Ma perché?: 111 | Ma perché negli USA il Fentanyl è un problema serio?

Diversi anni fa sono stato in Estonia a girare un servizio su una droga che stava diventando

un problema molto serio per il Paese. Sì, ok, lo so, tutte le droghe sono un problema,

ma quella che stava causando una vera e propria pandemia a Tallinn, che è la capitale dell'Estonia,

non era una droga come tutte le altre. Quella droga si chiamava e si chiama tutt'ora

Fentanyl. Forse ne avete già sentito parlare e magari non per forza con un'accezione negativa.

Già perché il Fentanyl, e tra poco spieghiamo meglio, è di fatto un farmaco utilizzato come

anestetico nelle sale operatorie e nelle parti di terapia intensiva, con un effetto più forte di

cento volte rispetto a quello della Morfina. Il Fentanyl sta diventando un problema molto serio

negli Stati Uniti. Ma perché? Io sono Marco Maesano e ogni giorno, a sé macchine sa più di

me, provo a ripartire dalle basi per rispondere alla domanda più semplice del mondo. Ma perché?

Dicevo prima del mio incontro con il Fentanyl in Estonia. Devo dire che mi ha molto colpito

vedere a Tallinn così tanti ragazzi, ragazze, iniettarsi questo farmaco. Acuni di loro hanno poi

avuto uno verdose e hanno dovuto ricorrere al Naloxone, che altro non è che un farmaco salva

vita, che ti salva anche lì, veramente impressionante, la vita in pochi secondi. Cioè tu sei lì che

stai morendo, ti fallo in Naloxone e ti riprendi subito. Ho avuto modo in quell'occasione di parlare

con le autorità della città e mi hanno raccontato come sostanzialmente il Fentanyl si è arrivato

all'improvviso e ha sostituito in poche settimane l'eroina, proprio perché, lo dicevo prima,

il Fentanyl è molto molto più forte. L'anno scorso era circolata la notizia che Vancouver,

una città in Canada, aveva deciso di distribuire il Fentanyl gratuitamente per limitare il numero

di verdose. Una scelta questa in vigore dal primo gennaio di quest'anno e che solo il tempo ci dirà

se è stata quella giusta o meno. Intanto l'emergenza si è diffusa anche negli Stati Uniti o meglio,

si è ampliata negli ultimi anni. E oggi, quella che Washington combatte è una vera e propria

guerra agli oppioidi. Gli Stati Uniti hanno un problema molto serio con il Fentanyl. Ma perché?

A rispondere alla domanda di oggi è Lorenzo Santucci, giornalista di Uffington Post Italia.

Questa è la risposta che mi ha mandato. Il Fentanyl è un grandissimo problema per i Stati Uniti,

perché quella che Washington sta combattendo contro io piaci è una vera e propria guerra. Una

guerra che però sta purtroppo perdendo al ritmo di una vittima per verdose ogni 5 minuti,

che in tutto quanto l'hanno portato nel 2022 o oltre 100.000 alle vittime totali,

delle quali due terzi dovete proprio al Fentanyl. Io piaci sono una piaga per gli Stati Uniti,

perché rappresentano la prima cosa di morte tra gli americani da compresa tra i 18 e 45 anni e

hanno contribuito ad abbassarli l'aspetta di adivita a 76 anni e mezzo. Questo per fare un po'

il quadro della situazione. Più in particolare il Fentanyl, questo farno a questa sostanza nasce e

viene pensato come analgesico per dare sollievo ai malati oncologici come strumento da usare

per l'anestesi e per il recupero postoperatorio o per la veterinaria. Usarlo quindi come una

sostanza stupo e facente è estremamente pericoloso per l'estero umano. Basti anche pensare che

soltanto una dose può essere fatale e pensiamo che l'anno scorso sono state sequestrate soltanto

in Stati Uniti 379 milioni di dosi potenzialmente tutta la popolazione americana poteva essere

esterminata dal Fentanyl. Questa sostanza crea una fortissima dipendenza a chi ne fa uso ed è

estremamente pericoloso anche per la potenza di assiafazione che questa sostanza dà. Basti

pensare che 50 volte più potente l'eroine e 100 volte più potente della morfina. All'oltre a

questo dobbiamo anche aggiungere che è anche molto più economico e quindi va da secchi alla

criminalità organizzata lo sfrutti per mischiarlo insieme ad altre sostanze. Il mercato delle

gare del Fentanyl ne sei diffuso anche in America Latina e più lentamente in Europa ma e negli Stati

Uniti che preoccupa fortemente. Questo perché in America c'è un abuso di farmaci come gli

antidolorifici molto poco controllato. Il fenomeno tradossico dipendenza doppiacei era caratteristico

per lo più degli Stati Urali ma nel tempo si è allargato anche a tutta quanta l'America il

perché degli Stati Urali è dovuto al fatto che in quelle zone si praticano più lavori

manuali che nel tempo provavano a ciacchi che vengono prontamente curati con medicinali tra

cui appunto antidolorifici dove il Fentanyl è presente. New York ad esempio è le prese con

una ondata di overdose doppiacei preoccupantissima tanto che l'amministrazione cittadina ha messo

a disposizione 600 kit al giorno di naxalone che è un farmano che si usa nel momento in cui si

presentano overdose e ha aperto due punti di controllo nella città per verificare quanta

concentrazione di Fentanyl c'è in una singola dose. Forse però l'aspetto più preoccupante

drammatico dell'intera vicenda è l'inconsapevolezza. Da uno studio della New York University

è stato dimostrato come etretossico dipendente della città 83 per cento risultato positivo al

Fentanyl ma solo il 18 per cento lo assume per scelta e infatti tra il 2018 e il 2021 le

percentuali di valori che sono morti nella totale incuranza di ciò che stavano assumendo è aumentata

dal 150 per cento e stiamo parlando soltanto della fascia di età che fa tre quindici e dieciannove

anni. Il Fentanyl quindi è un problema per i 6 uniti a cui Washington non riesce a far fronte

e pure spendendo 1500 miliardi all'anno e che interessa tutta la popolazione veniamo assoluto

più giovani. Grazie a Lorenzo Santucci quella della guerra gli stupefacenti è una guerra giusta

questo lo possiamo dire va combattuta forse però negli anni abbiamo sempre un po sbagliato e anche

questo si può dire l'approccio cioè il nostro giudizio su chi è vittima dell'abuso di droga

a volte è errato. La tossico dipendenza non è un vizio è una malattia secondo il report prison

and drugs in europe del 2021 pubblicato dallo european monitoring center for drugs and drug

addiction i detenuti in Europa sono circa 850 mila di cui il 18% sono reclusi per uso e possesso

di droghe. Ovviamente dentro ci sono anche persone per reati commesse in relazione all'uso di sostanza

ad esempio i delitti contro il patrimonio immaginiamo chi ruba banalmente per poi vendere ciò che ha

rubato e comprarci la dose necessaria ecco questo credo renda bene l'idea forse stiamo combattendo

una guerra giusta nel modo sbagliato. Io vi ringrazio per essere rimasti con me anche oggi e come sempre

vi do appuntamento a domani ciao! Ma perché è un podcast scritto da me Marco Maisano riprese e

montaggio Giulio Rondolotti musiche originali Matteo Cassi supervisione tecnica Gabriele Rosi

responsabile di produzione Denny Stucchi una produzione one podcast. Stati omiti anni 50 siamo

in piena guerra fredda il governo americano è disposto a tutto per dibattere il nemico dagli

esperimenti con il porridge radioattivo alle iniezioni di plutonio sui soldati fino ad arrivare

ad un esperimento che ha dell'incredibile. Operazione midnight climax il bordello psichedelico

della CIA lo puoi ascoltare sull'app di one podcast e su tutte le principali piattaforme

una produzione dream and dream per one podcast.

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