbe avvenuto l'opposto.

Cioè, Kim Jong-un, se ne ha andato dopo aver ricevuto in dono da Putin,

diversi droni esplosivi, uno da riconnizione e un giubbotto antiproiettile.

Dice perché, evidentemente, sono doni simbolici, insomma,

dei regali che si fanno tra amici.

E l'Ucraina, invece, come è messa ad armi,

Zelensky dichiara di averne bisogno per continuare, appunto,

la controffensiva estiva che ormai possiamo chiamare autunnale.

Tutto, insomma, come sempre, potremmo dire.

Ma una novità importante c'è.

Stati Uniti e Gran Bretagna hanno deciso di inviare all'Ucraina

munizioni all'uranio impovedito.

Ma perché?

Io sono Marco Maesano e ogni giorno,

assia macchine sapi di me,

provo a ripartire dalle basi

per rispondere alla domanda più semplice del mondo.

Ma perché?

Come sempre, un po' di contesto.

Già qualche mese fa si era molto discusto

sulla opportunità che gli Stati Uniti

consegnassero le cosiddette bombe agrappolo all'Ucraina.

E già allora si era detto, ma insomma,

non sono armi convenzionali e forse non è il caso

di appunto consegnarle a Kiev.

Siamo di nuovo lì.

Oggi Stati Uniti e Gran Bretagna hanno promesso

le cosiddette bombe agrappolo all'Ucraina.

Sono armi non del tutto convenzionali,

in che senso?

Sono considerate armi tecnicamente come tutte le altre,

ciò nonostante l'Agenzia Internazionale per l'energia atomica,

che è l'organizzazione dell'ONU incaricata,

sostanzialmente di controllare il settore dell'energia nucleare,

ne raccomanda, come dire, cautela nell'uso

per via della tosticità.

L'uranio impovedito si comporta

esattamente come l'uranio naturale,

e secondo quindi l'Agenzia, le particelle possono essere

come dire inalate o ingerite ed entrare quindi

nel flusso sanguigno e causare appunto danni ai reni.

Vedremo poi nella risposta di oggi che in realtà

l'uranio impovedito non è come l'uranio arricchito,

ecco come quello che utilizziamo per ottenere l'energia nucleare,

ma comunque sempre di armi, non del tutto convenzionali,

si parla.

Stati Uniti e Gran Bretagna,

però, nonostante tutto, hanno deciso di consegnare

queste armi a Kiev.

Ma perché?

A rispondere alla domanda di oggi è Francesco Semprini,

corrispondente per la stampa da New York,

attualmente inviato in Ucraina e autore del libro

Trincei e Segreti, edito da Disci Pazio.

Questa è la risposta che mi ha mandato.

Dopo la Gran Bretagna, anche gli Stati Uniti

hanno annunciato la fornitura all'Ucraina di munizioni

per carri armati,

da 120 millimetri, fabbricati con uranio impoverito,

nell'ambito di un pacchetto di aiuti da un miliardo di dollari

portato in dote al presidente Volodymyr Zelensky,

dal segretario di Stato Americano, Anthony Blinken.

La decisione ha schiatinato le iri di Mosca,

che punta l'indice verso Washington perché tali tipi di munizioni

potrebbero causare cancro e malattie di altro genere.

In realtà, dietro alle stanze e sui rischi legati alla salute pubblica,

la Russia teme che, tali armamenti,

possono agevolare gli Ukraini nel compito di perforare

le seconde linee difensive.

Dal punto di vista degli osservatori,

tra cui il generale Petraeus, l'eroide, le guerre in Irak e in Afghanistan,

nonché ex capo della CIA,

i russi hanno preparato linee fortificate di difesa

a tre o quattro stadi, praticamente su tutti i fronti,

che lasciano presa a gira un po' come la volontà

di volersi trincerare dietro e chiudere lì la partita bellica.

Petraeus sostiene infatti che gli Ukraini

devono fare i conti con almeno tre fasi difensive russe.

Fatte in primis di campi minati ampli chilometri,

quindi di fossati compostazioni di cari armati

e, infine, fortificazioni costituite da denti di drago e linee di trincea.

Come ha avuto modo io stesso di vedere

sul fronte sud dell'Ukraine, a quello di Zaporija, per capirci,

dove appena stata ripresa la cittadina di Robotine

nell'ambito della nuova controffensiva voluta da Kiev,

le truppe ucraine stanno facendo progressi

sul superamento della prima linea difensiva,

quella minata, anche grazie ad armamenti specifici,

concessi dagli USA nell'ambito di un altro pacchetto di aiuti.

La priorità, quindi, è ora studiare un modo

per penetrare la seconda fase difensiva,

quella che Petraeus define fossati compostazioni di cari armati.

L'urale in poverito è un sottoprodotto del suo processo di arricchimento,

sebbene sia solo debolemente radiativo,

è 1,67 volte più denso del piombo

ed ha anche proprietà incendiari e naturali,

se sparato ad alta velocità, a causa del calore che crea.

Ed è ricercato non tanto per la sua radioattività,

ma per la sua straordinaria densità,

che lo rende utile a realizzare armature più solide,

ma soprattutto, munizioni più perforanti.

Gli Stati Uniti iniziarono a sviluppare proietti

di anticarro utilizzando l'urale in poverito,

già negli anni 70,

per contrastare le nuove armature

installate sui cari armati di fabbricazione sovietica.

Sono stati poi impiegati durante la guerra del Golfo Persico nel 1991

e dalla NATO in Kosovo nel 1999,

causando effetti sulla salute, sembra, a lungo termine,

effetti sui quali l'Italia stessa ha denunciato e indagato,

in seguito alle malattie riportate dai suoi soldati

che hanno prestato servizio nei Balkani.

Le munizioni all'urale in poverito,

così come quelle a grappolo, come le bombe a grappolo,

sono entrambe già impiegate dalle forze armate di mosca

proprio per la loro efficacia.

Ed è anche per questo, forse,

che il presidente russo Vladimir Putin,

amminacciato che l'uso di tali munizioni da parte di Kiev,

potrebbe costituire una naturale escalation nucleare.

Grazie a Francesco Semprini,

vedremo se effettivamente queste armi

permetteranno all'Ucraina di avanzare,

come, di fatto, non ha fatto fino ad oggi,

nel senso che ci sono stati enormi complicazioni

durante questa controffensiva estiva.

La Russia aveva fortificato moltissimo le proprie linee

e le proprie trincee, dunque,

è molto difficile per l'Ucraina avanzare.

Non sappiamo effettivamente se poi queste armi

all'urale in poverito riusciranno a sfondare,

rimane un po' così,

la maro in bocca per un'arma

che, appunto, del tutto convenzionale

non è che è stata consegnata a Kiev,

rimane, come dire, sullo sfondo

la speranza che, alla fine, questa guerra

possa essere risolta a un certo punto

per via diplomatica.

Ricordo, però, che l'ultimo a volere

questa soluzione ad oggi è Vladimir Putin.

Io vi ringrazio per essere rimasti con me anche oggi

e, come sempre, vi do appuntamento a domani.

Ciao!

Ma perché è un podcast scritto da me, Marco Maisano?

Riprese e montaggio Giulio Rondolotti,

musici originali Matteo Cassi,

supervisione tecnica Gabriele Rosi,

responsabile di produzione Denny Stucchi,

una produzione One Podcast.

Figureti se trovo parcheggio qui.

E invece c'è!

Sarà perché ho fatto la polizia con Alliance Direct.

Forse no, ma abituati a guidare senza problemi.

Fai un preventivo su Alliance Direct.it.

La garanzia infortuni del conducente

ha il 15% di sconto.

Sconto offerto con limitazioni, applicato alla tarifa in vigore,

messaggio pubblicitario con finalità promozionale,

prima di sottoscrivere l'engin set informativo

su Alliance Direct.it.

Quello.

Spesso, per avere un'auto nuova,

siamo costretti ad aspettare.

Grazie a Ready to Go, puoi averla subito,

a settembre reno arcana i Techful Hybrid Techno,

disponibile immediatamente nei nostri showroom

a 170 euro al mese per 36 rate.

Trata finale 19.618 euro, o sei libero di restituirlo.

Anticipo 5.100 euro, tanci in Quetaig 6.03.

Salvo approvazione Mobileye's Financial Services.

Infecondizioni in sedesurreno.it.

Machine-generated transcript that may contain inaccuracies.

La controffensiva ucraina procede molto lentamente. L'esercito di Kiev ha sicuramente riconquistato importanti territori, soprattutto a sud di Zaporizhzhia, ma non è accaduto ciò che in molti speravano, ovvero lo sfondamento vero e proprio che permettesse agli ucraini di dividere in due il fronte. Le complicazioni sono state e sono tuttora tantissime e la coalizione internazionale a supporto di Kiev ha tentato, forse con grande ritardo, di consegnare nuove armi. Una su tutte sta però facendo nascere alcune perplessità. Stati Uniti e Gran Bretagna hanno deciso di consegnare agli ucraini munizioni all'uranio impoverito. Ma perché? Ne parlo con Francesco Semprini.

See omnystudio.com/listener for privacy information.