Ma perché?: 155 | Ma perché clima e meteo non sono la stessa cosa?

Ciò malinteso quando parliamo di clima che continua ad alimentarsi, soprattutto in questo

periodo estivo.

Succede perché per mesi questo inverno ci siamo detto che l'Italia era colpita da una

grave siccità e che la mancanza d'acqua sarebbe presto diventata un'emergenza vera

e propria.

Salvo poi vivere in estate, cioè adesso, soprattutto al nord, peraltro nelle regioni

più colpite questo inverno proprio dalla carenza ad acqua, temporali se non veri e

propri nubi fragi, come abbiamo visto in questi mesi, in queste settimane anche a Milano.

E quindi, in tanti oggi dicono, ma vedi che in realtà non c'era nessuna emergenza?

Lo vedi che a Milano sta facendo meno caldo dell'anno scorso e che soprattutto piove

molto di più?

Lo vedi, lo vedi, lo vedi.

Dunque, c'è un malinteso profondo.

Il clima e il meteo non sono affatto la stessa cosa.

Ma perché?

Io sono Marco Maesano e ogni giorno, assia macchine sapi di me, provo a ripartire dalle

basi per rispondere alla domanda più semplice del mondo.

Ma perché?

Molti di voi probabilmente conosceranno già la differenza che corre tra il clima e il

meteo, altri forse no, e trovo quindi fondamentale dedicare una puntata a questo tema.

Il clima che cambia è un argomento che sempre di più sarà al centro di dibattiti e quindi

di decisioni politiche e sociali.

Non si scappa.

L'inutile ottimismo che alcune personalità in questi giorni hanno diffuso e condiviso sui

social e sui giornali è davvero fuoriluogo.

Dire che fa troppo caldo non vuol dire impaurire le persone, terrorizzarle, ma vuol dire informarle,

sperando che queste, un giorno votando, facciano caso a quali sono gli obiettivi, soprattutto

per quanto riguarda i temi ambientali del partito del leader a cui sceglieranno di dare

fiducia.

Veniamo fuori da una pandemia disastrosa in cui per mesi, soprattutto all'inizio,

si era diffusa l'opinione secondo la quale l'informazione stava terrorizzando i cittadini

con notizie catastrofiche sulla diffusione del virus.

Non è stato così allora e non lo è tuttora.

Capire è il primo passo per scegliere.

E dunque, se parliamo di clima, va fatto un passo indietro.

Anzi, facciamo ne due, ripartiamo davvero dall'inizio.

Clima e meteo non sono la stessa cosa.

Ma perché?

A rispondere alla domanda di oggi è Giulio Betti, meteorologo del CNR e consorzio all'amma.

Questa è la risposta che mi ha mandato.

La meteorologia e clima sono due concetti molto diversi, sebbene si influenzino l'un l'altro.

La meteorologia descrive un evento fisico che può essere vento, pioggia, temperatura

che avviene in determinato momento e in determinato luogo, mentre la climatologia è la somma di

più osservazioni dei venti meteorologici che nel corso degli anni e dei decenni va a

descrivere appunto le condizioni climatologiche, medie, che vanno a descrivere una determinata

località.

In altre parole, i fenomeni meteorologici più frequenti in un determinato mese e un determinato

stagione in un'area particolare del globo dell'Italia sono quelle che poi vanno a descriverne

il clima.

Per fare un esempio, se io registro 25 gradi in pianinverno a Napoli è chiaro che questa

temperatura non rappresenta il clima medio di Napoli, ma è un evento meteorologico

assistante.

Il clima di Napoli è descritto invece da una serie di fenomeni meteorologici che si sono

ripetuti con più frequenza di alti nel corso dei decenni, generalmente almeno 30 anni.

La differenza fra climatologia e meteorologia è fondamentale perché sono due materie

che si si influenzano ma sono molto diverse, tra loro un po' come conosce una persona per

la prima volta che è stanzata con la luna storta e risulta particolarmente antipatica,

io non posso bollarla come antipatica perché ho avuto la sfortuna di conoscere lei una

giornata no.

Frequentandola nel tempo io posso avere quello che è il suo carattere medio che si forma

un po' come il clima attraverso esperienze nel corso degli anni, attraverso appunto

l'ambiente frequentato, le persone, le compagnie e via dicendo, quindi un po' come il carattere

delle persone il clima si forma nel tempo.

La differenza appunto tra clima e meteorologia è fondamentale anche nell'apprendere le conseguenze

del cambiamento climatico perché se è vero che sono due concetti diversi è vero come

ho detto che si influenzano l'un l'altro.

Faccio un esempio se la temperatura media globale continua ad aumentare quindi ho un trend

a lungo termine che modifica il clima inevitabilmente questo eccesso di calore va a modificare anche

i famosi eventi meteorologici singoli che a loro volta vanno a modificare il clima stesso

quindi se ho più energie nel sistema avrò degli eventi meteorologici che una volta erano

poco frequenti e che invece adesso diventano più frequenti e in quanto tali vanno a modificare

quella che è la climatologia media in una determinata area.

Grazie a Giulio Betti.

Ora io questa puntata l'ho voluta veramente dedicare a chi invece questa cosa non la sapeva

perché magari non si è mai imbattuto in un articolo appunto che ne parlasse perché

questa è veramente la differenza sostanziale così che tutte le volte che qualcuno ci dirà

ma lo vedi che invece adesso sta piovendo ma lo vedi che quest'anno fa meno caldo

dello scorso sapremo rispondere dicendo guarda che però una cosa il clima è una cosa

e il meteo.

Io vi ringrazio per essere rimasti con me anche oggi e come sempre vi do appuntamento a domani

ciao.

Ma perché è un podcast scritto da me Marco Maesano riprese e montaggio Giulio Rondolotti

musici originali Matteo Cassi supervisione tecnica Gabriele Rosi responsabile di produzione

Danny Stucchi una produzione one podcast.

Stati uniti anni 50 siamo in piena guerra fredda il governo americano è disposto a tutto per

dibattere il nemico dagli esperimenti con il porridge radioattivo alle iniezioni di plutonio

sui soldati fino ad arrivare ad un esperimento che ha dell'incredibile.

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