Ma perché?: 156 | Ma perché in Europa non abbiamo Threads?

Come noto Mark Zuckerberg ha lanciato il 5 luglio di quest'anno la sua nuova app social,

si chiama Trezz. Ora, ci eravamo occupati qui, ma perché

dell'argomento, concludendo che forse tutta questa necessità, onestamente, non c'era.

In questi anni abbiamo imparato a capire meglio cosa sono i social, no? I vantaggi di averne

uno, ma soprattutto gli svantaggi. In ballo ci sono temi come la sicurezza sul web, la

privacy e soprattutto la nostra salute mentale. E poi dei vantaggi parliamo, e ormai noto

il fatto che se in principio un motivo per affollare i social c'era, ovvero la libertà

di parola, la libertà per tutti e tutte, bene, quel motivo esiste sempre di meno. I social

non ci rendono più liberi, per niente. Detto ciò, però, in tanti, si cominciano a chiedere

il motivo per cui sono ancora in pochi a poter utilizzare la nuova creazione di Zuckerberg.

Tread, infatti, è stato lanciato negli Stati Uniti e in cento altri paesi, ma ancora oggi

non è disponibile in Europa. Ma perché? Io sono Marco Maisano e ogni giorno, a sé macchine

sa più di me, provo a ripartire dalle basi per rispondere alla domanda più semplice

del mondo. Ma perché?

L'innovazione nel mondo dei social sembra giunta, per il momento, ad un punto morto.

In tanti hanno accusato Treads, infatti, di essere sostanzialmente la fotocopia di Twitter.

Twitter, peraltro, sta attraversando un periodo di profonda crisi. Gli utenti sembrano sempre

meno convinti della rivoluzione portata da Elon Musk. Rivoluzione, appunto, un po'

confusa e di cui non si conoscono bene gli obiettivi. E a risentirne è stata, in questi

mesi, anche la raccolta pubblicitaria che, infatti, è in forte calo.

Zuckerberg, dunque, è trovato il momento giusto, verrebbe da dire, per lanciare una

nuova app. Treads sembra avere entusiasmato il pubblico negli Stati Uniti e nei paesi

in cui è stato lanciato. Il tema oggi, però, è proprio questo. L'app non è ancora disponibile

in Iran, in Cina, in Russia e in un'Unione Europea. Ma perché?

A rispondere alla domanda di oggi è Lorenzo Ancona, responsabile alle azioni esterne

di orizzonti politici. Questa è la risposta che mi ha mandato.

Treads non è disponibile in Europa perché la gestione e il trattamento dei dati potrebbero

non essere compatibili con le regole stabilite dal Digital Markets Act, ossia il regolamento

sui mercati digitali e sulle piattaforme che si sono approvati dall'Unione Europea

allo scorso novembre e che dovrà entrare in piena e forse l'anno prossimo.

Ad aiutarci a capire meglio il motivo della senza ai Treads in Europa è Adam Mosseri,

il CEO di Instagram che adeverge un autosito Americano in Tecnologia ha parlato della

futura incertezza regolamentare dell'Unione Europea. Senza, in realtà, fare direttamente

riferimento al DMA, ma il collegamento è stato abbastanza ovvio da parte di diversi

esperti.

Ma allora, entrando nei particolari, quali sono le ragioni per cui Treads non è disponibile

in Europa? Ne abbiamo due. La prima essenziale è che il DMA proibisceтра

le aziende tech di reutilizzare i dati personali e agli utenti tra le diverse piattaforme di cui sono proprietario.

Cosa significa in concreto? Significa sostanzialmente a Meta che è proprietaria di Instagram, Facebook e Facebook

è vietata usare i dati collezionati da un utente su Instagram per altri scopi su altre piattaforme.

E su questo punto, Treads è particolarmente vonderabile. Infatti, per usare Treads è necessario avere un account Instagram e al momento non ci sono garanzie che i dati non vengono scambiati tra Instagram e Treads.

La seconda motivazione è sempre legata a questa interconnessione tra Instagram e Treads e il motivo è per cui DMA vieta

quello che in termini tecnici viene chiamato self-preferencing, ossia quel meccanismo per cui le piattaforme possano privilegiare i propri prodotti rispetto ad altri.

Ad esempio quello per cui quando cerchiamo delle batterie su Amazon ci compaiono prima le batterie prodotti da Amazon che quelle di altri prodotti.

E questo è vietato da DMA e il fatto che per entrare su Treads si possa utilizzare esclusivamente un account Instagram potrebbe essere visto come un esempio di self-preferencing e quindi da vietare in Europa.

Ma quindi arriverà a Treads in Europa? Alcuni esperti dicono che ad esempio un primo passo veramente importante sarebbe permettere la creazione degli account in maniera tra virgolette tradizionale,

ossia con una mail e non con l'account Instagram.

Tra l'altra meta dicono di stare lavorando per far arrivare il social anche nel nostro continente e se qualche europeo era riuscito ad aggiorare il blocco con qualche scavotage,

in realtà negli scorsi giorni si è visto anche bloccare la possibilità di fare post su Treads.

Dunque questa è la situazione attuale, ma secondo gli esperti e secondo anche quello che dice meta, in realtà la situazione dovrebbe sblocarsi e Treads potrebbe essere presto disponibile anche nell'Unione Europea.

Grazie Alorenzo Ancona.

Vedremo quando e se arriverà a Treads in Europa, devo dire io non trovo persone attorno a me che stanno scalpitando per poter utilizzare finalmente Treads che appunto sembra veramente la fotocopia di Twitter.

Peraltro c'è da dire che nelle ultime settimane, in realtà negli ultimi giorni ha saltato fuori che quell'ondata di grande ottimismo e volontà di essere presenti su quel social stia un po' venendo meno.

Insomma ci sono meno persone che si stanno scrivendo in questi giorni rispetto a quanto invece non è accaduto nelle prime ore e anche normale bisognerà vedere poi sul lungo termine se Treads continuerà a tenere.

Io vi ringrazio per essere rimasti con me anche oggi e come sempre vi do appuntamento a domani. Ciao!

E' responsabile di produzione Denny Stucchi. Una produzione One Podcast.

Una produzione Dream and Dream per One Podcast.

Machine-generated transcript that may contain inaccuracies.